Ritornare ed aspettare sino al 01.09.2016??

Sono stato immesso in ruolo con decorrenza 1.9.2009 su scuola secondaria di II grado, in provincia lontana da quella di residenza.

Superato il vincolo triennale, non sono però riuscito ad ottenere l'auspicato trasferimento interprovinciale ed al momento sono in utilizzazione sino al 31.8 nella mia provincia di residenza.

Ho qualche possibilità o precedenza per continuare a rimanere nella mia provincia, oppure sarò costretto (a meno di inusitato trasferimento il 16 giugno p.v.) a ritornare a settembre presso la provincia di titolarità e rimanervi per un altro anno in attesa della mobilità straordinaria per il personale di ruolo prevista nell'a.s. 2016-17??????????

Che senso avrebbe?

Difficile dirlo adesso. In teoria potresti avere ancora l'utilizzazione, ma dipende da vari fattori:
1) come si accavalleranno le procedure relative alla mobilità relativa alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie e quelle relative alle immissioni in ruolo
2) quali saranno effettivamente i posti messi a disposizione per la mobilità: solo il tradizionale organico di fatto o anche l'organico di potenziamento?
3) se e quanti posti saranno riservati dal principio alle immissioni in ruolo
Tutto questo è da definire nei regolamenti attuativi

foreveryoung ha scritto:Sono stato immesso in ruolo con decorrenza 1.9.2009 su scuola secondaria di II grado, in provincia lontana da quella di residenza.

Superato il vincolo triennale, non sono però riuscito ad ottenere l'auspicato trasferimento interprovinciale ed al momento sono in utilizzazione sino al 31.8 nella mia provincia di residenza.

Ho qualche possibilità o precedenza per continuare a rimanere nella mia provincia, oppure sarò costretto (a meno di inusitato trasferimento il 16 giugno p.v.) a ritornare a settembre presso la provincia di titolarità e rimanervi per un altro anno in attesa della mobilità straordinaria per il personale di ruolo prevista nell'a.s. 2016-17??????????

Che senso avrebbe?

Assolutamente condivisibile e sacrosanto quanto di seguito riportato:

"Avvicinare gli insegnanti al luogo d'origine non può che avere ricadute positive su efficienza e costi del servizio. Non si porta via nulla a nessuno. Il posto occupato da un docente di ruolo viene liberato con il trasferimento e usato per le nuove immissioni.
Ma il piano straordinario di mobilità, per essere tale, va attivato prima che le nuove assunzioni ingessino il sistema per almeno tre anni. Posticipare le procedure di mobilità all'anno scolastico 2016/2017, come prevede il testo attuale del ddl, rende il meccanismo di fatto inapplicabile per evidenti obblighi giuridici nei confronti di chi verrà assunto su base regionale il prossimo settembre.
A meno che non si preferisca infilarsi nell'ennesimo ginepraio di ricorsi, che inevitabilmente partiranno contro un'impostazione la quale non offre alcuna garanzia che l'anno prossimo ci si possa spostare.
La Lega Nord afferma quindi che il piano di mobilità straordinaria previsto dalla nuova bozza del ddl Buona scuola per l'anno scolastico 2016/2017, va attuato già dal 2015/2016.
Posticipando il tutto, anche dando la precedenza a chi è già assunto a tempo indeterminato dal 1/9/2014 rispetto a chi verrà assunto dal 1/9/2015, si costringe chi ha un contratto a tempo indeterminato stipulato prima dell'entrata in vigore della riforma Giannini a essere iscritto negli albi regionali, quindi a rinunciare necessariamente alla titolarità presso la scuola in cui sarebbe potuto essere trasferito dall'anno scolastico 2015/2016 senza, dunque, essere iscritto negli albi regionali.
Essere iscritti negli albi regionali mette i docenti nella condizione di dover temere, allo scadere di ogni triennio, uno spostamento non richiesto. Ma i contratti di assunzione a tempo indeterminato stipulati prima della riforma Giannini non prevedevano questo tipo di trattamento.
Pure questo potrebbe quindi dare origine a contenziosi."

http://www.orizzontescuola.it/news/lega-assunzioni-triplo-canale-mobilit-straordinaria-201516-convertire-assegnazioni-provvisorie