ferie maturate

Ho un contratto dal 15 ottobre al 30 giugno. 9h settimanali. a quanti giorni di ferie ho diritto?visto che non le pagano...vorrei usufruirne grazie!!!

Sposto il topic nel forum dedicato all'argomento.

qual'è il forum dedicato a questo argomento?

ciao a tutti, anch'io ho un contratto dal 30 settembre 2013 al 30 giugno 2014 a quante ferie ho diritto? E come fare per usufruirne.
Esiste un documento o un post che ne llustri le condizioni di tale problema?
Ciao a tutti.

lella64g ha scritto:qual'è il forum dedicato  a questo argomento?

Quello nel quale hai posto la tua domanda :-)
Se guardi in alto, c'è scritto: ferie, permessi,....

ma la risposta???

a quanti giorni di ferie ho diritto?

mate ha scritto:Ho un contratto dal 15 ottobre al 30 giugno. 9h settimanali. a quanti giorni di ferie ho diritto?visto che non le pagano...vorrei usufruirne grazie!!!

sono cica 2,5 giorni al mese per orario pieno, quindi fai la proporzione, sei MATE!
Inoltre, tieni presente che durante le lezioni puoi usufruire di un max di sei giorni di ferie per anno scolastico, a condizione che ti trovi i sostituti disposti a lavorare GRATIS.
Il tutto lo trovi scritto nel contratto collettivo nazionale.

grazie

Domanda per i moderatori.Scusate le ferie vanno tolte dal calcolo dei giorni di servizio per chi è a tempo determinato e deve fare calcolo per aggiornamento? Qual è la normativa di riferimento?
In un mio contratto per supplenza temporanea c'è scritto che "la liquidazione relativa alle ferie non godute spetta esclusivamente nel limite di quelle non godibili per incapienza rispetto ai giorni di sospensione delle attività didattiche compresi nel contratto". Qualcuno mi può spiegare? Nel contratto il periodo delle vacanze di Natale è all'interno dei giorni contati o no?
Grazie

Violascriba ha scritto:Domanda per i moderatori.Scusate le ferie  vanno tolte dal calcolo dei giorni di servizio per chi è a tempo determinato e deve fare calcolo per aggiornamento?

No.

In un mio contratto per supplenza temporanea c'è scritto che "la liquidazione relativa alle ferie non godute spetta esclusivamente nel limite di quelle non godibili per incapienza rispetto ai giorni di sospensione delle attività didattiche compresi nel contratto". Qualcuno mi può spiegare?

L’inserimento di tale clausola nel contratto legittima la scuola, per i contratti stipulati dopo il 1 settembre 2013, ad operare in base a quanto dispone la normativa vigente sulla non monetizzazione delle ferie, in particolare quanto dispone l'art 1, c 55 della L. 228/2012 che prevede la condizione della non applicabilità del divieto: "....non si applica al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario supplente breve e saltuario o docente con contratto fino al termine delle lezioni o delle attività didattiche, limitatamente alla differenza tra i giorni di ferie spettanti e quelli in cui è consentito al personale in questione di fruire delle ferie".
Pertanto per il personale a tempo determinato è  prevista la liquidazione delle ferie non fruite, ma solo per i giorni determinati dalla differenza tra i giorni di ferie spettanti e quelli in cui è consentito al personale in questione di fruire delle ferie.
Per effetto di tale nuova disposizione, i giorni di sospensione delle attività didattiche saranno scomputati dal numero di giorni di ferie maturati dal personale a tempo determinato nel periodo contrattuale corrispondente.
Per “periodi di sospensione delle attività didattiche” non si  intendono le festività del calendario civile (per esempio, il giorno di Natale, il 26 dicembre, il 1° gennaio e così via - né, ovviamente, le domeniche).
Si intendono invece i giorni “feriali” compresi in un periodo di sospensione delle lezioni come ad esempio le vacanze natalizie e pasquali; inoltre, tra tali giorni di sospensione delle lezioni si ritiene possano rientrare anche quelli compresi tra l’1 settembre e l’inizio delle lezioni o tra la fine della lezioni e il 30 giugno, a condizione che il docente non sia impegnato per scrutini, esami o per altre attività deliberate dal collegio dei docenti nel piano delle attività della scuola, ivi comprese quelle attinenti all’inizio e alla chiusura dell’anno scolastico.

Scusate se mi inserisco, ma così evito di aprire un altro topic...è epoca di spending review...

Ho una supplenza su allattamento per 4 h settimanali (4 giorni a settimana) dal 27 marzo al 7 giugno:

1) Avrei bisogno di un giorno per motivi di famiglia. Come posso fare oppure cosa posso chiedere?
2) Viste le tante vacanze fra Pasqua e i vari ponti, si rischia di andare sotto con i giorni o
viene detratto il compenso dal misero stipendio che prendo?
Grazie a chi mi illuminerà...

@abc
puoi chiedere:
1 giorno di ferie, ma devi trovarti i sostituti (sono concessi dal DS, vale a dire che la richiesta di ferie deve essere autorizzata dal dirigente, non è un diritto acquisito, ma deve avvenire senza oneri aggiuntivi per la scuola, in base al CCNL art 13, c 9;
oppure
1 giorno di permesso non retribuito (al personale a T.D.sono attribuiti a domanda permessi non retribuiti, fino adun massimo di sei giorni, per motivi personali/familiari, in base al CCNL art 19, c 7, in tal caso il DS non ha discrezionalità in merito). La fruizione di un giorno di permesso sospende il contratto per quel giorno, ossia il conteggio dei giorni maturati sarà ridotto di una unità.

Aspetto economico:
il giorno di ferie, se concesso, è retribuito, sarà scalato a fine anno dal conteggio delle ferie maturate.
Il giorno di permesso, come indicato sopra, non è retribuito.

flo ha scritto:@abc
puoi chiedere:
1 giorno di ferie, ma devi trovarti i sostituti (sono concessi dal DS, vale a dire che la richiesta di ferie deve essere autorizzata dal dirigente, non è un diritto acquisito, ma deve avvenire senza oneri aggiuntivi per la scuola, in base al CCNL art 13, c 9;
oppure
1 giorno di permesso non retribuito (al personale a T.D.sono attribuiti a domanda permessi non retribuiti, fino adun massimo di sei giorni, per motivi personali/familiari, in base al CCNL art 19, c 7, in tal caso il DS non ha discrezionalità in merito). La fruizione di un giorno di permesso sospende il contratto per quel giorno, ossia il conteggio dei giorni maturati sarà ridotto di una unità.

Aspetto economico:
il giorno di ferie, se concesso, è retribuito, sarà scalato a fine anno dal conteggio delle ferie maturate.
Il giorno di permesso, come indicato sopra, non è retribuito.

precisissima, grazie mille!

ma cosa succede se nel conteggio finale i giorni di vacanza della scuola (che mi vengono calcolati come ferie ) sono superiori ai giorni maturati?

@ abc

La nota del MEF n° 72696 del 4 settembre 2013, dispone il computo dei giorni di sospensione delle lezioni ai soli fini del calcolo delle giornate di ferie non godute da retribuire, è quindi illegittima qualsiasi disposizione che preveda di computare preventivamente come giornate di ferie fruite i periodi di sospensione delle lezioni, in assenza di un’esplicita richiesta del lavoratore.

Nel caso di richiesta di 1 gg di ferie, esso sarà defalcato dai gg di ferie maturate, sul monte ferie sarà operato lo scomputo dei gg di sospensione didattica, a fine conteggio se ci saranno gg a credito (ti saranno pagati, in genere pochi spiccioli), se nel confronto i giorni sono pari (ferie maturate-sospensione) nulla ti è dovuto o devi, se sei in debito di giorni (ferie fruite-ferie decurtate da gg sospensione) nulla devi.

mate ha scritto:Ho un contratto dal 15 ottobre al 30 giugno. 9h settimanali. a quanti giorni di ferie ho diritto?visto che non le pagano...vorrei usufruirne grazie!!!

Per calcolare il numero di giorni di ferie che spettano al personale a TD in base alla durata della nomina, occorre usare la seguente proporzione:  
365 : 30 = n° dei giorni di servizio : x
oppure
365 : 32 = n° dei giorni di servizio : x
(a seconda se sia stato maturato o no il triennio di servizio)

Ai fini del superamento del triennio (da 30 a 32 gg quindi) si devono aver maturato 3 anni di servizio validi.

Nel tuo caso, ipotizzandoti nel profilo di docente di secondaria, se all'interno del triennio hai diritto a 21 gg di ferie; se hai già maturato il triennio hai diritto a 22 gg di ferie.

Nei periodi di attività didattica i docenti possono fruire al massimo di 6 gg di ferie, ma senza oneri aggiuntivi per la scuola, vale a dire a "costo zero" per il suo bilancio.
E' stabilito per i docenti a T.D. e a T.I. nel CCNL dall'art 13, c 9 "...Per il personale docente la fruibilità dei predetti sei giorni è subordinata alla possibilità di sostituire il personale che se ne avvale con altro personale in servizio nella stessa sede e, comunque, alla condizione che non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi anche per un'eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti"

flo ha scritto:@ abc

La nota del MEF n° 72696 del 4 settembre 2013, dispone il computo dei giorni di sospensione delle lezioni ai soli fini del calcolo delle giornate di ferie non godute da retribuire, è quindi illegittima qualsiasi disposizione che preveda di computare preventivamente come giornate di ferie fruite i periodi di sospensione delle lezioni, in assenza di un’esplicita richiesta del lavoratore.

Nel caso di richiesta di 1 gg di ferie, esso sarà defalcato dai gg di ferie maturate, sul monte ferie sarà operato lo scomputo dei gg di sospensione didattica, a fine conteggio se ci saranno gg a credito (ti saranno pagati, in genere pochi spiccioli), se nel confronto i giorni sono pari (ferie maturate-sospensione) nulla ti è dovuto o devi, se sei in debito di giorni (ferie fruite-ferie decurtate da gg sospensione) nulla devi.

non potevo avere spiegazione più chiara e precisa! Grazie mille davvero!