Legge di Stabilità e censimento

La LdS approda lunedì 24 alla Camera e l'approvazione finale si avrà subito prima delle vacanze di Natale. Si potrebbe dunque ipotizzare la metà di dicembre come periodo del censimento, subito prima del DM di Gennaio che aprirà alle 150.000 assunzioni.

Credo che il censimento verrà aperto subito dopo la chiusura delle consultazioni e quindi per la fine do novembre per terminare a metà dicembre. Così avranno il tempo di analizzare i risultati prima del varo dei provvedimenti a gennaio

Può essere; per quanto mi riguarda dovrebbero iniziare anche lunedì. Ci sono tante cose da fare e poco tempo. Via, con velocità.

Rileggevo oggi la Buona Scuola e, in effetti, anche nelle tabelle è ricordato che gli iscritti in GE dovranno confermare la loro volontà di essere immessi in ruolo, quindi questo censimento sarà qualcosa di più "ufficiale" di un semplice questionario.

Ecco, però io continuo a chiedermi quale validità giuridica possa avere un questionario che non è previsto da nessuna legge o decreto ministeriale. E se poi qualcuno cambia idea cosa succede?

P.S. Passami la battuta, ma tu davvero ti rileggi la Buona Scuola quando alla domenica non sai cosa fare? Io l'ho letta una volta (e forse neanche tutta) e facevo fatica a tenere gli occhi aperti.

Dec ha scritto:Ecco, però io continuo a chiedermi quale validità giuridica possa avere un questionario che non è previsto da nessuna legge o decreto ministeriale. E se poi qualcuno cambia idea cosa succede?

P.S. Passami la battuta, ma tu davvero ti rileggi la Buona Scuola quando alla domenica non sai cosa fare? Io l'ho letta una volta (e forse neanche tutta) e facevo fatica a tenere gli occhi aperti.

Mi rileggo le prime parti quando capita, anche per mero interesse statistico.

P.S. Dai che ce la fai, non ti mandano via dal liceo. ;-)

Questo lo saprò solo a fine agosto, suppongo.
Ma la domanda che ponevo sulla validità del censimento era più generale. A me sembra che prima si debba fare un provvedimento legislativo e poi si possa procedere.

Dec ha scritto:Questo lo saprò solo a fine agosto, suppongo.
Ma la domanda che ponevo sulla validità del censimento era più generale. A me sembra che prima si debba fare un provvedimento legislativo e poi si possa procedere.

Io suppongo che il censimento, obbligatorio, servirà al Miur per prevedere le scelte dei docenti (altra cdc, altra provincia). I DM di Gennaio andranno poi per la loro strada.
Per quanto riguarda la tempistica non è necessario che tutti i ruoli vengano dati entro il 31-08-2015: a coloro che non verranno immessi entro tale data basterà dare un incarico di 18 ore a TD fino al 31-08-2016 e prevedere di terminare l'attribuzione dei ruoli entro marzo 2016. Nessuno verrebbe discriminato: stesso incarico, stesso pagamento, stessi punti mobilità.

Io credo che abbia ragione Dec quando dice che il censimento non può avere valore giuridico. Non sono la sola a pensarlo ho chiesto anche un parere ad un amico avvocato il quale mi ha detto che per avere un qualche valore dovrebbe essere accompagnato da un provvedimento legislativo che al momento non c'è. Infatti proprio per questo molti docenti sospettano che "gatta ci cova" nel senso che si pensa che sulla base degli elementi che emergeranno dal censimento sarà improntata una legge, decreto ecc. Ecco perchè non è escluso che facciano fare nuove domande di agg. GAE o comunque qualche forma di dichiarazione che vincoli i docenti alla situazione che si creerà. Bisogna anche tener presente che si potrà verificare che docenti con punteggi alti possano confluire in province dove saranno già stati assunti docenti con punteggi più bassi con assegnazione di cattedra mentre magari i primi (quelli con punteggi più alti) potrebbero finire su organico funzionale. Questa sarebbe come una assunzione in coda quindi già dichiarata incostituzionale. Su queste basi immaginatevi i ricorsi. Quindi per una maggior garanzia, anche di chi come me ha una certa garanzia di entrare in ruolo nella provincia di appartenenza, prima di partire con le assunzioni sarebbe più logico fare un provvedimento legislativo esaustivo di tutte queste situazioni che metta tutti al riparo da contenzioso

luisa68 ha scritto:Io credo che abbia ragione Dec quando dice che il censimento non può avere valore giuridico. Non sono la sola a pensarlo ho chiesto anche un parere ad un amico avvocato il quale mi ha detto che per avere un qualche valore dovrebbe essere accompagnato da un provvedimento legislativo che al momento non c'è. Infatti proprio per questo molti docenti sospettano che "gatta ci cova" nel senso che si pensa che sulla base degli elementi che emergeranno dal censimento sarà improntata una legge, decreto ecc. Ecco perchè non è escluso che facciano fare nuove domande di agg. GAE o comunque qualche forma di dichiarazione che vincoli i docenti alla situazione che si creerà. Bisogna anche tener presente che si potrà verificare che docenti con punteggi alti possano confluire in province dove saranno già stati assunti docenti con punteggi più bassi con assegnazione di cattedra mentre magari i primi (quelli con punteggi più alti) potrebbero finire su organico funzionale. Questa sarebbe come una assunzione in coda quindi già dichiarata incostituzionale. Su queste basi immaginatevi i ricorsi. Quindi per una maggior garanzia, anche di chi come me ha una certa garanzia di entrare in ruolo nella provincia di appartenenza, prima di partire con le assunzioni sarebbe più logico fare un provvedimento legislativo esaustivo di tutte queste situazioni che metta tutti al riparo da contenzioso

Proprio per i problemi esposti si fa il censimento. Inoltre mi pare prematuro prevedere una diversa consistenza fra "nuove cattedre" e "organico funzionale" poiché potrebbe coesistere, o meglio essere un'unica cosa.

gugu ha scritto:Per quanto riguarda la tempistica non è necessario che tutti i ruoli vengano dati entro il 31-08-2015: a coloro che non verranno immessi entro tale data basterà dare un incarico di 18 ore a TD fino al 31-08-2016 e prevedere di terminare l'attribuzione dei ruoli entro marzo 2016. Nessuno verrebbe discriminato: stesso incarico, stesso pagamento, stessi punti mobilità.

In effetti potrebbe andare così.

sono appena stata su istanze online e le GAE non me le fa piu visualizare . Ci si deve preoccupare?

No. Pensi di essere stata esclusa dalle Gae? Istanze on line è spesso fuori uso; tra l'altro se guardi di sera o nei giorni festivi (e tu hai fatto entrambe le cose) è normalissimo che le Gae non siano visualizzabili. Lo saranno domattina.

Domanda per Dec come un pò per tutti: ma credete davvero alla Buona Scuola? Leggendo l'articolo di stamattina sulla Tecnica della scuola ho i miei dubbi.

Boh, io mi aspetto di tutto. La consultazione sta andando avanti e ormai il documento si legge su tutti i siti delle scuole. I soldi nella legge di stabilità sono stati stanziati, anche se si farebbe presto a dirottarli su un altro capitolo di spesa (penso che le alternative non manchino). Vedremo se manterranno le scadenze di dicembre per il censimento e di gennaio per il decreto: se sarà così, penso che difficilmente torneranno indietro, a meno di una caduta del governo (e forse nemmeno in quel caso).

Dec ha scritto:Boh, io mi aspetto di tutto. La consultazione sta andando avanti e ormai il documento si legge su tutti i siti delle scuole. I soldi nella legge di stabilità sono stati stanziati, anche se si farebbe presto a dirottarli su un altro capitolo di spesa (penso che le alternative non manchino). Vedremo se manterranno le scadenze di dicembre per il censimento e di gennaio per il decreto: se sarà così, penso che difficilmente torneranno indietro, a meno di una caduta del governo (e forse nemmeno in quel caso).

Hai già delle proposte?

Credo anche io che abbia ragione Dec quando dice "io mi aspetto di tutto" veggasi a questo proposito art. odierno di OS.it a proposito del rischio che non ci siano tutte le 150.000 assunzioni. Qui si parla di un documento ufficiale della Camera che fa riferimento ad una legge che lega le assunzioni al turnover. Questo caso è solo uno dei tanti che dovranno essere regolati da nuove leggi per portare alle max assunzioni. Altri esempi sono: la proporzione fra GM e GAE , la distinzione e i compiti fra docenti di OD e Org,F. ecc. ecc.. Per questo occorrerebbe trasparenza e stabilire quale sarà la procedura dell'assunzione prima ancora del censimento o comunque dare la possibilità ai docenti di fare quantomeno delle scelte alternative di sede nel caso non vengano assunti nella provincia di appartenenza. Qui c'è gente con punteggi alti che rischia di finire nell'org. funz. a fare il tappabuchi lavorando anche su più scuole e su più Comuni, magari dopo aver fatto scelte di vita difficili.

gugu ha scritto:

Dec ha scritto:Boh, io mi aspetto di tutto. La consultazione sta andando avanti e ormai il documento si legge su tutti i siti delle scuole. I soldi nella legge di stabilità sono stati stanziati, anche se si farebbe presto a dirottarli su un altro capitolo di spesa (penso che le alternative non manchino). Vedremo se manterranno le scadenze di dicembre per il censimento e di gennaio per il decreto: se sarà così, penso che difficilmente torneranno indietro, a meno di una caduta del governo (e forse nemmeno in quel caso).

Hai già delle proposte?

Io ovviamente non ne avanzerò nessuna, ma quanto scommetti che in sede di conversione della legge di stabilità ci sarà qualcuno che chiederà di destinare a loro, invece che agli insegnanti che hanno già tanti privilegi, il miliardo che è stato previsto?
Posso chiederti di smetterla con le provocazioni? Che tu ci creda o no siamo sulla stessa barca che va alla deriva, solo che io preferisco cercare di arrivare in porto, visto che la riva non mi sembra così lontana, e tu preferisci una scialuppa di salvataggio, con la quale rimarremmo in mezzo al mare. Punti di vista, magari hai ragione tu.
Se mi chiedono un parere, credo di avere il diritto di rispondere, senza dover chiedere il permesso a te.

Dec ha scritto:
Io ovviamente non ne avanzerò nessuna, ma quanto scommetti che in sede di conversione della legge di stabilità ci sarà qualcuno che chiederà di destinare a loro, invece che agli insegnanti che hanno già tanti privilegi, il miliardo che è stato previsto?
Posso chiederti di smetterla con le provocazioni? Che tu ci creda o no siamo sulla stessa barca che va alla deriva, solo che io preferisco cercare di arrivare in porto, visto che la riva non mi sembra così lontana, e tu preferisci una scialuppa di salvataggio, con la quale rimarremmo in mezzo al mare. Punti di vista, magari hai ragione tu.
Se mi chiedono un parere, credo di avere il diritto di rispondere, senza dover chiedere il permesso a te.

Sì, certo. Magari però la Giannini chiede una parte dei fondi degli 80 euro per stabilizzare 500.000 docenti. Oppure altri li chiederanno per costruire delle piramidi o progettare un viaggio su Nettuno. Non ho dubbi sulle richieste.
A me, pare, che le barche siano ben diverse; una non vuole perdere le proprie comodità acquisite (sempre che poi rimangano, i tagli Gelmini dovrebbero aver insegnato abbastanza, ma pare di no), l'altra non proprio. Ma qui si può discutere, per fortuna le decisioni verranno prese altrove.

Sono proprio questo genere di battibecchi e scontri come quelli tra Gugu e Dec che fanno il gioco di chi vuole che permanga lo Status quo, che ci si trovi sempre in una situazione di guerra fra poveri. invece di discutere semplicemente che, per carità, è utilissimo, bisogna farsi parte attiva con proposte, cosa che non stanno facendo nè i docenti di ruolo nè i precari. Basta guardare la scarsa partecipazione ai questionari e/o ai commenti della "Buona Scuola". Basterebbe che ogni docente facesse una propria proposta e questo sarebbe un forte segno di vitalità. Faccio solo un esempio perchè farsi calare dall'alto un censimento senza che si sappia prima a che cosa si và incontro?

luisa68 ha scritto:Sono proprio questo genere di battibecchi e scontri  come quelli tra Gugu e Dec che fanno il gioco di chi vuole che permanga lo Status quo, che ci si trovi sempre in una situazione di guerra fra poveri. invece di discutere semplicemente che, per carità, è utilissimo, bisogna farsi parte attiva con proposte, cosa che non stanno facendo nè i docenti di ruolo nè i precari. Basta guardare la scarsa partecipazione ai questionari e/o ai commenti della "Buona Scuola". Basterebbe che ogni docente facesse una propria proposta e questo sarebbe un forte segno di vitalità. Faccio solo un esempio perchè farsi calare dall'alto un censimento senza che si sappia prima a che cosa si và incontro?

Che proposte vorresti si facessero? Tutti in ruolo con 20.000 euro? Non c'è nessuna possibilità di conciliazione tra la mia visione e quella di Dec, poiché entrambe su basano su desiderata personali (no ruolo basta rimanere al liceo vs. sì ruolo e vediamo cosa accade) e non certo sull'amore per la patria.
La mia proposta sarebbe chiarissima: avanti con la Buona Scuola, soprattutto per ciò che riguarda assunzioni e scatti basati sul merito e non sull'anzianità.

Anche io come te Gugu sono d'accordo al 90% con La Buona Scuola, e capisco che la tua posizione appare incociliabile con quella di Dec. Dico anche, però, che siccome noi "nuovi docenti" dovendo essere assunti con nuove e sconosciute regole, sia sul piano economico-finanziario che sul piano della didattica e del funzionamento, in senso stretto, della funzione docente, sarebbe opportuno che facessimo delle proposte concrete per evitare che accada tutto ciò. Ho fatto prima un esempio che riguarda il Censimento che a parere di molti non è uno strumento utile e comunque non vincolante dal punto di vista giuridico. Ma si potrebbero fare altri esempi come la futura organizzazione dell'organico funzionale, a questo proposito vi pare giusto che un insegnante debba accettare un incarico senza sapere cosa farà a quali mansioni sarà adibito? Quando abbiamo aggiornato le GAE o partecipato a un concorso lo abbiamo fatto con regole precise, sapendo che si sarebbe andati a coprire una cattedra. Ora sentendo vari commenti si sente dire che si rischia nella migliore delle ipotesi di fare il supplente in più sedi. Vi sembra giusto che chi ha fatto una scelta di vita magari fuori dalla sua terra ed avendo punteggi alti e fatto sacrifici enormi possa rischiare di finire peggio di chi ha punteggi più bassi?

luisa68 ha scritto:Credo anche io che abbia ragione Dec quando dice "io mi aspetto di tutto" veggasi a questo proposito art. odierno di OS.it a proposito del rischio che non ci siano tutte le 150.000 assunzioni. Qui si parla di un documento ufficiale della Camera che fa riferimento ad una legge che lega le assunzioni al turnover. Questo caso è solo uno dei tanti che dovranno essere regolati da nuove leggi per portare alle max assunzioni. Altri esempi sono: la proporzione fra GM e GAE , la distinzione e i compiti fra docenti di OD e Org,F. ecc. ecc.. Per questo occorrerebbe trasparenza e stabilire quale sarà la procedura dell'assunzione prima ancora del censimento o comunque dare la possibilità ai docenti di fare quantomeno delle scelte alternative di sede nel caso non vengano assunti nella provincia di appartenenza. Qui c'è gente con punteggi alti che rischia di finire nell'org. funz. a fare il tappabuchi lavorando anche su più scuole e su più Comuni, magari dopo aver fatto scelte di vita difficili.

è chiaro che manca tutta la parte normativa che darà attuazione al piano buona scuola. Ora ci sono i soldi. Mi sembra ovvio e scontato tutto questo....
il censimento secondo me avrà solo valore indicativo per il miur che poi procederà alle chiamate, serve per capire approssimativamente quanti aderiranno al ruolo e come sono distribuiti territorialmente, alla luce anche della programmazione delle future supplenze.

gugu ha scritto:La mia proposta sarebbe chiarissima: avanti con la Buona Scuola, soprattutto per ciò che riguarda assunzioni e scatti basati sul merito e non sull'anzianità.

A condizione che lo stato non ci risparmi neanche un centesimo; via l'anzianità, dentro il merito ma gli importi sono uguali (diverse le persone che li prendono, diversi i singoli importi ma uguale il totale).

Se lo stato guadagna un centesimo o un miliardo allora sono tagli; sarebbero i prof di ruolo a stabilizzare i precari non lo stato, capirai che un prof di ruolo che ha fatto 20 anni di precariato (non io) potrebbe lecitamente pensare che ora se li possono fare anche gli altri se deve essere lui a pagare.

luisa68 ha scritto:Sono proprio questo genere di battibecchi e scontri  come quelli tra Gugu e Dec che fanno il gioco di chi vuole che permanga lo Status quo, che ci si trovi sempre in una situazione di guerra fra poveri. invece di discutere semplicemente che, per carità, è utilissimo, bisogna farsi parte attiva con proposte, cosa che non stanno facendo nè i docenti di ruolo nè i precari. Basta guardare la scarsa partecipazione ai questionari e/o ai commenti della "Buona Scuola". Basterebbe che ogni docente facesse una propria proposta e questo sarebbe un forte segno di vitalità. Faccio solo un esempio perchè farsi calare dall'alto un censimento senza che si sappia prima a che cosa si và incontro?

Io le mie proposte sul questionario della Buona Scuola le ho fatte, ma so già che non verranno prese in considerazione. Come dice gugu - ed è forse l'unica cosa su cui siamo d'accordo - le decisioni verranno prese (o sono già state prese) altrove e il nostro parere non conterà nulla.
Per quanto riguarda i battibecchi, accolgo il tuo invito a non rispondere punto su punto a gugu, tanto lui si è già fatto la sua idea (che è molto lontana dalla realtà, ma dei fatti miei ho già scritto anche troppo sul forum) e continuerà a ripeterla in tutti i topic, credendo in questo modo di togliere credibilità a qualunque cosa io possa dire su questa riforma (e non su di lui, perché io non l'ho mai attaccato sul personale, anzi l'ho anche difeso quando qualcuno l'ha fatto). Pazienza. Vedremo i provvedimenti attuativi e allora ci sarà da ridere (o da piangere).