Per moderatori: Documentazione per ricongiungimento coniuge all'estero

Salve a tutti. Dopo aver letto i riferimenti normativi dell'80 e dell'85 e le varie discussioni sull'argomento all'interno del forum mi restano alcune domande di chiarimento a cui vi chiedo cortesemente di rispondere:
1. Se il coniuge lavora presso ente privato che tipo di documentazione va presentata?
2. Se il coniuge è lavoratore autonomo che tipo di documentazione va presentata?
3. La richiesta di aspettativa per ricongiungimento può essere presentata in qualunque momento dell'anno? Il DS può rifiutarla?
4. Se ho già usufruito nell'a.s. in corso di alcuni mesi di aspettativa per motivi personali e familiari ho diritto comunque per a.s. prossimo a chiedere l'aspettativa per ricongiungimento al coniuge?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi!

1) http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2012/12/26/laspettativa-per-il-ricongiungimento-al-coniuge-allestero-non-ha-un-limite-legale-di-durata/
Per ciò che invece riguarda i documenti da produrre si è del parere che se il lavoro del coniuge all’estero è alle dipendenze di soggetti statali, può bastare anche un’autocertificazione; se il datore di lavoro è invece un soggetto privato, sarebbe meglio produrre la documentazione attestante l’attività svolta.

Quindi, nessun problema se è dipendente privato.

2) La legge recita
La Legge 25 giugno 1985, n. 333 (estensione dei benefici di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 26, ai dipendenti statali il cui coniuge presti servizio all’estero per conto di soggetti non statali)
Mi sembra che il ricongiungimento al coniuge lavoratore autonomo non sia proprio considerato.

3) A mio parere, posto che l'aspettativa può essere revocata, c'è discrezionalità anche nella concessione. Non ho letto da nessuna parte che sia previsto l'inizio al 1 settembre, mentre si dice che può essere concessa finché permangono le condizioni che l'hanno originata.

4) Non lo so, e in questo momento non ho tempo per fare ricerche sull'argomento :-)

Radhe ha scritto:
4. Se ho già usufruito nell'a.s. in corso di alcuni mesi di aspettativa per motivi personali e familiari ho diritto comunque per a.s. prossimo a chiedere l'aspettativa per ricongiungimento al coniuge?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi!  

Provo ad aiutarti io!
In base alla normativa, l'aspettativa per motivi di famiglia è regolata dagli art. 69-70 del Testo Unico (DPR 3/1957) e dalle leggi speciali che a tale istituto si richiamano, per cui:

- la richiesta va inoltrata al dirigente scolastico, che deve rispondere entro 30 giorni ed ha facoltà -per ragioni di servizio da enunciarsi nel provvedimento:
1- di respingere la domanda
2- di ritardarne l'accoglimento
3- di ridurre la durata del periodo richiesto

- l’aspettativa viene concessa per un periodo massimo di 12 mesi, da fruire in maniera continuativa o frazionata;

- per interrompere l'aspettativa, e quindi per ripristinare il diritto a chiedere altri 12 mesi, è necessario il rientro in servizio attivo per più di 6 mesi;

- in ogni caso il limite massimo non può essere superiore a 2 anni e 6 mesi in un quinquennio;

- per motivi di particolare gravità, una volta superato il limite, può essere concesso –a richiesta- un ulteriore periodo di aspettativa senza assegni di durata non superiore a sei mesi.

Per un maggior dettaglio leggi qui