rifiutare una proroga

Salve, sono in servizio da GI 3fascia fino al 16/04. La dirigente, al momento dell'assunzione in servizio, mi ha detto che molto probabilmente il titolare non rientrerà affatto e che mi prorogherà la supplenza fino a termine scuola. Io ci ho riflettuto e, per motivi organizzativi vari, non desidero continuare dopo Pasqua. So già che posso rifiutare la proroga (MI CONFERMATE QUESTA NOTIZIA, NO???) ma quando dovrei dirlo secondo voi? Quando la dirigente mi chiama per propormi la proroga o sin d'ora? Il problema è che mi hanno già dato le credenziali per i registri online e affibbiato varie incombenze tipiche di chi rimane fino a fine anno....che faccio??

E soprattutto confermatemi che posso rifiutare la proroga, please!!!!!

http://www.orizzontescuola.it/speciali/supplenze-sanzioni-effetti-las-201314

regolamento delle supplenze

[size=15.199999809265137]La rinuncia ad una proposta contrattuale o alla sua proroga o conferma ripetuta per due volte nella medesima scuola comporta, esclusivamente per gli aspiranti totalmente inoccupati al momento dell'offerta di supplenza, la collocazione in coda alla relativa graduatoria di terza fascia;[/size]

...solo per l'anno in corso, giusto? Quindi in sostanza perderei la possibilità di essere richiamata in quella scuola per i prossimi 2 mesi, giusto? (che in realtà è quello che voglio!). Secondo te aspetto la proposta ufficiale o glielo dico ora, in via ufficiosa come lei lo ha detto a me?

valeriagemini ha scritto:...solo per l'anno in corso, giusto? Quindi in sostanza perderei la possibilità di essere richiamata in quella scuola per i prossimi 2 mesi, giusto? (che in realtà è quello che voglio!). Secondo te aspetto la proposta ufficiale o glielo dico ora, in via ufficiosa come lei lo ha detto a me?

Dopo il secondo rifiuto e per l'anno in corso.
Aspetta la chiamata ufficiale!

Io invece ti consiglierei di dirlo subito: è decisamente più corretto, visto che la ds ti ha dato fiducia e si è comportata in modo trasparente. Tra l'altro in questi casi le scuole in genere non fanno nessuna proposta ufficiale, ma ti chiamano qualche giorno dopo per la firma della proroga; ma in quei giorni per loro dovresti continuare ad andare a scuola e questo ti metterebbe in una situazione antipatica.

Concordo con Dec.
Non c'è nulla di strano se dici che, per motivi personali, non puoi garantire la prestazione del servizio al momento della proroga.

Non è detto che ci sia la proroga.

Dec ha scritto:Io invece ti consiglierei di dirlo subito: è decisamente più corretto, visto che la ds ti ha dato fiducia e si è comportata in modo trasparente. Tra l'altro in questi casi le scuole in genere non fanno nessuna proposta ufficiale, ma ti chiamano qualche giorno dopo per la firma della proroga; ma in quei giorni per loro dovresti continuare ad andare a scuola e questo ti metterebbe in una situazione antipatica.

Se la segreteria non ti chiama per la proroga non può pretendere che tu prenda servizio.
Tante volte mi è successo che mi abbiano fatto capire che la supplenza sarebbe continuata e invece non è stato così.

E in questo caso qual è il problema se sanno che, se anche ci fosse la proroga, lei non accetterebbe? Io credo che ci si debba comportare in modo corretto e trasparente, le scuole certamente, ma anche noi, se vogliamo che le cose funzionino per il meglio. Altrimenti ci sono le classi scoperte, le polemiche contro gli insegnanti che osano rifiutare le supplenze perchè (secondo qualcuno) non hanno voglia di lavorare, le recriminazioni contro le lungaggini delle graduatorie e, come soluzione ideale, la proposta di dare pieni poteri ai dirigenti e di introdurre la chiamata diretta.
In questo caso, a quanto ci dice Valeria, abbiamo una ds che le ha detto gentilmente quello che evidentemente sa in via confidenziale, che le ha dato fiducia facendole capire che avrebbe piacere che rimanesse fino a fine anno, che le ha assegnato incarichi di responsabilità. Io non contesto che Valeria per sue ragioni decida di non accettare (è assolutamente legittimo, anche se è un peccato), ma perchè non essere altrettanto trasparenti e far credere che si è disponibili per poi tirarsi indietro quando la scuola avrà bisogno? Francamente non capisco.

Dec
Io non ho detto che non deve dire che, nel caso ci fosse la proroga, rinuncerebbe. Ho detto che è meglio aspettare che sia chiamata per la proroga, perché spesso ci sono "sentori" e non certezze. Di solito la segreteria lo sa il giorno prima della scadenza del contratto, oppure il giorno stesso, oppure la docente "malata" telefona il giorno dopo il suo giorno libero e perdi la supplenza perché magari, proprio quel giorno ti ha chiamato un'altra scuola. Oppure può arrivare una chiamata per una supplenza più lunga e che "figura" ci fai se hai già detto che avresti accettato la proroga!
Può anche darsi che Valeria ci ripensi e accetti la proroga, che cosa penserebbe la dirigente in quel caso, che non è una persona affidabile ...
La vita da precari è difficile e ci porta davanti a tanti bivi, io lascio sempre una porta aperta ...
Ognuno decide secondo le proprie esperienze, non credo di essere scorretta e non trasparente, ma solo prudente!

Io non so quali siano le ragioni che spingono Valeria a rifiutare la proroga, ma lei ci dice di avere già deciso, il che mi fa pensare che non avrà ripensamenti. Se è incerta, può sempre dire di avere dei problemi personali e che si riserva di dare una risposta in seguito, mentre da quello che ci ha detto ha fatto capire che accetterà, ma già sa di non volerlo o poterlo fare; e questo per me vuol dire essere poco affidabile:-)
Comunque possiamo chiudere qui: entrambi le abbiamo dato un consiglio spiegandone le ragioni, fermo restando che da un punto di vista normativo non è obbligata a dire nulla; deciderà lei quale seguire, senza che dobbiamo continuare a discuterne.

Vi ringrazio moltissimo, mi avete dato opinioni illuminanti, in effetti la certezza della proroga non ce l'ho ma, vista la trasparenza della dirigente, ho deciso che anche io sarò chiara e le parlerò domani o martedì, sempre in via non ufficiale come ha fatto lei. Il mio motivo è semplice: questa scuola primaria ha l'orario fino al sabato compreso ma per me il sabato è un giorno sacro perché è l'unica giornata che posso dedicare interamente alla famiglia che per me VIENE IN ASSOLUTO PRIMA DI OGNI ALTRA COSA!(quando ho accettato non erano stati del tutto chiari sull'orario e mi sono ritrovata la bella sorpresa...) Quindi so già che non avrò ripensamenti! Grazie davvero dei consigli!