Supplente su astensione obbligatoria e proroga contratto fino a giugno

Salve a tutti.Da ottobre sto sostituendo una titolare in maternità con parto previsto per marzo 2014. Ho avuto vari contratti di proroga da ottobre a gennaio,mesi durante i quali la titolare è stata in interdizione per gravidanza a rischio,poi il 25 gennaio ho avuto la proroga di 2 mesi sulla sua astensione obbligatoria pre-parto e dal 26 marzo la proroga di 3 mesi su quella post-parto. Insegno in una terza media e quindi dovrei accompagnare i ragazzi anche negli esami di licenza. Oggi ho visto il mio nuovo contratto di proroga e va fino all'11 giugno,giorno di chiusura della scuola. Perché? Pensavo che,essendo impegnata nelle operazioni di scrutinio e di esami, mi avrebbero prorogato direttamente fino al 26 giugno...faranno a posteriori un contratto per i soli giorni degli scrutini e degli esami?io ho scrutini già il 12 giugno al mattino!Oppure mi faranno sostituire da qualcuno titolare,magari dalla collega di italiano, visto che insegno storia e geografia,quindi siamo della stessa classe di concorso....

Qualcuno sa rispondere ai miei dubbi?

In questo caso si applica l'art 37 del CCNL, vedi in OS
"Al supplente che rientra nell’art. 37 dovrà essere predisposto un CONTRATTO DI PROROGA con decorrenza dal giorno successivo a quello del “termine delle lezioni” FINO ALL’ULTIMO GIORNO DI SCRUTINIO (indipendentemente se tra uno scrutinio e l’altro ci siano giorni in cui non vi sono impegni) o FINO AL TERMINE DELLE OPERAZIONI DI ESAMI CUI HA TITOLO A PARTECIPARE IL SUPPLENTE (esami se diversi da quelli di maturità).
IL CONTRATTO, QUINDI, NON DOVRÀ AVERE INTERRUZIONI O GIORNATE NON RETRIBUITE TRA IL TERMINE DELLE LEZIONI E L’INIZIO DI SCRUTINI E/O ESAMI.
Ipotizzando che la scuola finisca l’8 giugno e gli scrutini siano fissati il 12 e il 14 giugno, il contratto originariamente stipulato fino all’8 giugno dovrà essere prorogato, senza nessuna interruzione, fino al 14 (compresa l’eventuale domenica).
Se poi tale docente insegna in una terza media, il contratto dal 9 giugno dovrà essere prorogato, SEMPRE SENZA NESSUNA INTERRUZIONE, fino all’ultimo giorno di insediamento della Commissione per lo svolgimento degli esami (es. 28 giugno)."

Fonte

La scuola ha quindi agito correttamente nel stipulare il contratto fino al termine delle lezioni, contratto che sarà poi prorogato, senza soluzione di continuità, fino al termine degli esami.

flo ha scritto:

La scuola ha quindi agito correttamente nel stipulare il contratto fino al termine delle lezioni, contratto che sarà poi prorogato, senza soluzione di continuità, fino al termine degli esami.

Oggi sono stata in segreteria e mi hanno detto che c'è stata la proroga fino all'11 giugno, che qui in Calabria sarà ultimo giorno di lezione, ma che la dirigente ha precisato con il segretario che non mi farà una successiva proroga per scrutini ed esami, in quanto farà fare tutto, sia scrutini che esami orali, alla collega che insegna italiano nelle mie stesse classi, in cui insegno storia e geografia - alle scuole secondarie di I grado la classe di concorso per italiano, storia e geografia è unica: 43/A -. La collega, di ruolo, è già in commissione d'esame in quanto docente di italiano e il segretario ha detto che vige la regola del risparmiare al massimo.....Io sono rimasta un pò male.....non è che ci tenga più di tanto ad essere impegnata nelle operazioni d'esame - anzi! - con una bimba di 4 anni che con il caldo di giugno magari potrebbe non voler più andare all'asilo! Nello stesso tempo, però, mi piacerebbe fare quest'esperienza, che non ho mai fatto, avendo sempre avuto incarichi di supplenza brevi e non fino a giugno! E poi mi dispiacerebbe anche per i ragazzi che ho seguito da ottobre....
Vorrei solo capire se possono agire in questo modo oppure no. Inoltre dovrei anche sottopormi ad un piccolo intervento che potrei programmare per fine aprile proprio per non venire a mancare agli scrutini e agli esami di giugno.....ma se a giugno non avrò impegni lavorativi posso rimando ad allora, anzichè perderci ora il 50% della retribuzione! Ma devo capire bene come dovranno effettivamente comportarsi con l'eventuale proroga.....non vorrei trovarmi poi a sentirmi dire, in caso di intervento programmato, "E ora, cara docente, ci lascia proprio agli esami! Non avrebbe potuto programmare tutto prima?"....

Qualche aiuto? Grazie mille!

Fai leggere alla DS le note Miur indicate nella guida di OS
Fonte
nel caso faccia ancora "orecchie da mercante" rivolgiti al tuo AT o a un sindacato per tutelare i tuoi diritti e anche quelli degli alunni della classe che hai seguito per tutti questi mesi!

flo ha scritto:Fai leggere alla DS le note Miur indicate nella guida di OS
Fonte
nel caso faccia ancora "orecchie da mercante" rivolgiti al tuo AT o a un sindacato per tutelare i tuoi diritti e anche quelli degli alunni della classe che hai seguito per tutti questi mesi!

Ho chiesto al sindacato e mi hanno detto che la dirigente può agire così in quanto esiste già in commissione sulla classe una titolare della stessa classe di concorso...secondo loro la preside ha fatto la scelta migliore per le casse della scuola...mah!

Mah...non sono molto convinta di quanto ti hanno detto e mi lascia assai perplessa...

nelle note indicate non si specifica che è possibile derogare se esiste in commissione altro docente titolare della stessa classe di concorso...

a fronte di nota Miur sulla proroga del contratto, mi aspetterei una risposta che porti a supporto un'altra norma che affermi quanto sostenuto (sempre che esista... io non lo so...) e non un generico "ha fatto la scelta migliore per le casse della scuola..."

Aggiungo...
andando a rileggere nel post iniziale l tempi del congedo di maternità, desumo che esso dovrebbe terminare il 26 giugno (dici che iniziato il 26 marzo)...
il pagamento del congedo di maternità è a carico del Tesoro e non dalla scuola...
quindi non ha sussistenza alcuna il far risparmiare le "casse della scuola"!!!

Infatti...la mia ultima proroga ha ancora il codice N15!Non so se cambi qualcosa ma so che nei primi giorni di febbraio,cioè all'ottavo mese di gravidanza e quindi dopo il primo mese di astensione obbligatoria,la titolare che supplisco ha,purtroppo,perso il bambino...anche se non so in quali circostanze,se prima o dopo il parto,non mi è stato detto per rispettare la sua privacy...in segreteria mi hanno solo detto che ai fini del mio contratto non cambiava nulla e che avrei avuto anche l'ulteriore proroga dei 3 mesi...infatti così è stato...beh non proprio 90 giorni,però! Comunque oggi parlando con la responsabile di plesso mi ha detto che lei ricorda che hanno sempre sostituito i supplenti con personale in servizio di ruolo...

Infatti...la mia ultima proroga ha ancora il codice N15!Non so se cambi qualcosa ma so che nei primi giorni di febbraio,cioè all'ottavo mese di gravidanza e quindi dopo il primo mese di astensione obbligatoria,la titolare che supplisco ha,purtroppo,perso il bambino...anche se non so in quali circostanze,se prima o dopo il parto,non mi è stato detto per rispettare la sua privacy...in segreteria mi hanno solo detto che ai fini del mio contratto non cambiava nulla e che avrei avuto anche l'ulteriore proroga dei 3 mesi...infatti così è stato...beh non proprio 90 giorni,però! Comunque oggi parlando con la responsabile di plesso mi ha detto che lei ricorda che hanno sempre sostituito i supplenti con personale in servizio di ruolo...

Visto il tempo in cui è accaduto il tragico evento occorso alla collega (oltre il 180° giorno dall'inizio della gestazione) esso si configura a tutti gli effetti come parto, quindi non è decaduto il diritto per la collega di fruire del congedo per maternità fino a 3 mesi dopo la DPP.

Infatti la segreteria ti ha giustamente detto che nulla era cambiato in merito alla natura del tuo contratto (N15 è il codice che identifica una supplenza du docente in congedo per maternità).

Che nella tua scuola si sia sempre operato in tal modo non è, di per sé, legge (ti assicuro che nella mia scuola si agisce in modo diverso...).

Se fossi al tuo posto chiederei chiarimenti all'AT di riferimento e, volendo, altro parere sindacale (quello che hai ricevuto mi lascia assai perplessa...).