Dubbio su pagam ven e domen se si lavora lun, mart, merc, giov e sab

Salve a tutti. Ho lavorato da lunedì a giovedì, ma oggi (venerdì) non mi hanno chiamata. Se domani, che è sabato, mi chiamano per una supplenza mi spetta il pagamento della domenica o no? E mi spetta anche il pagamento del venerdì, inteso come giorno libero, o non c'entra? Grazie

Palù ha scritto:Salve a tutti. Ho lavorato da lunedì a giovedì, ma oggi (venerdì) non mi hanno chiamata. Se domani, che è sabato, mi chiamano per una supplenza mi spetta il pagamento della domenica o no? E mi spetta anche il pagamento del venerdì, inteso come giorno libero, o non c'entra? Grazie

Il primo requisito è svolgere l'intero orario settimanale. Il secondo è quello di avere un contratto e quindi di lavorare per l'intera settimana, anche con il giorno libero (che può essere un giorno qualsiasi della settimana).

Nel tuo caso il venerdì non è comunque considerato giorno libero, ma solo giorno non lavorato e quindi non contrattualizzato. Quindi anche se ti chiamassero sabato non avrai retribuita la domenica (a meno che il contratto non sarà continuativo dei giorni dell'altra settimana).

grazie Paolo. Va bene il fatto che non mi spetta il venerdì, però se sabato mi chiamano completo l'orario settimanale (in tot. 25 ore). Perchè non dovrebbero pagarmi la domenica?

Palù ha scritto:grazie Paolo. Va bene il fatto che non mi spetta il venerdì, però se sabato mi chiamano completo l'orario settimanale (in tot. 25 ore). Perchè non dovrebbero pagarmi la domenica?

Credevo che ti riferissi ad un altro contratto, altro docente e altra scuola. Se completi l’orario settimanale, ok.

e credevi bene :-)
sto lavorando con le grad SP, un giorno qua, un altro là...
Ho lavorato in 4 scuole diverse da lunedì a giovedì, per 5 ore al giorno. Oggi non mi hanno chiamata, ma se domani mi chiamano sono altre 5 ore di lavoro. In totale 25 ore settimanali. Se non erro non è questione di giorni lavorati in una settimana, ma di completamento di orario settimanale (24 ore per la primaria e 25 per l'infanzia).
Una mia collega mi ha detto che in questo caso l'orario settimanale è completo (anche se svolto in più scuole e per 5 giorni) e che la scuola che chiama il sabato è obbligata a pagare e a inserire nel contratto anche la domenica.
Buiooooooooooo :-(

Palù ha scritto:e credevi bene :-)
sto lavorando con le grad SP, un giorno qua, un altro là...
Ho lavorato in 4 scuole diverse da lunedì a giovedì, per 5 ore al giorno. Oggi non mi hanno chiamata, ma se domani mi chiamano sono altre 5 ore di lavoro. In totale 25 ore settimanali. Se non erro non è questione di giorni lavorati in una settimana, ma di completamento di orario settimanale (24 ore per la primaria e 25 per l'infanzia).
Una mia collega mi ha detto che in questo caso l'orario settimanale è completo (anche se svolto in più scuole e per 5 giorni) e che la scuola che chiama il sabato è obbligata a pagare e a inserire nel contratto anche la domenica.
Buiooooooooooo :-(

Sul "costretta" io avrei qualche dubbio. Ma non perché non sia d'accordo, anzi. Il "problema" è che la normativa viene interpretata da scuola a scuola, e anche l'interpretazione che ha dato a suo tempo l'Aran non chiarisce la faccenda, anzi la complica.

Riassumo.

L'art. 40/3 del CCNL 2007 stabilisce: “Le domeniche, le festività infrasettimanali e il giorno libero dell'attività di insegnamento, ricadenti nel periodo di durata del rapporto medesimo, sono retribuite e da computarsi nell'anzianità di servizio. Nell’ipotesi che il docente completi tutto l’orario settimanale ordinario, ha ugualmente diritto al pagamento della domenica ai sensi dell’art. 2109, comma 1, del codice civile”.

L’ ARAN in risposta ad un quesito del M.P.I. ha dato l'interpretazione autentica: “La formulazione dell’art. 40, comma 3 del CCNL 29-11-2007 del comparto scuola, secondo cui “nell’ipotesi che il docente completi tutto l’orario settimanale ordinario, ha ugualmente diritto al pagamento della domenica ai sensi dell’art. 2109, comma 1, del codice civile” trova la sua radice, oltre che nella su citata norma codicistica, nell’art. 36 della Costituzione. Dal combinato disposto delle due norme, infatti, deriva sia il diritto del lavoratore ad un giorno di riposo ogni settimana, di regola in coincidenza con la domenica, sia il diritto alla retribuzione, come conseguenza naturale del riconoscimento degli effetti giuridici di un periodo di servizio per il quale il lavoratore ha stipulato un contratto… dunque… a condizione che il docente supplente abbia svolto tutto l’orario settimanale proprio del docente titolare che va a sostituire, va retribuita non solo la giornata festiva della domenica, ma anche la giornata del sabato, ancorché non lavorativa”.

Alcune scuole puntano il dito su quel "docente da lui sostituito”, per cui ritengono che il pagamento della domenica non spetti nel caso in cui il supplente sostituisca più titolari.

A tal proposito è molto recente una sentenza del Tribunale di Caltanissetta che ha disposto il riconoscimento giuridico ed economico dei giorni di sabato e domenica anche se in sostituzione di docenti e in scuole diverse.

Io personalmente ritengo che la retribuzione spetti anche se l'orario è completato in sostituzione di docenti e ordini di scuola diversi, ma non so se tutte le scuole agiscano così.

La sentenza

http://www.flcsicilia.it/notizie/Sentenza_del_Giudice_del_Lavoro__spetta_anche_ai_docenti_supplenti_che_svolgono_servizio_su_pi%C3%B9_scuole_il_diritto_economico_e_giuridico_del_sabato_e_della_domenica___-278

Mi sa che stampo la sentenza del Tribunale di Caltanissetta e me la porto dietro...carta canta, no?
Grazie sempre :-)

Alla fine mi hanno pagato sia il venerdì che la domenica, poichè dal lunedì al sabato avevo completato l'orario.
E' vero che le scuole agiscono come vogliono, perchè ad alcune mie colleghe che hanno lavorato in altre scuole hanno pagato solo la domenica. Diciamo che bisogna aver la fortuna di trovare la scuola giusta...non ha senso ma è così.
Ciao