ALBI TERRITORIALI SOLO PER I NEOASSUNTI E NON PER I DOCENTI DI RUOLO

Promemoria primo messaggio :

Visto che i precari futuri neoassunti appoggiano questa riforma mentre non si può dire lo stesso per i docenti di ruolo , sarebbe bene che le nuove norme sugli albi territoriali a chiamata dei presidi non fossero retroattive e venissero applicate solo ai neoassunti e non anche ai docenti di ruolo.In questo modo i neoassunti sarebbero soddisfatti per il loro ruolo con le nuove regole, i docenti di ruolo non sarebbero scontentati, la protesta si sgonfierebbe e il governo potrebbe attuare la sua riforma senza grosse opposizioni: tutti contenti.Semplice.

Non sarebbero soddisfatti proprio tutti(che sarebbe impossibile) ma quasi tutti.

La proposta  degli albi territoriali e della chiamata dei presidi è quella che meno va giù ; i docenti neo assunti avrebbero come contropartita l' assunzione  e quindi la pillola sarebbe per loro meno amara. Per i docenti di ruolo invece la proposta è totalmente indecente. Essi infatti hanno già firmato un contratto con regole diverse. La cosa più assurda, se non illegale, è che tra i docenti di ruolo si verrebbe a creare una differenza di trattamento enorme tra chi ha chiesto la mobilità e chi invece rimane fisso sulla propria cattedra. Questa differenza tra lavoratori pubblici con uguale inquadramento contrattuale non è ammissibile.

Un altro punto inaccettabile è che i "discriminati" tra i docenti di ruolo verrebbero a essere soltanto coloro che usufruiscono del diritto alla mobilità. Chiedere il rispetto di un diritto non può essere causa di discriminazione.

Poi c'è un altro punto importante: la gradualità nel passaggio a un nuovo sistema. Applicando le nuove regole solo ai neoassunti si avrebbe la possibilità di attuare un passaggio meno traumatico e più facilmente gestibile e migliorabile.Di sicuro il governo riceverebbe meno opposizione alla sua riforma che potrebbe essere assimilata lentamente e in maniera  più indolore. Ci sarebbe una maggiore facilità di apportare correzioni e migliorie come una sorta di "fase sperimentale".

Molti precari accetterebbero il nuovo sistema come un miglioramento rispetto alla loro situazione attuale. Non si può dire lo stesso per i docenti di ruolo che avversano le  nuove regole avvertendole, a buon ragione ,come un eccessivo peggioramento rispetto alla loro condizione attuale. In definitva le nuove regole non dovrebbero essere retroattive e in questo modo i cambiamenti sarebbero assimilati ed accolti meglio dal sistema.

Non sono  affatto convinto della bontà del nuovo sistema proposto nella riforma ma se proprio volessero applicarlo  e farlo digerire alla scuola dovrebbero almeno cercare di limitare i danni e il malcontento.

Ragazzi, mi inserisco in questa discussione per avere un'informazione da voi che sicuramente siete più informati di me. Sono un docente di ruolo e ho appena chiesto il passaggio di ruolo dalla secondaria di I grado a quella di  II grado. Se otterrò tale passaggio, rientrerò anch' io nella disciplina dei nuovi contratti a t.i., cioè sarò sottoposto a conferma da parte del preside, col rischio di finire tra tre anni in un albo territoriale?

Se è così, io penso di ritirare la domanda, perchè non voglio passare a un contratto con meno tutele...

Astolfo ha scritto:Ragazzi, mi inserisco in questa discussione per avere un'informazione da voi che sicuramente siete più informati di me. Sono un docente di ruolo e ho appena chiesto il passaggio di ruolo dalla secondaria di I grado a quella di  II grado. Se otterrò tale passaggio, rientrerò anch' io nella disciplina dei nuovi contratti a t.i., cioè sarò sottoposto a conferma da parte del preside, col rischio di finire tra tre anni in un albo territoriale?

Se è così, io penso di ritirare la domanda, perchè non voglio passare a un contratto con meno tutele...

scusami Astolfo, se non rispondo direttamente alla tua domanda
Altri sapranno risponderti, anche se personalmente io credo che il tuo caso non rienti nel discorso Albo, ma aspetta comunque altri commenti più autorevoli ed esperti del mio.
Approfitto per prendere spunto dalla tua considerazione finale, che ho evidenziato in grassetto.
Siccome riconosci apertamente che i neoimmmessi di settembre avranno meno tutele di coloro che sono già in ruolo e dunque ammetti un'ingiustizia dell'attuale DDL, parteciperai allo sciopero del 5 maggio per protestare contro questa riforma?

Assolutamente SI' (per la verità ho scioperato anche il 24 aprile).
Ho paura che i non scioperanti potrebbero essere proprio nelle file dei  neoimmessi in ruolo, attratti dalla falsa lusinga del contratto a T.I.

Resto in attesa di una gentile risposta alla domanda che ho posto sopra.

Per quest'anno valgono le vecchie regole.

Perplessa ha scritto:Per quest'anno valgono le vecchie regole.

esatto... e poi sarà la fine della scuola pubblica statale e l' avvento del "Fantozzianesimo" Mega Aziendale.

Perplessa ha scritto:Per quest'anno valgono le vecchie regole.

Grazie.

Astolfo ha scritto:Assolutamente SI' (per la verità ho scioperato anche il 24 aprile).
Ho paura che i non scioperanti potrebbero essere proprio nelle file dei  neoimmessi in ruolo, attratti dalla falsa lusinga del contratto a T.I.

Resto in attesa di una gentile risposta alla domanda che ho posto sopra.

grazie per aver soddisfatto la mia curiosità
apprezzo la tua partecipazione allo sciopero