pma e permessi

Buongiorno,
sono un insegnante a tempo indeterminato ale medie.
Vorrei avere informazioni sulla possibilità di assentarsi dal lavoro nei giorni necessari ad affronatre percorsi di procreazione medicalmente assistita (PMA). Ho già in quest'anno scolastico compiuto percorsi di pma di 1 livello riuscendo a cavarmela con un paio di giorni di permesso a distanza di mesi, quindi sono riuscita ad incastrare tutto senza problemi con solo un po' di ansia dovuta all'incertezza di quando avrei dovuto assentarmi da scuola, perchè lo sapevo poco prima per ovvie ragioni.
Ora a settembre ottobre probabilmente intraprenderò un percorso di 2 livello più impegnativo e denso di visite, che purtroppo data la necessità di ulteriori visite non riuscirò a terminare in estate come avrei voluto.
Mi chiedo allora come potrei farlo chiedendo i giorni che mi servono senza dover arrivare all'ultimo con tanta preoccupazione? C'è una normativa specifica che tutela questa situazione, visto che l'estate viene solo una volta all'anno e non basta a fare tutto!?
Spero che qualcuno sappia rispondermi (sicuramente i tre giorni per visite specialistiche non mi basterebbero e due ne ho già utilizzati). Esiste un'alternativa pensata per chi ha questo tipo di problemi?
grazie in ogni caso di qualsiasi contributo.

Nessuno ha dovuto affrontare l'interminabile iter della procreazione assistita e sa quindi consigliarmi su permessi specifici per queste "cure", se esistono? Mi viene ansia solo al pensiero di avere altre complicazioni..

Ciao Gerano, ti capisco... è un iter molto stressante :-(

Per quanto ne so, le visite per le ecografie e i monitoraggi le puoi fare prendendoti l'intera giornata come assenza per malattia, specificando che andrai a fare una visita medica. Se sei vicina a casa e ti basta un permesso orario, puoi anche usare questa soluzione, ma la vedo improbabile perchè i tempi sono sempre molto dilatati.
Il pick up e il transfert si fanno in day hospital, quindi lì serve il certificato dell'ospedale, forse corredato dall'impegnativa del tuo medico (in base alle ultime norme, mi pare, ma questo lo puoi verificare).

Non c'è una normativa specifica a quanto ne so...

In bocca al lupo e tanta solidarietà ;-)

Ciao disorientata, grazie per aver risposto e ancora di più per la solidarietà, che è reciproca.
Probabilmente non riuscirei con i permessi orari..
Mi sembrava di aver letto che in caso di necessità ricorrenti di visite, ci fosse una specie di "piano visite" da far compilare al medico col quale chiedere non so bene cosa: più permessi per visite rispetto ai 3 o malattia sotto forma di questi permessi.

Ma quando dici

disorientata71 ha scritto:
Per quanto ne so, le visite per le ecografie e i monitoraggi le puoi fare prendendoti l'intera giornata come assenza per malattia, specificando che andrai a fare una visita medica.


Il pick up e il transfert si fanno in day hospital, quindi lì serve il certificato dell'ospedale, forse corredato dall'impegnativa del tuo medico (in base alle ultime norme, mi pare, ma questo lo puoi verificare).

intendi prendere singoli giorni di malattia? Si può fare? Non è la stessa cosa dei giorni per visita? Perchè di quelli due ne ho usati quest'anno..
oppure intendi prendere una settimana o due (non so quanto tempo ci vorrà) avvertendo di volta in volta la scuola che mi sto recando ad una visita e dove?

Scusa le tante domande, ma vorrei farmi un'idea prima di chiedere eventualmente a preside/segreteria, per evitare di dover dire troppo tutte le mie cose, sapendo un pochino di cose già.
Grazie tante ancora, un abbraccio

No, io avevo preso sia per la visita preliminare, sia per i monitoraggi, proprio dei giorni che risultavano di malattia, quindi a scuola sono stata sostituita dai colleghi,ma nel modulo compilavo che mi recavo ad una visita. All'ospedale mi facevo dare la certificazione che ero effettivamente stata a fare la visita, poi la portavo a scuola. Quindi, ma ti parlo di due anni fa, erano singoli giorni di malattia, perchè effettivamente non ci stai in 3 gg di permesso. Li puoi anche prendere come giorni di permesso, ma io feci così, perchè in effetti 3 gg possono benissimo non bastarti, per numerosi motivi. In questo modo non mi veniva mandata la visita fiscale, e io portavo l'attestazione che ero stata in un ospedale a effettuare una visita.
Purtroppo la cosa brutta è che è molto difficile non sbottonarsi troppo, perchè è una situazione complicata: ci si trova a prendere giorni senza poterli comunicare molto per tempo, e soprattutto giorni singoli, e c'è chi può chiedersi a cosa servano. Dipende dal rapporto che hai con l'amministrazione a scuola da te...
Comunque per i monitoraggi, che sono la cosa più complicata ti prendi i giorni singoli; ti ripeto, erano giorni di malattia utilizzati per visite (a scuola nel foglio prestampato c'è questa opzione).
So che nell'ultimo anno le cose sono un po' cambiate, nel senso che adesso se ti devi prendere più di tre giorni (quelli che dicevi tu), devi dimostrare che sono visite necessarie, e così (mi dissero) ti devi fare fare anche un'impegnativa ogni volta da tuo medico di base. Purtroppo so che proprio questo ultimo anno scolastico c'è stato questo cambiamento. Ma di certo non è possibile che tu debba servirti solo di quei famosi 3 gg, perchè è impossibile che tu ci stia. O meglio, te lo auguro. Io ho fatto molto presto, perchè le cose non andavano bene :-(

ti ringrazio di questi ulteriori chiarimenti e mi spiace tanto che poi non ti sia andata bene.
Questo clima legislativo "punitivo" verso chi ha delle necessità mediche a scuola è una cosa assurda, come se dovessimo sbrigare tutto a luglio agosto, Natale e Pasqua.
Io quest'anno probabilmente cambierò scuola, per questo non so come sarà il clima e comunque i primi tempi si è sempre sotto osservazione! Dovrò spiegare la situazione alla preside o al preside purtroppo in barba alla riservatezza per capire come fare..
grazie di cuore e un grande in bocca al lupo per tutto.

Sì, credo che forse ti conviene parlarne con il DS... anche se questo è anche un rischio, visto che in Italia ancora molte persone hanno un grosso pregiudizio verso chi fa questo percorso, lo giudica una sorta di sfizio, perdipiù contronatura..
Ma Tu vai avanti per la tua strada, è un tuo diritto, e soprattutto non puoi rimandare a chissà quando.
Ti faccio tanti auguri, e ti mando un abbraccio:-)

ti aiuto io che fatto la trafila piu volte...

allora, in primis tu al ds non dici nulla di nulla perchè non è detto che tu abbia davanti una persona ragionevole. spesso queste terapie vengono viste come uno sfizio e quindi se richiedi giorni o permessi orari ti rompono le scatole.
in secundis, il miur ha diramato una circolare per cui la norma sulle assenza per visita medica sono inapplicabili alla scuola, per cui tu fruirai delle assenze per malattia per i monitoraggi e i prelievi del sangue (http://www.gildains.it/public/documenti/3418DOC-41.pdf)

io avvisavo la scuola (segreteria e dirigente e colleghi) che nel periodo x mi sarei assentata per tre o più giorni ravvicinati per motivi di cura, e che averei potuto avvisare solo nell'immediato quando quei giorni ci sarebbero stati. a volte, per bontà mia, mi organizzavo con cambi di giorno libero, lavorando su sostegno ce la facevo. altre volte mi sono presa le giornate quando monitoraggi e prelievi li facevo in lombardia. se risucivo a farli dove risiedo invece, andavo al laboratorio, mattina presto i prelievi e pomeriggio dal ginecologo per i monitoraggi da comunicare all'ospedale.
per pick up e transfer, essendo un day hospital l'ospedale deve rialasciarti il certificato che dalle ore tali alle ore tali eri in ospedale. tranne il veneto, quasi tutte le strutture eseguono queste cure facendole figurare come ricovero ospedaliero dell'intera giornata, ma devi domandare alla struttura che ti cura.

ribadisco: AL PRESIDE NON DIRE UN TUBO, AI COLLEGHI MEN CHE MENO E ZERO ASSOLUTO ALLE SEGRETERIE. nessuno deve sapere cosa fai, perché devi tutelarti, ed evitare imbarazzanti situazioni. ti chiedessero cos'hai piuttosto rispondi che hai l'endometriosi, ma seocndo me non devi dire nemmeno quello. stai male, ti servono dei giorni per curarti e stop.

piuttosto, chiedi alc entro che effettuera pick up e transfer se ti prescriveranno dei giorni di riposo. per legge hai diritto a massimo 14 gg di riposo che di norma si fanno partire dal giorno del pick up. il centro ti rilascia il certificato con i suggertimenti per il curante ed i giorni di riposo, ed il medico di base ti fa il certificato inps. peraltro, se il centro si regola così e il medico di base non è un apporssimativo, trttandosi di giorni di malattia conseguenti a ricovero ospedaliero , se tra le note lo scrive nel certificato medico, non ti effettuano nemmeno la trattenuta per malattia.

se hai bisogno di altro sono qua... infine, pensa prima a te. non alla scuola, agli alunni, ai genitori, ai presidi e ai colleghi. si arrangiano. se dovranno impazzire con le sostituzioni ci penseranno loro. hai già la sfortuna dell'infertilità, vivi in un paese che ti penalizza come fosse colpa tua, per accedere alle cure spesso ti devo sobbarcare millemila chilometri, oltre a tutte le spese mediche a tuo carico per esami vari.. per 1300 euro al mese. vai serena per la tua strada e non parlarne con nessuno.
in bocca al lupo

Grazie Kiah dei preziosi consigli, hai ragione sulla riservatezza, proverò, anche se non sempre mi riesce, soprattutto nei periodi focali dove tensione e ormoni mi rendono susccettibile. Questa volta cercherò di essere molto calma e fare come mi suggerisci.. credo che nei giorni prossimi alla "procedura" ti chiederò più nello specifico. Farò tutto quasi sicuramente in una struttura privata per motivi di vicinanza, spero questo non complichi ulteriormente le cose, ma seguendo il tuo consiglio chiederò se solitamente danno giorni di riposo, così mi preparo.. grazie di cuore, spero che a te sia servito a realizzare il tuo sogno tutto questo enorme investimento di energie. A presto.

geranio ha scritto:Buongiorno,
sono un insegnante a tempo indeterminato ale medie.
Vorrei avere informazioni sulla possibilità di assentarsi dal lavoro nei giorni necessari ad affronatre percorsi di procreazione medicalmente assistita (PMA). Ho già in quest'anno scolastico compiuto percorsi di pma di 1 livello riuscendo a cavarmela con un paio di giorni di permesso a distanza di mesi, quindi sono riuscita ad incastrare tutto senza problemi con solo un po' di ansia dovuta all'incertezza di quando avrei dovuto assentarmi da scuola, perchè lo sapevo poco prima per ovvie ragioni.
Ora a settembre ottobre probabilmente intraprenderò un percorso di 2 livello più impegnativo e denso di visite, che purtroppo data la necessità di ulteriori visite non riuscirò a terminare in estate come avrei voluto.
Mi chiedo allora come potrei farlo chiedendo i giorni che mi servono senza dover arrivare all'ultimo con tanta preoccupazione? C'è una normativa specifica che tutela questa situazione, visto che l'estate viene solo una volta all'anno e non basta a fare tutto!?
Spero che qualcuno sappia rispondermi (sicuramente i tre giorni per visite specialistiche non mi basterebbero e due ne ho già utilizzati). Esiste un'alternativa pensata per chi ha questo tipo di problemi?
grazie in ogni caso di qualsiasi contributo.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/08/29/maternita-non-esistono-permessi-retribuiti-per-la-fecondazione-assistita/

Paolo1974 in pratica confermi ciò che ho detto alla collega. quindi, se certificati dalla struttura come day hospital con necessità di riposo, dal pick up in poi ha diritto a fino 14 gg di riposo, che potrà far figurare come post ricovero per non incorrere nella decurtazione dello stipendio.
per i monitoraggi e prelievi, come avevo detto, si prende un giorno di malattia per esami medici e poi porta la giustifica del centro.
certo, se riesce ad organizzarsi con i prelievi prima della scuola e i monitoraggi a scuola appena finita meglio, ma l'importante è che nnon è tenuta a dire niente a nessuno.
vedi per esempio qui http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1569552

http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1569524

geranio ha scritto:Grazie Kiah dei preziosi consigli, hai ragione sulla riservatezza, proverò, anche se non sempre mi riesce, soprattutto nei periodi focali dove tensione e ormoni mi rendono susccettibile. Questa volta cercherò di essere molto calma e fare come mi suggerisci.. credo che nei giorni prossimi alla "procedura" ti chiederò più nello specifico. Farò tutto quasi sicuramente in una struttura privata per motivi di vicinanza, spero questo non complichi ulteriormente le cose, ma seguendo il tuo consiglio chiederò se solitamente danno giorni di riposo, così mi preparo.. grazie di cuore, spero che a te sia servito a realizzare il tuo sogno tutto questo enorme investimento di energie. A presto.

si, a me dopo un lungo calvario , è servito, anche se per tanti motivi ho dovuto andare all'estero percheè c'è poco da dire, la competenza nei centri italiani è limitata.ma stiamo pian piano arrivando alla data del parto sii fiduciosa

kiah ha scritto:si, a me dopo un lungo calvario , è servito, anche se per tanti motivi ho dovuto andare all'estero percheè c'è poco da dire, la competenza nei centri italiani è limitata.ma stiamo pian piano arrivando alla data del parto sii fiduciosa

ringraziando ancora te, disorientata e anche paolo per il vostro supporto, che ho apprezzato davvero tanto, voglio esprimerti tutta la mia gioia per la notizia.. è proprio fresco il tuo percorso!! ti faccio un enorme in bocca al lupo e a questo punto ti prego di farci avere la lieta notizia, qua tra tutte queste cose di scuola, per riempirci-mi di speranza il cuore (speranza e fiducia, motore di tante cose buone, scuola inclusa)
A presto:)))

Tutta la mia solidarietà a te Geranio, e le mie congratulazioni a Kiah!!è bello sapere che i tuoi sacrifici sono serviti, sono felice per te.
Volevo specificare che io ne avevo parlato con una persona a me molto cara e avevo anche detto che ul parlarne può essere un rischio. Se riesci a essere riservata forse è meglio, purtroppo nome persone non capiscono e non approvano questo percorso...
Io poi ho dovuto desistere perchè nn rispondevo alle cure, quindi non ho dovuto prendere tanti giorni... Il mio percorso si è interrotto sempre molto presto...

Cmq noi siamo qua :-)

lo puntualizzavo non per te, disorientaa, ma per dare un suggerimento a geranio, che magari pensando di fare una cosa buona rischia di ssere presa di mira tutto l'anno dal ds
ANche io lo avevo detto a una collega fidatissima, ma solo perche prima di tutto era amica mia

vi ringrazio molto del supporto, davvero vi ringrazio di cuore, il percorso che ci accomuna pur con tempi e risultati diversi, lo può comprendere difficilmente chi non abbia provato sulla pelle e nell'anima cosa significhi. Avete ragione sulla riservatezza entrambe, proverò a non sbottonarmi troppo anche perchè se davvero lavorassi in una scuola diversa anche quest'anno, dovrei di nuovo attraversare l'anno di valutazione da parte di tutti!
Vi aggiornerò sugli sviluppi, a presto