Spezzoni e altro

Salve a tutti, avrei qualche domanda da porvi:

1) la nota 1878 del 30/08/2013 del Miur dice quanto segue "E’ consentito rinunciare ad uno “spezzone “ per accettare una supplenza su posto intero sino al 30 giugno o 31 agosto, purché all’atto della convocazione non vi siano cattedre o posti interi, fatta salva comunque, in ogni modo, la possibilità del completamento orario."
Quello che vorrei sapere è se questa nota si applica a qualsiasi spezzone, indipendentemente dalla durata del contratto (cioè può essere anche fino al 30 giugno, ad esempio).

2) Un contratto fino al termine delle lezioni è equiparato ad uno fino alla fine delle attività didattiche?

3) Un docente che ha 6 ore fino al 30 giugno da gi, può avere la precedenza per altre 6 ore resesi disponibili, sempre nello stesso istituto, ma per un'altra cdc?

Grazie per la vostra disponibilità

1) Vale solo prima della presa di servizio, quindi ormai per quest'anno non si applica più.
2) No. Il punteggio è lo stesso, ma il pagamento è diverso, non solo perchè non ti vengono pagati i restanti giorni di giugno (in compenso potrebbero esserti pagati alcuni giorni di ferie non godute), ma perchè non ricevi la Retribuzione Professionale Docenti.
3) Solo se abilitato per quella cdc e solo se le altre 6 ore sono al 30/6 (e non su supplenza breve).

Grazie mille!
1) Da cosa si evince che vale solo prima della presa di servizio?
2) Non stata molto chiara nella mia domanda, la differenza mi interessava per quanto riguarda le convocazioni: se ho una supplenza fino alla fine delle lezioni, posso essere convocata, ed eventualmente lasciare quella supplenza, per una fino al termine delle attività didattiche (come se fosse migliorativa)?

Ringrazio sentitamente
Saluti

1) Si richiama, inoltre, l'attenzione sul disposto dell'art. 3, comma 5, del citato Regolamento che consente, unicamente durante il periodo di espletamento delle operazioni di attribuzione di supplenze e prima della stipula dei relativi contratti, che l'aspirante rinunci, senza alcun tipo di penalizzazione, ad una proposta contrattuale già accettata, relativa a supplenza temporanea sino al termine delle attività didattiche, esclusivamente per l'accettazione successiva di proposta contrattuale per supplenza annuale, per il medesimo o diverso insegnamento.

È consentito rinunciare ad uno "spezzone" per accettare una supplenza su posto intero sino al 30 giugno o 31 agosto, purché all'atto della convocazione non vi siano cattedre o posti interi, fatta salva comunque, in ogni modo, la possibilità del completamento orario.

Inoltre vale solo per le nomine da Gae; non so se sia questo il tuo caso.
2) Su questo punto ci sono opinioni diverse, a quanto ho letto anche tra i moderatori del forum. Io ritengo che non sia possibile (ricordo una risposta di qualche giorno fa di Paolo Pizzo nella rubrica Chiedilo a Lalla su questo argomento).

Ok, ora è più chiaro.
Per quanto riguarda il secondo punto, vale solo per le Gae? Io mi riferivo alle Gi. In ogni caso cerco l'argomento nella rubrica Chiedilo a Lalla.

Grazie mille!

No, la normativa è la stessa (il Regolamento delle Supplenze del 2007); solo che, come spesso capita, non è chiara e si presta ad entrambe le interpretazioni. C'è da dire che il caso è piuttosto raro, perchè sono poche le supplenze fino al termine delle lezioni assegnate prima del 31 dicembre.

Grazie ancora Dec!

ciao!
Mi inserisco in questa discussione perché anch'io avrei bisogno di informazioni circa uno spezzone e completamento orario.
Sono in III fascia GI, non in possesso di abilitazione.
A settembre sono stata chiamata da una scuola (una delle venti in elenco) che mi ha offerto uno spezzone orario di 8 ore, "fino a nomina avente diritto": ho accettato e sono in servizio da settembre, purtroppo senza aver avuto la possibilità di completare l'orario, nonostante mi fossi dichiarata disponibile per questa eventualità. Ad ottobre risultavano vacanti altre 8 ore nella stessa classe d'insegnamento, ma non sono state conferite a me, né a candidati in posizione inferiore in graduatoria (non so se sono stati contattati), bensì ad un'esterna, non presente nella graduatoria di questa scuola. Ho chiesto spiegazioni, e mi è stato detto che "c'era la necessità di far rimanere invariato l'orario", e alcune delle ore "vacanti" erano coincidenti con quelle che io svolgo già. è una spiegazione corretta? Oppure almeno parte dell'orario era da conferire a me, in virtù del diritto di completamento orario?
Grazie mille a chi mi sa rispondere!

parte era da dare a te

puoi fare ricorso

grazie mille Giulia!
ma perché solo in parte? cioè quindi solo le ore che non si "accavallano"? la preside mi aveva detto, ad inizio anno, che se fossi stata chiamata da un'altra scuola, mi avrebbero leggermente aggiustato l'orario; perché all'interno della stessa scuola no?
sì in effetti fin da subito mi è sembrata una scusa...

devono comunque darti il possibile se hanno problemi con l'orario

grazie!