SEZIONI SEQUENZA OPERATIVA E PRECEDENZE

Come segnalato da Giovanna Onnis in altro thread, nella SEQUENZA OPERATIVA, sono presenti 7 sezioni distinte:
1° sezione: Operazioni riguardanti i titolari su posto di sostegno
2° sezione: Utilizzazioni su sostegno dei titolari di posto comune nella provincia
3° sezione: Utilizzazioni su posto comune
4° sezione: Operazioni riguardanti i titolari di posto comune provenienti da altro ruolo/classe di concorso nella provincia
5° sezione: Utilizzazioni su sostegno dei titolari in altra provincia
6° sezione: Operazioni su posto comune riguardanti i titolari provenienti da altra provincia
7° sezione: Operazioni riguardanti i docenti neo assunti

Si domanda: come tali sezioni si rapportano con le precedenze?
Il seguente caso risulta paradigmatico:
- Alla sezione 3 le prime fasi (...-...) attengono ai docenti che godono di precedenze
- Alla sezione 4 tutte le fasi (...-...) attengono a docenti da utilizzarsi su cdc diverse da quella di titolarità
Ebbene: il docente che
- gode di una delle precedenze previste nella sezione 3
- ma che non può essere soddisfatto nella sezione 3 (in quanto indisponibili cattedre nella sua cdc)
- ma che può essere soddisfatto nella sezione 4 (perchè vi sono disponibilità in  cdc diversa da quella di sua titolarità),

sarà utilizzato nella fase 3 o nella fase 4 (quindi dopo aver evaso le domande e utilizzato tutti i docenti della fase 3 cioè di docenti su cdc di loro titolarità)?

Le singole fasi seguono la sequenza stabilità nel CCNI e le precedenze verranno valutarte all'interno di ogni sezione

Grazie Giovanna, gentilissima come sempre.
Non riesco però a capire  cosa vuol dire il principio "le precedenze verranno valutate all'interno di ogni sezione".
Nel caso sopra riportato quindi, e come  esempio, come viene applicato tale principio?
Mi sembra di capire che quel docente - che, nell'esempio, può essere  utilizzato solo su cdc non di sua titolarità dunque nella sezione 4 - non avrà precedenza sui docenti della sezione 4 perchè nessuna delle singole fasi della sezione 4 riguarda docenti con le precedenze indicate nella sezione 3

Infatti, riepilogando per maggior chiarezza:

Nella sezione 3 valgono le seguenti precedenze:
fase 22 - all’art. 8 comma 1, punto I
fase 23 - all’art. 8 comma 1, punto II
fase 24 - all’art. 8 comma 1, punto III
fase 25 - all’art. 8 comma 1, punto IV

Nella sezione 4, invece, non è prevista nessuna precedenza

Per cui il docente che beneficia di una delle precedenze previste nella sezione 3 e non può essere accontentato all’interno di questa sezione, ma viene utilizzato in una delle fasi rientranti nella sezione 4, in questo caso non beneficerà di nessuna precedenza, perché non previste in queste fasi della sequenza operativa

Eravamo d'accordo dunque :-) ! Come sempre :-). Grazie
Penso che abbiamo (hai) fatto chiarezza su un principio generale fondamentale: le precedenze delle fasi da 22 a 24 valgono solo se si viene utilizzati su cdc di propria titolarità (Sezione 3) e non nella sezione 4

Se si è in due la chiarezza è maggiore :-)

Ma se nella sezione 3 ad es. sono disponibili solo 4 ore su cdc di titolarità si ha diritto ad essere utilizzati in tale sezione se si possono unire altri spezzoni di altra cdc fino a 14 o 18 ore ad esempio?

O, si può sostenere che, per essere utilizzati nella sez 3 vi devono essere 18 ore diponibili nella propria cdc?altrimenti si passa alla sezione 4?

Giovanna ne sai qualcosa?

Scusate se riprendo questo vecchio thread, ma la domanda che ho da fare è attinente ...

Per la secondaria di I grado,
" 1° sezione: Operazioni riguardanti i titolari su posto di sostegno"

Include anche le AP di titolari su sostegno in altra provincia

In caso negativo, in che sezione sono presi in considerazione?

Nella sezione 1 "Operazioni riguardanti i titolari su posto di sostegno" le AP si trovano nella fase 10 ma riguardano solo i movimenti provinciali.
Per le AP interprovinciali si va alla sezione 5 "Utilizzazioni su sostegno dei titolari in altra provincia" alla fase 41

Grazie mille Giovanna!
Sei grande!

:-)