Modello B: Organico di Diritto, cattedre interne, esterne, organico funzionale... sono in confusione totale

Sono alla mia prima esperienza e sto cercando di scegliere gli istituti "migliori" da indicare nel modello B per le GI di 3a fascia.

Come suggerito da questo articolo

http://www.orizzontescuola.it/guide/guida-alla-lettura-dellorganico-diritto-nella-scuola-secondaria

ho pensato di consultare l'Organico di Diritto della mia provincia per poter trovare gli istituti che, compatibilmente con distanza e facilità di raggiungimento, offrono un numero maggiore di cattedre per le classi di concorso che mi interessano, credendo che sarebbe più probabile avere una supplenza presso questi istituti piuttosto che in quelli che addirittura si dividono una cattedra con altre scuole. Ho pensato bene oppure sbaglio?

Qui sorgono i miei ennesimi dubbi!

Alcuni istituti "completano" una cattedra con un altro istituto, quasi sempre facente parte dello stesso IISS, e fin qui ci siamo. Si tratta di uno stesso IISS, le GI sono in comune a prescindere, nel modello B si indica proprio l'IISS, quindi per questo caso non ci sono dubbi.

Altri istituti invece "completano" la cattedra sia con istituti che fanno parte dell'IISS, sia con scuole diverse (altro codice meccanografico selezionabile per il modello B).

Le mie domande, quindi sono:

1- conviene indicare SOLO l'istituto in cui da OdD è presente la cattedra (ovviamente indicando l'IISS corrispondente)?

2- se indicassi anche o solamente un istituto in cui ci sono solo delle ore "cedute", e che non fa parte dell'IISS in cui c'è la cattedra, quella classe di concorso risulta essere "organico funzionale" e quindi non insegnerà in quell'istituto?

3- in quest'ultimo caso quindi non conviene indicarli perchè di fatto non portano a possibilità di chiamata da GI?

Qualcuno mi chiarisce un po' come funzionano queste situazioni e come è meglio muoversi?

Grazie

Hai pensato bene.
1) No.
2) Non ho capito cosa intendi con organico funzionale (ancora non esiste). In caso di assenza del titolare di una coe, ogni scuola copre l'assenza attingendo alle sue gi. Quindi ci possono essere due supplenti diversi.
3) Se ti è possibile (cioè non superi le 20 scuole), ti conviene indicarli entrambi.

Sto cercando di leggere il più possibile ed informarmi, quindi posso anche dire degli spropositi e mi scuso nel caso.

Mi era parso di capire che, nel caso di una classe di concorso in cui nel OdD sono tutte vuote le colonne tranne la colonna "CONTR. (NORM/MAX)", in cui ci sono indicate un certo numero di ore, quella classe di concorso fosse "organico funzionale" per quell'istituto, cioè organico assegnato ma che non insegna.

La mia domanda 2) (e quindi anche la 3) erano relative a quel tipo di caso.

Quella situazione non porta a possibilità di insegnamento in quell'istituto, quindi non conviene sprecare una possibilità indicando quell'istituzione, oppure quel numero di ore indica invece proprio le ore che si insegna in quell'istituto pur non essendoci una cattedra "ufficiale" per quella classe di concorso?

In questo secondo caso, cioè che sono le ore di insegnamento in quell'istituto, la supplenza viene data singolarmente a quell'istituto per quelle ore oppure a tutta la cattedra che l'ufficio scolastico ha raggruppato?

Perchè se è sempre la cattedra che avrà la supplenza, allora non avrebbe senso indicare anche questo istituto che cede solo le ore, visto che di fatto la supplenza verrà assegnata all'istituto in cui c'è la cattedra e poi il supplente andrà ad insegnare anche in questo per quello spezzone di ore.

Mi rendo conto che forse sono un po' contorto nella domanda, ma è proprio perchè non ho esperienza e non sono sicuro di aver inteso correttamente queste procedure!

Forse è meglio scrivere un caso specifico, in modo da potersi confrontare direttamente su qualcosa di concreto e non solo sui concetti generali.

Faccio sempre riferimento al caso proposto in precedenza e cioè quello in cui per l'istituto in questione e la classe di concorso di interesse sono tutte vuote le colonne relative alle cattedre e c'è solo un'indicazione di ore nella colonna "CONTR.-NOR" (MAX la vedo sempre vuota).

Codice:

CdC  | DOC | ORD | COI/N | COI/S | CIM | COE | CONTR/N | CONTR/Max | Composizione COE
------------------------------------------------------------------------------------------------
     |     |     |       |       |     |     |         |           |  
XX/A |     |     |       |       |     |     |    6    |           | CEDE A CITTA' B - ISTITUTO 5
     |     |     |       |       |     |     |    4    |           | CEDE A CITTA' B - ISTITUTO 6
     |     |     |       |       |     |     |         |           |

Scrivo direttamente il caso che mi ha fatto sorgere il dubbio.

Si tratta di un IISS che è composto da 3 istituti in 2 città diverse:

- istituto 1 città A - non c'è la classe di concorso

- istituto 2 città A - CEDE 4 ore a istituto 4 città C

- istituto 3 città B - CEDE 6 ore a istituto 5 città B
.............................CEDE 4 ore a istituto 6 città B

Essendo un IISS le GI sono uniche, quindi indicando tale IISS si è automaticamente in graduatoria per tutti e 3 gli istituti 1, 2 e 3 (anche se nell'1 non viene insegnata la materia relativa alla classe di concorso di interesse).

Il problema nasce dal fatto che in questo IISS non c'è nemmeno una cattedra per la classe di concorso in questione, benchè ci siano 14 ore totali.

Tutte le ore sono cedute ad altri 3 istituti in ciascuno dei quali c'è almeno 1 cattedra per tale classe di concorso.

In tale situazione, le supplenze per quelle 14 ore vengono assegnate alle 3 cattedre (istituti 4, 5 e 6), oppure possono essere assegnate con le GI dell'IISS?

Cioè, qualora vengano assegnate con GI, le supplenze le decide il dirigente dell'IISS, oppure i dirigenti degli istituti 4, 5 e 6 per le ore che compete loro secondo quanto indicato dall'OdD?

Quindi, nel modello B, bisogna/conviene indicare l'IISS, oppure gli istituti 4, 5 e 6?

Se l'IISS "non ha potere" su quelle ore di supplenza è inutile indicarlo, giusto?

Queste sono cattedre orario esterne. Vuol dire che il docente che le occupa lavora per 14 ore nell'istituto 4 e 4 nell'istituto 2 (per gli altri due casi naturalmente è lo stesso: 12+6 e 14+4), sempre che le cose non cambino in organico di fatto.
Come ti ho già detto, in caso di assenza ogni scuola provvede a coprire le ore di propria competenza attingendo alle proprie GI. Quindi ti conviene indicare sia l'IIS sia gli istituti 4, 5 e 6 nel modello B.