permessi per legge 104/92: facciamo il punto?

Nonostante abbia un papà con invalidità totale, non avevo finora mai contemplato la possibilità di richiedere permessi per la 104...
Mi aiutate a capire un po' meglio?

1. la residenza mia e sua è diversa, nello stesso comune ma non nella stessa casa: è vero che non un problema?
2. mio fratello (dipendente privato) ha la residenza con i miei genitori ma di fatto vive in città: è un ostacolo?
3. devo presentare solo il certificato di invalidità di mio padre nella scuola in cui lavoro attualmente o anche altro?
4. ad ogni a.s. o contratto devo ripresentare la documentazione alla scuola?

5. c'è altro che dovrei sapere???

mi aggiungo cosi' facciamo solo una discussione. Volevo chiedere se i 3 giorni al mese che mi hanno concesso per assistere mio padre sono cumulabili a Maggio se questo mese non ne usufruiamo e poi chiedo anche se, avendo uno un contratto part-time di 9 ore ha la metà dei giorni, ovvero 1.5 e come può utilizzare quello 0.5, prendendo la metà delle ore di un giorno?

un po' mi rispondo da solo....mi sa che non sono cumulabili se il mese precedente non li uso....ma mi resta il dubbio di come usare il giorno e mezzo, anzi, il mezzo....

bolcabob ha scritto:un po' mi rispondo da solo....mi sa che non sono cumulabili se il mese precedente non li uso....ma mi resta il dubbio di come usare il giorno e mezzo, anzi, il mezzo....

I permessi non sono cumulabili.




Nel caso del part time orizzontale, i giorni di permesso sono comunque tre e corrispondenti alle ore contrattualmente previste (ad esempio se il part time è di quattro ore al giorno, le tre giornate corrisponderanno all’orario svolto contrattualmente).
Più complessa la risposta rispetto al part time verticale. Le indicazioni sono diverse a seconda degli istituti previdenziali di riferimento.

Atene ha scritto:Nonostante abbia un papà con invalidità totale, non avevo finora mai contemplato la possibilità di richiedere permessi per la 104...
Mi aiutate a capire un po' meglio?

1. la residenza mia e sua è diversa, nello stesso comune ma non nella stessa casa: è vero che non un problema?
2. mio fratello (dipendente privato) ha la residenza con i miei genitori ma di fatto vive in città: è un ostacolo?
3. devo presentare solo il certificato di invalidità di mio padre nella scuola in cui lavoro attualmente o anche altro?
4. ad ogni a.s. o contratto devo ripresentare la documentazione alla scuola?

5. c'è altro che dovrei sapere???

http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Lavoro/Agevolazioni_Lavorative/info1261450482.html

Grazie!

Atene ha scritto:Grazie!

Di niente!

Maryangel, se lo sai mi confermi in particolare il punto 2 delle mie domande?

Atene ha scritto:Maryangel, se lo sai mi confermi in particolare il punto 2 delle mie domande?

Puoi assistere tu, anche in presenza di altri fratelli.
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/10/13/permessi-legge-10492-la-legge-non-prevede-che-gli-altri-familiari-dichiarino-di-non-poter-assistere-il-disabile/

Atene ha scritto:Nonostante abbia un papà con invalidità totale, non avevo finora mai contemplato la possibilità di richiedere permessi per la 104...
Mi aiutate a capire un po' meglio?

1. la residenza mia e sua è diversa, nello stesso comune ma non nella stessa casa: è vero che non un problema?
2. mio fratello (dipendente privato) ha la residenza con i miei genitori ma di fatto vive in città: è un ostacolo?
3. devo presentare solo il certificato di invalidità di mio padre nella scuola in cui lavoro attualmente o anche altro?
4. ad ogni a.s. o contratto devo ripresentare la documentazione alla scuola?

5. c'è altro che dovrei sapere???

Riguardo al punto 3
Devi presentare il verbale medico che attesti la disabilità con connotazione di gravità L.104 art.3 comma 3.
Punto 4
I documenti con scadenza vanno ripresentati agli atti al rinnovo del beneficio.

I documenti dell'invalidità sono definitivi dal 2003, non più soggetti a revisione.
Io dovrò ripresentare la richiesta ad ogni contratto?

Atene ha scritto:I documenti dell'invalidità sono definitivi dal 2003, non più soggetti a revisione.
Io dovrò ripresentare la richiesta ad ogni contratto?

Se cambi scuola basterà presentare i documenti al primo contratto. Gli anni successivi farai riferimento al protocollo della presentazione agli atti.

Atene ha scritto:I documenti dell'invalidità sono definitivi dal 2003, non più soggetti a revisione.
Io dovrò ripresentare la richiesta ad ogni contratto?

Presta attenzione, come ti ha detto Maryangel; che la certificazione in tuo possesso sia quella rilasciata per l'accertamento dell'handicap ex L. 104, con connotazione di gravità art 3, comma 3.
Esistono due tipi di certificazione:
a) certificazione per riconoscimento invalidità civile
b) certificazione per il riconoscimento dello stato di handicap (può essere riconosciuto con/senza gravità)
Entrambi i certificati possono essere rivedibili o meno in base al parere della commissione medica.

Per aver diritto alla fruizione dei 3 gg mensili di permesso per assistenza a persona disabile, occorre la certificazione tipo "b" con connotazione di gravità.

http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Superabilex/Invalidita_Civile_e_Previdenza/Invalidita_civile__Aventi_diritto_-__Accertamento/info1007712425.html

Dovrai ripresentare la richiesta a ogni cambio di scuola, facendo presente in quale scuola hai consegnato tutta la documentazione relativa.

Sono citati sia l'art. 3 comma 3 che l'art. 3 comma 1.

So che il certificato va bene perché mia mamma usufruiva dei permessi x la 104 di mio padre, quando lavorava. Lei è in pensione da 7 anni e a me non era mai venuto in mente di utilizzarli...

Il mese scorso ho preso dei giorni di permesso non retribuito x accompagnarlo a delle visite...

Atene ha scritto:Sono citati sia l'art. 3 comma 3 che l'art. 3 comma 1.

So che il certificato va bene perché mia mamma usufruiva dei permessi x la 104 di mio padre, quando lavorava. Lei è in pensione da 7 anni e a me non era mai venuto in mente di utilizzarli...

Il mese scorso ho preso dei giorni di permesso non retribuito x accompagnarlo a delle visite...

Allora la tua certificazione è in ordine, sono stata tratta in errore dall'espressione "i documenti dell'invalidità"...

flo ha scritto:

Atene ha scritto:Sono citati sia l'art. 3 comma 3 che l'art. 3 comma 1.

So che il certificato va bene perché mia mamma usufruiva dei permessi x la 104 di mio padre, quando lavorava. Lei è in pensione da 7 anni e a me non era mai venuto in mente di utilizzarli...

Il mese scorso ho preso dei giorni di permesso non retribuito x accompagnarlo a delle visite...

Allora la tua certificazione è in ordine, sono stata tratta in errore dall'espressione "i documenti dell'invalidità"...

Grazie! è un linguaggio nuovo per me, conto che in segreteria capiscano cosa devono fare!!! :-)

mi aggiungo a questa discussione.
Mia nonna 94enne residente a X, con invalidità medio/grave 67% - 99% percentuale 80%;
Io sono il parente a lei più prossimo (ha un unico figlio, mio padre, che vive e 900 km di distanza) e vivo nel comune Y, a 30 km da lei, e lavoro nel comune Z, a 15 km da Y. Lavoro alle superiori e sono di ruolo da settembre scorso. Non ha mai avuto bisogno di "eccessiva" assistenza, ma ultimamente mi è capitato di dover stare da lei di pomeriggio e di notte, col risultato che al mattino dopo in classe ero uno zombie!!! Mai chiesto prima la 104...in base a ciò che ho scritto, ad oggi con le condizioni di cui sopra, avrei diritto ai famosi 3 giorni? In caso di risposta positiva, che documentazione devo produrre a scuola? Come posso prenderli? Sono continuativi? Se non ne prendo nessuno un mese, posso prenderne 6 il mese successivo, anche perchè ultimamente la nonnina sta letteralmente crollando, non tanto dal punto di vista fisico, quanto dal punto di vista psicologico e soprattutto mnemonico (memoria zero, non assume più farmaci se non c'è qualcuno che glieli dà...). Grazie

Devi avere il certificato di invalidità con indicazione del comma 3.
Io l'ho portato a scuola, mi hanno dato un modulo da compilare e poi ci pensano loro.
Mi hanno detto che i permessi vanno chiesti 3 GG prima, ma in caso di necessità anche il giorno stesso. Non si possono cumulare da un mese all'altro, mavsdi possono chiedere consecutivi.

Atene ha scritto:Devi avere il certificato di invalidità con indicazione del comma 3.
Io l'ho portato a scuola, mi hanno dato un modulo da compilare e poi ci pensano loro.
Mi hanno detto che i permessi vanno chiesti 3 GG prima, ma in caso di necessità anche il giorno stesso. Non si possono cumulare da un mese all'altro, mavsdi possono chiedere consecutivi.

Il documento da presentare al dirigente è il verbale della commissione medica che attesta lo stato di "handicap in situazione di gravità", non di invalidità, sul quale è specificato  l'art. 3 comma 3 della legge 104.

Ho dato una lettura su www.superabile.it e ho letto: L'art.33 - comma 5 della legge 104/92 prevede, relativamente alla scelta e al trasferimento della sede di lavoro, alcune particolari agevolazioni per il lavoratore che assiste un familiare portatore di grave handicap.

Destinatari

La legge n. 183 del 4 novembre 2010 (c.d. collegato lavoro) ha introdotto importanti novità modificando l'art. 33 della legge 104/92 e prevedendo al comma 5 che i destinatari di questa agevolazione sono i soggetti definiti nella nuova formulazione dell'art. 33 - comma 3 legge 104/92.

Pertanto il diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da assistere e a non essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede è riconosciuto:

- al lavoratore dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione di gravità, coniuge, parente o affine entro il secondo grado, ovvero entro il terzo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti;
Che cosa vuol dire che io che mi occupo di mio fratello invalido con art.3 comma 33 legge 104 posso chiedere il trasferimento avendo un genitore invalido e l'altro ultra sessantacinquenne ?

Stavo compilando i moduli che mi ha dato la mia segreteria, ma mi sono sembrati un po' "datati", in effetti mi sa che precedono la legge 183/2010!! E tra l'altro in base a quello io non potrei usufruire dei permessi...
Devo compilare la richiesta che trovo sul sito inps? modello SR08 Hand 2?

Atene ha scritto:Stavo compilando i moduli che mi ha dato la mia segreteria, ma mi sono sembrati un po' "datati", in effetti mi sa che precedono la legge 183/2010!! E tra l'altro in base a quello io non potrei usufruire dei permessi...
Devo compilare la richiesta che trovo sul sito inps? modello SR08 Hand 2?

Potresti parlarne con la segreteria e richiedere i moduli aggiornati!

mi sa che non ne hanno, se giusto la settimana scorsa mi ha dato quelli vecchi!!
intanto mi sono stampata la circolare inpdap 1 del 2011 che parla proprio della legge 183/2010.

scusate avrei bisogno di un'info urgente: se nel verbale c'è scritto INVALIDO ultrasessantacinquenne con necessità di assistenza continua non essendo in grado di svolgere gli atti quotidiani della vita (l.508/88).
diagnosi: DM 5/2/92, reviaione: no

ho diritto a questi 3 giorni?

grazie

sticci, la dicitura che riporti compare nel verbale di accertamento dell'invalidità civile, quello che in sostanza dà diritto alla pensione di invalidità (se non si supera un determinato reddito) e all'accompagnamento (sempre). ma questo forse già lo sai. il verbale della 104 è diverso, e arriva separatamente dal precedente.