104 senza pei

in classe (prima media) abbiamo un bimbo che abbiamo capito da subito avere delle grosse difficoltà, dopo molto insistere la famiglia si è decisa a farlo vedere ed è risultato avere un ritardo di grado medio. la certificazione di 104 non è ancora pronta ovviamente ma arriverà ormai anno prossimo immagino. la maggior parte dei colleghi rendendosi conto delle evidenti difficoltà ha da subito richiesto all'alunno molto poco (ben meno degli obiettivi minimi) e quindi l'alunno ha quasi tutte sufficienze. ora il preside ci ha chiesto di fissare degli obiettivi specifici per lui (abbiamo fatto presente che non è in grado di raggiungere gli obiettivi minimi) che possa raggiungere e su cui valutarlo. nell'ultimo CdC si è discusso della possibilità di fargli ripetere l'anno in modo tale da iniziare un percorso differenziato adatto a lui. io mi chiedevo: come si può bocciare il ragazzo se praticamente non ha insufficienze? è vero che sono voti per così dire "fasulli" perchè noi sappiamo dati su richieste minime ma sul registro risultano sufficienze. non c'è ovviamente un pei che giustifichi però obiettivi diversi.
la famiglia non mi sembra abbia molto capito come comportarsi dato che quando ha un'interrogazione il bimbo prepara quello che lui o meglio chi lo segue a casa ha deciso e stop e lì si ferma. non è stato concordato un percorso con la famiglia.
è corretto stabilire obiettivi diversi e valutarlo su quelli non essendoci un pei?
come dovremmo comportarci?

io parlerei con la referente del sostegno e con l'assistente sociale e spiegherei il problema. penalizzare il ragazzo con una bocciatura in vista di una certificazione non lo ritengo opportuno, anche in vista del fatto che ad oggi, seppur fasulli, il ragazzo ha buoni voti. magari mettete tutto cio' a verbale, fate un pdp provvisorio in vista della certificazione ufficiale. di più non potete fare.