Soglia massima assenze alunno 3^ media

Buonasera a tutti. Ho un problema con un alunno di 3^ media. Ad oggi ha maturato 56 giorni d'assenza su 207 giorni scolastici. Ho chiesto consiglio al Ds che mi parlava dei 3/4 di presenza. Non si dovrebbe fare un conteggio sulle ore? Il Ds insiste che il calcolo vada fatto sui giorni. Posso, nel frattempo, convocare la famiglia per evidenziare la situazione? Al pagellino di marzo avevo già fatto notare il numero di assenze (erano circa 25gg) alla madre.

Nella scuola secondaria di I grado, ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato ai sensi dell’articolo 11, comma 1, del Decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modificazioni. Le motivate deroghe in casi eccezionali, previsti dal medesimo comma 1, sono deliberate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. L’impossibilita di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente verbalizzate.
Riferimento normativo: Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122, art. 2, comma 10

giobbe ha scritto:Nella scuola secondaria di I grado, ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato ai sensi dell’articolo 11, comma 1, del Decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modificazioni. Le motivate deroghe in casi eccezionali, previsti dal medesimo comma 1, sono deliberate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. L’impossibilita di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente verbalizzate.
Riferimento normativo: Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122, art. 2, comma 10

Sono dura di comprendonio, perdonami se chiedo ulteriormente un chiarimento. I 'tre quarti dell'orario annuale' vanno calcolati moltiplicando il numero dei giorni di scuola per il numero di ore giornaliere (6) ? Dovrebbe essere, nel mio caso: 6 x 207 --> il risultato diviso 4 e moltiplicato per 3 ?

Solitamente le assenze si considerano in giorni e per la validità dell'anno scolastico deve essere garantita la frequenza per i 3/4 che su 207 giorni corrispondono a 155 giorni. L'alunno con 56 giorni di assenza ha sforato, anche se di poco, il tetto max di assenze consentito per considerare valido l'anno scolastico, infatti è risultato presente a 151 giorni contro i 155 necessari.
Il Cdc deve considerare, però, come ti ha ricordato Giobbe, ciò che ha deliberato il CdD per eventuali deroghe che consentono di scrutinare gliu studenti anche nel caso di sforamento sul n° di assenze consentite dalla normativa

giovanna onnis ha scritto:Solitamente le assenze si considerano in giorni e per la validità dell'anno scolastico deve essere garantita la frequenza per i 3/4 che su 207 giorni corrispondono a 155 giorni. L'alunno con 56 giorni di assenza ha sforato, anche se di poco, il tetto max di assenze consentito per considerare valido l'anno scolastico, infatti è risultato presente a 151 giorni contro i 155 necessari.
Il Cdc deve considerare, però, come ti ha ricordato Giobbe, ciò che ha deliberato il CdD per eventuali deroghe che consentono di scrutinare gliu studenti anche nel caso di sforamento sul n° di assenze consentite dalla normativa

Grazie mille Giovanna! Chiedevo perché, qualche anno fa, un Ds ci fece fare un conteggio complesso, sul monte ore di ogni materia . Su ognuno di questi andava calcolato il 75% ...una cosa assurda! Quello di ora è un caso particolare perché , oltre al numero di assenze, l'andamento didattico è insufficiente in molte discipline . Ad ogni modo mi consigliate, già da lunedì, di contattare la mamma per un incontro ufficiale nel quale informarla del rischio per l'ammissione all'esame (per numero assenze e numerose valutazioni negative)?

Fino a quando ho lavorato (era già in vigore il DPR 122) calcolavamo le assenze a ore, non a giorni.
Posto che il monte ore annuo di ogni classe era noto dall'inizio dell'anno, posto che un alunno può entrare in ritardo o uscire in anticipo, il coordinatore di classe teneva aggiornato il conto delle ore di presenza di ciascun alunno e la sua percentuale rispetto al monte totale.

Ciascun docente poteva poi tener conto del numero di ore di assenze nella propria disciplina rispetto al totale delle lezioni svolte: anche quello era un indicatore importante, perché alcuni ingressi in ritardo potevano concentrarsi sempre nello stesso giorno.

Carmen80 ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Solitamente le assenze si considerano in giorni e per la validità dell'anno scolastico deve essere garantita la frequenza per i 3/4 che su 207 giorni corrispondono a 155 giorni. L'alunno con 56 giorni di assenza ha sforato, anche se di poco, il tetto max di assenze consentito per considerare valido l'anno scolastico, infatti è risultato presente a 151 giorni contro i 155 necessari.
Il Cdc deve considerare, però, come ti ha ricordato Giobbe, ciò che ha deliberato il CdD per eventuali deroghe che consentono di scrutinare gliu studenti anche nel caso di sforamento sul n° di assenze consentite dalla normativa

Grazie mille Giovanna! Chiedevo perché, qualche anno fa, un Ds ci fece fare un conteggio complesso, sul monte ore di ogni materia . Su ognuno di questi andava calcolato il 75% ...una cosa assurda! Quello di ora è un caso particolare perché , oltre al numero di assenze, l'andamento didattico è insufficiente in molte discipline . Ad ogni modo mi consigliate, già da lunedì, di contattare la mamma per un incontro ufficiale nel quale informarla del rischio per l'ammissione all'esame (per numero assenze e numerose valutazioni negative)?

Quale orientamento c'è nel Cdc?
Spero che alla mamma abbiate già fatto presente la situazione (numerose assenze + profitto negativo)!
Certo è che non puoi sbilanciarti più di tanto in quanto le decisioni vengono prese in Cdc, tu non puoi anticipare, ma sicuramente puoi ribadire alla mamma la situazione grave del figlio e che manca meno di un mese alla fine dell'anno scolastico.
Per le assenze il CdD ha previsto qualche deroga?

fradacla ha scritto:Fino a quando ho lavorato (era già in vigore il DPR 122) calcolavamo le assenze a ore, non a giorni.
Posto che il monte ore annuo di ogni classe era noto dall'inizio dell'anno, posto che un alunno può entrare in ritardo o uscire in anticipo, il coordinatore di classe teneva aggiornato il conto delle ore di presenza di ciascun alunno e la sua percentuale rispetto al monte totale.

Ciascun docente poteva poi tener conto del numero di ore di assenze nella propria disciplina rispetto al totale delle lezioni svolte: anche quello era un indicatore importante, perché alcuni ingressi in ritardo potevano concentrarsi sempre nello stesso giorno.

Scusa Fradacla, ma conteggiando le ore, in caso di sforamento per una disciplina, ma non per il monte ore annuale e totale, come vi comportavate?
Io in tutte le scuole che ho girato, e sono tante, ho sempre conosciuto il conteggio in giorni di assenza, a questo punto mi chiedo quale sia la procedura più corretta!?!?

giovanna onnis ha scritto:

Carmen80 ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Solitamente le assenze si considerano in giorni e per la validità dell'anno scolastico deve essere garantita la frequenza per i 3/4 che su 207 giorni corrispondono a 155 giorni. L'alunno con 56 giorni di assenza ha sforato, anche se di poco, il tetto max di assenze consentito per considerare valido l'anno scolastico, infatti è risultato presente a 151 giorni contro i 155 necessari.
Il Cdc deve considerare, però, come ti ha ricordato Giobbe, ciò che ha deliberato il CdD per eventuali deroghe che consentono di scrutinare gliu studenti anche nel caso di sforamento sul n° di assenze consentite dalla normativa

Grazie mille Giovanna! Chiedevo perché, qualche anno fa, un Ds ci fece fare un conteggio complesso, sul monte ore di ogni materia . Su ognuno di questi andava calcolato il 75% ...una cosa assurda! Quello di ora è un caso particolare perché , oltre al numero di assenze, l'andamento didattico è insufficiente in molte discipline . Ad ogni modo mi consigliate, già da lunedì, di contattare la mamma per un incontro ufficiale nel quale informarla del rischio per l'ammissione all'esame (per numero assenze e numerose valutazioni negative)?

Quale orientamento c'è nel Cdc?
Spero che alla mamma abbiate già fatto presente la situazione (numerose assenze + profitto negativo)!
Certo è che non puoi sbilanciarti più di tanto in quanto le decisioni vengono prese in Cdc, tu non puoi anticipare, ma sicuramente puoi ribadire alla mamma la situazione grave del figlio e che manca meno di un mese alla fine dell'anno scolastico.
Per le assenze il CdD ha previsto qualche deroga?

Il Cdc ha previsto deroghe solamente per casi di assenza dovuti ad ospedalizzazioni e/o terapie specifiche (il ragazzo in questione risulta assente per motivi di stato influenzale, leggendo il certificato del pediatra).Inoltre molte colleghe (4/5) si lamentano dell'insufficiente preparazione del ragazzo, per discontinua frequenza, poco studio ecc. Alla mamma è stato sottolineata la situazione delicata del figlio, sia per le assenze (ma a marzo erano di meno, sui 25gg) che per le diverse insufficienze. E' stato ribadito che il tempo rimanente dovesse essere impiegato per recuperare le valutazioni non sufficienti; diversamente il rischio di non essere ammesso all'esame finale non sarebbe stato così remoto. Il Ds oggi mi ha consigliato di stilare un verbale , qualora la mamma, convocata, venisse a parlare, nel quale dichiarare che alla famiglia è stata dato puntuale avviso circa l'andamento didattico non sufficiente e il numero considerevole di assenze.

Condivido il consiglio che ti ha dato il DS

giovanna onnis ha scritto:Condivido il consiglio che ti ha dato il DS

Grazie per le info utili!

Carmen80 ha scritto:Il Ds oggi mi ha consigliato di stilare un verbale , qualora la mamma, convocata, venisse a parlare, nel quale dichiarare che alla famiglia è stata dato puntuale avviso circa l'andamento didattico non sufficiente e il numero considerevole di assenze.

Questo passaggio nel verbale è fondamentale.

Sul pagellino di mio figlio sono segnate le ore di assenza per ogni disciplina.

Carmen80 ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Condivido il consiglio che ti ha dato il DS

Grazie per le info utili!

Figurati!