Paternità e esame di stato

Buongiorno,
Sono in una situazione che mi preoccupa in quanto, sto lavorando con contratto a tempo determinato con scadenza il 30 giugno.
Il primo luglio circa la mia compagna dovrebbe partorire. Quindi in pieno periodo esami di stato.
Ho chiesto a scuola se sarebbe stato possibile non presentare la messa a disposizione come commissario e mi hanno detto che la paternità non è un motivo valido.

Qualcuno di voi ha qualche consiglio da darmi. Ovviamente vorrei evitare di fare da commissario e occuparmi della nascita di mio figlio per tutto il tempo e con tutta la tranquillità necessaria, senza per questo licenziarmi in anticipo e perdere il sussidio di disoccupazione o spacciarmi per malato quando non lo sono.

Grazie mille a chiunque mi potesse dare un consiglio

comprendiamo la preoccupazione, ma la risposta della segreteria è stata corretta.

qualora venissi nominato, non sai ancora che calendario di impegni avrai. magari termini proprio il 2 - 3 luglio.

fermo dche hai diritto ad un giorno di assenza (purchè non coincida con le prove scritte) a seconda come procede la situazione (non sai ancora neanche se sarai nominato) farai presente che nel caso non saresti disposto ad accettare la proroga

Grazie per la risposta.
Ma io potrei non accettare la proroga del contratto e quindi di fatto lasciare l'esame a metà?

lallaorizzonte ha scritto:comprendiamo la preoccupazione, ma la risposta della segreteria è stata corretta.

qualora venissi nominato, non sai ancora che calendario di impegni avrai. magari termini proprio il 2  - 3 luglio.

fermo dche hai diritto ad un giorno di assenza (purchè non coincida con le prove scritte) a seconda come procede la situazione (non sai ancora neanche se sarai nominato) farai presente che nel caso non saresti disposto ad accettare la proroga

Lalla, ho una situazione analoga: mia moglie dovrebbe partire i primi di luglio. Quali sono i nostri diritti oltra al giorno di assenza?

Help!