Contratto scuola parificata e stipendio

Buongiorno,
vorrei chiedere a chi ne sa più di me... se mi assume una scuola privata parificata non religiosa, la direzione deve farmi un contratto "standard"? Sono liberi di decidere quanto pagarmi o anche lo stipendio è "regolato"? Trattandosi delle superiori, cattedra piena, quanto sarò retribuita?
Chiedo perché sono stata assunta "a parole", ma non si è ancora parlato di soldi o contratto. Inizierò a settembre e vorrei essere pronta. Soprattutto non vorrei incappare in fregature. Vorrei avere ben chiaro cosa possono e non possono fare. Grazie!

Di solito le paritarie non cattoliche applicano il contratto ANINSEI (paga più bassa dell'Agidae cattolico di circa il 20%; la cattedra dovrebbe essere sui 1.000 euro).
Io fossi in te prima di iniziare chiedere di firmare e leggere il contratto. Attenta a brutte sorprese.

Tra l'altro parli di "privata" quindi il punteggio sarà dimezzato, non essendo paritaria.

Grazie gugu. La scuola è privata, ma di sicuro parificata. Fanno anche gli esami di maturità internamente alla scuola, per capirci.

Paritaria e parificata non sono la stessa cosa. Cerca di esserne certo.

Scusate per la confusione di termini. La scuola è paritaria.

Ieri ho parlato col dirigente. La scuola è paritaria e mi faranno un contratto aninsei, per 18 ore settimanali, sulle superiori.
Che stipendio devo aspettarmi? In internet ho trovato poche informazioni e non ho avuto il coraggio di chiedere.
Mi hanno già detto di aspettarmi di essere lì tutti i pomeriggi fino a sera. è normale?

ekiv ha scritto:Ieri ho parlato col dirigente. La scuola è paritaria e mi faranno un contratto aninsei, per 18 ore settimanali, sulle superiori.
Che stipendio devo aspettarmi? In internet ho trovato poche informazioni e non ho avuto il coraggio di chiedere.
Mi hanno già detto di aspettarmi di essere lì tutti i pomeriggi fino a sera. è normale?

No, a fare cosa poi?

Lo stipendio dovrebbe essere sui 1.100.

gugu ha scritto:

ekiv ha scritto:Ieri ho parlato col dirigente. La scuola è paritaria e mi faranno un contratto aninsei, per 18 ore settimanali, sulle superiori.
Che stipendio devo aspettarmi? In internet ho trovato poche informazioni e non ho avuto il coraggio di chiedere.
Mi hanno già detto di aspettarmi di essere lì tutti i pomeriggi fino a sera. è normale?

No, a fare cosa poi?

Lo stipendio dovrebbe essere sui 1.100.

Il mio ragazzo un anno accettò; confermo, tutti i pomeriggi a scuola perché il contratto prevede:

intensificazione dell'attività lavorativa in certi periodi dell'anno
partecipazione a progetti socialmente utili
sostituzione di colleghi chiamati a mansioni diverse all'interno della scuola

a cui devi aggiungere i pomeriggi per le riunioni e quelli per sistemare i libri in biblioteca piuttosto che altro.

Se ricordo bene aveva da dare un'ottantina di ore extra all'anno che, alla fine, divennero, il doppio senza alcuna retribuzione extra. per lo meno, si prendeva lo stipendio tutti i mesi.
Quindi, al giorno d'oggi, meglio poco e subito che attesa di una chiamata che magari mai arriverà, ormai tanti ragionano così.
Piuttosto che controlli di venir pagata, ormai sono tanti e tanti i privati che non pagano con la scusa che ti puoi caricare i punti (i contributi?)

A fare cosa? Corsi di recupero, riunioni, progetti, sostituzioni di altri docenti, potenziamento etc.:/
Però ho bisogno di lavorare...

Confermo, il contratto ANINSEI per la cattedra è tra i 1000 ed i 1100euro. Riguardo l'impegno "extra", questo dipende da come è organizzata la scuola: in quella dove ho lavorato io il pomeriggio si faceva doposcuola, preparazione ad esami etc., però se ne occupavano docenti esterni (spesso ragazzi neo-laureati) o interni (che però venivano pagati per l'extra), quindi solitamente se non c'erano consigli, collegi o riunioni varie il pomeriggio ero libero. C'erano però, in effetti, tante piccole attività extra (frequenti incontri con i privatisti, colloqui con i genitori e/o con il dirigente, preparazione pomeridiana per gli alunni dell'ultimo anno, interrogazioni, ripassi e tante altre piccole cose ) che tutti svolgevano anche al di fuori dell'orario di servizio, e non era raro vedere colleghi che venivano a scuola anche nel giorno libero. Insomma, c'è da abituarsi a ritmi un po' diversi da quelli della pubblica ma (nel mio caso) non c'è stato alcun tipo di "sfruttamento" come quello prospettato da FRANCY2...spero sia così anche per te, in bocca al lupo!!!

bacco ha scritto:Confermo, il contratto ANINSEI per la cattedra è tra i 1000 ed i 1100euro. Riguardo l'impegno "extra", questo dipende da come è organizzata la scuola: in quella dove ho lavorato io il pomeriggio si faceva doposcuola, preparazione ad esami etc., però se ne occupavano docenti esterni (spesso ragazzi neo-laureati) o interni (che però venivano pagati per l'extra), quindi solitamente se non c'erano consigli, collegi o riunioni varie il pomeriggio ero libero. C'erano però, in effetti, tante piccole attività extra (frequenti incontri con i privatisti, colloqui con i genitori e/o con il dirigente, preparazione pomeridiana per gli alunni dell'ultimo anno, interrogazioni, ripassi e tante altre piccole cose ) che tutti svolgevano anche al di fuori dell'orario di servizio, e non era raro vedere colleghi che venivano a scuola anche nel giorno libero. Insomma, c'è da abituarsi a ritmi un po' diversi da quelli della pubblica ma (nel mio caso) non c'è stato alcun tipo di "sfruttamento" come quello prospettato da FRANCY2...spero sia così anche per te, in bocca al lupo!!!

Ciao, non è sfruttamento come si intende comunemente, è il contratto di lavoro che lo prevede

alessia4102 ha scritto:

Ciao, non è sfruttamento come si intende comunemente, è il contratto di lavoro che lo prevede

Uhm...il contratto di lavoro prevede (e qui cito FRANCY2) "un'ottantina di ore extra all'anno che, alla fine, divennero, il doppio senza alcuna retribuzione extra"? Lavorare il doppio di quanto previsto senza alcuna paga extra per me si chiama sfruttamento. Per non parlare di "sistemare i libri in biblioteca piuttosto che altro", altra tipologia di lavoro che credo difficilmente possa rientrare nel contratto di lavoro di un docente...

hai ragione bacco; d'altronde io sto aspettando da alcuni anni che una scuola statale di Brescia mi paghi le ore che a suo tempo feci, con me altri colleghi, sempre in paziente attesa, nonostante il tribunale del lavoro ci abbia dato ragione;
il DS è cambiato, il DS è andato in pensione, il DS fra un po' ... schiatterà?
Boh, sta di fatto che i soldini non ci sono ancora.