Può ds negare permessi 104?

Salve, insegno in due scuole... usufruisco della 104 per mio marito... ho preso un giorno in tutte e due le scuole, ho fatto la richiesta... oggi vengo chiamata dalla segreteria in quanto la ds dice che devo andare al collegio perchè dovevo chiedere a lei se mi potevo assentare e che mi avrebbe sicuramente detto di no... infatti ,lei dice, per questo devo pianificare le assenze... io le ho risposto che bisogna pianificare per non creare problemi e che così possono organizzarsi... mi ha detto di documentarmi... vorrei dei riferimenti precisi della legge 104... anche se so di avere ragione...

No non può.
Poi può capitare ti venga detto, mentre stai magari correndo in ospedale per un'emergenza: la preside non sarà contenta (e trattenersi dal mandare tutti a quel paese sarà molto difficile).
Poi ovviamente in caso di assenze senza urgenza ti verrà chiesto, per favore, di avvertire prima...e ci sta, nessun problema a farlo, quando possibile.
Poi se chiamando alla prima ora e non trovando la preside e lasciando quindi detto in segreteria che si sta usufruendo del giirno di 104, potrà capitarti la telefonata inviperita della preside che ti ricorda che il giorno di permesso va comunicato (non chiesto) a lei e solo a lei...
Son sfumature fastidiose ed inutili.
Il giorno di 104 va comunicato, non richiesto.
Il giorno di 104 può essere comunicato anche all'ultimo momento, in emergenza insomma.

Lei è convinta di aver ragione... e se mi avesse detto di no per il giorno?

Le avresti detto che la tua non era una richiesta di permesso ma una comunicazione.

sensi della Circolare INPS n. 53/2008 “sul datore di lavoro incombe il diritto-dovere di verificare in concreto l’esistenza dei presupposti di legge per la concessione dei permessi citati, rispetto alla quale non ha alcuna ulteriore discrezionalità, al di là della verifica della sussistenza dei requisiti di legge”.

Pertanto, il dirigente scolastico si deve limitare ad un controllo sulla correttezza formale della domanda, non avendo alcuna discrezionalità, ma dovendosi limitare soltanto alla mera verifica della sussistenza dei requisiti e delle condizioni prescritti dalla legge.

Per i docenti: i 3 gg. di permesso non potranno essere negati neanche se i giorni richiesti coincidono con giornate in cui sono previste attività collegiali compresi gli scrutini intermedi o finali.

Il dipendente fruitore dei permessi non può essere soggetto al recupero delle ore non lavorate, di attività non prestate o avere l’incombenza di trovarsi i sostituiti per i giorni in cui si assenta (es. per i docenti: non potrà essere richiesto loro il recupero delle ore per assenza al collegio dei docenti, ai consigli di classe, agli scrutini ecc. coincidenti con i giorni di assenza).

Ai sensi dei punti 8 e 9 della circolare della Funzione Pubblica n.13/2010:
L’amministrazione che riceve l’istanza di fruizione delle agevolazioni da parte del dipendente interessato deve verificare l’adeguatezza e correttezza della documentazione presentata, chiedendone, se del caso, l’integrazione.
I provvedimenti di accoglimento dovranno essere periodicamente monitorati al fine di ottenere l’aggiornamento della documentazione e verificare l’attualità delle dichiarazioni sostitutive prodotte a supporto dell’istanza. Si richiama in particolare l’attenzione sulla necessità di chiedere il nuovo verbale medico nel caso di accertamento di handicap grave rivedibile.

L’amministrazione procederà alla verifica delle dichiarazioni sostitutive secondo le consuete modalità (artt. 71 e 72 del d.P.R. n. 445 del 2000) attraverso i propri servizi ispettivi, costituiti in osservanza dell’art. 1, comma 62, della l. n. 662 del 1996, o comunque su disposizioni impartite dall’ufficio preposto alla gestione del personale. La verifica dovrà essere svolta periodicamente, anche a campione. Nel caso in cui dall’accertamento risultasse l’insussistenza dei presupposti per la legittima fruizione dei permessi, l’amministrazione provvederà a revocare i benefici per effetto della decadenza.

Grazie Tellina... ormai ho capito che più si hanno problemi e più cercano di creartene altri... Credo sia stata inopportuna la chiamata della Ds a casa mia... la certificazione è a posto purtroppo... dico purtroppo perchè non si ha la 104 così... ci sono gravi problemi di salute attestati in quella certificazione.. Mi ha detto che non devo mettere prima del lavoro le vicende personali... Ma con quale coraggio? La freddezza e l'insensibilità di certa gente mi spaventa... io metto al primo posto l'affetto dei miei cari e poi il lavoro e se ho un diritto nessuno me lo deve togliere... Mi ha pure accusata di non sapere le leggi... Mah... Credo che al peggio non ci sia mai fine...

maryRO ha scritto:Grazie Tellina... ormai ho capito che più si hanno problemi e più cercano di creartene altri... Credo sia stata inopportuna la chiamata della Ds a casa mia... la certificazione è a posto purtroppo... dico purtroppo perchè non si ha la 104 così... ci sono gravi problemi di salute attestati in quella certificazione.. Mi ha detto che non devo mettere prima del lavoro le vicende personali... Ma con quale coraggio? La freddezza e l'insensibilità di certa gente mi spaventa... io metto al primo posto l'affetto dei miei cari e poi il lavoro e se ho un diritto nessuno me lo deve togliere... Mi ha pure accusata di non sapere le leggi... Mah... Credo che al peggio non ci sia mai fine...

Tieni duro, non mollare. E non farti vedere debole.

...allora credo che la situazione sia più frequente di quanto pensassi, dal momento che anche a me sta capitando la stessa cosa...a volte è difficile difendersi dai soprusi, soprattutto quando si vive davvero in una situazione di malattia (grave) e sofferenza... non molliamo...

E pensate a come potremo tener duro da settembre... Con i dsauron...

svolta14 ha scritto:...allora credo che la situazione sia più frequente di quanto pensassi, dal momento che anche a me sta capitando la stessa cosa...a volte è difficile difendersi dai soprusi, soprattutto quando si vive davvero in una situazione di malattia (grave) e sofferenza... non molliamo...

idem.

Domanda di 104 presentata per il giorno x e la preside mi fa l'ordine di servizio per il pomeriggio di quello stesso giorno!

solo x fare la consegna pagellini infrapentamestrali!

"lei venga solo il pomeriggio!"

Immagino da settembre quanti soprusi!

L'anno scorso sono andata ai consigli, nonostante avessi preso i giorni... per quieto vivere... Anch'io penso che con la riforma ci saranno prepotenze a non finire... Credo che noi docenti dovremmo fare qualcosa... i sindacati sono asserviti al potere...Chi ci tutela? La prossima volta farò una denuncia... Mi sento umiliata... non ho più forze per combattere... E quando certe colleghe mi dicono quasi con invidia:"Ah, hai la 104"... Vorrei tanto dire loro:"Ve la auguro una 104"... ma non sono così cattiva.

maryRO ha scritto:L'anno scorso sono andata ai consigli, nonostante avessi preso i giorni... per quieto vivere... Anch'io penso che con la riforma ci saranno prepotenze a non finire... Credo che noi docenti dovremmo fare qualcosa... i sindacati  sono asserviti al potere...Chi ci tutela? La prossima volta farò una denuncia... Mi sento umiliata... non ho più forze per combattere... E quando certe colleghe mi dicono quasi con invidia:"Ah, hai la 104"... Vorrei tanto dire loro:"Ve la auguro una 104"... ma non sono così cattiva.

Quanto hai ragione!

...loro però a fare cattiverie e soprusi a non finire-chissà perchè-non se lo fanno mai un esamino di coscienza...ma già...quale coscienza...

se non sei in emergenza, la prossima volta, indirizza la domanda per iscritto alla preside e falla protocollare in segreteria; a quel punto non ci sarà santo che tenga; avrai avvisato in anticipo e la preside non potrà appellarsi ad alcuna scusa;
è vero che ci sono 104 più o meno vere, è pur vero che la maggior parte sono PURTROPPO vere!

Se c'è l'emergenza il DS NON può rifiutare la comunicazione. E' vero che il giorno di 104 deve essere comunicato qualche giorno prima.

Se il giorno di permesso viene rifiutato (cosa che non si può fare) fatevelo mettere per iscritto così il ds si assumerà la responsabilità penale di ciò che rifiuta (può accadere che dalla mancata assistenza il disabile possa avere qualche conseguenza, cosa che è già accaduta).

Copio ed incollo

Il D.S. non può negare i permessi di cui alla legge 104. Chieda con regolare istanza protocollata il giorno del 16 c.m. che occorre per l'assistenza a suo figlio.

Se il D.S. intende non concedere il permesso deve annullare la fruizione richiesta con apposito decreto di rigetto, cosa che non farà assolutamente in quanto si tratterebbe di ex reato penale perseguibile per abuso d'ufficio (cfr. Sentenza della Cassazione Sezione Penale VI, n. 36597, del 7 luglio 2005 per mancata concessione di permessi - Condanna penale di un Dirigente Scolastico).

Oltre al reato penale il D.S. rischia una condanna di risarcimento danni (danno esistenziale cfr. Tribunale di Lecce - Sezione Lavoro Sent. n. 6905 del 02.03.2004 con una definitiva condanna di un D.S. per aver negato un permesso L.104/92) ed eventuale danno biologico verso terzi (se ad esempio il disabile subisce un danno diretto o indiretto documentato derivante dalla mancata assistenza dovuta).

Per il "bene" del suo D.S. sarebbe opportuno far leggere questa risposta con i riferimenti delle sentenze di condanna di altri D.S. che in passato hanno illegalmente non concesso il diritto assoluto e incondizionato di fruizione dei permessi 104.

Ci sono casi in corso di giudizio in cui è stato richiesto (con apposita perizia di un CTP) un risarcimento di oltre 50.000€ per danni biologici in conseguenza di una caduta del disabile il giorno che occorreva assistenza per trasportarlo presso strutture sanitarie per accertamenti prenotati, ma il D.S. ha negato il permesso rigettando l'istanza. In tal caso si è costituito nel processo anche il disabile come parte lesa. Se viene condannato il D.S. il risarcimento sarà dovuto da lui stesso e non dalla scuola o da assicurazioni varie, oltre ovviamente l'eventuale parallela causa pendente penale.

Io sono stata costretta a pianificare all'inizio di ogni mese... in questo mese ho presentato la domanda più tardi(quattro giorni prima) perchè non pensavo di dover prendere i giorni ma poi ne ho avuto la necessità... avrei dovuto stare fuori casa tutto il giorno e mio marito rimaneva da solo...non è autonomo... Ho un orario particolare, avendo due scuole, ho due pomeriggi che iniziano alla quarta ora e quindi per il pranzo ho necessità di lasciare una persona con lui... Credo che non sia finita purtroppo... A chi mi posso rivolgere se continua?

Grazie Eugenio66.... Dovrei fare copia incolla e stampare... per poi portarlo alla Ds... ma credo che cercherà uguamente di contraddirmi... mi ha detto che io non so le leggi di documentarmi e quindi dovrei proprio ma con il nervosismo che ho, credo che ci litigherei perchè è una persona che non ha umanità.

Purtroppo è successo quello che temevo ds mi nega il permesso per domani... ho detto di contestestarmi il decreto per iscritto.... Vorrei un aiuto... Grazie

Vediamo se mi potete essere d'aiuto.
Usufruisco della legge 104 per assistenza a mia madre.
Il prossimo 3 giugno sono stati fissati gli scrutini nel pomeriggio.
Io riesco a organizzarmi per andare, ma ho bisogno di prendere la mattina.
Ho chiesto alla preside se potessi prendere un permesso ex 104 andando però al pomeriggio per prendere parte agli scrutini o se invece ci fosse un'altra soluzione.
Mi hanno risposto che il giorno degli scrutini non si possono dare permessi, che eventualmente dovrei chiedere un permesso per la metà delle ore di servizio ... sorvoliamo sulla contraddizione: i permessi si possono dare sì o no il giorno degli scrutini?
Insomma, qualcuno mi sa dire se quanto vorrei fare io - stare a casa la mattina ma andare al pomeriggio - si può fare o no?
Grazie mille.

Mah...questo proprio non lo so.
Ma ad occhio direi che gli stai facendo un favore...
A quel punto prendi l'intero giorno.
Ti sostituiranno agli scrutini, nessun problema.
Mi è capitato l'anno scorso per la prima volta dopo tanti anni di scrutini regolari...
Febbrone da cavallo e tosse mostruosa.
Son corsa a scuola la mattina prima di mettermi in malattia... Mi son chiusa in un'aula, ho sistemato i registri...e, chiamato un taxi perché praticamente nemmeno riuscivo a camminare, son tornata a casa a morire in pace.
Mi han sostituito tre colleghe diverse, una di materia e due di sos con percorso di studi in linea con la mia cdc.

Eh lo so che gli sto facendo un favore. Ma sai com'è la scuola: burocrazia e poi ancora burocrazia.
io comunque ci terrei a fare gli scrutini, per coerenza con un anno intero di lavoro.
Oggi chiamo un sindacato e provo a chiedere.
Grazie comunque per la tua risposta

Ho parlato con lo Snals di Milano.

Mi dicono che:
1- i permessi 104 vanno necessariamente programmati, addirittura parlano di programmazione annuale
2 - che il DS può negarli, motivando che o non sono stati sufficientemente programmati o non è riuscito a sostituire il docente

A me sembra completamente in conflitto con quanto spiegato sul sito di orizzontescuola, http://www.orizzontescuola.it/guide/permessi-retribuiti-legge-10492-chi-spettano-e-come-usufruirne-guida-osit.

Com'è questa storia?

Posso chiedere allo staff di orizzontescuola di esprimersi al riguardo?
Perché loro dicono una cosa, lo snals un'altra.
E' possibile avere un punto fermo sulla questione?
Grazie mille

...e questa la dice lunga sui sindacati attuali...