PUNTEGGIO RIAVVICINAMENTO AL CONIUGE GRADUATORIA SOPRANNUMERARI

Sono una docente di scuola superiore atempo indeterminato con sede
ricadente in una provincia e residenza in altra provincia limitrofa dove
risiede anche il coniuge e dove non sono presenti istituzioni scolastiche
richiedibili.I due comuni, quello della sede di servizio e quello di
residenza, pur ricadendo in due province diverse, fanno parte dello stesso
distretto scolastico.
Nella compilazione della graduatoria interna per l'individuazione dei
soprannumerari, il mio Dirigente mi ha sempre riconosciuto i 6 punti per
il ricongiungimento al coniuge sulla base della nota n. 7 del contratto
collettivo nazionale sulla mobilità che testualmente recita: " Ai fini
della formulazione della graduatoria per l’individuazione del
soprannumerario, le esigenze di famiglia, da considerarsi in questo caso
come esigenze di non allontanamento dalla scuola e dal comune di attuale
titolarità, sono valutate nella seguente maniera:
lettera A) (ricongiungimento al coniuge, etc..) vale quando il familiare é
residente nel comune di titolarità del docente. Tale punteggio spetta
anche nel caso in cui nel comune di ricongiungimento non vi siano
istituzioni scolastiche richiedibili (cioè che non comprendano
l'insegnamento del richiedente) e lo stesso risulti viciniore alla sede di
titolarità".
Una mia collega ha presentato ricorso avverso l'attribuzione di tale
punteggio, asserendo che non mi spettano i 6 punti perchè pur essendo il
comune di residenza viciniore a quello sede di titolarità, ricade in
provincia diversa.
Chi ha ragione?

si dovrebbe chiedere al provveditorato, però se il distretto è lo stesso, saranno vicini nella tabella di viciniorità