Congelate ruolo per supplenza td altra provincia

Promemoria primo messaggio :

Salve, qualcuno avrebbe notizie certe in materia? Il docente neo-assunto, ai sensi dell'art. 36 del CCNL del29.11.2007, può accettare nell’ambito del comparto scuola, rapporti di lavoro a tempo determinato per l’a.s. 2014/15in un diverso ordine o grado d’istruzione, o nello stesso ordine e grado o nella stessa classe di concorso, sostegno compreso?

Infatti.

T0ta|rec ha scritto:Sono andata a leggermi l'art. 36 del CCNL 29.11.2007. Dice:

1. Ad integrazione di quanto previsto dall’art. 28, il personale docente può accettare, nell’ambito del comparto scuola, rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado d’istruzione, o per altra classe di concorso, purché di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità della sede. 2. L’accettazione dell’incarico comporta l’applicazione della relativa disciplina prevista dal presente CCNL per il personale assunto a tempo determinato, fatti salvi i diritti sindacali.

Si specifica soltanto che la durata della cattedra a t.d. deve essere non inferiore ad un anno, non si dice che deve essere presa per forza da GI.
Certo, si potrebbe obiettare che nel momento in cui si prende la cattedra di ruolo si viene automaticamente e immediatamente depennati dalle GaE e quindi da esse non è più possibile accettare supplenze. E' davvero così oppure il depennamento avviene solo l'anno dopo, all'aggiornamento successivo?

Tra l'altro a leggerlo pare che non valga solo per i docenti neoassunti...

Il depennamento avviene nel luglio successivo, quindi per un anno si potrebbe fare, ma credo che il miur sia intervenuto con un altro provvedimento (che non conosco) per impedirlo e consentirlo solo da GI. Il contratto è scritto così perché nel 2007 i docenti di ruolo potevano aggiornare le Gae per le altre classi di concorso; la normativa è (parzialmente) cambiata da quando nel 2009 si è deciso il depennamento.

royalstefano ha scritto:

Dec ha scritto:

royalstefano ha scritto:Tornando seri, Dec quindi ricapitolando:prendo ruolo cl  conc, vado in aspettativa 1 anno , prendo supplenza istituto sostegno fino 30/06; il primo sett successivo avró la stessa sede ruolo che avevo l'anno prima? o anche quelle sí rimescolano?le sedi.

Non conosco bene la procedura, ma suppongo che si debba chiedere ugualmente il trasferimento. Da quello che ho capito, si può fare solo se hai già ricevuto una supplenza, non prima di riceverla, anche se sfugge anche a me come sia possibile, visto che il 1 settembre il neoimmesso prende servizio e le supplenze da GI arrivano certamente dopo. Magari Lalla o Giulia sapranno spiegarci i vari passaggi.

Trasferimento in che senso? non devono trascorrere 3 anni? certo quella del ruolo è una sede provvisoria, potrebbero esserci altre sedi disponib l'anno successivo. L'aspettativa la si può chiedere che io sappia anche dopo un certo lasso di tempo, mi pare. Sull'avere ricevuto già nomina da istituto mi  sembra improbabile come te. Aspettiamo info da altri meglio informati.

Il trasferimento è la richiesta della sede definitiva nella provincia di titolarità ed è obbligatorio per tutti gli immessi in ruolo. Vediamo di non dimenticarlo, visto che tutti sembrano interessati solo al cambio di provincia.

Ho trovato anche questa risposta di Lalla, che è piuttosto chiara. Non si capiscono però due cose di fondamentale importanza:

1) Quale sia il riferimento normativo per cui ai docenti di ruolo è consentito accettare supplenze solo da GI e non anche da GaE;

2) Se davvero il congelamento della cattedra di ruolo debba essere fatto entro il 31 agosto (quindi alla "speriamo in Dio") e non possa invece essere fatto verso ottobre/novembre, quando solitamente arrivano le proposte da GI.

Si intendevo la sede definitiva. Sto cercando di capire cosa prevede la nornativa al riguardo. Siamo quiere per questo, avere chiarimenti.

Grazie TOTA. Chissá se sostegno e classe conc stesso grado siano considerate classi concorso diverse.

Esempio:ruolo a050 incarico istituto Ad02.

royalstefano ha scritto:Grazie TOTA. Chissá se sostegno e classe conc stesso grado siano considerate classi concorso diverse.

Penso proprio di sì, visto che hanno diverse denominazioni (per non parlare dei contenuti, ai quali sembra però che la burocrazia badi poco).

OK, dopo strenue ricerche, in questo thread ho pescato una risposta di Lalla che sembra chiarire uno degli aspetti che mi interessavano:

Domanda: So che un docente di ruolo può "congelare" il ruolo e sottoscrivere un contratto a TD al 30/06 x un massimo di 3 anni in base all'art.36 CCNL. [...] Può farlo anche adesso, cioè ad ottobre?

Risposta di Lalla: sì, purchè la supplenza proposta sia fino al 30 giugno.

Mi sento un po' esegeta nel fare queste considerazioni, ma parrebbe dunque confermato che non è necessario congelare la cattedra entro il 31 agosto, si può tranquillamente aspettare che arrivi la proposta da GI a ottobre/novembre e poi richiedere il congelamento. Naturalmente, nel caso in cui Lalla fosse in ascolto, chiedo conferma della mia interpretazione.

Nello stesso thread citato, Lalla conferma dunque anche il fatto che non sono soltanto i docenti neoassunti a poter ottenere supplenze, ma anche i docenti già in ruolo da più anni.

Resta solo da chiarire l'ultima questione: e cioè se per il primo anno di assunzione in ruolo sia possibile accettare anche supplenze da GaE (visto che, secondo Dec, la cancellazione dalle GaE avviene solo all'aggiornamento successivo).

Nell'estate successiva (nel nostro caso quella del 2015), non all'aggiornamento successivo, che sarebbe quello del 2017. Questo è confermato dal fatto che, se ti chiamassero per un ruolo da Gae in questi mesi, potresti accettare (naturalmente per l'anno successivo) e lasciare quello da GM.

Dec ha scritto:Nell'estate successiva (nel nostro caso quella del 2015), non all'aggiornamento successivo, che sarebbe quello del 2017.

OK, certo, è quello che volevo dire. Chiedo venia per aver usato il termine "aggiornamento", che in questo caso è effettivamente improprio.

Salve a tutti, mi riallaccio qua perchè credo di avere un problema simile.
Sono un precario abilitato inserito nelle gae e nelle graduatorie per l'estero.
Lo scorso febbraio ho ricevuto una supplenza nell'emisfero australe (dove vige il calendario invertito, dunque l'anno scolastico inizia a marzo) con la formula "fino all'arrivo dell'avente diritto", la supplenza è tutt'ora in corso (motivo per cui la notte di ferragosto sono al pc.. colpa del fuso orario )
Dovrei prendere il ruolo con le prossime immissioni, ma vorrei congelarlo ai sensi dell'art. 36 per completare la supplenza (che finirà comunque a dicembre).
Ho letto però che l'art. 36 è stato cancellato due anni fa...
come mi devo comportare? qui ho delle classi terminali di liceo con le quali stiamo lavorando per gli esami di stato, posso appellarmi alla continuità didattica?
Inoltre anche se me lo comunicassero con due giorni d'anticipo, per ovvi motivi non potrei essere presente alle convocazioni (dovrei acquistare il biglietto aereo, affrontare un viaggio di 19 ore, andare a Roma a restituire il passaporto di servizio, respirare..)
qualche suggerimento?
Grazie

[quote="T0ta|rec"]OK, dopo strenue ricerche, in questo thread ho pescato una risposta di Lalla che sembra chiarire uno degli aspetti che mi interessavano:

Domanda: So che un docente di ruolo può "congelare" il ruolo e sottoscrivere un contratto a TD al 30/06 x un massimo di 3 anni in base all'art.36 CCNL. [...] Può farlo anche adesso, cioè ad ottobre?

Risposta di Lalla: sì, purchè la supplenza proposta sia fino al 30 giugno.



Questo vale anche se si accetta un incarico in una scuola paritaria?

cristoforocolombo ha scritto:Dovrei prendere il ruolo con le prossime immissioni, ma vorrei congelarlo ai sensi dell'art. 36 per completare la supplenza (che finirà comunque a dicembre).

Secondo me fa di più al caso tuo l'art. 18 comma 3:
3. Il dipendente è inoltre collocato in aspettativa, a domanda, per un anno scolastico senza
assegni per realizzare, l’esperienza di una diversa attività lavorativa o per superare un periodo di prova.

Penso non sia difficile estendere l'enunciato fino a ricomprendervi la conclusione di un'attività lavorativa precedente. Naturalmente bisognerà chiedere il permesso al dirigente, come in tutti i casi di aspettativa.

cristoforocolombo ha scritto:Ho letto però che l'art. 36 è stato cancellato due anni fa...

Non è vero.

cristoforocolombo ha scritto:Inoltre anche se me lo comunicassero con due giorni d'anticipo, per ovvi motivi non potrei essere presente alle convocazioni (dovrei acquistare il biglietto aereo, affrontare un viaggio di 19 ore, andare a Roma a restituire il passaporto di servizio, respirare..)

Non hai nessuno da mandare con una delega, nell'attesa di arrivare per firmare il contratto e svolgere gli altri adempimenti?

Dec ha scritto:Questo è confermato dal fatto che, se ti chiamassero per un ruolo da Gae in questi mesi, potresti accettare (naturalmente per l'anno successivo) e lasciare quello da GM.

Ora che ci penso è confermato anche dal fatto che tutti gli immessi in ruolo con nomina solo giuridica possono comunque insegnare per tutto l'anno scolastico su cattedra presa da GaE.

Anch'io sono interessato al topic. L'art 36 afferma che il docente di ruolo può accettare incarico a td purché sia almeno al 30/06... a rigor di logica ne deduco che il docente può accettare una supplenza da GI su diversa cdc anche a novembre(non sono espressi limiti di tempo quindi perchè questo "congelamento" dovrebbe avvenire a scatola chiusa entro il 31 agosto? )...o paradossalmente potrebbe prendere il ruolo entro il 31 agosto e presentarsi alle convocazioni del provveditorato -che di solito si svolgono nei primi giorni di settembre- e accettare una supplenza la 30/06. Secondo voi sto vaneggiando?

Camilla12 ha scritto:Questo vale anche se si  accetta un incarico in una scuola paritaria?

No.

T0ta|rec ha scritto:

cristoforocolombo ha scritto:Dovrei prendere il ruolo con le prossime immissioni, ma vorrei congelarlo ai sensi dell'art. 36 per completare la supplenza (che finirà comunque a dicembre).

Secondo me fa di più al caso tuo l'art. 18 comma 3:
3. Il dipendente è inoltre collocato in aspettativa, a domanda, per un anno scolastico senza
assegni per realizzare, l’esperienza di una diversa attività lavorativa o per superare un periodo di prova.

Penso non sia difficile estendere l'enunciato fino a ricomprendervi la conclusione di un'attività lavorativa precedente. Naturalmente bisognerà chiedere il permesso al dirigente, come in tutti i casi di aspettativa.

Non credo che sia possibile firmare un contratto a tempo indeterminato se si ha già un contratto di lavoro. Non so come si potrebbe risolvere questa situazione.

T0ta|rec ha scritto:

cristoforocolombo ha scritto:Dovrei prendere il ruolo con le prossime immissioni, ma vorrei congelarlo ai sensi dell'art. 36 per completare la supplenza (che finirà comunque a dicembre).

Secondo me fa di più al caso tuo l'art. 18 comma 3:
3. Il dipendente è inoltre collocato in aspettativa, a domanda, per un anno scolastico senza
assegni per realizzare, l’esperienza di una diversa attività lavorativa o per superare un periodo di prova.

Penso non sia difficile estendere l'enunciato fino a ricomprendervi la conclusione di un'attività lavorativa precedente. Naturalmente bisognerà chiedere il permesso al dirigente, come in tutti i casi di aspettativa.

cristoforocolombo ha scritto:Ho letto però che l'art. 36 è stato cancellato due anni fa...

Non è vero.


Non hai nessuno da mandare con una delega, nell'attesa di arrivare per firmare il contratto e svolgere gli altri adempimenti?

Ciao T0ta, grazie moltissimo per le risposte.
Si ho una persona fidata che potrebbe andare al posto mio con una delega.
Avevo dato una lettura al contratto del lavoro aggiornato e l'art. 36 mi sembrava parlasse di tutt'altro, cicontrollerò

Dec ha scritto:
Non credo che sia possibile firmare un contratto a tempo indeterminato se si ha già un contratto di lavoro. Non so come si potrebbe risolvere questa situazione.

Ciao Dec
ma allora tutte le volte che viene concesso l'anno di aspettativa come si fa? non si pone sempre lo stesso problema?

No, quando si firma il contratto con la scuola non bisogna essere in situazione di incompatibilità; dopo la presa di servizio, si può chiedere aspettativa.

Ok. Grazie

cristoforocolombo ha scritto:
ma allora tutte le volte che viene concesso l'anno di aspettativa come si fa? non si pone sempre lo stesso problema?

Forse potrà esserti utile questa risposta di Paolo Pizzo.

Si, molto utile. Mi sembra molto pertinente al mio caso.
Dunque vorrei chiederti un confronto per capire se sto interpretando nel modo corretto.
Per primo dove dice:
"Ci risulta che in molte regioni  sia possibile essere collocati in aspettativa per altra esperienza di lavoro contestualmente alla presa di servizio. In altre regioni o comunque in altre scuole ciò invece non è stato permesso, con la motivazione che la presa di servizio di un neo immesso in ruolo deve avvenire senza che ci sia alcuna incompatibilità la quale si verifica nel momento in cui il docente destinatario dell’incarico a tempo indeterminato ha un altro tipo di contratto in essere  incompatibile con quello del docente."
Dunque l'incompatibilità scaturirebbe dall'avere un contratto diverso o incompatibile da quello di docente, giusto? se è così non è il mio caso ovviamente.
e poi dove dice
"La concessione dell’aspettativa non è discrezionale, in quanto la norma prevede testualmente che il dipendente, a domanda, è collocato in aspettativa, non lasciando, pertanto, alla scuola alcun margine di discrezionalità legato a esigenze di servizio."
E qui non ho capito come abbiano fatto alcuni presidi (se la norma non è discrezionale) a rifiutare la richiesta del docente.
Grazie per le risposte in ogni caso fino ad ora davvero utilissime

cristoforocolombo ha scritto:E qui non ho capito come abbiano fatto alcuni presidi (se la norma non è discrezionale) a rifiutare la richiesta del docente.

Probabilmente quanto affermato da Paolo Pizzo non è condiviso da tutti i dirigenti e non è chiaro a tutti i docenti (neanche a me lo era, prima di leggere la sua risposta). Nel caso il preside facesse storie, occorrerà far rilevare, in modo cortese ma diretto, la non discrezionalità della norma risultante dalla lettera del CCNL.