Alunno molto problematico temporaneamente senza sostegno

Sono docente curricolare di Lettere in una classe terza media nella quale è inserito un alunno disabile grave, portatore di svariate patologie, in primis l'autismo. Detto alunno ha comportamenti autolesionistici e violenti, che hanno creato non pochi problemi anche in presenza della docente di sostegno. La collega è da qualche giorno in congedo per malattia (difficile intuire il motivo...), non è stato possibile reperire un supplente e i genitori, sostenendo che in casa il ragazzo "sclera" e che ha tutto il diritto alla frequenza, lo mandano ugualmente a scuola, anche in assenza del sostegno. Ovviamente, gli insegnanti curricolari, per controllarlo e contenere le sue pericolose intemperanze, non possono fare lezione, sottraendo agli altri ragazzi il diritto di terminare il ciclo scolastico con una preparazione decente. Inoltre nè io nè i colleghi possediamo competenze professionali da infermieri psichiatrici. Mi sembra ovvio ammettere che ho paura per l'incolumità dei miei alunni e anche per la mia. Possibile che l'istituzione scolastica continui a farci carico di incombenze che non ci competono, arrivando a mettere a repentaglio la nostra incolumità? Qualora dovessi farmi male, ho il diritto di essere risarcita? E di denunciare chi di dovere? Tengo a precisare che vivo con genitori molto anziani (madre invalida al 100%) che contano su di me per tante cose. Come potrei assisterli se il diritto alla frequenza in queste condizioni dell'alunno disabile causasse pregiudizi alla mia incolumità? E se il ragazzo facesse del male a qualche compagno, di chi sarebbe la responsabilità? Mia?

Non aspettare di farti male o che qualcuno si faccia male. Fermo restando il diritto alla frequenza anche di questo tuo alunno disabile, diritto imprescindibile, ti consiglio di mettere per iscritto la richiesta di una soluzione immediata per la gestione del problema. Meglio sarebbe lo faceste collegialmente insieme ai colleghi che si trovano nelle tue stesse condizioni.

QUOTO IRE!
da noi quest'anno in una prima c'è un bambino che urla e lancia gli oggetti... ( non so la diagnosi) ma so che non ha il sostegno e per le maestre è impossibile far lezione; gli mettono il banco fuori dalla porta ( bene in vista) perchè sono esasperate! ho detto loro che è il caso di mettere almeno un educatore perchè se si aspetta il sostegno passa troppo tempo ...

ma perchè invece di metterlo fuori dalla porta, questo bambino, non lo portano dal ds e gli dicono di gestirselo lui in quelle condizioni?

Robe che fanno venire i capelli dritti e bianchi :-(

eh non è un ottimo dirigente : all'ultimo collegio stava x mandar a fan... una maestra : è un despota , cafone!

stare con quel bambino allora gli farebbe solo bene.

Ricordiamoci che l'inclusione non migliora solo il ragazzo problematico ma aiuta molto anche gli altri ;-)