Assemblea d'istituto: che fanno i docenti?

Scuola nuova, abitudini che trovi...
Ho sempre saputo che quando c'è l'assemblea degli studenti (scuole superiori), i docenti possono andare via non appena comincia l'assemblea. In ogni scuola dove sono andata si faceva così. In alcune, si fa l'appello e basta. se l'assemblea comincia alla prima ora; in altre si fanno una o due ore di lezione e poi si va via. Nella scuola dove sono capitata quest'anno, mi è stato detto che bisogna aspettare almeno che i ragazzi abbiano finito di fare l'assemblea, alcuni addirittura dicevano che bisognava aspettare tutto l'orario di servizio e poi andare via normalmente. Mi hanno detto che spesso la dirigente ha convocato collegi ad horas e che se non ti trovava ha mandato anche lettere di diffida. Qual è la normativa in proposito? Io ho aspettato che finissero e poi me ne sono andata, ma ero alquanto perplessa. Si può convocare un collegio, un consiglio all'improvviso?

In alcuni casi si può convocare un collegio straordinario, con preavviso di almeno 24 h.

Sulla funzione dei docenti in occasione delle assemblee studentesche d'istituto credo ci sia un vuoto normativo che è colmato dai regolamenti o dalla prassi delle singole scuole. Per questo motivo il comportamento non è omogeneo e, spesso, derivato da iniziative dei singoli DS che cercano di unire il futile al dilettevole.

Credo che sia indicativo, a livello d'interpretazione, il comma 8 dell'art. 13 del T.U. del 94: All'assemblea di classe o di istituto possono assistere, oltre al preside od un suo delegato, i docenti che lo desiderino.. Implicitamente si assume che i docenti, potendo avvalersi della facoltà di assistere all'assemblea, siano liberi da altri impegni. Aggiungiamo anche il fatto che gli studenti, attraverso la redazione di un regolamento dell'assemblea, sono loro stessi garanti del regolare funzionamento dello strumento, in piena autonomia.

D'altra parte fa testo anche il comma 5 dell'art. 14: Il preside ha potere di intervento nel caso di violazione del regolamento o in caso di constatata impossibilità di ordinato svolgimento dell'assemblea.. Implicitamente è assunto che il preside, in quanto titolare della responsabilità oggettiva dell'istituto, deve vigilare affinché siano rispettati il regolamento e i doveri nei confronti della tutela delle persone e delle cose. In via giudiziale, il rappresentante legale dell'istituto sarebbe comunque responsabile a tutti gli effetti di qualsiasi fatto accaduto all'interno della scuola.

Da ciò deriva l'esigenza di vigilare per tutto l'intervallo di tempo in cui gli studenti sono presenti nei locali e nelle aree di pertinenza della scuola, informare le famiglie sull'effettiva presenza degli studenti a scuola (attraverso l'appello), ecc. E' chiaro che tali incombenze debbano essere rispettate, da cui deriva l'adozione di prassi e "regolamenti" volti a garantire la vigilanza e tenere traccia della presenza degli studenti. In genere la cosa si "risolve", secondo la scuola, con l'organizzazione di turni di vigilanza o con la presenza obbligatoria degli insegnanti secondo criteri legati all'orario (es. docenti della prima ora). Non ci sono comunque norme in proposito, che io sappia.

Per quanto riguarda la convocazione del collegio in occasione delle assemblee studentesche, di fatto, preclude la partecipazione dei docenti che sono impegnati in altre sedi perciò nutro dubbi sulla perfetta liceità di questa prassi. La partecipazione al collegio, in quanto organo deliberante, non è solo un dovere ma anche un diritto del docente.

Come prevedevo. Quindi in realtà, è tutto abusivo, perchè i docenti non desiderano assistere alle assemblee, e ci vuole un preavviso di almeno 24 ore per convocare un collegio straordinario; qualora succedesse qualcosa, ne è sempre responsabile il DS. Quindi ciò vuol dire che nessuno ha mai fatto notare a costei che sta in difetto! Grazie per la risposta!

Suarim ha scritto:Come prevedevo. Quindi in realtà, è tutto abusivo, perchè i docenti non desiderano assistere alle assemblee, e ci vuole un preavviso di almeno 24 ore per convocare un collegio straordinario; qualora succedesse qualcosa, ne è sempre responsabile il DS. Quindi ciò vuol dire che nessuno ha mai fatto notare a costei che sta in difetto! Grazie per la risposta!

Resta inteso che con un ordine di servizio il DS può delegarti alla vigilanza e lì si entra nell'ambito complesso dell'interpretazione del rapporto di subordinazione DS-docente e dei doveri del docente nei confronti dell'istituzione scuola.

Ma l'ordine di servizio può farlo all'improvviso, cioè la mattina stessa dell'assemblea? Resta inteso che comunque si può aspettare la fine dell'assemblea, che ieri è durata la bellezza di 20 minuti!

Aspetta, quando parlavo di ordine di servizio mi riferivo ad un'ipotesi: in ogni scuola è prassi che ci siano dei docenti per svolgere il servizio di vigilanza, scelti sulla base di vari criteri. Se un insegnante dovesse opporsi a questa prassi, il DS potrebbe a sua volta imporgli il compito con un ordine di servizio. Poi di fatto non succede perché alla fine ci si adegua alla prassi adottata.

Non ho invece capito la frase "può farlo all'improvviso, cioè la mattina stessa dell'assemblea". Ti riferisci al collegio o alla vigilanza? Per quanto riguarda la vigilanza, da 21 anni sono stato in tre soli istituti: in uno si usava fare i turni, predisposti a mezzo circolare, in un altro, quello in cui sono attualmente, si usa impegnare tutti i docenti della prima ora, nel terzo si è usato il secondo sistema il primo anno e il primo sistema nell'anno successivo. In tutti i casi, i docenti impegnati nella vigilanza restano per tutta la durata dell'assemblea (che comunque dura pochissimo).

invece alcuni dicevano che bisognava restare per tutto l'orario di servizio! Alcuni, pur avendo l'orario a partire dalla terza ora, venivano a scuola quando non c'era più nessuno! Io non ho mai trovato una scuola così! E comunque si, mi riferivo al collegio convocato all'improvviso ed anche ai consigli o altre cose convocate senza preavviso quella mattina stessa per il solo piacere di farti stare lì!

A parte il fatto che c'è un piano delle attività che va rispettato e, in ogni caso,per i collegi e i consigli deve passare una circolare con preavviso di 5 giorni, da firmare per presa visione o esserci l'avviso sul sito della scuola. Per un collegio e un consiglio di classe straordinari ci voglio motivi validi e di effettiva urgenza. E chi ha la giornata libera che fa? La DS li chiama alle 8.00 per convocarli in via straordinaria? Ci vuole un preavviso di almeno 24 h.
Riguardo all'assemblea, per la mia esperienza, i docenti sono impegnati per la sorveglianza, come da orario scolastico. Finita l'assemblea tutti a casa!

non esiste alcun obbligo! al massimo i docenti partecipano SE LO DESIDERANO e quindi svolgono anche l'assistenza...leggete qui...http://www.mondodiritto.it/dottrina/diritto-civile/assemblee-studentesche-d-istituto-per-i-docenti-non-e-obbligatoria-la-presenza-a-scuola-8203.html%20