DECRETO ASSUNZIONI SUL SOSTEGNO

■Per garantire la continuità nell’erogazione del servizio scolastico agli alunni disabili si autorizza l’assunzione a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così una risposta stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da insegnanti che cambiavano da un anno all'altro. È prevista l’unificazione delle quattro aree scientifiche dei docenti di sostegno per il futuro reclutamento. Dal 2015/2016 il riparto dei posti di sostegno garantisce una percentuale uguale tra Regioni.

Corro al nord a prendere il ruolo sul sostegno, mi viene assegnata la scuola e il caso, mettiamo ragazzo prima media;
primo anno del ragazzo, lo seguo io, sono obbligata a stare nella provincia del ruolo
al termine del primo anno, chiedo ricongiungimento con il coniuge, mi viene concesso e me ne vado.
secondo anno del ragazzo, gli viene assegnato un docente che ha preso il ruolo l'anno stesso, viene seguito e alla fine dell'anno l'insegnante, approfittando di una delle tante leggi, chiede di tornare al suo paese, gli viene concesso
terzo anno del ragazzo, terzo insegnante, arriva una donna, dopo un mesetto che lo segue si fa mettere incinta e, guarda caso, sta male (come mai non statali stiamo sempre male?), quindi se ne torna a casa a stipendio pieno (perchè non portano lo stipendio al 50% anzichè toglierci le ferie?), arriva supplente che, se va bene, sta tutto l'anno...
dove sta la continuità per lo studente?
fantascienza? direi pura realtà, il nostro ministro ragiona su ipotesi fantascientifiche!

Perchè si aspetta il 2015/2016? Forse che questo governo non ci sarà più e si cambieranno ancora le carte in tavola? Poi, siamo sicuri che QUESTO piano di assunzioni venga rispettato? Non so, ho lasensazione che sia il vecchio ministro PDL che questo PD non siano molto diverse.....

MARTINA2009 ha scritto:■Per garantire la continuità nell’erogazione del servizio scolastico agli alunni disabili si autorizza l’assunzione a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così una risposta stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da insegnanti che cambiavano da un anno all'altro. È prevista l’unificazione delle quattro aree scientifiche dei docenti di sostegno per il futuro reclutamento. Dal 2015/2016 il riparto dei posti di sostegno garantisce una percentuale uguale tra Regioni.

Corro al nord a prendere il ruolo sul sostegno, mi viene assegnata la scuola e il caso, mettiamo ragazzo prima media;
primo anno del ragazzo, lo seguo io, sono obbligata a stare nella provincia del ruolo
al termine del primo anno, chiedo ricongiungimento con il coniuge, mi viene concesso e me ne vado.
secondo anno del ragazzo, gli viene assegnato un docente che ha preso il ruolo l'anno stesso, viene seguito e alla fine dell'anno l'insegnante, approfittando di una delle tante leggi, chiede di tornare al suo paese, gli viene concesso
terzo anno del ragazzo, terzo insegnante, arriva una donna, dopo un mesetto che lo segue si fa mettere incinta e, guarda caso, sta male (come mai non statali stiamo sempre male?), quindi se ne torna a casa a stipendio pieno (perchè non portano lo stipendio al 50% anzichè toglierci le ferie?), arriva supplente che, se va bene, sta tutto l'anno...
dove sta la continuità per lo studente?
fantascienza? direi pura realtà, il nostro ministro ragiona su ipotesi fantascientifiche!

Perchè si aspetta il 2015/2016? Forse che questo governo non ci sarà più e si cambieranno ancora le carte in tavola? Poi, siamo sicuri che QUESTO piano di assunzioni venga rispettato? Non so, ho lasensazione che sia il vecchio ministro PDL che questo PD non siano molto diverse.....

Chi "corre" al nord lascia marito e figli e se può prima dei tre anni chiedere AP vuol dire che questi bambini sono veramente molto piccoli, cioè inferiori ai tre anni, e hanno realmente bisogno della mamma. Quindi queste scelte chi le fa, non le fa in modo automatico e semplice, dietro c'è un grande sacrificio. Proprio per questo il diritto delle lavoratrici madri è tutelato, fin dalla gestazione, mettere al mondo un figlio non è una scappatoia per starsene a casa a prendere lo stipendio, ma un atto d'amore che viene prima di tutto e tutti.

il mio discorso è leggermente diverso:
cosa intende il nostro ministro con PIANO DI ASSUNZIONI per dare CONTINUITA' ai diversamente abili se poi gli insegnanti continueranno a cambiare?
prima di parlare di continuità, avrebbe dovuto cambiare le leggi o, per lo meno, obbligare a stare almeno cinque anni (per le superiori) e tre (per le inferiori) nella scuola di assegnazione con gli stessi casi assegnati senza se e senza ma. Questo intendo per continuità.
In caso contrario, non mi venga a parlare di CONTINUITA'!
Ciao

profsilvia ha scritto: Proprio per questo il diritto delle lavoratrici madri è tutelato, fin dalla gestazione, mettere al mondo un figlio non è una scappatoia per starsene a casa a prendere lo stipendio, ma un atto d'amore che viene prima di tutto e tutti.

infatti, la mia proposta è di dare il 50% dello stipendio a chi si mette in anticipata, comunque è un atto d'amore stare a casa per prendersi cura della vita che sta per nascere e non una scappatoia e riconoscere le ferie a noi precari.

MARTINA2009 ha scritto:il mio discorso è leggermente diverso:
cosa intende il nostro ministro con PIANO DI ASSUNZIONI per dare CONTINUITA' ai diversamente abili se poi gli insegnanti continueranno a cambiare?
prima di parlare di continuità, avrebbe dovuto cambiare le leggi o, per lo meno, obbligare a stare almeno cinque anni (per le superiori) e tre (per le inferiori) nella scuola di assegnazione con gli stessi casi assegnati senza se e senza ma. Questo intendo per continuità.
In caso contrario, non mi venga a parlare di CONTINUITA'!
Ciao

Non si potrà mai parlare di continuità se le cattedre vengono decise ogni anno e mi riferisco al fatto che gli organici hanno un piano annuale e non triennale

se oggi la cattedra c'è e domani no, è impossibile parlare di continuità e questo vale per tutti, non solo per il sostegno

che parentesi, alle superiori non è neanche di titolarità, quindi ancora più errabondi

la continuità che auspica il ministro è quella dell'od generale

cioè non dare cattedre in surroga in base alle esigenze del momento, quindi di fatto, ma fisse cioè di diritto

poi ne consegue tutto il resto ma vabbeh, l'intenzione è quella

MARTINA2009 ha scritto:

profsilvia ha scritto: Proprio per questo il diritto delle lavoratrici madri è tutelato, fin dalla gestazione, mettere al mondo un figlio non è una scappatoia per starsene a casa a prendere lo stipendio, ma un atto d'amore che viene prima di tutto e tutti.

infatti, la mia proposta è di dare il 50% dello stipendio a chi si mette in anticipata, comunque è un atto d'amore stare a casa per prendersi cura della vita che sta per nascere e non una scappatoia e riconoscere le ferie a noi precari.

Su questo sono d'accordo, ma la maternità anticipata la paga l'INPS, non lo stato. Lo stato anticipa

profsilvia ha scritto:

MARTINA2009 ha scritto:

profsilvia ha scritto: Proprio per questo il diritto delle lavoratrici madri è tutelato, fin dalla gestazione, mettere al mondo un figlio non è una scappatoia per starsene a casa a prendere lo stipendio, ma un atto d'amore che viene prima di tutto e tutti.

infatti, la mia proposta è di dare il 50% dello stipendio a chi si mette in anticipata, comunque è un atto d'amore stare a casa per prendersi cura della vita che sta per nascere e non una scappatoia e riconoscere le ferie a noi precari.

Su questo sono d'accordo, ma la maternità anticipata la paga l'INPS, non lo stato. Lo stato anticipa

nulla cambia, se l'inps va in profondo rosso chi credi che ripiani i debiti?

Non volevo discutere sui profondi sprechi che ci sono in Italia, ma la colpa non è senza dubbio di noi poveri insegnanti, ma di chi sta un pò più in alto...Sorvoliamo, volevo dire solo che sono due enti diversi, sulle ferie ti do perfettamente ragione anche io sono precaria e sono nella tua stessa identica situazione e per di più lontana da casa, e come noi penso molti di questo forum. In segreteria mi hanno risposto così " Signora già è tanto che non ce li debba dare lei i soldi", mi riferisco alle ferie...

[quote="giulia boffa
Non si potrà mai parlare di continuità se le cattedre vengono decise ogni anno e mi riferisco al fatto che gli organici hanno un piano annuale e non triennale

se oggi la cattedra c'è e domani no, è impossibile parlare di continuità e questo vale per tutti, non solo per il sostegno

che parentesi, alle superiori non è neanche di titolarità, quindi ancora più errabondi

la continuità che auspica il ministro è quella dell'od generale

cioè non dare cattedre in surroga in base alle esigenze del momento, quindi di fatto, ma fisse cioè di diritto

poi ne consegue tutto il resto ma vabbeh, l'intenzione è quella[/quote]

ok, altra domada:
perchè in un post ha parlato con una forumista dicendo che saranno circa 14000 posti da dividere con il concorso, in tutta Italia?
Non sarebbe logico cominciare a rispettare le %?
In Campania siamo al 70% di fissi in Lombardia non siamo neppure al 50%, dal sud vengono a prendere il ruolo al nord, tornano a casa loro appena possibile, vanno in pensione a casa loro, quindi sempre le province del sud avranno pensionamenti con relativi vantaggi e sempre il nord non avrà pensionamenti e quindi non verrà mai considerato?
Non sarebbe più logico cominciare a pensare di far quadrare le % nelle varie regioni in modo da portarle in un equilibrio quasi perfetto? Non sarebbe logico assumere dove serve veramente il personale?

non seguo il tuo ragionamento

il nord ha cattedre e ci siamo

quindi si danno i ruoli e ci siamo

si danno anche a quelli del sud che salgono

scendono appena possibile, giusto appena possibile che non significa subito

il nord ha cattedre perché ci sono iscrizioni ma anche pensionamenti, altrimenti da dove vengono le cattedre da dare ai ruoli di tutti?

l'equilibrio quasi perfetto è una volontà politica che non c'è, ne abbiamo già parlato e non mi ripeto altrimenti divento noiosa

Gentile Giulia, ho un dubbio da alcune settimane, spero che tu possa aiutarmi.
Tempo fa Orizzonte scuola ha riportato l'emendamento 15.91 presentato dal ministro Galan, sulla possibilità di essere agevolati sui posti di sostegno con un master sulla didattica speciale; ossia esaurita la graduatoria d'Istituto degli specializzati prima di passare all'incrocio c'è preferenza per chi privo di specializzazione abbia crediti inerenti alla disabilità.
Nelle ultime bozze che Orizzonte scuola ci sta illustrando, questo emendamento sembra essere sparito,allora mi chiedo è stato ritirato? E' stato abrogato? Ho bisogno di saperlo. Io da anni lavoro sul sostegno senza specializzazione, se veramente servisse questo master per avere agevolazioni all'insegnamento del sostegno io mi iscrivo subito. Se non serve non importa. Per favore mi dai notizie, perchè su O.S. non se ne parla più. Lunedì 11 novembre il decreto istruzione diventerà legge e questo emendamento che fine ha fatto? Come ci si regolerà il prossimo anno per le convocazioni d'istituto sul sostegno?
Grazie

l'emendamento 15.91 è stato approvato
è nel dl

ho già risposto più volte a questa domanda



"Tra gli ultimi approvati che mettiamo in evidenza, l'emendamento 15.91, attraverso il quale si crea una precedenza per le supplenze sul sostegno ai docenti privi di specializzazione ma in possesso di crediti, master, corsi inerenti la disabilità"

http://www.orizzontescuola.it/news/dl-istruzione-precedenza-supplenze-sostegno-chi-ha-master-dimissioni-galan-unalternativa-cera-b

https://www.orizzontescuolaforum.net/t71155-chiarimenti-emendamento-1591-del-dl104

scusa Giulia non capisco una cosa: se nella regione x ci sono 1000 posti per sostegno perchè ne danno solo 100 a ruolo quest'anno quando nella regione Y ci sono 500 posti e ne danno ben 200?
oppure le tabelle uscite a settembre non sono quelle esatte?

non è che forse nella regione x ci sono 1000 posti però molti già di ruolo mentre nella y ce ne sono 500 ma quelli occupati dai ruoli sono pochi?