urgente: aspettativa per svolgere attività lavorativa presso altra PA

fradacla ha scritto:http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2014/07/09/aspettativa-per-altra-esperienza-lavorativa-chiarimenti/

luigidemela ha scritto:L'aspettativa è concessa, a parte gli altri casi individuati dalla legge, solo per l'assunzione con contratto dirigenziale.

A0quarantasette ha scritto:
Se ho ben capito, chiedendo aspettativa ai sensi del c.3 dell'Art 18, alla fine del contratto, cioè il 6 giugno, non dovrò rientrare a scuola e quindi non percepirò nessuno stipendio.
A questo punto ti chiedo: per i mesi di luglio e agosto potrò chiedere il sussidio di disoccupazione?

Io ero convinta che l'aspettativa avesse la durata fissa di un anno scolastico, dal 1 sett al 31 agosto.
Dall'articolo di Paolo Pizzo sembra invece che possa anche durare di meno, partendo, ad esempio, da ottobre. Mi sembra però fuori discussione che si debba prolungare fino al 31 agosto.
Ho molti dubbi sulla disoccupazione, di cui, premetto, non so quasi nulla.
Però il principio di base per cui si percepisce è la perdita involontaria del lavoro. Ora, come si può sostenere che tu perda involontariamente il lavoro se hai un contratto a TI con la scuola?

Altro dubbio: se chiedessi aspettativa ai sensi del c.1, cioè per motivi personali, potrei stipulare un contratto di lavoro e rientrare in servizio al termine dell'aspettativa?

Intanto, l'aspettativa per motivi personali è concessa, non è un diritto.
Inoltre, se tu volessi svolgere un lavoro, saresti soggetta alle incompatibilità solite; dovresti quindi chiedere l'autorizzazione al DS per un lavoro che abbia le caratteristiche dell'occasionalità.
http://www.orizzontescuola.it/guide/aspettativa-non-retribuita-anno-sabbatico-modalit-e-criteri-fruizione

Paolo specifica che il contratto in altra PA non deve essere nel comparto scuola. La proposta di assunzione che ho ricevuto riguarda l'insegnamento presso dei corsi per adulti, ma non si tratterebbe di una scuola vera e propria. Questo tipo d'incarico si può considerare al di fuori del "comparto scuola"?

Sì, il comparto scuola è quello specifico del MIUR.

fradacla ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:
Se ho ben capito, chiedendo aspettativa ai sensi del c.3 dell'Art 18, alla fine del contratto, cioè il 6 giugno, non dovrò rientrare a scuola e quindi non percepirò nessuno stipendio.
A questo punto ti chiedo: per i mesi di luglio e agosto potrò chiedere il sussidio di disoccupazione?


Ho molti dubbi sulla disoccupazione, di cui, premetto, non so quasi nulla.
Però il principio di base per cui si percepisce è la perdita involontaria del lavoro. Ora, come si può sostenere che tu perda involontariamente il lavoro se hai un contratto a TI con la scuola?

fradacla ha scritto:Ma tu sei in ruolo a tutti gli effetti, giuridici ed economici; non hai un contratto che scade al 30 giugno come chi ha il ruolo solo giuridico.

fradacla ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:

Altro dubbio: se chiedessi aspettativa ai sensi del c.1, cioè per motivi personali, potrei stipulare un contratto di lavoro e rientrare in servizio al termine dell'aspettativa?

Intanto, l'aspettativa per motivi personali è concessa, non è un diritto.
Inoltre, se tu volessi svolgere un lavoro, saresti soggetta alle incompatibilità solite; dovresti quindi chiedere l'autorizzazione al DS per un lavoro che abbia le caratteristiche dell'occasionalità.
http://www.orizzontescuola.it/guide/aspettativa-non-retribuita-anno-sabbatico-modalit-e-criteri-fruizione

Potresti anche prendere in considerazione l'anno sabbatico. Il massimo è un anno, ma puoi chiedere anche solo mesi. Non è soggetto a discrezionalità. Se ne parla ampiamente nel link.

A0quarantasette ha scritto:

Il contratto che mi hanno proposto è da lavoro dipendente a tempo determinato. Può essere considerato occasionale e temporaneo?

Direi di sì, è a tempo determinato.

Inoltre non mi è chiaro se chiedendo l'anno sabbatico per un periodo inferiore all'anno, potrò rientrare in servizio al termine del periodo di aspettativa.

La legge dice che la durata massima è un anno; non è indicata una durata minima; se chiedi, per ipotesi, aspettativa ai sensi di quella legge dal 1 nov al 31 maggio, il 1 giugno rientri in servizio

fradacla ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:

Il contratto che mi hanno proposto è da lavoro dipendente a tempo determinato. Può essere considerato occasionale e temporaneo?

Direi di sì, è a tempo determinato.

Inoltre non mi è chiaro se chiedendo l'anno sabbatico per un periodo inferiore all'anno, potrò rientrare in servizio al termine del periodo di aspettativa.

La legge dice che la durata massima è un anno; non è indicata una durata minima; se chiedi, per ipotesi, aspettativa ai sensi di quella legge dal 1 nov al 31 maggio, il 1 giugno rientri in servizio

A0quarantasette ha scritto:

fradacla ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:

Il contratto che mi hanno proposto è da lavoro dipendente a tempo determinato. Può essere considerato occasionale e temporaneo?

Direi di sì, è a tempo determinato.

Inoltre non mi è chiaro se chiedendo l'anno sabbatico per un periodo inferiore all'anno, potrò rientrare in servizio al termine del periodo di aspettativa.

La legge dice che la durata massima è un anno; non è indicata una durata minima; se chiedi, per ipotesi, aspettativa ai sensi di quella legge dal 1 nov al 31 maggio, il 1 giugno rientri in servizio

Ok, grazie!



L'aspettativa ai sensi del c3 si può chiedere per più anni non continuativi?

Paolo Pizzo ha scritto:http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2014/09/14/quali-possibilita-di-richiedere-unaspettativa-per-svolgere-un-altro-lavoro/

Si precisa che manca un esplicito chiarimento sul fatto se l’aspettativa possa o no essere richiesta per più anni successivi.

Il mio parere, che rimane tale, è che ciò non sia possibile in quanto la norma fa espressamente riferimento a “UN ANNO scolastico”.

A0quarantasette ha scritto:


Il limite di 2 anni e mezzo, nell'arco di un quinquennio si riferisce solo alle aspettative ai sensi dell c1 dell'art 18?

Paolo Pizzo ha scritto:http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/05/14/aspettative-laspettativa-per-altra-esperienza-lavorativa-o-per-superare-un-periodo-di-prova/

L’art. 70 del DPR n. 3/1957 richiamato dall’art. 18/1 del CCNL/2007 si riferisce esclusivamente alla durata complessiva dell’aspettativa per motivi di famiglia e per infermità (che non può superare in ogni caso due anni e mezzo in un quinquennio). Non sono ricomprese altre tipologie di aspettative. Pertanto, un’eventuale aspettativa per altra esperienza lavorativa o per anno sabbatico ecc. non deve essere conteggiata nei due anni e mezzo in un quinquennio.

A0quarantasette ha scritto:
Il limite di 2 anni e mezzo, nell'arco di un quinquennio si riferisce solo alle aspettative ai sensi dell c1 dell'art 18?

Sì. Se leggi gli artt. 69 e 70 del DPR citato nell'art. 18, c'è scritto chiaramente che i 2 anni e mezzo nel quinquennio si riferiscono all'aspettativa per motivi di famiglia.


L'aspettativa ai sensi del c3 si può chiedere per più anni non continuativi?

Che cosa non è chiaro nel comma 3? Un anno scolastico, uno solo, al massimo.

fradacla ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:
Il limite di 2 anni e mezzo, nell'arco di un quinquennio si riferisce solo alle aspettative ai sensi dell c1 dell'art 18?

Sì. Se leggi gli artt. 69 e 70 del DPR citato nell'art. 18, c'è scritto chiaramente che i 2 anni e mezzo nel quinquennio si riferiscono all'aspettativa per motivi di famiglia.


L'aspettativa ai sensi del c3 si può chiedere per più anni non continuativi?

Che cosa non è chiaro nel comma 3? Un anno scolastico, uno solo, al massimo.

flc ha scritto:http://new.cgil.bergamo.it/FLC/images/documenti/diritti_e_doveri/scheda_aspettative.pdf


Il contratto non pone limiti nel numero di volte che è possibile richiedere l’aspettativa per motivi di lavoro se in altro comparto della Pubblica Amministrazione.