LAsciare fino ad avente diritto per scuola paritaria

Ciao a tutti,

una scuola paritaria mi ha proposto contratto fino al 31 agosto 2015 per informatica (A042) classe di concorso che sembra non abbia abilitati disponibili visto le innumerevoli richieste che mi sono arrivate dalla terza fascia di istituto provvisoria fino ad avente diritto in questo periodo.

A settembre ho accettato una di queste supplenze fino ad avente diritto in scuola statale.
Ora dopo la proposta di contratto fino al 31 agosto 2015 in scuola paritaria la preside della scuola statale mi dice che se me ne vado ora per andare in una scuola paritaria verrò depennata sia dalle graduatorie di istituto "vecchie" (quelle su cui sono fino ad avente diritto) sia su quelle nuove perchè sono già state pubblicate le provvisorie e di conseguenza l'anno prosismo non potrò essere convocata dalle graduatorie di istituto definitive.

E' corretto tutto ciò?

Come posso controllare di essere stata o meno tolta dalle graduatorie di istituto di teerza fascia anni 2014-2017?

Grazie mille
Cordiali Saluti
Corinna

No, non è corretto. Le sanzioni comunque non vanno oltre l'anno scolastico in corso, quindi per il 2015/2016 riavrai la tua posizione in graduatoria.

E' vero che rispetto alla paritaria la statale ha la precedenza, ma puoi tranquillamente lasciare per qualsiasi motivo personale, a prescindere che tu vada o meno ad una paritaria.
E per i "problemi" che crei alla D.S. direi che non ce ne sono tranne che dover fare un'altra convocazione.
In ogni caso avrebbe dovuto rifarla perchè la tua supplenza è solo fino all'avente diritto.
L'avrebbe dovuta rifare anche se l'avente diritto fossi stata sicuramente tu.
La sanzione, come scritto da Dec, implica la cancellazione dalla graduatoria di istituto (solo di quell'istituto) per il solo anno scolastico 2014/2015.
E' vero che - abbandonando il servizio in corso - non potresti accettare una supplenza su un'altra statale per la stessa CdC (Informatica), ma - come sopra - la sanzione riguarda solo l'anno scolstico 14/15.