Aspettativa retribuita per dottorato per docente a TD

Mi chiamo Laura Sidoti e due anni fa ho conseguito un dottorato di ricerca in Pedagogia. In quanto titolare di contratti di docenza annuali, nel  secondo e terzo anno del il triennio di ricerca presentai domanda di aspettativa retribuita, confidando nella parità di trattamento fra docenti a tempo determinato ed indeterminato. I dirigenti scolastici dei due istituti presso i quali lavoravo mi concessero l’aspettativa ma, in entrambi i casi, senza compenso.

Poiché un mio collega di corso, in condizione analoga alla mia (contratto di docenza a tempo determinato senza assegni di ricerca per il dottorato) aveva presentato richiesta simile e gli era stata concessa l’aspettativa retribuita, all’epoca avevo deciso di ricorrere al giudice del lavoro. Quest’ultimo, molto illuminato, ascoltato il caso mi consigliò di ritirare il mio ricorso e di ripresentarlo al compimento dei due anni dalla conclusione del dottorato. La normativa infatti prevede che, per i docenti a tempo indeterminato, l’aspettativa per dottorato debba essere concessa con retribuzione, fatta salva la clausola di dover restituire lo stipendio percepito se, nei due anni successivi al conseguimento del titolo, il docente decida di licenziarsi dalla Pubblica Amministrazione (per la serie: io Stato ti formo a spese mie, ma tu devi riversare le nuove competenze acquisite nella scuola per almeno due anni dal conseguimento del titolo di dottore di ricerca; sennò mi ridati gli stipendi che ti ho pagato).

Ora i due anni sono passati, io continuo ad insegnare e sono anche diventata docente di ruolo. Dunque vorrei presentare ricorso. Ho provato a chiedere all’ex collega di dottorato se avesse ancora copia del decreto del suo dirigente scolastico di allora che gli concesse l’aspettativa retribuita. Purtroppo, nel frattempo lui ha traslocato e non sa dove possa essere il documento in oggetto. Per questo motivo mi rivolgo a voi. Conoscete qualcuno che abbia beneficiato di aspettativa retribuita per dottorato di ricerca pur essendo un docente a tempo determinato? Poter allegare al mio ricorso un documento attestante l’esistenza di questo tipo di concessioni gioverebbe enormemente alla mia richiesta di rimborso degli stipendi non percepiti nel periodo di aspettativa (ai quali invece oggi, che sono di ruolo, per ironia della sorte avrei pieno diritto). Vorrei avere ancora la copia che il mio gentilissimo collega all'epoca mi dette. Sob!

Grazie mille in anticipo!

La normativa è cambiata a marzo del 2011 e quindi da quella circolare solo chi era a tempo indeterminato poteva conservare il trattamento economico. Chi era a tempo determinato non aveva più diritto ad esso.
Anche io avevo pensato al ricorso, ma non saprei davvero a chi rivolgermi, visto che comunque nella nuova normativa è chiaro questo punto (purtroppo!) e quindi penso che nessuno ci darebbe un rimborso!

vluisa ha scritto:La normativa è cambiata a marzo del 2011 e quindi da quella circolare solo chi era a tempo indeterminato poteva conservare il trattamento economico. Chi era a tempo determinato non aveva più diritto ad esso.
Anche io avevo pensato al ricorso, ma non saprei davvero a chi rivolgermi, visto che comunque nella nuova normativa è chiaro questo punto (purtroppo!) e quindi penso che nessuno ci darebbe un rimborso!

la settimana scorsa al provveditorato mi hanno detto una cosa diversa, conto di tornarci, forse converrebbe informarsi meglio poichè non mi hanno parlato di differenze fra T.I e T D, pur avendo espressamente posto la questione.

Ciao colleghe,
io sono a tempo determinato ed anche io sono interessata all' argomento e mi sto informando ma sembra che nessuno sappia niente o per lo meno che a seguito della modifica normativa 2011 ci siano state diverse interpretazioni di Tribunali e quindi docenti che abbiano fatto ricorso. Ci passiamo le news please ?

Grazie