prima rinvii di mesi, ora il Governo vuole correre...chissà perchè?..

Promemoria primo messaggio :

Chissà perchè ora il calendario lavori per proporre gli eventuali emendamenti è a dir poco SERRATO: il 18 aprile, se così sarà, è davvero un insulto al lavoro del parlamento. Ora il disegno del perfido Renzi è sempre più chiaro. Non trovate? Ha ragione il M5S, "imbavagliare" il Parlamento, portando a scadenza il dibattito precocemente per togliere il diritto di modifica e poi, magari, opplà, modificare in extrema ratio proprio il numero delle immissioni, splendido no?
Il mondo della Scuola è INDIGNATO e loro vanno avanti come nulla fosse a dire che tutto procede bene. ma nelle mani di chi siamo, mi chiedo...

Si sono, credo, abilitate ben sapendo che correvano il rischio di non lavorare.
L'abilitazione e' un'abilitazione, non da' la certezza del lavoro

http://www.orizzontescuola.it/news/ddl-riforma-scuola-anticipato-ad-oggi-inizio-esame-dal-21-aprile-primi-voti

E come corrono!
Secondo me gli emendamenti non verrano proprio valutati

e fanno bene a correre perchè chi governa deve prendere delle decisioni. Hanno preso un impegno e devono mantenerlo. Se tra di noi non riusciamo a trovare punti d'intesa come possiamo sperare a una riforma che vada bene per tutti? La scriviamo noi la riforma della scuola? Io penso che non troveremmo una soluzione che vada bene per tutti nemmeno se stessimo a discutere 10 anni.(senza considerare che se dovessimo riunirci credo che servirebbero gli agenti in tenuta antisommossa per mantenere l'ordine.)Dicevo che chi governa deve decidere e questa non è dittatura.Chi governerà dopo se ne è capace può cambiare le cose che ritiene sbagliate.

sparviero ha scritto:e fanno bene a correre perchè chi governa deve prendere delle decisioni. Hanno preso un impegno e devono mantenerlo. Se tra di noi non riusciamo a trovare punti d'intesa come possiamo sperare a una riforma che vada bene per tutti? La scriviamo noi la riforma della scuola? Io penso che non troveremmo una soluzione che vada bene per tutti nemmeno se stessimo a discutere 10 anni.(senza considerare che se dovessimo riunirci credo che servirebbero gli agenti in tenuta antisommossa per mantenere l'ordine.)Dicevo che chi governa deve decidere e questa non è dittatura.Chi governerà dopo se ne è capace può cambiare le cose che ritiene sbagliate.

In realtà il disegno di una riforma scritta dal basso, da chi nella scuola ci vive e lavora, ci sarebbe anche. si chiama "Legge di Iniziativa Popolare per una Buona Scuola per la Repubblica" (LIP). Renzi, invece di leggerla per ispirarsi, si è limitato a appropriarsi di parte del nome. Peccato.

Ciccio.8 ha scritto:E che te ne fai di questo dato?
Lo sapete che le supplenze (incarichi a T.D.) non sono un obbligo?
Oooook... respira piano, calma e nervi saldi, non vorrei causarti un epistassi al solo pensiero!

Un posto in più a concorso !

E' uno scherzo !

"Chi governerà dopo se ne è capace può cambiare le cose che ritiene sbagliate"
??
E le persone già assunte a tempo ind. senza servizio li licenziano? E chi è rimasto senza lavoro?

gian ha scritto:

rafzzz ha scritto:Si va avanti coi ricatti.  La giannini e' da schiaffi in faccia.
Non mi stupirebbe se lo approvassero di tutta fretta ma non si facesse in tempo comunque per settembre, tanto la colpa non sarebbe certo loro...

Invece di stupirmi, mi toglierò il sassolino dalla scarpa ogni volta che qualcuno verrà a lamentarsi di contesti generati dal varo di questa riforma del piffero.

Sono fatalista, non nutro mai speranze nel mio prossimo, ma sono alquanto "cattivo dentro" e quando si tratterà di infierire sulla malasorte tanto acclamata a furor di popolo non avrò pietà.

Volevatela, la bicicletta :-)

La tua impressione è che questo progetto di riforma sia acclamato a furor di popolo? Lo chiedo per capire; magari, rispetto all'idea comunque sommaria che me ne sono potuta fare io, hai elementi in più per tastare il polso della situazione.
Io, per quel che ho potuto osservare in occasione di scambi personali e nei vari gruppi che raccolgono interessati a vario titolo alla questione(vincitori di concorso, precari, docenti di ruolo), vedo un dissenso diffuso, specie nei confronti del prospettato aumento di potere dei ds, dell'introduzione degli albi e degli incarichi triennali.
Sul fatto che il malcontento, almeno per ora e come da tradizione, fatichi a sfociare in forme di protesta più ampie e organizzate, non ci sono dubbi.
Nel complesso però, più che un atteggiamento entusiastico, rilevo un sentimento di impotenza, in parte giustificato dalla scarsa propensione all'ascolto dimostrata finora dalla controparte, la quale poco fa sperare nell'efficacia di qualsivoglia iniziativa.

in italia non c'è opposizione, in quanto il pd sta applicando il programma di fi, peggiorato.

i sindacati scuola fanno finta di opporsi, le confederazioni sindacali se ne fregano-

i colleghi, la maggior parte sono abituati troppo bene e se ne fregano o non hanno forza

rossella73 ha scritto:

gian ha scritto:

rafzzz ha scritto:Si va avanti coi ricatti.  La giannini e' da schiaffi in faccia.
Non mi stupirebbe se lo approvassero di tutta fretta ma non si facesse in tempo comunque per settembre, tanto la colpa non sarebbe certo loro...

Invece di stupirmi, mi toglierò il sassolino dalla scarpa ogni volta che qualcuno verrà a lamentarsi di contesti generati dal varo di questa riforma del piffero.

Sono fatalista, non nutro mai speranze nel mio prossimo, ma sono alquanto "cattivo dentro" e quando si tratterà di infierire sulla malasorte tanto acclamata a furor di popolo non avrò pietà.

Volevatela, la bicicletta :-)

La tua impressione è che questo progetto di riforma sia acclamato a furor di popolo? Lo chiedo per capire; magari, rispetto all'idea comunque sommaria che me ne sono potuta fare io, hai elementi in più per tastare il polso della situazione.
Io, per quel che ho potuto osservare in occasione di scambi personali e nei vari gruppi che raccolgono interessati a vario titolo alla questione(vincitori di concorso, precari, docenti di ruolo), vedo un dissenso diffuso, specie nei confronti del prospettato aumento di potere dei ds, dell'introduzione degli albi e degli incarichi triennali.
Sul fatto che il malcontento, almeno per ora e come da tradizione, fatichi a sfociare in forme di protesta più ampie e organizzate, non ci sono dubbi.
Nel complesso però, più che un atteggiamento entusiastico, rilevo un sentimento di impotenza, in parte giustificato dalla scarsa propensione all'ascolto dimostrata finora dalla controparte, la quale poco fa sperare nell'efficacia di qualsivoglia iniziativa.

Ciò che è diffuso è un'opposizione ad alcuni ambiti del DDL. Non c'è invece un'opposizione diffusa AL DDL.
Perché ciascuno auspica che il DDL passi secondo le proprie aspettative, sperando ingenuamente che venga rimosso o rimodulato l'articolo X.

Questa è la logica di fondo del DDL. Perché, altrimenti, il governo avrebbe stralciato alcuni ambiti di questo disegno di legge.

In questo modo, invece, si alimenta un sostegno di fondo al DDL, sia pur nell'ambito di una guerra tra poveri.

E l'Italia giocava alle carte
e parlava di calcio nei bar
e l'Italia rideva e cantava...

PS. Aggiungo una cosa in merito alla stupidità dell'intero corpo insegnante, precario e non precario. Pochissimi hanno preso in considerazione l'articolo 21 del DDL. Probabilmente perché quell'articolo non mina in modo immediato i propri interessi, perciò passa in sordina. Paradossalmente è l'articolo più esplosivo di questa "riforma". Quando ce ne renderemo conto sarà troppo tardi.
Magari riusciremo ad entrare tutti in ruolo dalle GAE.
Magari riusciremo a scegliere di insegnare su materia invece che su sostegno.
Magari riusciremo a ottenere un posticino al sole anche noi delle GI o degli idonei.
Magari riusciremo a salvare la nostra anzianità noi di ruolo.
Magari riusciremo noi "fuori sede" ad avere una mobilità più ampia prima che arrivi l'inondazione dei neo immessi
Magari riusciremo a vedere ridimensionato questo potere discrezionale dei DS sulla chiamata diretta.
Magari magari magari

Poi verranno le leggi delega. Allora si che potremo - TUTTI QUANTI - fare man bassa delle nostre scorte di vaselina :-)