LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
+10
L'ALTRO POLO
Kessy
lucia gentili
Enoc
annari
genni_ac
dolcetto
Sasha73
Stellastellina1975
ulisse2000
14 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Si ma siamo a luglio... le scuole tra poco chiuderanno, gli studenti sono al mare con le proprie famiglie... Stavolta cosa possiamo fare?
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
ulisse2000 ha scritto:FORME DI PROTESTA SI POSSO ATTUARE GIA' DA ADESSO MA LA MOBILITAZIONE GROSSA CI SARA' A SETTEMBRE ALLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE SE RENZI NON APPORTERA' LE DOVUTE MODIFICHE PRESENTANDO DELLE PROPOSTE ACCETTABILE E CONDIVISE...
AD ESEMPIO SI ERA PARLATO DI UN AUMENTO DI 6 ORE RETRIBUITE E SU BASE VOLONTARIA E PER ATTIVITA' EXTRA DIDATTICHE. UNA RIFORMA IN TAL SENSO CREDO CHE SIA BEN ACCETTA DA TUTTI SOPRATUTTO SE TALE ORE VENISSERO ASSEGNATE CON PRIORITA' AI PRECARI
IN TUTTI I CASI IL PRINCIPIO CHE NON DOVREBBE VENIRE MENO E' SULLA VOLONTARIETA' DELL' ACCETTAZIONE DELL AUMENTO DELLE ORE DI LAVORO....
LA LINEA ECONOMICA PER COMBATTERE LA CRISI E' QUELLA DI AUMENTARE REDDITO E LAVORO PER DARE IMPULSO AL MERCATO E NON CONTINUARE CON LA POLITICA DEI TAGLI CHE CI HA PORTATO DOVE SIAMO...
Sottoscrivo. Inamovibili su questi punti.
Sasha73- Messaggi : 225
Data d'iscrizione : 27.04.11
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Cosa possiamo fare?
dolcetto- Messaggi : 1758
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
ulisse2000 ha scritto:FORME DI PROTESTA SI POSSO ATTUARE GIA' DA ADESSO MA LA MOBILITAZIONE GROSSA CI SARA' A SETTEMBRE ALLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE SE RENZI NON APPORTERA' LE DOVUTE MODIFICHE PRESENTANDO DELLE PROPOSTE ACCETTABILE E CONDIVISE...
AD ESEMPIO SI ERA PARLATO DI UN AUMENTO DI 6 ORE RETRIBUITE E SU BASE VOLONTARIA E PER ATTIVITA' EXTRA DIDATTICHE. UNA RIFORMA IN TAL SENSO CREDO CHE SIA BEN ACCETTA DA TUTTI SOPRATUTTO SE TALE ORE VENISSERO ASSEGNATE CON PRIORITA' AI PRECARI
IN TUTTI I CASI IL PRINCIPIO CHE NON DOVREBBE VENIRE MENO E' SULLA VOLONTARIETA' DELL' ACCETTAZIONE DELL AUMENTO DELLE ORE DI LAVORO....
LA LINEA ECONOMICA PER COMBATTERE LA CRISI E' QUELLA DI AUMENTARE REDDITO E LAVORO PER DARE IMPULSO AL MERCATO E NON CONTINUARE CON LA POLITICA DEI TAGLI CHE CI HA PORTATO DOVE SIAMO...
Purtroppo questa proposta non verrà mai accolta dai politici, il loro vero ed unico obbiettivo è di tagliare il più possibile per abbassare il debito pubblico.
Ospite- Ospite
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Questa è la volta buona per tirare fuori gli attributi e fare un mega sciopero nazionale del reparto scuola. Penso che tutti, insegnanti precari e non e famiglie siano contro questa iniziativa schiavista. Bisogna ribellarsi seriamente e rilanciare sui diritti degli insegnanti italiani. A proposito ma i sindacati che fanno....si grattano le palle ?
genni_ac- Messaggi : 152
Data d'iscrizione : 03.07.14
Località : sudde
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
genni dici cose nelle linee general giuste, ma il tuo modo di generalizzare e di rivolgerti così cazzoso mi urta il sistema nervoso.
Ospite- Ospite
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
firmata la petizione!
In altri post avevo chiesto di crearne una (io non sono in grado) ma nessuno ha risposto. Bravo! Finalmente qualcuno che agisce con qualcosa di concreto senza stare a recriminare a quale partito si è dato il proprio voto
Credo che sul forum di OS sia vietato pubblicizzare petizioni on line. E' così, moderatori?
Ci fate sapere?
In altri post avevo chiesto di crearne una (io non sono in grado) ma nessuno ha risposto. Bravo! Finalmente qualcuno che agisce con qualcosa di concreto senza stare a recriminare a quale partito si è dato il proprio voto
Credo che sul forum di OS sia vietato pubblicizzare petizioni on line. E' così, moderatori?
Ci fate sapere?
annari- Messaggi : 1366
Data d'iscrizione : 26.08.10
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Ecco infatti, mi pareva di averlo letto
https://www.orizzontescuolaforum.net/t55833-non-ammesse-petizioni
https://www.orizzontescuolaforum.net/t55833-non-ammesse-petizioni
annari- Messaggi : 1366
Data d'iscrizione : 26.08.10
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
petizione firmata, fatto un po' di spam in email e su twitter
Ospite- Ospite
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Carissimi, ma adesso strillate? quanti di voi hanno votato per la destra di Renzi-Berlusconi? abbiate il coraggio di dire "ci siamo sbagliati" e soprattutto NON LO FAREMO MAI PIU' per il bene dei nostri figli!
Enoc- Messaggi : 473
Data d'iscrizione : 31.01.12
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Si ma se ogni volta che un politico dice le solite boiate ("metterò la scuola al centro delle riforme, restituirò dignità agli insegnanti, ecc...") vi illudete e lo votate... questi continueranno sempre con questi slogan...
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
A ogni nuovo insediamento di governo le mie orecchie odono le solite, seguenti prese in giro "metterò la scuola al centro delle riforme, restituirò dignità agli insegnanti, ecc..." e ogni volta PUNTUALMENTE si verifica l'esatto contrario.
CONCLUSIONE: siamo una massa (4.000.000 circa) di dementi che se volessero veramente potrebbero fare il "diavolo a quattro" e invece...tutti zitti e a cuccia.
I nostri "ineffabili" politici lo sanno perfettamente e ne approfittano.
CONCLUSIONE: siamo una massa (4.000.000 circa) di dementi che se volessero veramente potrebbero fare il "diavolo a quattro" e invece...tutti zitti e a cuccia.
I nostri "ineffabili" politici lo sanno perfettamente e ne approfittano.
lucia gentili- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 11.06.14
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
A proposito di lotta dura contro la riforma delle 36 ore, ho saputo che il gruppo dei Precari Uniti da Modena, Bologna, Ravenna, Roma, Napoli vorrebbero organizzare diverse attività tra cui un'accampata davanti al Miur a partire dal 14-15 luglio, oltre ad iniziare un dialogo con i sindacati non confederali e con i M5S.
IO CI STO!
IO CI STO!
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
“Gli insegnanti - scriveva Luigi Einaudi nel 1913 - il cui orario settimanale è andato via via aumentando, sono diventati delle "macchine per vendere fiato". Ma la merce "fiato" perde in qualità tutto ciò che guadagna in quantità. Chi ha vissuto nella scuola sa che non si può vendere impunemente fiato per venti ore alla settimana. La scuola a volerla fare sul serio logora. E se si supera una certa soglia nasce una complicità dolorosa ma fatale tra insegnanti e studenti a far passare il tempo. La scuola si trasforma in un ufficio, o in una caserma, col fine di tenere a bada per un certo numero di ore i giovani; perde ogni fine formativo”.
Fonte:
http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2014/febbr2014/stupisca.htm
Fonte:
http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2014/febbr2014/stupisca.htm
Ho trovato questo pezzo, condivido perché mi sembra molto significativo.
Anche l'articolo è ben scritto.
Ospite- Ospite
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
DEDICATA A...
Son bruttina, arcigna e stolta
da Perugia m'hanno sciolta.
Son venuta a bacchettare,
il lavoro a raddoppiare.
E il docente, poveretto,
che non va neppure a letto?
Che m'importa...anzi...sì,
che trattenga la pipì.
Zitto e mosca tu insegnante
se le beghe sono tante
il comando ce l'ho io,
non opporti al voler mio.
Son bruttina, arcigna e stolta
da Perugia m'hanno sciolta.
Son venuta a bacchettare,
il lavoro a raddoppiare.
E il docente, poveretto,
che non va neppure a letto?
Che m'importa...anzi...sì,
che trattenga la pipì.
Zitto e mosca tu insegnante
se le beghe sono tante
il comando ce l'ho io,
non opporti al voler mio.
lucia gentili- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 11.06.14
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
http://www.orizzontescuola.it/news/lettera-scuola-dellinfanzia-pi-dimenticata
Lettera di una docente della Scuola dell'Infanzia al Presidente del Consiglio
Salve Presidente,
oggi le vorrei parlare della Scuola dell'Infanzia, la prima opportunità di formazione per i nostri bambini, la prima risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, eppure la cenerentola del sistema scuola italiano, la più bistrattata e la più dimenticata.
Ho letto con grande interesse le dichiarazioni del dott. Roberto Reggi in merito al Piano Scuola che il suo governo si appresta a varare, e ho immediatamente sentito l'esigenza di farle conoscere la verità vera.
E la distinguerò tra due categorie: docenti e alunni.
La verità per i docenti è sotto gli occhi di tutti quelli che la vogliono vedere:
il linea generale tutti i docenti stanno pagando a caro prezzo il costo della crisi subendo negli ultimi anni il blocco del contratto (da quanti anni ormai?) e il taglio del Fondo dell'Istituzione Scolastica.
In caso di malattia sono soggetti ad una decurtazione dello stipendio non indifferente, oltre che condannati agli "arresti domiciliari" ben più pesanti di quelli comminati ad alcuni pregiudicati.
Tutti i docenti si portano sulle spalle un fardello di responsabilità che pare non avere limiti: responsabili in classe, responsabili in bagno, responsabili nella mensa, responsabili all'ingresso e all'uscita, responsabili nelle uscite didattiche... come se un insegnante, solo per il fatto di essere tale, avesse il dono dell'ubiquità e potesse, come per magia, supervisionare contemporaneamente 27 alunni in classe e 1 nel bagno, avere due occhi anche sul retro della testa ed essere così bravi chiaroveggenti da poter prevenire il più piccolo incidente di percorso.
Nello specifico i docenti della Scuola dell'Infanzia devono fare i conti con la tenerissima età dei propri alunni, caricarsi il problema dei bambini anticipatari di soli due anni d'età, gestire classi superaffollate, accogliere bambini stranieri senza il supporto di nessun mediatore linguistico, fare da prima sponda alle ansie, alle paure e alle attese sempre più pressanti delle famiglie e, dulcis in fundo, sopperire alla carenza ormai cronica di collaboratori scolastici, tappando qualche buco anche in quel settore.
Sicchè un docente di Scuola dell'Infanzia, che nell'immaginario collettivo gioca dalla mattina alla sera e si trastulla tra girotondi e filastrocche, è allo stesso tempo insegnante, addetto alla sicurezza, assistente, babysitter, addetto ai portoni e alle pulizie, ecc. ecc.
Ecco perché alla fine di ogni giornata lavorativa ogni docente alza gli occhi al cielo e ringrazia dal profondo del cuore per aver potuto archiviare un altro giorno senza incidenti di sorta, ed ecco perché ogni docente della Scuola dell'Infanzia ogni giorno quando ritorna a casa ha solo una necessità: sdraiarsi sul divano e ascoltare ... il silenzio!
Ma quante storie!!! Dopotutto si tratta di un lavoro di sole poche ore al giorno!!! E ora finalmente un governo, che sa e che fa, rimedierà a questa grave insufficienza innalzando l'orario di lavoro a 36 ore alla settimana, soprattutto per i docenti della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria che sono evidentemente i più sfaticati!!!
La verità vera è che i docenti della Scuola dell'Infanzia, tra tutti, sono quelli che lavorano per il maggior numero di ore, 25 ore di lezione settimanali, a fronte di 22 per la primaria e 18 per la secondaria di 1° e 2° grado: e nonostante ciò, e nonostante la laurea e i titoli vari necessari per accedervi, insieme ai colleghi della scuola primaria percepiscono uno stipendio inferiore rispetto agli altri docenti, e questo in barba a quella "Unicità della Funzione Docente" di cui tanto si è disquisito negli anni addietro.
E ora dovrebbero essere i primi a doversi adeguare alle 36 ore!
La verità vera è che sfido chiunque, ministri / sottosegretari / portaborse e funzionari di alto e basso grado, a lavorare per un solo mese in una Scuola dell'Infanzia prima di pensare anche solo per un attimo di aumentare le ore di lavoro dei docenti!
Venghino, signori venghino!!!
Ma non a visitare una scuola in festa, con i bambini che ti cantano un inno di benvenuto e il personale sorridente schierato ad accoglierti!
Venite a lavorarci giorno dopo giorno e saprete quanto è usurante questo lavoro, quanta competenza, passione, professionalità, ma anche quanta fatica c'è dietro a quell'inno e quei bambini in festa!
E passiamo agli alunni e alle loro famiglie:
la verità vera è che sono proprio le famiglie ormai a sorreggere economicamente la scuola. A parte poche fortunate eccezioni, nella stragrande maggioranza dei casi le famiglie forniscono alla Scuola dell'Infanzia risme di carta, colori, sapone, carta igienica, cartucce per stampanti... anche giocattoli nuovi e usati, e noi accettiamo tutto, così come accettiamo i vecchissimi computer che vengono dismessi dal laboratorio di informatica della nostra scuola secondaria di 1°grado, e litighiamo tra colleghi per accaparrarcene uno funzionante e finalmente pianificare un progetto di alfabetizzazione informatica per i nostri alunni.
E i bambini? Chiusi per 8 ore in un'aula, fortunatamente abbastanza grande... ma non troppo, senza un parco attrezzato, o un orto, o una palestra a misura di bambino (gelata d'inverno e soffocante già ad aprile), con un salone ricavato da due aule limitrofe che basta a malapena ad accogliere uno scivolo...
Laboratori? Zero. In aula si montano e si smontano vari angoli di lavoro, ma con 26/30
alunni lo spazio quello è!
Idee e progetti? Tanti, ma sempre devono fare i conti con la realtà.
E la realtà vera è che, se esiste una scuola di qualità, ed esiste, è solo perché ci sono docenti che lavorano per dare sostanza ad una istituzione che ormai si regge molto sull'impegno volontario e gratuito di chi ci lavora, insegnanti che non stanno a guardare all'orologio, né si gingillano scaldando la sedia, ma con passione e professionalità e anche a scapito del loro tempo e della loro salute, tentano di dare risposte alle richieste sempre più pressanti degli alunni e delle loro famiglie.
Io ormai sono alla fine della mia carriera ... se così vogliamo chiamare il percorso lavorativo dei docenti italiani che, unici in Europa, raggiungono il massimo gradone di stipendio solo dopo 35 anni di servizio!...e credo che l'aumento delle ore di lavoro non mi riguarderà più direttamente.
Questo che si è appena concluso è stato il mio 40° anno di servizio, sono ancora troppo giovane per la signora Fornero per andare in pensione, (che bella l'Italia che penalizza sempre e solo gli ultimi e forse anche i più meritevoli!) ma dopo tanti anni di lavoro, di fronte a questi piani innovativi che investono la scuola sono stupita e smarrita, perché purtroppo ancora una volta mi accorgo che ogni governo pensa di mascherare tagli e ritagli con piani roboanti e pensa che noi docenti siamo così stupidi da non accorgercene.
E sinceramente dopo una vita dedicata alla scuola e ai miei alunni, di governi così, che pensano questo dei docenti e che fanno questo alla Scuola, non so veramente che farne!
Signor Presidente, se mi sto sbagliando me lo dimostri con i fatti!
Maria Strada
Docente Scuola dell'Infanzia
Lettera di una docente della Scuola dell'Infanzia al Presidente del Consiglio
Salve Presidente,
oggi le vorrei parlare della Scuola dell'Infanzia, la prima opportunità di formazione per i nostri bambini, la prima risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, eppure la cenerentola del sistema scuola italiano, la più bistrattata e la più dimenticata.
Ho letto con grande interesse le dichiarazioni del dott. Roberto Reggi in merito al Piano Scuola che il suo governo si appresta a varare, e ho immediatamente sentito l'esigenza di farle conoscere la verità vera.
E la distinguerò tra due categorie: docenti e alunni.
La verità per i docenti è sotto gli occhi di tutti quelli che la vogliono vedere:
il linea generale tutti i docenti stanno pagando a caro prezzo il costo della crisi subendo negli ultimi anni il blocco del contratto (da quanti anni ormai?) e il taglio del Fondo dell'Istituzione Scolastica.
In caso di malattia sono soggetti ad una decurtazione dello stipendio non indifferente, oltre che condannati agli "arresti domiciliari" ben più pesanti di quelli comminati ad alcuni pregiudicati.
Tutti i docenti si portano sulle spalle un fardello di responsabilità che pare non avere limiti: responsabili in classe, responsabili in bagno, responsabili nella mensa, responsabili all'ingresso e all'uscita, responsabili nelle uscite didattiche... come se un insegnante, solo per il fatto di essere tale, avesse il dono dell'ubiquità e potesse, come per magia, supervisionare contemporaneamente 27 alunni in classe e 1 nel bagno, avere due occhi anche sul retro della testa ed essere così bravi chiaroveggenti da poter prevenire il più piccolo incidente di percorso.
Nello specifico i docenti della Scuola dell'Infanzia devono fare i conti con la tenerissima età dei propri alunni, caricarsi il problema dei bambini anticipatari di soli due anni d'età, gestire classi superaffollate, accogliere bambini stranieri senza il supporto di nessun mediatore linguistico, fare da prima sponda alle ansie, alle paure e alle attese sempre più pressanti delle famiglie e, dulcis in fundo, sopperire alla carenza ormai cronica di collaboratori scolastici, tappando qualche buco anche in quel settore.
Sicchè un docente di Scuola dell'Infanzia, che nell'immaginario collettivo gioca dalla mattina alla sera e si trastulla tra girotondi e filastrocche, è allo stesso tempo insegnante, addetto alla sicurezza, assistente, babysitter, addetto ai portoni e alle pulizie, ecc. ecc.
Ecco perché alla fine di ogni giornata lavorativa ogni docente alza gli occhi al cielo e ringrazia dal profondo del cuore per aver potuto archiviare un altro giorno senza incidenti di sorta, ed ecco perché ogni docente della Scuola dell'Infanzia ogni giorno quando ritorna a casa ha solo una necessità: sdraiarsi sul divano e ascoltare ... il silenzio!
Ma quante storie!!! Dopotutto si tratta di un lavoro di sole poche ore al giorno!!! E ora finalmente un governo, che sa e che fa, rimedierà a questa grave insufficienza innalzando l'orario di lavoro a 36 ore alla settimana, soprattutto per i docenti della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria che sono evidentemente i più sfaticati!!!
La verità vera è che i docenti della Scuola dell'Infanzia, tra tutti, sono quelli che lavorano per il maggior numero di ore, 25 ore di lezione settimanali, a fronte di 22 per la primaria e 18 per la secondaria di 1° e 2° grado: e nonostante ciò, e nonostante la laurea e i titoli vari necessari per accedervi, insieme ai colleghi della scuola primaria percepiscono uno stipendio inferiore rispetto agli altri docenti, e questo in barba a quella "Unicità della Funzione Docente" di cui tanto si è disquisito negli anni addietro.
E ora dovrebbero essere i primi a doversi adeguare alle 36 ore!
La verità vera è che sfido chiunque, ministri / sottosegretari / portaborse e funzionari di alto e basso grado, a lavorare per un solo mese in una Scuola dell'Infanzia prima di pensare anche solo per un attimo di aumentare le ore di lavoro dei docenti!
Venghino, signori venghino!!!
Ma non a visitare una scuola in festa, con i bambini che ti cantano un inno di benvenuto e il personale sorridente schierato ad accoglierti!
Venite a lavorarci giorno dopo giorno e saprete quanto è usurante questo lavoro, quanta competenza, passione, professionalità, ma anche quanta fatica c'è dietro a quell'inno e quei bambini in festa!
E passiamo agli alunni e alle loro famiglie:
la verità vera è che sono proprio le famiglie ormai a sorreggere economicamente la scuola. A parte poche fortunate eccezioni, nella stragrande maggioranza dei casi le famiglie forniscono alla Scuola dell'Infanzia risme di carta, colori, sapone, carta igienica, cartucce per stampanti... anche giocattoli nuovi e usati, e noi accettiamo tutto, così come accettiamo i vecchissimi computer che vengono dismessi dal laboratorio di informatica della nostra scuola secondaria di 1°grado, e litighiamo tra colleghi per accaparrarcene uno funzionante e finalmente pianificare un progetto di alfabetizzazione informatica per i nostri alunni.
E i bambini? Chiusi per 8 ore in un'aula, fortunatamente abbastanza grande... ma non troppo, senza un parco attrezzato, o un orto, o una palestra a misura di bambino (gelata d'inverno e soffocante già ad aprile), con un salone ricavato da due aule limitrofe che basta a malapena ad accogliere uno scivolo...
Laboratori? Zero. In aula si montano e si smontano vari angoli di lavoro, ma con 26/30
alunni lo spazio quello è!
Idee e progetti? Tanti, ma sempre devono fare i conti con la realtà.
E la realtà vera è che, se esiste una scuola di qualità, ed esiste, è solo perché ci sono docenti che lavorano per dare sostanza ad una istituzione che ormai si regge molto sull'impegno volontario e gratuito di chi ci lavora, insegnanti che non stanno a guardare all'orologio, né si gingillano scaldando la sedia, ma con passione e professionalità e anche a scapito del loro tempo e della loro salute, tentano di dare risposte alle richieste sempre più pressanti degli alunni e delle loro famiglie.
Io ormai sono alla fine della mia carriera ... se così vogliamo chiamare il percorso lavorativo dei docenti italiani che, unici in Europa, raggiungono il massimo gradone di stipendio solo dopo 35 anni di servizio!...e credo che l'aumento delle ore di lavoro non mi riguarderà più direttamente.
Questo che si è appena concluso è stato il mio 40° anno di servizio, sono ancora troppo giovane per la signora Fornero per andare in pensione, (che bella l'Italia che penalizza sempre e solo gli ultimi e forse anche i più meritevoli!) ma dopo tanti anni di lavoro, di fronte a questi piani innovativi che investono la scuola sono stupita e smarrita, perché purtroppo ancora una volta mi accorgo che ogni governo pensa di mascherare tagli e ritagli con piani roboanti e pensa che noi docenti siamo così stupidi da non accorgercene.
E sinceramente dopo una vita dedicata alla scuola e ai miei alunni, di governi così, che pensano questo dei docenti e che fanno questo alla Scuola, non so veramente che farne!
Signor Presidente, se mi sto sbagliando me lo dimostri con i fatti!
Maria Strada
Docente Scuola dell'Infanzia
Kessy- Messaggi : 307
Data d'iscrizione : 19.07.13
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
vorrei associarmi alle iniziative di protesta che molti di noi precari stanno promuovendo in merito all'aumento delle ore in favore dei docenti di ruolo.
Sono un aspirante docente sfortunatamente nato troppo tardi per sperare nelle Graduatorie ad esaurimento E, DI CONSEGUENZA NEL RUOLO. Ho una Laurea Specialistica in Filosofia, una Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Un servizio pluriennale di insegnamento che mi ha garantito la possibilità di accedere ai Percorsi Abilitanti Speciali che terminerò tra qualche giorno, ho investito tanti soldi per la formazione e per l'espletamento del servizio in una regione del Nord (sono pugliese).
Mi associo a quanto il precariato sta esprimendo in questi giorni e sarebbe superfluo aggiungere elementi "nuovi".
Voglio comunque rendere pubblica la mia ultima esperienza nello stato (volutamente minuscolo).
Ho accettato una supplenza molto breve (13 gg) in un comune di una provincia del Nord. Classe A037 FILOSOFIA E STORIA, 16 ore, 2 terze classi, tre quarte e tre quinte. Sostituivo un collega di ruolo per una convalescenza dopo un intervento banale per un'ernia (non per un cancro). Bene, questi 13 giorni sono raddoppiati perché "il medico mi consiglia un altro po' di riposo". Sono andato a trovarlo a casa visto che la supplenza è partita ad inizio anno scolastico e le nuove classi che ho preso io, per lui erano sconosciute così come per le altre, soprattutto quelle finali, avevo bisogno di qualche suggerimento per una didattica in cooperazione tra me supplente) e lui (di ruolo).
Ebbene la sua "convalescenza" continuava ad ogni scadenza quindicennale della proroga. Lui, che stava male, era spesso avvistato al bar, una volta l'ho incontrato io stesso, ma io, a differenza sua, ero appena uscito da scuola per mangiare un panino al volo prima della tornata dei consigli di classe.
In quella scuola ci andavo anche nella mia giornata libera per mettere in ordine registri, programmare, aggiornare, se occorreva sostituire (anche gratuitamente). Per i colloqui con i genitori degli alunni mi sono fermato ben oltre l'orario limite fissato per gli incontri (mentre i i colleghi di ruolo non vedevano l'ora di andarsene io continuavo a ricevere i genitori). La "malattia" del titolare si è protratta fino a ridosso delle vacanze di Natale (dagli iniziali 13 giorni) e si è interrotta giusto prima della scadenza dei termini per evitare la decurtazione della sua paga. Ed un elemento del genere dovrebbe pure avere più ore lasciando a casa me che ho lavorato per me e per lui vivendo la supplenza a 360 gradi??
Non occorre altro da aggiungere
L'ALTRO POLO- Messaggi : 10398
Data d'iscrizione : 24.01.14
Re: LOTTA DURA CONTRO LA RIFORMA DELLE 36 ORE - VESSATORIA E INSOSTENIBILE
Aimè... penso che farci stare a scuola senza insegnare più nulla ai ragazzi e farci dare il 6 politico a tutti sia proprio il loro obiettivo...
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» LOTTA contro il DDL della CHIAMATA (ora individuazione) DIRETTA e degli ALBI - "Pronti i ricorsi in tribunale" - il PD PERDERA' 4 MILIONI DI VOTI
» FIRME PER REferenDUm CONTRO LA RIFORMA!!
» sciopero della fame contro la riforma
» Contro la riforma: presidio davanti Montecitorio fino al 18
» Il mondo della scuola è in agitazione CONTRO LA RIFORMA
» FIRME PER REferenDUm CONTRO LA RIFORMA!!
» sciopero della fame contro la riforma
» Contro la riforma: presidio davanti Montecitorio fino al 18
» Il mondo della scuola è in agitazione CONTRO LA RIFORMA
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark