Immissioni nel corso dell'a.s.

Una possibilità che qualche volta si verifica (caldeggiata ora da alcuni sindacati su vasta scala: http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-201415-saranno-33380-errore-ministero-potevano-essere-52mila) è che nel corso dell'a.s. si concedano posti aggiuntivi per il ruolo con nomina giuridica, retrodatando l'immissione. In tal caso, esistono garanzie per chi ha scelto in precedenza, su disponibilità diverse? Esempio, il docente utilmente piazzato in GM sceglie, sulla base delle disponibilità, la provincia di Brindisi. In seguito a nomine aggiuntive, dopo poche settimane o mesi, spuntano sedi disponibili a Bari, che vanno a beneficio dei docenti posizionati meno bene in GM, o magari presenti in GE. Il neo-immesso che nel frattempo si è legato a Brindisi, ma che è interessato a Bari, ha modo, magari l'anno successivo, di far valere il suo diritto di prelazione sulle nomine del 2014-15?

Se ti arriva un ruolo in corso d'anno, continui come sede in quella che hai preso dal 1° settembre, ma giuridicamente dall'anno successivo sei in tutto e per tutto nella nuova provincia e/o nel nuovo ruolo.

E se il ruolo in corso d'opera lo prende quello dietro di me in graduatoria, potendo scegliere una provincia che io non ho potuto scegliere, io rimango comunque vincolato alla provincia che sono stato "costretto" a scegliere? Temo di sì...

Che delle province non presenti in prima convocazione saltino fuori dopo è cosa molto rara ma può comunque capitare (si parla di disponibilità sopraggiunte). Ma appunto sono davvero casi di una rarità sconcertante.

Non mi pare che comunque consentano spostamenti a chi ha già preso ruolo e provincia.