Censimento gae e gm...... disponibilità cambiamento di sede obbligo o possibilità?

La mia situazione è questa:
1° non immesso in ruolo a settembre 2014 da GM concorso 2012 (posti assegnati 5 sui 10 da bando).
4° in graduatoria GAE.

Le cattedre vacanti nella mia provincia saranno almeno 6  (almeno negli ultimi anni non siamo mai scesi sotto questo numero tra organico di diritto e di fatto)

Per quale motivo dovrei scegliere di dare la disponibilità a cambiare provincia,o regione tenuto conto che la presenza di moglie e due figli piccoli,impegni lavorativi del coniuge non mi permetterebbero di accettare.

Da vincitore di concorso dovrei avere prelazione per la scelta della sede.................. ora si cambia le regole del gioco?

secondo me sei stato fortunato ad essere il primo degli esclusi: il prossimo anno (disponibilità o no) sarai il primo a scegliere, e quindi lo farai su tutte le cattedre disponibili (che dovrebbero essere tante con l'organico funzionale), se invece avessi scelto da ultimo in questa tornata ti saresti dovuto accontentare del posto rimasto vacante (con il vincolo di doverci stare per almeno 5 anni).
comunque la disponibilità verrà richiesta a tutti ma chiaramente quelli che realmente sono interessati alla mobilità interprovinciale/interregionale sono quelli messi peggio in GM-GaE.
i primi a scegliere finiranno sicuramente a 2 passi da casa (magari su organico funzionale)

E perché mai chi ha vinto il concorso 2012 in una regione (scelta deliberatamente) dovrebbe essere disponibile alla mobilita??????? Stiamo scherzando? E i nostri diritti???
Siamo già fuori di un anno..sarebbe proprio vergognoso e mi auguro davvero che non si arrivi a questo!
Ed è per questo che bisogna lottare per il 50 e 50

giu11 ha scritto:E perché mai chi ha vinto il concorso 2012 in una regione (scelta deliberatamente) dovrebbe essere disponibile alla mobilita??????? Stiamo scherzando? E i nostri diritti???
Siamo già fuori di un anno..sarebbe proprio vergognoso e mi auguro davvero che non si arrivi a questo!
Ed è per questo che bisogna lottare per il 50 e 50

Ma chi sostiene quest'assurdità ( mobilità forzata per i vincitori concorso 2012 ) ? I diritti dei vincitori sono sacri , hanno precedenza assoluta nella scelta sedi , nella regione di pertinenza del concorso! L'incognita è sugli idonei non vincitori , e sui presenti in gae : non c'è traccia neanche di un'ipotesi sul criterio di assunzione per costoro. E' possibile che saranno privilegiati nella scelta i primi delle due graduatorie ( avrebbero precedenza nella scelta in maniera "alternata" , verrebbero cioè convocati in pari misura dalle 2 graduatorie...) , riservando la mobilità forzata agli ultimi ?

alex.65 ha scritto:

giu11 ha scritto:E perché mai chi ha vinto il concorso 2012 in una regione (scelta deliberatamente) dovrebbe essere disponibile alla mobilita??????? Stiamo scherzando? E i nostri diritti???
Siamo già fuori di un anno..sarebbe proprio vergognoso e mi auguro davvero che non si arrivi a questo!
Ed è per questo che bisogna lottare per il 50 e 50

Ma chi sostiene quest'assurdità ( mobilità forzata per i vincitori concorso 2012 ) ? I diritti dei vincitori sono sacri , hanno precedenza assoluta nella scelta sedi , nella regione di pertinenza del concorso! L'incognita è sugli idonei non vincitori , e sui presenti in gae : non c'è traccia neanche di un'ipotesi sul criterio di assunzione per costoro. E' possibile che saranno privilegiati nella scelta i primi delle due graduatorie ( avrebbero precedenza nella scelta in maniera "alternata" , verrebbero cioè convocati in pari misura dalle 2 graduatorie...) , riservando la mobilità forzata agli ultimi ?

Fermo restando che gli idonei (categoria di cui facevo parte fino ad agosto) sono "figure di serie B" rispetto ai vincitori, non ritengo che i vincitori stessi, in ambito regionale, abbiano più diritti dei presenti in GaE, in ambito provinciale.

Se per assumere tutti si faranno delle forzature con i presenti in GaE allora si faranno anche con i vincitori; stanne sicuro (e non sereno).

A proposito della mobilità geografica, prevista per le assunzioni di settembre 2015, io penso che forse sarebbe opportuno che il MIUR studiasse un modo per venire incontro ai docenti per evitare sgradevoli sorprese a chiunque. Secondo me si potrebbe far ripresentare una domanda, ex-novo, di aggiornamento delle graduatorie entro maggio-giugno 2015 facendo esprimere facoltativamente due-tre province di gradimento, anche perchè il censimento forse è una forma troppo generica per chiedere ad una persona di spostarsi in tutto il territorio nazionale. Che ne pensate?

L'assunzione dovrebbe avvenire nella provincia di Ge o nella regione di Gm. Ovviamenete in mancanza di posti si fa la valigia. Nel censimento si dovrà dare solo la disponibilità a fare le valige e non credo ci faranno inserire delle province a scelta, quindi dubito fortemente ce lo faranno fare in seguito. Sarebbe troppo semplice far dare una disponibilità seguendo ad esempio, la residenza e non le Ge scelte quando non si conosceva il piano e non si vedevano altre strade. Senza pensare alle complicazioni riguardo la prossima mobilità. Ma sicuramente chi sta bene a casa propria si lamenterà

Avido è troppo facile parlare dopo aver avuto il ruolo, certo mi rendo conto che da idoneo avresti accettato tranquillamente (in fondo il ruolo per gli idonei non era proprio previsto) ma non vedo perché un vincitore debba sottostare a questo ricatto! I posti ci sono e lo stato è già in debito con noi.
Ricordo che al contrario delle gae il bando su concorso aveva una scadenza e sempre al contrario delle gae (che ogni tre anni possono cambiare provincia) il bando era regionale!

E non vedo perché alle gae debba andare il 90%
Lo hai detto anche tu che abbiamo gli stessi diritti giustio?Allora 50 e 50 e non si offende nessuno!
Tanto una volta esaurite le GM i posti tornano a gae

giu11 ha scritto:Avido è troppo facile parlare dopo aver avuto il ruolo, certo mi rendo conto che da idoneo avresti accettato tranquillamente (in fondo il ruolo per gli idonei non era proprio previsto) ma non vedo perché un vincitore debba sottostare a questo ricatto! I posti ci sono e lo stato è già in debito con noi.
Ricordo che al contrario delle gae il bando su concorso aveva una scadenza e sempre al contrario delle gae (che ogni tre anni possono cambiare provincia) il bando era regionale!

Non ho detto che devi sottostare al ricatto, ho detto che sei nella stessa barca di chi è in GaE.
Il vostro destino sarà lo stesso e spero che non sia il trasferimento coatto; se però trasferimento coatto sarà, lo sarà per loro e per voi.

Io penso che dobbiate unirvi e pretendere che ci sia la possibilità di rifiutare un trasferimento coatto e di rimanere nella propria GM in attesa (più o meno lunga) di un ruolo nel circondario pattuito.

Pretendere il ruolo per tutti, subito e nel posto pattuito temo sia impossibile ed inutile.

giu11 ha scritto:E non vedo perché alle gae debba andare il 90%
Lo hai detto anche tu che abbiamo gli stessi diritti giustio?Allora 50 e 50 e non si offende nessuno!
Tanto una volta esaurite le GM i posti tornano a gae

Giustissimo, il 90 - 10 è insensato.

Infatti quello che noi chiediamo è il 50 e 50 e mobilità su base volontaria

Secondo me, indipendentemente dalla proporzione 90/10 che dovrà comunque essere approvata o meno dal Parlamento, alcune cose sono certe o quasi: è cambiato lo scenario attuale sconosciuto prima che si facesse il concorso e si aggiornassero le GAE; la normativa per l'assunzione di tutti i precari anche essa sarà stravolta (ad es. si assumeranno docenti non solo per essere titolari di cattedra ma anche per fare supplenze, verrà chiesto e/o imposto di cambiare classe di concorso o provincia-regione ecc.). Quindi alla luce di questi cambiamenti non credo che si possa procedere senza che il MIUR si tuteli su eventuali provvedimenti quali trasferimenti e/o cambiamenti di classi di concorso senza che venga chiesto con apposita istanza che non possa essere impugnata dal docente stesso. Comunque tutto ciò credo che sarebbe nell'interesse sia del docente che dello Ministero. Quindi ritengo abbia ragione Patty quando dice che la mobilità geografica non possa essere disgiunta dalla provenienza geografica o comunque dalla volontà del docente. Questo tipo di commenti li ho sentiti fare anche ad altri docenti precari che lo hanno fatto rilevare nei commenti della " BUONA SCUOLA".