c'è incompatibilità?

ciao a tutti ho una questione molto molto urgente da risolvere, lavoro come insegnante con contratto a tempo determinato presto aprirò ho con una ditta individuale oppure con una snc un e-commerce per la vendita online di prodotti le due attività lavorative possono coesistere?
devo informare il DS del nuovo lavoro?
Se le due attività non possono coesistere come posso risolvere il problema?

L'attività commerciale è assolutamente incompatibile con il lavoro a scuola.

fradacla ha scritto:L'attività commerciale è assolutamente incompatibile con il lavoro a scuola.

anche se questa è esclusivamente online quindi gestibile in qualsiasi momento della giornata ad esempio la gestione degli ordini puo' essere serale e non necessita quindi di ore fisiche passate in negozio

stellina75 ha scritto:

fradacla ha scritto:L'attività commerciale è assolutamente incompatibile con il lavoro a scuola.

anche se questa è esclusivamente online quindi gestibile in qualsiasi momento della giornata ad esempio la gestione degli ordini puo' essere serale e non necessita quindi di ore fisiche passate in negozio

Non è questo il punto, ma l'attività in sé.

E' vero che la materia delle incompatibilità, di cui abbiamo parlato spesso, è confusa.
Non c'è dubbio l'attività commerciale, come anche quella alle dipendenze di privati, sia assolutamente incompatibile con l'insegnamento a tempo pieno o superiore al 50% della cattedra.

Può esserci qualche dubbio sulla compatibilità del commercio con l'insegnamento part time, fino al 50% della cattedra.
Tuttavia, c'è una contraddizione perché, da una parte, si dice che i dipendenti pubblici in part time possono esercitare altra attività subordinata o autonoma, dall'altra, con specifico riferimento ai docenti, si parla di altro lavoro subordinato, escludendo quello autonomo.

Tuttavia l’art. 1, comma 58 della Legge 23 dicembre 1996 n. 662, ha mitigato il tadizionale dovere di esclusività prevedendo per il dipendente pubblico a regime di orario part-time (cioè che non superi il 50% di quello pieno), la possibilità di svolgere anche altra attività lavorativa subordinata o autonoma, a condizione che l’ulteriore attività venga preventivamente autorizzata e non risulti in conflitto con gli interessi dell’Amministrazione.
Lo stesso art. 36 del CCNL 24.07.2003, del comparto Scuola, al comma 9 stabilisce che “al personale part-time è consentito, previa motivata autorizzazione del Dirigente scolastico, l’esercizio di altre prestazioni di lavoro che non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non siano incompatibili con le attività di istituto”.
Di conseguenza nel caso dei docenti che abbiano un limitato numero di ore di cattedra, al di sotto del limite del 50% rispetto al tempo pieno, potranno essere autorizzati a svolgere altro lavoro subordinato di natura non pubblicistica senza violare le norme sulle incompatibilità. La valutazione in ordine all’opportunità di concedere o meno detta autorizzazione è posta in capo al Dirigente scolastico.
http://www.lineaamica.gov.it/risposte/pubblico-impiego-disciplina-delle-incompatibilita-docenti

Mi chiedo perchè non ci sia incompatibilità tra insegnare alle superiori e avere uno studio di libera professione. Dato che hai un contratto a tempo determinato fai aprire l' attività alla mamma, zia, nonna... non sarà serio, ma è serio chi ti fa essere precario per 10/15/20 anni?!!
Scusate ma sono proprio stanca delle prese in giro pubbliche! Sis, pas, tfa, sostegno, stipendi non pagati....

tienitelo per te!!!