certificato di malattia

Salve,

vorrei sapere, nel caso di malattia
come influenza,..., se è
ancora necessario recarsi di
persona presso il proprio
medico curante per farsi
fare il certificato oppure,
con la modalità on-line,
basta solamente telefonare
al medico e comunicare
che si è impossibilitati
a recarsi al lavoro per
malattia.

Grazie
Alessio

dipende dal medico. C'è chi ti conosce e non dubita della tua buona fede e c'è chi ti vuole visitare per accertarsi del vero

quindi NON è obbligatorio recarsi dal medico? nel senso che se il medico si fida di quanto riferisci e non ti rechi dal medico (che invia il certificato online), non commetti alcuna illegalità?
grazie per i pareri che vorrete darmi

scuolaprof ha scritto:quindi NON è obbligatorio recarsi dal medico? nel senso che se il medico si fida di quanto riferisci e non ti rechi dal medico (che invia il certificato online), non commetti alcuna illegalità?
grazie per i pareri che vorrete darmi

Non è un problema tuo, bensì del medico, che certifica di averti visitato e non l'ha fatto.
Insomma, se il medico non rilascia certificato senza una visita (domiciliare o ambulatoriale), non lo fa perché è cattivo, ma perché si espone ad un rischio.

Scusate ma il medico ha un sistema online per cui "vede" tutte le scuole? Anche le paritarie?

Il medico manda il certificato all'inps. Perché dovrebbe vedere le scuole?

Perché io sono ignorante di tutte queste cose :-)

Ah ok. No, il medico non sa dove insegni (e suppongo neanche dove lavori) se non glielo dici tu.

fradacla ha scritto:

scuolaprof ha scritto:quindi NON è obbligatorio recarsi dal medico? nel senso che se il medico si fida di quanto riferisci e non ti rechi dal medico (che invia il certificato online), non commetti alcuna illegalità?
grazie per i pareri che vorrete darmi

Non è un problema tuo, bensì del medico, che certifica di averti visitato e non l'ha fatto.
Insomma, se il medico non rilascia certificato senza una visita (domiciliare o ambulatoriale), non lo fa perché è cattivo, ma perché si espone ad un rischio.

si però dalla tua risposta, e da quanto riportato nella stampa del certificato telematico, si deduce che la visita è sempre necessaria e può essere: ambulatoriale, domiciliare o pronto soccorso. Cioè è un obbligo del medico visitarti; ma attenzione anche noi docenti abbiamo responsabilità, nel senso che non possiamo "avallare" sempre un medico che non ci visiti. ciao e grazie

Quindi noi al medico diciamo che siamo insegnanti pubblici e loro invieranno il certificato all'inps di competenza?

Non credo che serva dire nemmeno che siamo insegnanti pubblici. Sinceramente non lo so perché la mia dottoressa lo sa già, ma se te lo chiedono rispondi. Penso che sia lo stesso per tutti i lavoratori dipendenti e che l'inps di competenza sia legato alla residenza (che il medico conosce) e non al luogo di lavoro.

ok. Grazie

e nei confronti della scuola, il dipendente oltre che telefonare per tempo per avvisare dell'assenza, ha altri obblighi? se il certificato viaggia online, il dipendente deve produrre altri documenti a scuola?

ho letto che il dipendente, solo nel caso in cui l'amministrazione lo richieda, deve comunicare il numero di protocollo univoco del certificato. è così?

grazie

scuolaprof ha scritto:e nei confronti della scuola, il dipendente oltre che telefonare per tempoper avvisare dell'assenza, ha altri obblighi? se il certificato viaggia online, il dipendente deve produrre altri documenti a scuola?

ho letto che il dipendente, solo nel caso in cui l'amministrazione lo richieda, deve comunicare il numero di protocollo univoco del certificato. è così?

grazie

Telefonare per tempo...se uno al mattino si risveglia con febbre e mal di gola non può che avvertire la mattina stessa. A proposito...chi si deve avvertire? La presidenza
o la segreteria docenti?

La segreteria. A volte capita che non siano ancora arrivati e allora va bene anche il collaboratore scolastico.

Salve scusate ma vorrei un chiarimento La visita fiscale spetta anche se il certificato medico viene rilasciato dalla guardia medica? Grazie

Dec ha scritto:La segreteria. A volte capita che non siano ancora arrivati e allora va bene anche il collaboratore scolastico.

Va bene. Quindi, poi, una volta effettuata la visita, è necessario richiamare la scuola per comunicare il totale dei giorni per cui si starà assenti?

Sì.

Dec, se il si era per me, grazie tante!

Dec ha scritto:Sì.

Infatti...per chi è?

Si aprono scommesse:
Secondo me il Si era per charman.
Per Sandrapa:
La guardia medica non è equivalente ad un pronto soccorso o ad un ospedale.
Si limita a supplire il medico di famiglia.
Quel che è indubitabile è che ti fa la visita a casa.
Il certificato medico che emette, tuttavia, vale fino al primo giorno lavorativo successivo.
Poi ci si rivolge nuovamente al medico di base.
Per chiarire ulteriormente:
la guardia medica fa certificati validi 1 (uno) giorno (ovvero una notte, visto che la guardia medica funziona nelle ore serali/notturne e nei giorni festivi)
Se l'intervento è in un prefestivo (tipicamente sabato) li fa validi per 2 (due) giorni.
Il massimo periodo di validità è di 3 (tre giorni) in caso i festivi siano due contigui, ovvero - per esempio - una domenica ed un lunedì.
Per periodi più lunghi bisogna rivolgersi al medico di base.
Ovvio che - come dice Eduardo - un'influenza se curata male dura sette giorni e se curata bene dura una settimana, ma il medico di guardia il certificato te lo fa più corto in ogni modo. Sta a te avvisare poi il medico di base il primo giorno utile.
Come ti scrivevano prima, se si fida di te emette il certificato a suo (grosso) rischio. Se non si fida, ti invita ad andare nello studio.
Se tu rispondi che non ce la fai ad andare nello studio sarebbe tenuto a venire a casa per controllare.
per manu73:
una delle poche cose a cui serve il codice fiscale è l'individuazione del tuo datore di lavoro dall'incrocio dei dati che può effettuare l'INPS (non per niente il matteuccio dentino che ci ritroviamo a Roma ha promesso - e poi vedremo - un 730 precompilato per pensionati e dipendenti per ora pubblici, poi, dice, seguiranno i privati).
Sono decenni che la "filiera lavoro", per chi è soggetto all'INPS (ed alla ex INPDAP) può individuare solo dal tuo codice fiscale il tuo datore di lavoro senza che il tuo medico di base sappia chi è in effetti, quante volte l'hai cambiato e così via.
La riluttanza anche abbastanza recente dei medici ad emettere il certificato telematico era dovuta esclusivamente al fatto che - come per noi insegnanti - lo Stato pretende che ti informatizzi per dare un servizio alla collettività senza riconoscertene i costi (PC, stampanti, connessioni internet e così via).
Non esistono varie branche dell'INPS "di competenza" secondo il tipo di impiego.

grazie Giulianova, sei stata molto chiara. Il punto è che il mio medico di base è in una provincia diversa da dove lavoro e non ho ancora fatto il cambio; la guardia medica mi harescritto 3 gg confermati dal medico della visita fiscale ... è indubbio che mi hanno visitato entrambi i medici.

Sandrapa, se ti ha visitato anche il medico fiscale, perché ormai ti preoccupi?
Quando potrai muoverti, fai un salto in ASL e fai la scelta per un medico di base (con lo studio vicino a dove abiti al momento, vedi chi c'è da quelle parti) "provvisorio" per esigenze lavorative.
Te la cavi con una modesta coda all'anagrafe sanitaria (ricordati di portarti dietro documento di identità e codice fiscale)
P.S: per chi avesse perso il codice fiscale/tessera sanitaria, basta un documento e, sempre in anagrafe sanitaria asl, predispongono una tessera cartacea e spediscono al domicilio entro 30 gg una nuova tesserina).

nessuna preoccupazione, seguirò il consiglio Ancora grazie e buon lavoro a tutti

charman ha scritto:

Dec ha scritto:Sì.

Infatti...per chi è?

Per te. Sempre il post subito sopra al mio se non quoto.