dare un corso singolo all'università per potere insegnare una materia

salve,

quattro anni fa mi sono un laureato in ingegneria elettronica V.O. (ordinamento con la laurea quinquennale, antecedente il
3+2). Dal 2011 sono iscritto in terza fascia delle graduatorie d'istituto.
Recentemente ho scoperto che potrei insegnare anche "topografia A72", o "matematica A047", o "elettrotecnica A035", se dessi,
per ogni esame annuale V.O. che mi manca, degli opportuni esami del N.O. (per 12 crediti per ogni annualità mancante).
Tali esami N.O. devono essere equipollenti, o nello stesso settore disciplinare, dell'annualità V.O. mancante.

Infatti una recente nota del MIUR:

http://www.istruzione.it/urp/titoli_accesso.shtml

dichiara:

"
Coloro che sono in possesso di una Laurea prevista dai DM 39/98 o 22/2005 ma che non hanno conseguito gli esami richiesti
dai decreti durante il percorso universitario, possono integrare gli esami mancanti attraverso corsi singoli universitari.
I laureati Vecchio Ordinamento dovranno sostenere esami di nuovo ordinamento da 12 CFU per ciascuna annualita richiesta e
con la stessa denominazione riportata nel DM 39/98.
Qualora le universita non rendano piu disponibili esami con le denominazioni citate nel DM 39/98, ovvero non trovino diretta
equipollenza con un altro esame, potranno essere sostenuti i corrispondenti esami nei SSD-Settori Scientifico Disciplinari
previsti dal DM 22/05 (Settori Scientifico Disciplinari).
"

A me mancano:

1) "calcolo delle probabilità" per insegnare nella A047

2) "topografia" per insegnare nella A072

3) "macchine elettriche" (o omogeneo) e "impianti elettrici" (o omogeneo) per insegnare nella A035.

Ora io chiedo:

a)
La nota del MIUR chiede di dare un esame da 12 crediti con la stessa denominazione, o in alternativa equipollente, a
quello annuale che mi manca. Al fine dell'equipollenza, è lecito dare due esami N.O. da 6 crediti, anzichè uno solo da 12
crediti, se presso l'università non esiste alcun esame da 12 crediti con la stessa denominazione dell'esame annuale del
V.O. richiesto (o del suo omogeneo)?

b)
devo sostenere gli esami mancanti per forza nella facoltà di ingegneria in cui mi sono laureato, oppure posso
sostenerli anche in un'altra università, di un'altra città (ove magari esistono esami più semplici nel settore
disciplinare richiesto)?

c) devo sostenere gli esami mancanti per forza appartenenti al corso di laurea "ingegneria elettronica", oppure posso
prelevare i corsi singoli mancanti, anche da altri corsi di laurea come "ingegneria elettrica", o "ingegneria dell'energia",
o "ingegneria eletrotecnica"?

d)
per ottenere  12 crediti nel settore disciplinare richiesto, conta se l'esame che darò appartiene alla laurea triennale o
magistrale?
Cioè posso iscrivermi ad un corso singolo da 6 crediti della laurea triennale, e ad un corso singolo da 6 crediti della
laurea magistrale (all'interno della stess facoltà), entrambi appartenenti al settore disciplinare richiesto?

e) come già esposto, al fine di insegnare nella A035, devo sostenere "impianti elettrici" e "macchine elettriche".
Posso sostenere l'esame singolo "macchine elettriche" (o omogeneo) nell'Università di Bologna, e l'esame singolo
"impianti elettrici" (o omogeneo) nell'Università di Milano?
Questa scelta potrebbe convenire per vari motivi.
Eccone alcuni (ipotetici):

e1) perchè esistono corsi più semplici per un settore disciplinare a Bologna, e per l'altro settore disciplinare a
Milano.

e2)
perchè per esempio a Bologna nel tale esame chiedono di svolgere un progetto di laboratorio (laboratorio che io non posso
frequentare), mentre a Milano no.

e3)
perchè per esempio a Bologna il tale esame è sia scritto sia orale, mentre a Milano è solo orale.

e4)
perchè per dare l'esame singolo "macchine elettriche" (o omogeneo) nell'Università di Bologna, potrei avere bisogno di
dare 18 crediti (perchè lì esistono solo esami da 9 crediti in questo settore disciplinare) mente a Milano, in tale settore
disciplinare, esistono anche esami da 3 e 6 crediti.
Invece per l'esame "impianti elettrici" potrebbe accadere il contrario.

Se questa scelta "e" è lecita, allora mi posso iscrivere contemporaneamente alle due facoltà (in ciascuna sostengo un
solo corso singolo), oppure posso iscrivermi all'una solo quando ho terminato di sostenere l'altro esame nell'altra?

f)
posso sostenere il corso singolo equipollente (o nello stesso settore disciplinare) all'esame annuale V.O. "calcolo delle
probabilità" in una facoltà di fisica, o in una facoltà di matematica (ove ci sono più probabilità di trovare corsi nel
settore disciplinare mat/06), anzichè di ingegneria?

g)
posso sostenere il corso singolo equipollente (o nello stesso settore disciplinare) all'esame annuale V.O."topografia"
in una facoltà di architettura (o di "lettere e filosofia", nel corso di laurea in "geografia"), anzichè di ingegneria?

h) al fine dell'equipollenza con l'esame "macchine elettriche" V.O., posso prendere 6 crediti all'università di Bologna, e 6
crediti nell'università di Milano, nello stesso settore scientifico-disciplinare di "macchine elettriche"?
Se sì, allora poi chi certifica che i due esami del N.O. dati in università diverse, non vertevano sugli stessi contenuti?

i)
un laureato in ingegneria elettronica V.O. che ha dato l'esame di topografia, sarebbe davvero capace di insegnare topografia
agli alunni dell'istituto di agraria o per geometri?
Oppure al tale fine serve conoscere anche come si costruiscono gli edifici rurali, e dunque conoscere scienza e tecnica
delle costruzioni, e simili (che io ignoro)?

l)
alla luce delle molteplici riforme che ci attendono a breve (obbligo d abilitazione, nuove classi di concorso) secondo voi
in quale fra le materie citate mi conviene investire tempo nello studiarle?
Per esempio c'è il rischio che io, con fatica e spese in denaro, sostenga i due esami mancanti per la A035, e poi mi ritrovi
a luglio 2014 con la riforma delle classi del concorso approvata, che unifica la A034 con la A035, vanificando così lo sforzo
da me svolto nel dare questi due esami mancanti.
Oppure c'è il rischio che servirà per forza l'abilitazione anche per svolgere l'attività del supplente, e
quindi non servirà a nulla caricarein terza fascia, nel luglio 2014, anche sulla A035, o A072, o A047, i punti che sto ora
maturando nella A042?

grazie,

viandante

Provo a rispondere alle tue molte domande:
a) io credo che sia lecito, ma non ne sono del tutto sicuro;
b) puoi sostenerli anche in un'altra università;
c) anche in altri corsi di laurea;
d) credo che si possa fare e che non faccia differenza se l'esame rientra nella triennale o nella magistrale;
e) credo che tu possa fare un esame in una università e uno in un'altra, ma non puoi risultare contemporaneamente iscritto a due diverse università;
f) a mio parere, sì;
g) idem;
h) questo in effetti mi sembra più incerto;
i) non ne ho idea;
l) se stai lavorando senza problemi nella A042, io direi che ti conviene continuare così o al massimo puntare solo su un'altra classe di concorso e non su tutte e tre.

Premesso che son d'accordo quasi integralmente con le risposte date da dec, volevo esprimere anch'io il mio pensiero sul dare esami singoli per avere accesso ad altre classi di concorso.
Visto il dm 81/2013, dare esami singoli per poter avere accesso ad altre classi di concorso potrebbe anche non essere valutato come titolo per l'ingresso nelle GI, dato che il ministero ancora non si è pronunciato in merito. Mentre per l'accesso ai concorso e al tfa non ci dovrebbero eesere problemi e le integrazioni dovrebbero senz'altro essere riconosciute.
Per cui, secondo me, se queste integrazioni dovrebbero servire solo per l'iscrizione nelle GI, ci andrei con cautela perchè con l'apertura l'anno prossimo si potrebbe andare incontro ad amare sorprese e scoprire che i soldi investiti potrebbero essere stati buttati. Se invece, al contrario l'intenzione è quella di integrare per poter partecipare ad un eventuale tfa o concorso è un'altra storia.

Riesumo la discussione per chiedere all'autore (e a chiunque abbia informazioni utili!) se ha avuto risposte ufficiali ai suoi dubbi e se è a conoscenza di università che offrono insegnamenti di Calcolo delle Probabilità da 12 CFU.
Grazie!

ciao totera,

Non ho purtroppo informazioni rilevanti da darti.
Ho accantonato per ora (perchè ho avuto da studiare per il tfa) il pensiero di dare l'esame singolo,
oggetto del mio post iniziale, ma forse con il prossimo anno scolastico (quando avrò più tempo libero)
proverò a darlo (visto che insegnare matematica mi piacerebbe davvero molto).

Per quanto riguarda "calcolo delle probabilità", so di un ingegnere nelle mie stesse condizioni che ha
ottenuto i 12 crediti mancanti rivolgendosi nel a.a. 2013-14 all'università di Camerino, ove non esiste
la facoltà di ingegneria, ma esiste di fisica e matematica.
Però non so quale esame (o quali esami) ha dato, nè se esistano più tali esami in questa università (forse essi ora hanno cambiato nome)!
Eventualmente si potrebbe tentare anche cercando 12 crediti equipollenti a "geometria ed algebra" (diverso dal classico esame fondamentale di geometria di ingegneria) anzichè a "calcolo delle probabilità".

Ho inviato anche al MIUR le stesse domande che ho postato nel 27 dicembre 2013, ma ovviamente non ho ottenuto da loro alcuna risposta.

Dunque prova a contattare Unicam e facci sapere.

ciao,

viandante

viandante ha scritto:
Per quanto riguarda "calcolo delle probabilità", so di un ingegnere nelle mie stesse condizioni che ha
ottenuto i 12 crediti mancanti rivolgendosi nel a.a. 2013-14 all'università di Camerino, ove non esiste
la facoltà di ingegneria, ma esiste di fisica e matematica.
...
Dunque prova a contattare Unicam e facci sapere.

Ho contatto la segreteria dell'università di camerino.
Genericamente mi hanno detto che essi non possono rilasciare alcun certificato di equipollenza con il vecchio esame di ingegneria.
Essi si limiteranno a scrivere che si sono conseguiti tot. crediti nel certo settore disciplinare (per esempio
in MAT/06, in cui è inseribile il vecchio esame di "calcolo delle probabilità") superando i certi esami.
Basterà ciò alle segreterie scolastica ove si porterà la domanda di aggiornamento delle graduatorie nel 2017 per
accedere anche alla A047, oppure alla commissione che valuterà se ho i requisiti per partecipare all'ipotetico futuro concorso in
A047, o per partecipare all'ipotetico futuro tfa in A047?
Evidentemente al Tizio che menzionavo nel mio post precedente, ciò è bastato, visto che egli si è iscritto da ingegnere al tfa
A049.


Personalmente penso che il rilascio del "certificato di equipollenza" non serva, alla luce di quanto  riportato nel sito del MIUR:

http://www.istruzione.it/urp/titoli_accesso.shtml

infatti ho trovato scritto:

"
Coloro che sono in possesso di un Laurea prevista dai DM 39/98 o 22/2005 ma che non hanno conseguito gli esami richiesti dai
decreti durante il percorso universitario, possono integrare gli esami mancanti attraverso corsi singoli universitari.
I laureati Vecchio Ordinamento dovranno sostenere esami di nuovo ordinamento da 12 CFU per ciascuna annualita richiesta e con
la stessa denominazione riportata nel DM 39/98.
Qualora le universita non rendano piu disponibili esami con le denominazioni citate nel DM 39/98, ovvero non trovino diretta
equipollenza con un altro esame, potranno essere sostenuti i corrispondenti esami nei SSD-Settori Scientifico Disciplinari
previsti dal DM 22/05 (Settori Scientifico Disciplinari).
"

Pertanto il MIUR dà la possibilità di prendere 12 crediti nel settore disciplinare MAt/06, al fine di insegnare A047, anche se
le università "non trovino diretta equipollenza con un altro esame".
Dunque l'esigenza di farsi rilasciare un certificato di equipollenza non sussiste.
E' corretta questa mia interpretazione di questa nota del miur, oppure serve per forza rivolgersi ad università che rilascino il certificato l'equipollenza?
C'è qualche utente del forum che può testimoniare di avere svolto tfa-pas, o di essersi iscritto in graduatoria d'istituto in cdc dopo avere sostenuto l'esame singolo, senza ottenere però dall'università un certificato di equipollenza?

grazie,

viandante