Consulta, occorre sempre il concorso per entrare in ruolo

Leggendo questo articolo si capisce che gli abilitati in GaE non potranno più passare di ruolo, o mi sbaglio?
Per non parlare dei ricorsi vinti e delle conseguenti immissioni in ruolo dei ricorrenti con diversi anni di servizio e in possesso dell'abilitazione......

da tuttoscuola.com

Consulta, occorre sempre il concorso per entrare in ruolo

La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza (127/2011) con la quale ribadisce l’inderogabilità del concorso per accedere a posti di lavoro nel settore pubblico, richiamando, in tal modo, ancora una volta, il vincolo concorsuale per tutti i comparti pubblici, scuola e precari compresi.

La pronuncia della Consulta, su ricorso del Presidente del Consiglio difeso dall’Avvocatura dello Stato, ha dichiarato l’illegittimità di una disposizione della legge n. 5/2010 della Regione Puglia che prevedeva l’immissione in ruolo, dopo un certo periodo di tempo, dei dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato, assunti a seguito di selezione pubblica.

Per la Consulta, che più volte aveva bocciato il criterio della selezione pubblica in quanto esso è requisito troppo generico per autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, perché tale previsione non garantisce che la previa selezione abbia natura concorsuale, è indispensabile il concorso per accedere a posti pubblici nel rispetto dell’art. 97 della Costituzione.

È bene ricordare che l’art. 97 della Costituzione prevede espressamente che “Agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge”.

Il vincolo del concorso vale ovviamente anche per la scuola dove, ad esempio, diversi precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, destinati prima o poi all’immissione in ruolo, dispongono soltanto dell’abilitazione ma non di un concorso superato.

Il rispetto dell’art. 97 è anche da considerare nei diversi progetti di legge in cantiere (album regionali, stabilizzazione dei precari delle graduatorie, ecc.).
_________________
http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com

La SSIS era stata a tutti gli effetti un concorso!!;))

ML ha scritto:La SSIS era stata a tutti gli effetti un concorso!!;))

Si lo so ma se leggi la parte finale dell'articolo mi sa che la consulta non la pensa più così..........

dice che l'abilitazione non è assimilabile a un concorso....mah

E' già stato risposto a questo ieri citando la legge del 1990.

Il testo sopra dice" diversi precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, destinati prima o poi all’immissione in ruolo, dispongono soltanto dell’abilitazione ma non di un concorso superato."

Si riferisce ai precari non abilitati SSIS in Gae, la SSIS ha valore concorsuale, anche se ciclicamente qualcuno se lo dimentica (sempre non abilitati SSIS, guarda caso).

http://www.edscuola.it/archivio/norme/leggi/dlas2000.html

Marylin ha scritto:E' già stato risposto a questo ieri citando la legge del 1990.

Il testo sopra dice" diversi precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, destinati prima o poi all’immissione in ruolo, dispongono soltanto dell’abilitazione ma non di un concorso superato."

Si riferisce ai precari non abilitati SSIS in Gae, la SSIS ha valore concorsuale, anche se ciclicamente qualcuno se lo dimentica (sempre non abilitati, guarda caso).

http://www.edscuola.it/archivio/norme/leggi/dlas2000.html

La Ssis ha valore concorsuale, certo! Concordo!
Sarebbe ora di smetterla di mettere ciò in discussione, altrimenti si dovrebbe farlo magari anche nei confronti di chi lavora già stabilmente nella scuola e forse ha acquisito il ruolo tramite quei ridicoli corsi abilitanti prima delle Ssis...
Tutto ciò non sarebbe cmq giusto, perciò è bene guardare avanti, ma non si può vivere con questa spada di Damocle sulla testa, che ogni tanto cancella uno status acquisito per "cucirne" un altro.
Insegnare vuol dire trasmettere ai ragazzi non solo conoscenze, nozioni, ma soprattutto valori, principi, è necessario educarli e come lo si può fare con serenità se si è sempre in uno stato di precarietà che inevitabilmente incide a livello mentale/psichico?
Come si può pensare di costruire una società migliore con queste premesse labili?
Se io sto ancora ad aspettare la chiamata della scuola per insegnare e vivo, dal punto di vista lavorativo, giorno per giorno, cosa devono aspettarsi le nuove generazioni? Abbiamo bisogno di costruire una società migliore e noi tutti docenti siamo parte in causa, popolata da gente più motivata, più partecipe, ma per fare tutto questo ci vogliono anche più certezze e avere l'opportunità di dare con continuità e non in modo frammentario...
E' avvilente sentire alcuni studenti dichiarare che è inutile studiare, che non serve più a nulla, che non c'è lavoro e che è meglio partecipare ad un provino o qualcosa del genere. E' avvilente che i ragazzi riversino le loro attenzioni verso questi falsi miti e illusori guadagni. E' triste sentirsi dire dagli alunni che non possono prefiggersi obiettivi precisi perchè la società non lo permette ed è tutto vago!
Quello del docente è un lavoro serio, è bene che chi è preposto alla cosa permetta che anche il nostro status diventi tale, che non vengano sempre cestinati impegno, fatica ecc.... e si pensi magari ad altri concorsi ecc... Non se ne può più!!!Ora bisogna pensare a realizzare un grande progetto di vita, che dia speranza e ottimismo ai ragazzi, che permetta loro di realizzare sogni e progetti e che li fortifichi, creandogli una corazza di valori e principi, che ad alcuni sembrano desueti, ma non lo sono affatto,altresì è bene rafforzare il senso di responsabilità, di amore verso i propri simili.
La cultura è importantissima perchè tutto ciò si concretizzi!
Forse mi sono dilungata troppo, scusate, ma so quanto mi è costato seguire la "benedetta" Ssis e quanto mi pesi che venga messa sempre in discussione, ora poi sento parlar pure di concorso e allora ho bisogno di dire...basta!
Ok....migliorarsi, perfezionarsi, aggiornarsi,arricchirsi culturalmente e umanamente ecc...., ma poi .....proprio basta!

Non è questione di concordare, è che è scritto a chiare lettere nelle legge (una volta tanto). Se negassero il valore concorsuale delle SSIS pioggia di ricorsi già vinti in partenza da tutti gli abilitati SSIS (che sono un pò di più di quelli delle code...).

Vai tranquilla, sono le solite sparate cicliche che non si traducono in nulla di pratico (come quando si parla di abolizione delle Gae prima che vengano esaurite).

Come sempre non dimentichiamoci che nelle Ge non ci sono solo gli abilitati siss, ma anche quelli che il concorso l'hanno già fatto a suo tempo...

Sturm und Drang ha scritto:Come sempre non dimentichiamoci che nelle Ge non ci sono solo gli abilitati siss, ma anche quelli che il concorso l'hanno già fatto a suo tempo...

siamo tutti nella stessa barca

...già...una barca che sta affondando...

Marylin ha scritto:E' già stato risposto a questo ieri citando la legge del 1990.

Il testo sopra dice" diversi precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, destinati prima o poi all’immissione in ruolo, dispongono soltanto dell’abilitazione ma non di un concorso superato."

Si riferisce ai precari non abilitati SSIS in Gae, la SSIS ha valore concorsuale, anche se ciclicamente qualcuno se lo dimentica (sempre non abilitati SSIS, guarda caso).

http://www.edscuola.it/archivio/norme/leggi/dlas2000.html

Grazie dell'informazione. Già stavo sudando freddo.......

Meta Politikos ha scritto:

Marylin ha scritto:E' già stato risposto a questo ieri citando la legge del 1990.

Il testo sopra dice" diversi precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, destinati prima o poi all’immissione in ruolo, dispongono soltanto dell’abilitazione ma non di un concorso superato."

Si riferisce ai precari non abilitati SSIS in Gae, la SSIS ha valore concorsuale, anche se ciclicamente qualcuno se lo dimentica (sempre non abilitati SSIS, guarda caso).

http://www.edscuola.it/archivio/norme/leggi/dlas2000.html

Grazie dell'informazione. Già stavo sudando freddo.......

Scusa magari se sto per chiedere una stupidaggine...ma i corsi abilitanti ( mi pare con Dm/85-ma potrei scrivere una sciocchezza) sono quindi quelli "incriminati"? Cioè quelli fatti in un anno e che non ti davano alcun punteggio in Ge, se non i punti che già possedevi prima di abilitarti??

La comunicazione della Consulta è rivolta a tutti coloro che sono in GAE senza aver superato un concorso, quindi si a chi ha fatto corsi abilitanti.

Ormai ci sono talmente tanti casi differenti ed una terminologia unica per definire cosa c'è in Gae che si fa fatica molto spesso a capirci qualcosa.

Poi tutto è possibile, chi è al potere può anche dire: da domani le Gae sono cancellate...e da lì partono tutti i ricorsi del mondo.

Se, però, su alcune questioni ragione e torto sono più sfumati diciamo (code, 24 punti etc.etc.) ad abolire una legge in vigore con valore retroattivo e per di più su una questione che non esiste neanche più ( le SSIS) anche il più pazzo dei Ministri non si azzarderebbe, finché siamo in democrazia. Chi si è abilitato, chi è stato in Gae etc. ha i diritti sanciti dalla legge con la quale si è abilitato...le nuove leggi non hanno mai valore retroattivo, neppure sulla giustizia si spingono a tanto e sappiamo bene che lì gli interessi sono un pò più grandi rispetto a quelli dei precari della scuola.Poi da qui in avanti possono anche fare doppi canali, ridisciplinare i punteggi etc.etc..ma per chi parte da qui in avanti.

Ma che la smettessero di far uscire sempre notizie da infarto...ma sulla base di cosa poi?? E' vero che possono fare tutto, quello ormai è un dato di fatto, lo vediamo giornalmente...mi chiedo se non abbiamo già toccato il fondo...non basta? boh...provassero solo a toccare le Ge...ci sarà il finimondo

Eh ma come dice il mitico Corrado Guzzanti "c'è grossa grisi, non sappiamo più quando stiamo andando su questa tera..." ...prendiamola a ridere che è meglio, amica mia;)

Marylin ha scritto:Eh ma come dice il mitico Corrado Guzzanti "c'è grossa grisi, non sappiamo più quando stiamo andando su questa tera..." ...prendiamola a ridere che è meglio, amica mia;)

Condivido cara... :-)

Scusate, ma i laureati in Sfp?

I laurati in SFP sono in Gae? Non mi pare...

Marylin ha scritto:I laurati in SFP sono in Gae? Non mi pare...

perchè non dovrebbero esserlo?

Certo, io ci sono! Sono quelli immatricolati dal 2009 in poi, mi sembra, che non hanno potuto accedervi.
Anche a Sfp c'è un test d'accesso e un esame finale. Viene considerato alla pari di un concorso?

Bene ci siete. Scusa ma io mi sono abilitata nel 2005 e, sinceramente, da lì in poi la questione nuovi inserimenti in Gae, chi ne aveva diritto chi no etc. non l'ho seguita più di tanto.

Ora: sei in Gae. Cosa diceva il bando per l'ammissione a SFP? Recupera quello e se è disciplinato come quello delle SSIS il rifare un concorso non ti riguarda, altrimenti si, è molto semplice la questione.

Marylin ha scritto:Bene ci siete. Scusa ma io mi sono abilitata nel 2005 e, sinceramente, da lì in poi la questione nuovi inserimenti in Gae, chi ne aveva diritto chi no etc. non l'ho seguita più di tanto.

Ora: sei in Gae. Cosa diceva il bando per l'ammissione a SFP? Recupera quello e se è disciplinato come quello delle SSIS il rifare un concorso non ti riguarda, altrimenti si, è molto semplice la questione.

Nella provincia in cui mi sono iscritta io, si parlava di BANDO DI AMMISSIONE AL CORSO DI LAUREA IN SFP, ma in altre città si parla di BANDO DI CONCORSO. Considerato che la prova mi sembrava fosse nazionale, penso sia una sfumatura che ad oggi risulta ben più importante...
Non vedo tutte queste differenze con una Siss, cioè numero chiuso, esami e tesi finale. Ma sappiamo bene che le differenze spesso stanno nella nomenclatura.
Lalla o Giulia, voi cosa dite?

secondo me, vi state ponendo un falso problema, cioè che non esiste: tutti quelli in GE hanno diritto al ruolo, perché in un modo o nell'altro le loro abilitazioni sono state equiparate al concorso ordinario; magari da adesso in poi la cosa sarà diversa, chissà, dipende da cosa poi si tirerà fuori dal cilindro