Se ci si trasferisce di 100 km occorre cambiare medico?

Mi spiego.Non vorrei cambiare medico di base, ma dovrei trasferirmi per lavoro a 100 km (se mi va male alle convocazioni). Posso mantenerlo? Come funziona? Non mi sono mai trasferito fuori dal mio comune
Grazie!

Copincollo da lineaamica.gov.it/risposte/assistenza-sanitaria-iscrizione-temporanea-elenchi-asl

"I cittadini che hanno domicilio in un luogo diverso da quello di residenza hanno diritto all’iscrizione "temporanea" presso l'azienda sanitaria locale ai fini della scelta del medico o pediatra di base, purché il soggiorno non sia inferiore ai 3 mesi.

Questo è quanto previsto dalla Conferenza Stato- Regioni - Repertorio atti n. 1705 del 08.05.2003 -(pubblicato in G.U. n. 121 del 27/05/2003).

L’accordo, nel riaffermare l’obbligo dei cittadini di fissare la propria residenza nel luogo ove risiedono abitualmente, prevede che "l'Asl che riceve la richiesta provvede all'iscrizione temporanea, solo previo accertamento dell'avvenuta cancellazione dell'assistito dagli elenchi dei medici di medicina generale o dei pediatri di libera scelta dell'azienda Asl di residenza".

L’iscrizione ha scadenza annuale ed è rinnovabile."

In bocca al lupo per le convocazioni.

Non è necessario, si è obbligati a cambiare medico solo in caso di cambio di residenza. Se tu ti trasferisci, ma lasci la residenza nel tuo comune, non sei tenuto a cambiare nulla.

L'ALTRO POLO ha scritto:Non è necessario, si è obbligati a cambiare medico solo in caso di cambio di residenza. Se tu ti trasferisci, ma lasci la residenza nel tuo comune, non sei tenuto a cambiare nulla.

Poi vale sempre la regola del buon senso (100 km non sono pochi all'occorrenza...).
Comunque si chiama "domicilio sanitario" e si può rinnovare di anno in anno, indipendentemente dal fatto di avere residenza o domicilio. Ovviamente, però, bisogna cancellarsi dagli elenchi del medico di base di partenza.

esistono anche i medici temporanei

giulia boffa ha scritto:esistono anche i medici temporanei

nel senso che sono precari anche loro?

vai all'asl, porta il contratto e avrai un medico temporaneo. Al tuo ritorno a casa, ritornerai con il medico di prima. Non cambierà nulla. Se hai esenzioni per patologia, il passaggio non è automatico, dovrai richiederle, ma è automatico il mantenimento delle esenzioni al tuo ritorno.

Quindi se comprendo con chiarezza ciò che mi è stato postato, ho la possibilità di un medico temporaneo, ma non l'obbligo... se lo desidero posso rimanere negli elenchi del medico della mia città senza comunicare nulla a nessuno...

E' questo brano a non essermi chiaro:

L’accordo, nel riaffermare l’obbligo dei cittadini di fissare la propria residenza nel luogo ove risiedono abitualmente, prevede che "l'Asl che riceve la richiesta provvede all'iscrizione temporanea, solo previo accertamento dell'avvenuta cancellazione dell'assistito dagli elenchi dei medici di medicina generale o dei pediatri di libera scelta dell'azienda Asl di residenza".

qui sta parlando di residenza

tu non chiedi cambio di residenza

posto_fisso ha scritto:Quindi se comprendo con chiarezza ciò che mi è stato postato, ho la possibilità di un medico temporaneo, ma non l'obbligo... se lo desidero posso rimanere negli elenchi del medico della mia città senza comunicare nulla a nessuno...

E' questo brano a non essermi chiaro:

L’accordo, nel riaffermare l’obbligo dei cittadini di fissare la propria residenza nel luogo ove risiedono abitualmente, prevede che "l'Asl che riceve la richiesta provvede all'iscrizione temporanea, solo previo accertamento dell'avvenuta cancellazione dell'assistito dagli elenchi dei medici di medicina generale o dei pediatri di libera scelta dell'azienda Asl di residenza".

Non hai nessun obbligo di cambiare medico se la tua residenza rimane sempre la stessa.
Quando eventualmente sarai nella scuola a 100km dal tuo comune di residenza e starai poco bene le opzioni saranno due: 1) cercare un medico in loco e farti visitare (a pagamento); 2) farti 100km per andare dal tuo medico.
Anche perchè, ma questa è una mia osservazione personale, se decidi di farti visitare dal tuo medico attuale, poi alla scuola dovrai sempre comunicare che sarai reperibile presso il comune di residenza, per un'eventuale visita fiscale: è inverosimile infatti, sempre dal mio punto di vista, percorrere 100km per farsi visitare e poi rifarsene altri 100 per ritornare nel comune della scuola.

Per questo motivo, per una questione di convenienza, si preferisce l'opzione della cancellazione temporanea dagli elenchi del comune di residenza, per iscriversi in quelli del comune di servizio.

In ogni caso è una scelta personale e non c'è alcun obbligo.

giulia boffa ha scritto:qui sta parlando di residenza

tu non chiedi cambio di residenza

Il brano non parla affatto di cambio di residenza. Tutt'altro.

posto_fisso ha scritto:Quindi se comprendo con chiarezza ciò che mi è stato postato, ho la possibilità di un medico temporaneo, ma non l'obbligo... se lo desidero posso rimanere negli elenchi del medico della mia città senza comunicare nulla a nessuno...

E' questo brano a non essermi chiaro:

L’accordo, nel riaffermare l’obbligo dei cittadini di fissare la propria residenza nel luogo ove risiedono abitualmente, prevede che "l'Asl che riceve la richiesta provvede all'iscrizione temporanea, solo previo accertamento dell'avvenuta cancellazione dell'assistito dagli elenchi dei medici di medicina generale o dei pediatri di libera scelta dell'azienda Asl di residenza".

non sei obbligato