Docenti di ruolo: mobilitiamoci! Prima di assistere alla sanatoria Renzi è bene tutelare i docenti di ruolo. Come?

Mi viene da dire: se uno ha fatto l'ultimo concorso in Piemonte e, pur abitando a Torino, è stato assunto ad Alessandria? Che cosa ha scelto? Ha fatto il concorso nella sua regione, più di così non poteva fare. Secondo: l'opportunità di passaggio di cattedra, ruolo o trasferimento deve essere sempre prioritaria rispetto all'assunzione di nuovi soggetti, altrimenti si finirebbe col favorire chi non è già assunto a tempo indeterminato rispetto al soddisfacimento della domanda (legittima) di chi è già assunto.

Ecco che, qualora la sanatoria Renzi fosse Attuata, una marea di ruolisti si troverebbe impossibilitata nel vedere soddisfatta la propria domanda di mobilità. Tutti i posti verrebbero occupati e coloro che sono sottoposti a vincoli di vario genere o non hanno potuto godere del beneficio dei PAS, in quanto di ruolo, assisterebbero all'annullamento delle loro aspettative. E, ciò, non è giusto

Una volta create queste benedette cattedre su Organico Funzionale, dopo la lievitazione dei numeri, prima di dar atto alle immissioni in ruolo, è necessario, secondo me, soddisfare le eventuali domande di passaggio, trasferimento di chi è già in ruolo e che, da tale sanatoria, risulterebbe danneggiatissimo. (Tutti i posti verrebbero occupati dagli attuali precari).

Se si vuole fare quel che è stato proposto, prima di farlo, è necessario
- Levare immediatamente il vincolo permanenza di tre anni nella città d'immissione
- Bandire un PAS per docenti di ruolo (visto che è stato loro negato), consentendo a chi è di ruolo di conseguire eventuali altre abilitazioni
- Levare immediatamente il vincolo quinquennale sul sostegno
- Promuovere, prima di tutto, una sanatoria di trasferimenti e passaggi vari per tutti coloro che sono già di ruolo

In tal modo si consentirebbe a TUTTI i ruolisti di vedere soddisfatte le loro esigenze.

Sul panorama che resta (che non sarà mutato nei numeri ma solo nella composizione) effettuare la sanatoria.

Perché non è possibile che un docente già di ruolo resti insoddisfatto nelle sue aspettative da una dinamica di sanatoria, per di più, essendo sottoposto a vincoli precedenti e/o all'impossibilità di partecipare a PAS in quanto già di ruolo

perché continui a postare ovunque lo stesso messaggio? un thread basta e avanza...

Perché ritengo sia necessario che le persone si rendano conto del pericolo a cui vanno incontro. E, purtroppo, i docenti di ruolo sono veramente poco tutelati. Tutti presi dalla gioia delle immissioni, forse ci si dimentica dei pericoli per i docenti di ruolo. Propongo nuovi thread ma, come vedi, in essi aggiorno informazioni e snocciolo ben bene la problematica. E' bene che si sappiano i pericoli! E spero che, soprattutto questo ultimo thread, venga letto dai sindacati e dai docenti di ruolo e che in Governo, prima di agire, sappia tutelare coloro che sono già dipendenti di Stato. Perché una sanatoria non deve tradursi in una limitazione per altri che altre colpe non hanno se non quella di essere di ruolo. Perché parlo di colpa? Perché anche l'ultimo PAS ha previsto l'impossibilità d'accesso per noi di ruolo. Si vede che essere di ruolo è una colpa! Mah!

sì ma così è impossibile discutere su quello che scrivi, a meno di non seguirti nella proliferazione di post identici.

fai una cosa: quando ti viene un'idea riflettici su un'oretta, in modo da poter snocciolare tutto in un unico thread.

Hai letto sopra?
Ho scritto:

"Se si vuole fare quel che è stato proposto, prima di farlo, è necessario
- Levare immediatamente il vincolo permanenza di tre anni nella città d'immissione
- Bandire un PAS per docenti di ruolo (visto che è stato loro negato), consentendo a chi è di ruolo di conseguire eventuali altre abilitazioni
- Levare immediatamente il vincolo quinquennale sul sostegno
- Promuovere, prima di tutto, una sanatoria di trasferimenti e passaggi vari per tutti coloro che sono già di ruolo

In tal modo si consentirebbe a TUTTI i ruolisti di vedere soddisfatte le loro esigenze.

Sul panorama che resta (che non sarà mutato nei numeri ma solo nella composizione) effettuare la sanatoria.

Perché non è possibile che un docente già di ruolo resti insoddisfatto nelle sue aspettative da una dinamica di sanatoria, per di più, essendo sottoposto a vincoli precedenti e/o all'impossibilità di partecipare a PAS in quanto già di ruolo"


Ti è chiaro? Condividi o no?

la mia opinione è già in parte anticipata da quanto ti ho scritto nell'altro thread: per me la priorità del governo in questo momento è assicurare definitivamente la stabilità economica e professionale dei precari delle GAE, tutto il resto, compresa la facoltà di un insegnante di ruolo di cambiare classe di concorso, sede o provincia viene dopo.

ciò premesso non ho nulla in contrario all'apertura dei PAS a chi è in ruolo, materia che comunque ammetto non mi appassiona, purché però il ruolista faccia la stessa trafila di chiunque altro: abilitazione e poi concorso per il posto che preferisce.

quanto all'abbattimento dei vincoli di permanenza sul sostegno o in una determinata provincia, onestamente non intravedo alcun vantaggio per l'amministrazione né per la qualità della scuola, quindi non mi straccerò le vesti per richiedere nulla di ciò.

Io sono entrato di ruolo in una provincia che non è la mia. Però davanti a 150000 posti e finalmente OD e OF pieni dico grazie a Dio! Rivedranno anche la mobilità e spero che con tutte queste cattedre disponibili quest'anno in qualche modo riuscirò ad avvicinarmi nella mia provincia ma anche se non fosse, considero la riforma sacrosanta

La mobilità sarà sempre possibile perché se si pensa alla I fase essa altro non è che una serie di scambi incrociati: sarà così anche a livello interprovinciale.

Ciò che sarà ostico invece diventerà l'istituto degli utilizzi e delle AP.

Se però vogliono applicare tale immissione supermassiccia, l'anno prossimo i ruoli vanno fatti dopo la mobilità ordinaria ma prima di utilizzi e AP, se no non si capirebbe dove si possono assegnare.

Sul discorso di bomaria dico solo che la mobilità è una gentile concessione dell'amministrazione e non un obbligo. Credo sia MOOOOOLTO più importante dare contratti a TI a chi li aspetta da anni: la mobilità è un di più trascurabile.

Dirò di più: per il 2015/16 farei solo la mobilità per i neoimmessi, i perdenti posto e i DOS. Poi subito tutti i ruoli, ordinari e funzionali

Albith ha scritto:Dirò di più: per il 2015/16 farei solo la mobilità per i neoimmessi, i perdenti posto e i DOS. Poi subito tutti i ruoli, ordinari e funzionali

quoto.
giova anche ricordare che come il passaggio di cattedra/ruolo, anche le stesse assegnazioni provvisorie e utilizzazioni sia intra che interprovinciali sono un di più finora gentilmente concesso, a cui nessuno ha diritto assoluto per il fatto di essere in ruolo.

Albith ha scritto:Dirò di più: per il 2015/16 farei solo la mobilità per i neoimmessi, i perdenti posto e i DOS. Poi subito tutti i ruoli, ordinari e funzionali

E magari anche cento frustate per chi è già di ruolo?

Attenzione perche' io di questo governo non mi fido, già' il " stai sereno Letta " dice tutto. Ma secondo voi quelli di quota 96 continuano a lavorare perché' non riescono a racimolare qualche milione di euro, il PIL e' sempre più' negativo, le attività economiche si stanno eclissando e secondo voi assumono 150.000 nuovi docenti? Forse nel' arco di 4 anni per normale turnover o forse per mera futura campagna elettorale. Secondo me cercano di non indispettire i Sindacati.

trumma ha scritto:Attenzione perche' io di questo governo non mi fido, già' il " stai sereno Letta " dice tutto. Ma secondo voi quelli di quota 96 continuano a lavorare perché' non riescono a racimolare qualche milione di euro, il PIL e' sempre più' negativo, le attività economiche si stanno eclissando e secondo voi assumono 150.000 nuovi docenti? Forse nel' arco di 4 anni per normale turnover o forse per mera futura campagna elettorale. Secondo me cercano di non indispettire i Sindacati.

tutto può essere.
se sarà come dici tu farebbero la figura dei babbei e noi avremmo discusso per settimane sul nulla. non sarebbe la prima volta, quindi poco male.

lascerei comunque da parte lo scetticismo generico e mi limiterei a confrontarci sul documento del governo che anche in termini di coperture economiche mi sembra assai più preciso di altri dedicati a materie differenti. in ogni caso l'attesa è breve: se i finanziamenti per la scuola saranno stanziati nel documento di programmazione economica e finanziaria di quest'autunno (manca poco più di un mese alla sua presentazione), allora il piano di riforma troverà attuazione, diversamente no.

trumma ha scritto:Attenzione perche' io di questo governo non mi fido, già' il " stai sereno Letta " dice tutto. Ma secondo voi quelli di quota 96 continuano a lavorare perché' non riescono a racimolare qualche milione di euro, il PIL e' sempre più' negativo, le attività economiche si stanno eclissando e secondo voi assumono 150.000 nuovi docenti? Forse nel' arco di 4 anni per normale turnover o forse per mera futura campagna elettorale. Secondo me cercano di non indispettire i Sindacati.

Quoto. Questo mantra delle "assunzioni in cambio di diritti" mi sembra di averlo già sentito qualche anno fa... quando hanno eliminato il primo scatto creando l'osceno gradone di 9 anni... le assunzioni? Si sono viste?? Dovrebbbero essere un po' più creativi al MIUR con le loro promesse da marinaio.

Qua non si parla di promesse da marinaio, ma della necessità impellente di EVITARE la multa di 4 miliardi di euro che l'Italia rischia di vedersi comminare in seguito alla sentenza della Corte di Giustizia Europea la quale, a novembre, si pronuncerà contro l'illegittimo sfruttamento dei contratti a tempo determinato pur in presenza di cattedre vacanti. Se poi si vuole credere che sarà tutta una bolla di sapone, ognuno faccia come crede.

marcob ha scritto:

Albith ha scritto:Dirò di più: per il 2015/16 farei solo la mobilità per i neoimmessi, i perdenti posto e i DOS. Poi subito tutti i ruoli, ordinari e funzionali

E magari anche cento frustate per chi è già di ruolo?

Per fugare dubbi, io sono di ruolo. Dico solo che o si fa o non si fa: sono solo promesse? Bene, non faranno nulla. Non lo sono? Allora si opera in un certo modo.

Gli scatti? Mi pare che ormai è proprio tutto un "campa cavallo che l'erba cresce"; se almeno mettono a TI tanta gente non posso che approvare.

Guardate che una volta immessi in ruolo, anche voi nuovi ruolisti subirete le misure punitive che stanno pensando (verrete assunti a chilometri da casa, senza possibilità effettive di spostarvi per i prossimi anni, in una classe di concorso che non è la vostra preferita, senza scatti d'anzianità, andando a far supplenze e proporre progetti in giro per le scuole della vostra rete a spese vostre, con l'obbligo degli aggiornamenti a vostro carico, senza poter dire "no" altrimenti sarete sgraditi...).
Io sono d'accordo a immettere più persone possibili dalle GaE, su posti di ruolo, di fatto e su spezzoni ricomposti (anche dando le immissioni in ruolo a voi al 100% per un anno), ma senza l'oscenità dell'organico funzionale tappa-ruolo e la baraonda di sciocchezze burocratico-organizzative al seguito... Si danno i posti se ci sono! Se non ci sono non li si deve inventare per chiudere una graduatoria!
Se il prezzo da pagare per 148000 immissioni (non tutte necessarie! Sappiamo bene perché, noi che seguiamo questo forum...) e per la mossa propagandistica di Renzi ("Ho chiuso le GaE, come sono stato bravo!") è la distruzione della scuola e l'abbattimento dei diritti acquisiti, allora non sono più d'accordo con questa mega-truffa alla classe docente che vien spacciata per riforma.

dami ha scritto:Guardate che una volta immessi in ruolo, anche voi nuovi ruolisti subirete le misure punitive che stanno pensando (verrete assunti a chilometri da casa, senza possibilità effettive di spostarvi per i prossimi anni, in una classe di concorso che non è la vostra preferita, senza scatti d'anzianità, andando a far supplenze e proporre progetti in giro per le scuole della vostra rete a spese vostre, con l'obbligo degli aggiornamenti a vostro carico, senza poter dire "no" altrimenti sarete sgraditi...).

e dirò di più: ho sentito dire che se passa la riforma tutti noi docenti di ruolo dovremo lavare le auto dei neoimmessi per 10 anni nel sabato pomeriggio. lavaggio completo! dentro e fuori!

TUTTI UNITI CONTRO LA RIFOMA CHE DISTRUGGE LA SCUOLA PUBBICA, che diamine!

L'ipotesi è proprio chiedere un'adesione a farsi assumere a chilometri di distanza e su cdc affini.

Ognuno sceglierà liberamente.

Se ne fate una questione economica, lo capisco (nemmeno a me va tanto rinunciarw di fatto agli scatti).

Se invece il problema sarà la ridotta o nulla mobilità, scusate, ma lo trovo squallido, patetico e pusillanime.

Albith ha scritto:Se ne fate una questione economica, lo capisco (nemmeno a me va tanto rinunciarw di fatto agli scatti).

Se invece il problema sarà la ridotta o nulla mobilità, scusate, ma lo trovo squallido, patetico e pusillanime.

No, guarda, io credo proprio che questa riforma sia nefasta.
E ci trovo poco da fare dell'ironia, perché peggiorerà le condizioni di lavoro di tutti.
Nei prossimi anni ci sarà una gran confusione nelle scuole, soprattutto le secondarie.
Io non devo trasferirmi in nessun'altra località, perché sto bene dove lavoro, ma appoggio comunque le preoccupazioni di chi non riuscirà più a trasferirsi per anni.
Nel mondo della scuola non ci lavorano solo giovinetti gagliardi, ma anche e soprattutto madri di famiglia, che spesso hanno fatto scelte difficili per poter lavorare e mantenere la prole.
Risolvere questioni così delicate con quattro spiritosaggini: questo sì che è meschino e cattivo.

ditelo a me...
precaria storica sempre al 30/6, con cambio sede scolastica ad ogni inizio d'anno scolastico... che da sempre si vede scippar ruoli da colleghi mordi e fuggi, iscritti in ogni dove e da ogni dove per avere il ruolo "tanto poi chiedo trasferimento, avvicinamento, ho i bambini piccoli, i genitori, il cane ilgattoiltopoilcanarino..." o ancora entro in ruolo su sos "tanto poi torno subito su materia!"...
no valà meglio non dirlo a me...non so mica come potrei rispondervi...
una volta vi avrei umanamente compreso...ormai di umano, in me, è rimasto pochino...sigh.

marcob ha scritto:

Albith ha scritto:Dirò di più: per il 2015/16 farei solo la mobilità per i neoimmessi, i perdenti posto e i DOS. Poi subito tutti i ruoli, ordinari e funzionali

E magari anche cento frustate per chi è già di ruolo?

E perchè non aggiungere anche la catena al collo per chi si ritrova titolare a 100 km per trasferimento d'ufficio in seguito a soprannumero e permanenza pluriennale sulla DOP?

Non capisco perchè questo accanimento contro i docenti di ruolo che non avrebbero più diritto ad utilizzazione o AP in quanto considerati dai colleghi una "gentile concessione", ma non un possibile diritto in presenza dei requisiti specifici?

Si sta facendo ancora una volta il gioco di chi ci governa, cadendo nel tranello, loro hanno seminato e noi stiamo facendo crescere i contrasti che ci mettono uno contro l'altro.
Ma davvero qualcuno di voi crede che questo piano di immissioni in ruolo sia motivato dalla sensibilità di Renzi nei confronti dei precari?
Leggete qui

dami ha scritto:
Nel mondo della scuola non ci lavorano solo giovinetti gagliardi, ma anche e soprattutto madri di famiglia, che spesso hanno fatto scelte difficili per poter lavorare e mantenere la prole.
Risolvere questioni così delicate con quattro spiritosaggini: questo sì che è meschino e cattivo.

discutere di una materia così delicata come il riassetto della gestione degli organici nella scuola pubblica di ogni ordine e grado avendo a cuore solo o principalmente la difesa di qualsiasi privilegio permetta di vivere l'insegnamento come un'attività collaterale alla vita domestica e familiare, anteporre i propri orari, le proprie esigenze particolari, il proprio tenace attaccamento a uno status comodo e tranquillizzante, a considerazioni di più ampio respiro, alla possibilità di scorgere opportunità di crescita personale e professionale oltre che di miglioramento di ciò che il nostro lavoro deve produrre: questa è la più desolante meschinità, e devo dire che l'ho vista fin troppo praticata dalla nostra categoria.

giovanna onnis ha scritto:
Ma davvero qualcuno di voi crede che questo piano di immissioni in ruolo sia motivato dalla sensibilità di Renzi nei confronti dei precari?
Leggete qui

ma a noi cosa ce ne importa se renzi ha proposto tutto questo perché si è reso conto che il precariato pluriennale nella scuola è uno schifo che urla vendetta dinnanzi agli dei o perché teme le conseguenze di una possibile sentenza europea?
l'essenziale non è per caso l'immissione in ruolo di gente che aspetta da una vita?