congedo straordinario biennale e residenza

Salve,
sono stata immessa in ruolo nell'a.s. 2013/14 in una provincia diversa da quella di residenza dei miei genitori e in queste settimane a mia madre è stato diagnosticato un tumore. Abbiamo avviato l'iter per la certificazione di handicap secondo la legge 104, ma non è stato possibile farlo in tempo utile per richiedere l'assegnazione provvisoria.
La mia domanda è: supponendo che mia madre ottenga la certificazione di handicap, potrò chiedere il congedo straordinario biennale? Mio padre ha superato i 65 anni ed è cardiopatico, quindi non potrebbe occuparsi da solo della situazione, ma la mia residenza non coincide con quella dei miei genitori, e la convivenza è un requisito necessario per richiedere il congedo. Nella circolare n°1/2012 dei dipartimento per la funzione pubblica si fa riferimento, oltre che alla residenza, alla dimora temporanea. Qualcuno sa dirmi qualcosa in più in merito?
Altra domanda: fruendo del congedo straordinario o, nel caso in cui questa soluzione non sia possibile, dell'aspettativa non retribuita, potrò fare domanda di trasferimento nella provincia dei mie genitori dopo i tre anni dall'immissione in ruolo oppure il blocco dei tre anni si prolunga in relazione alla durata del congedo/aspettativa?
Grazie mille a chiunque saprà/potrà rispondermi

Salve,

sarei anche io interessato per il discorso della residenza.
Io assito mio zio che ha la 104 accertata, e dovrei chiedere il congedo biennale, in quanto l'unico parente a poterlo assistere, non avendo lui ne i genitori in vita, ne figli.
Abitiamo nella stessa citta' a circa 1 km di distanza, ma con residenze diverse.
E' obbligatorio in questo case avere la stessa residenza?
Se si, cambiando oggi la mia residenza con la stessa di quella di mio zio, posso gia' chiedere a settembre il congedo biennale retribuito?

Grazie in anticipo a chi fornira' informazioni che sono preziosissime visti i tempi brevi prima dell'inizio dell'anno scolastico 2014/2015

Marco