non si capisce la posizione della Centemero.

La Centemero si dice preoccupata che le divisioni del pd possano avere conseguenze sul prosieguo del ddl scuola. Dice che in senato c'è la possibilità o di un peggioramento o addirittura il rischio che salti tutto. Ma se forza Italia condivide la riforma non potrebbe votare a favore?

sparviero. ha scritto:La Centemero si dice preoccupata che le divisioni del pd possano avere conseguenze sul prosieguo del ddl scuola. Dice che in senato c'è la possibilità o di un peggioramento o addirittura il rischio che salti tutto. Ma se forza Italia condivide la riforma non potrebbe votare a favore?

Sparviero la posizione di Forza Italia è piuttosto complessa.
In particolare la Centemero in un primo momento si era mostrata contraria all'assunzione indiscriminata di tutti i gae,per cui, secondo lei, si sarebbero dovuti assumere, tra loro, solo quelli di cui la scuola avesse avuto veramente bisogno insieme agli idonei 2012, dimenticando volutamente che tutti i gae fossero titolari del diritto all'immissione in ruolo, dal primo all'ultimo.
Ma questa sua posizione era chiaramente strumentale per la difesa, sia pur a posteriori, dei tagli della Gelmini, sua degna collega.
Poi,avuta la consapevolezza che la riforma e le assunzioni sarebbero andate avanti lo stesso, ha proposto una serie di emendamenti,uno dei quali particolarmente interessante per la mia c.d.c.,bocciato alla Camera e che sarà ripreso, anche se in formulazione non identica, dal sen. Ruta al Senato.
Ebbene, nonostante su questo emendamento potrebbe generarsi una convergenza trasversale tra PD e Forza Italia, il mio giudizio sulla Centemero non cambia.
Sono infatti convinta che, al di là delle dichiarazioni formali, festeggerebbe se la riforma non andasse in porto, pur di fare ostruzionismo fine a se stesso a tutte le iniziative del Governo Renzi, e non perdendo occasione per mettere in evidenza la sua presunta incapacità a reggere la cosa pubblica.

Almeno potrebbe evitare di fingersi preoccupata e dire che forza Italia è contraria a questa riforma.

In Italia vige l'usanza che l'opposizione deve votare contro a qualunque proposta della maggioranza. Io però credo che,visti i risultati elettorali,forza Italia debba pensarci più di una volta prima di votare contro. Renzi è in difficoltà ma loro sono messi molto peggio.

Secondo me Forza Italia aiuterà Renzi a far passare la riforma, però non può farlo apertamente.
Magari, durante il voto, molti senatori forzisti saranno assenti, o cose simili.

Robert Bruce ha scritto:Secondo me Forza Italia aiuterà Renzi a far passare la riforma, però non può farlo apertamente.
Magari, durante il voto, molti senatori forzisti saranno assenti, o cose simili.

Infatti Robert Bruce la posizione personale della Centemero non si identifica con quella del suo partito, i cui dirigenti hanno la piena consapevolezza che non esiste al momento un'alternativa credibile al governo Renzi, e perciò, nonostante lo detestino profondamente fanno schermaglie di pura facciata,  perché hanno preso ormai atto del declino politico di Berlusconi, e per questo è assai probabile si verifichi quello che hai prospettato.

Robert Bruce ha scritto:Secondo me Forza Italia aiuterà Renzi a far passare la riforma, però non può farlo apertamente.
Magari, durante il voto, molti senatori forzisti saranno assenti, o cose simili.

magari hai ragione e i senatori di FI si assenteranno
il loro leader però ha promesso e sottoscritto un'azione di contrasto:
http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-al-senato-berlusconi-dar-dura-battaglia-limpegno-scritto

michetta ha scritto:

Robert Bruce ha scritto:Secondo me Forza Italia aiuterà Renzi a far passare la riforma, però non può farlo apertamente.
Magari, durante il voto, molti senatori forzisti saranno assenti, o cose simili.

magari hai ragione e i senatori di FI si assenteranno
il loro leader però ha promesso e sottoscritto un'azione di contrasto:
http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-al-senato-berlusconi-dar-dura-battaglia-limpegno-scritto

Pensi veramente che Berlusconi con forza italia al 6% voglia far cadere Renzi? Aveva promesso pure Ancelotti e Ibra al Milan. Se si votasse più della metà dei deputati e senatori di forza italia non sarebbero rieletti. Pensi che metterebbero a rischio la loro poltrona per il ddl scuola?

Su e di Berlusconi, in tutta sincerità, non penso proprio niente; ho risposto solo al post di Robert bruce che prospettava l'idea che FI appoggiasse renzi
la domanda che tu fai a me dovresti farla a berlusconi che ha firmato il documento pubblicato qui sul forum e, per quello che vale, ha preso un impegno formale

sparviero. ha scritto: Se si votasse più della metà dei deputati e senatori di forza italia non sarebbero rieletti. Pensi che metterebbero a rischio la loro poltrona per il ddl scuola?

E' esattamente questo il punto!
E questa convinzione scaturisce direttamente dalla "qualità" dei politici presenti nelle fila di Forza italia, e che pure molti, pur di veder naufragare il Governo Renzi, non hanno esitato a votare alle recenti elezioni, dimentichi delle politiche dei tagli della Gelmini & company, e non mi riferisco solo a quelle sul personale, ma anche a tutte quelle scelte nefaste e sciagurate che hanno ridotto a lumicino le risorse da investire nella scuola, e che sarebbero state invece funzionali al suo potenziamento formativo.

Secondo me lo zio silvio oggi ha una grande occasione. Quella di dimostrare di non essere più il nemico storico della scuola e di dimostrare che i nemici della scuola oggi sono altri. Se saprà cogliere e far fruttare questa occasione potrebbe anche raccogliere voti in un mondo (la scuola ) che lo ha visto sempre come nemico. Io, fossi in lui rifletterei bene su ciò e non butterei via questa occassione che le circostanze gli hanno offerto. Ricordo che sono stati i docenti a chiedere un incontro con lui e non il contrario, quindi non è lo zio silvio che si è proposto come loro interlocutore, ma sono i docenti che lo hanno chiamato in causa. Sarebbe un punto di svolta per guadagnarsi la fiducia che il mondo della scuola non ha mai avuto in lui. Se con i voti di forza italia al senato questa riforma fosse bocciata, lo zio silvio sarebbe , volenti o nolenti, il salvatore della scuola. Non so quanto ciò a lui possa interessare, ma dato l'impegno che ha sottoscritto credo che un certo interesse a farsi strada in un elettorato a lui sempre ostile egli lo abbia.

kappa27 ha scritto:Secondo me lo zio silvio oggi ha una grande occasione. Quella di dimostrare di non essere più il nemico storico della scuola e di dimostrare che i nemici della scuola oggi sono altri. Se saprà cogliere e far fruttare questa occasione potrebbe anche raccogliere voti in un mondo (la scuola ) che lo ha visto sempre come nemico. Io, fossi in lui rifletterei bene su ciò e non butterei via questa occassione che le circostanze gli hanno offerto. Ricordo che sono stati i docenti a chiedere un incontro con lui e non il contrario, quindi non è lo zio silvio che si è proposto come loro interlocutore, ma sono i docenti che lo hanno chiamato in causa. Sarebbe un punto di svolta per guadagnarsi la fiducia che il mondo della scuola non ha mai avuto in lui. Se con i voti di forza italia al senato questa riforma fosse bocciata, lo zio silvio sarebbe , volenti o nolenti, il salvatore della scuola. Non so quanto ciò a lui possa interessare, ma dato l'impegno che ha sottoscritto credo che un certo interesse a farsi strada in un elettorato a lui sempre ostile egli lo abbia.

Speriamo che il signor B. sappia trarre le auspicate conclusioni, tutto qui.
Dio ci scampi dal ritorno al potere del primo corruttore d'Italia, da "beata ignoranza", dal blocco degli stipendi e da quello delle pensioni: tutte opere diaboliche del signor B. (e di chi lo ha appoggiato)!

Si vi salverà zio Silvio. La Aprea ha detto che è contro questa riforma perché ai Ds vengono dati pochi poteri. Zio Silvio chiederà delle modifiche: Più poteri per i dirigenti e così vi salverà la scuola.

sparviero. ha scritto:Si vi salverà zio Silvio. La Aprea ha detto che è  contro questa riforma perché ai Ds vengono dati pochi poteri. Zio Silvio chiederà delle modifiche: Più poteri per i dirigenti e così vi salverà la scuola.

Spero di essere stato chiaro ed esplicito quando ho scritto: Dio ci scampi dal ritorno al potere del primo corruttore d'Italia (il signor B.), da "beata ignoranza", dal blocco degli stipendi e da quello delle pensioni: tutte opere diaboliche del signor B. (e di chi lo ha appoggiato)!

sparviero. ha scritto:La Centemero si dice preoccupata che le divisioni del pd possano avere conseguenze sul prosieguo del ddl scuola. Dice che in senato c'è la possibilità o di un peggioramento o addirittura il rischio che salti tutto. Ma se forza Italia condivide la riforma non potrebbe votare a favore?

La destra e la sinistra unite nella lobby Treellle per riforma buona scuola.

sparviero. ha scritto:Si vi salverà zio Silvio. La Aprea ha detto che è  contro questa riforma perché ai Ds vengono dati pochi poteri. Zio Silvio chiederà delle modifiche: Più poteri per i dirigenti e così vi salverà la scuola.

L'aprea  ha detto cosa?? dove e quando l'avrebbe detto? Deduco che tu abbia un filo diretto con l'aprea.

kappa27 ha scritto:

sparviero. ha scritto:Si vi salverà zio Silvio. La Aprea ha detto che è  contro questa riforma perché ai Ds vengono dati pochi poteri. Zio Silvio chiederà delle modifiche: Più poteri per i dirigenti e così vi salverà la scuola.

L'aprea  ha detto cosa?? dove e quando l'avrebbe detto? Deduco che tu abbia un filo diretto con l'aprea.

Leggiti l'intervista. Aprea ha detto di peggio. Ha detto che Renzi vorrebbe fare una SANATORIA, perché noi delle GaE non abbiamo diritto di essere assunti. Dovremmo superare ancora un concorso, poi un colloquio col DS e poi tre anni di apprendistato per arrivare al ruolo. E chi non viene chiamato da nessun DS deve essere LICENZIATO.

Stellastellina1975 ha scritto:

kappa27 ha scritto:

sparviero. ha scritto:Si vi salverà zio Silvio. La Aprea ha detto che è  contro questa riforma perché ai Ds vengono dati pochi poteri. Zio Silvio chiederà delle modifiche: Più poteri per i dirigenti e così vi salverà la scuola.

L'aprea  ha detto cosa?? dove e quando l'avrebbe detto? Deduco che tu abbia un filo diretto con l'aprea.

Leggiti l'intervista. Aprea ha detto di peggio. Ha detto che Renzi vorrebbe fare una SANATORIA, perché noi delle GaE non abbiamo diritto di essere assunti. Dovremmo superare ancora un concorso, poi un colloquio col DS e poi tre anni di apprendistato per arrivare al ruolo. E chi non viene chiamato da nessun DS deve essere LICENZIATO.

Ma Aprea di secondo cognome fa forse Hitler?

Procopio ha scritto:
Ma Aprea di secondo cognome fa forse Hitler?

No, fa di cognome Renzi, visto che a parte il licenziamento per inutilizzo quello è il regime che toccherà a gente abilitata con anni di insegnamento alle spalle.

Enoc ha scritto:

Procopio ha scritto:
Ma Aprea di secondo cognome fa forse Hitler?

No, fa di cognome Renzi, visto che a parte il licenziamento per inutilizzo quello è il regime che toccherà a gente abilitata con anni di insegnamento alle spalle.

Peggio, allora, moolto peggio.

Il licenziamento per inutilizzo sarà il prossimo passaggio. Tempo 3 max 4 anni ci si arriverà. Scommettiamo?

Con Renzi tutto è possibile. Prima o poi però dovrà concedere le elezioni per scadenza di mandato e allora andrà a casa.

E chi salirà al potere? Nessuno avrà la maggioranza e avremo un altro monocolore targato BCE (PD o Berlusconi è uguale, tanto sono intercambiabili nel piegarsi ai diktat che giungono da Francoforte).

Fatevene una ragione. Lo scopo ultimo è quello di trasformare la scuola pubblica in un'azienda: quindi i licenziamenti per inutilizzo tra qualche anno saranno realtà, così come chiamata diretta dei DS e abolizione del contratto pubblico. Avete voluto la rivoluzione francese e il capitalismo? Ora ve lo cuccate (provocazione ma ci sta anche questa su un forum, dai)

cerbero97 ha scritto:Fatevene una ragione. Lo scopo ultimo è quello di trasformare la scuola pubblica in un'azienda: quindi i licenziamenti per inutilizzo tra qualche anno saranno realtà, così come chiamata diretta dei DS e abolizione del contratto pubblico. Avete voluto la rivoluzione francese e il capitalismo? Ora ve lo cuccate (provocazione ma ci sta anche questa su un forum, dai)

Parole amare, ma che esprimono una profonda verità: ci siamo venduti la primogenitura per un piatto di lenticchie ed ora stiamo facendo la stessa cosa.
Dietro la minaccia di non assumere si nasconde il bastone della scuola-azienda col suo podestà-ds a capo, come se formare un cittadino colto ed intelligente fosse perfettamente equivalente a forgiare un perno o un dado da un blocco di ferro!
Ah, dimenticavo, che sciocco che sono: quello di avere cittadini italiani pensanti non è l'obiettivo di questa classe politica, attaccata ai propri privilegi "come una cozza allo scoglio". Meditate gente, meditate!