Tutor anno di prova

Ci sono dei vincoli da rispettare per essere tutor di un neo-immesso in ruolo?
Bisogna essere in ruolo da un numero determinato di anni per svolgere questo compito?
Si può fare da tutor ad un solo collega alla volta o si può essere tutor anche di due in contemporanea?

Anto79 ha scritto:Ci sono dei vincoli da rispettare per essere tutor di un neo-immesso in ruolo?

stessa classe di concorso o, in caso di impossibilità di rispettare il vincolo, classe di concorso affine

Bisogna essere in ruolo da un numero determinato di anni per svolgere questo compito?

Non sono sicuro ma credo non esista questo vincolo

Si può fare da tutor ad un solo collega alla volta o si può essere tutor anche di due in contemporanea?

si incarica un solo docente per classe di concorso che, quindi, può affiancare anche più docenti in straordinariato

Grazie.
Il dubbio era se si dovesse essere in ruolo da almeno cinque anni (compreso od escluso l'anno in corso, eventualmente?)
La classe di concorso è AD00 (sostegno medie)

Aspettiamo qualcuno più esperto di me, non so se questo vincolo esista o meno.

No, non esiste alcun vincolo. Il ruolo del tutor non è quello di accertare le conoscenze, per le quali hai già laurea e abilitazione, ma è quello di un facilitatore in senso generico. Certo, per te che sei sul sostegno, un docente di sostegno è importante, ma se fossi l'unico/a docente SOS in quella scuola (idem dicasi per classi come musica, arte...) non avresti il tutor?
Ribadisco perché non capiti a voi quel che è successo a me: il tutor non deve fare l'esame delle conoscenze, e se lo fa, mettetelo subito a posto! Non siete più alunni ma docenti! :-)

Tornando a noi, prassi vuole che la cdc sia la medesima o affine per un fatto di congruità quando magari si parla della progettazione e verifica...ma non è vincolante, lo lessi anche su OS.

Per essere tutor una vecchia regola era avere tre anni in ruolo. Cinque servono a fare un dirigente, per il tutor ne basteranno meno, non credete? ;-)

Due persone alla volta? E perché no? Mica dobbiamo andare a zappare! :-D
Scherzi a parte, è possibile. Solo che la prassi è di uno a ciascuno perché l'attività non è retribuita e quindi si evita di "caricare" un docente facendogli scrivere due o più relazioni... ;-)

Ciao e in bocca al lupo! :-)

Dipende anche dal DS che magari ha le sue idee: dato che la normativa nulla dice di preciso c'è un buon grado di discrezionalità.

Comunque il ruolo del tutor è spesso di semplice contorno, e per docenti con anni alle spalle non ha nessun valore aggiunto se non, si spera, un bel rapporto e supporto umano.

Tendenzialmente si preferisce assegnare un tutor di uguale materia o affine, ma anche qui è una prassi, non un obbligo.

Grazie a tutti.

sweetdream ha scritto:No, non esiste alcun vincolo. Il ruolo del tutor non è quello di accertare le conoscenze, per le quali hai già laurea e abilitazione, ma è quello di un facilitatore in senso generico. Certo, per te che sei sul sostegno, un docente di sostegno è importante, ma se fossi l'unico/a docente SOS in quella scuola (idem dicasi per classi come musica, arte...) non avresti il tutor?
Ribadisco perché non capiti a voi quel che è successo a me: il tutor non deve fare l'esame delle conoscenze, e se lo fa, mettetelo subito a posto! Non siete più alunni ma docenti! :-)

Non sono io la neoimmessa, mi è stato chiesto di fare da tutor
Poiché quest'anno nella nostra scuola ci sono due neo-immesse sul sostegno, e gli altri due docenti "storici" hanno detto che non vogliono nessun altro incarico extra, sarei rimasta solo io come possibile tutor (questo che inizia è il mio quinto anno di ruolo).
Da qui tutti i dubbi.

E allora vai, Anto79...sarà un'esperienza bellissima! :-)