Contratto data certa o fino ad avente diritto?

Salve,
ho bisogno di aiuto!
Sono stata convocata da GI provvisoria su astensione obbligatoria per maternità. Ho fatto il primo mese di servizio,e dopo il parto il contratto mi è stato prorogato ovviamente per altri tre mesi. Entrambi i contratti sono stati stipulati con data certa. Ora nella probabilità di nuove convocazioni da GI definitiva ( la segreteria solo a voce ha parlato di nomina fino all'avente diritto) potrei perdere la supplenza?

Grazie a chi vorrà-potrà rispondere.

La segreteria ha sbagliato a stipulare il contratto. Se qualcuno viene a saperlo e fa ricorso, credo che il contratto possa essere rescisso. Non capisco però come possa averne parlato a voce. Non è che la clausola ci sia e che a te sia sfuggita perché c'è anche la data della fine dell'obbligatoria della titolare?

non reca nessuna dicitura "fino all'avente diritto", ma data di inizio e fine contratto e di inizio e fine astensione della titolare,che è la stessa. Il mio dubbio semmai è se la scuola può effettuare una nuova convocazione sulla mia cattedra avendo io contratto appunto con data certa.

non è un contratto fino all'avente diritto

non puoi perdere la supplenza

Grazie per le risposte. Mi sorge adesso un ulteriore dubbio: essendo il contratto stipulato ovviamente ai sensi dell'art.25 del c.c.n.l. 2007 vi si riporta tra le altre la dicitura di cui al comma 5 "causa risoluzione del medesimo l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto".Che sia questa l'eventuale clausola di cui parla Dec, o non c'entra col mio caso?Che ne pensate?

quella clausola significa che se ci sono errori nella convocazione e nella nomina, tipo un errore nella posizione in graduatoria perché il punteggio è sbagliato, allora il contratto è rescisso senza tanti complimenti

Ok.Quindi non può essere applicata nel "passaggio" da graduatoria provvisoria a definitiva?o meglio non applicabile nel mio caso, giusto?

Io mi riferivo proprio a quella clausola e credo che si possa applicare al tuo caso, ma ammetto di non intendermene per nulla.

se la segreteria ha sbagliato, purtroppo sono problemi suoi

se te lo revocano puoi sempre fare ricorso

quello che vale è la data certa ed un contratto firmato da te e dal ds

il ds potrebbe fare un decreto di annullamento, ma tu puoi contestare

gli errori si pagano, anche da parte delle segreteria

Meglio così. Però allora non capisco perché non valga lo stesso nel caso di punteggio sbagliato o nel caso che abbiano saltato qualcuno.

la differenza sta nella firma del contratto con data certa, invece che fino all'avente diritto; non è un errore di punteggio, è un'errore di procedura di contratto

siccome il ds fa i contratti e li firma, è lui in errore non il docente

negli altri casi vale la clausola dell'errore del punteggio