Ma se ne inventano una al giorno?
+18
SILVANOK
Procopio
Sasha73
chicca70
TittiTitti76
raganella
avidodinformazioni
lurk
Francesca4
Enoc
ghirettina
trumma
catiusciagr
Gianfranco
mordekayn
Odisseo76
Babbeus
kappa27
22 partecipanti
Pagina 3 di 4
Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Ma se ne inventano una al giorno?
Promemoria primo messaggio :
http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-sottosegretario-rughetti-apre-precari-ma-basta-doppio-lavoro-docenti
non so più davvero cosa pensare. Dopo la batosta che ha avuto il pd credo che molti suoi esponenti siano fuori di testa e credano ancora di poter continuare ad imporre ricatti? L'ultima è quella di questo insignificante signore che non solo non conosce nemmeno i numeri delle assunzioni che il suo governo vuole fare ma vuole pure imporre il ricatto di aprire ai precari in cambio del divieto della professione libera. Chi ha detto a lui che io non posso fare bene l'insegnante e il geometra? La libera professione è da sempre consentita nella scuola. Se la si vuole vietare nella scuola allora la si deve vietare anche nell'università.
http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-sottosegretario-rughetti-apre-precari-ma-basta-doppio-lavoro-docenti
non so più davvero cosa pensare. Dopo la batosta che ha avuto il pd credo che molti suoi esponenti siano fuori di testa e credano ancora di poter continuare ad imporre ricatti? L'ultima è quella di questo insignificante signore che non solo non conosce nemmeno i numeri delle assunzioni che il suo governo vuole fare ma vuole pure imporre il ricatto di aprire ai precari in cambio del divieto della professione libera. Chi ha detto a lui che io non posso fare bene l'insegnante e il geometra? La libera professione è da sempre consentita nella scuola. Se la si vuole vietare nella scuola allora la si deve vietare anche nell'università.
Ultima modifica di kappa27 il Lun Giu 08, 2015 4:53 pm - modificato 1 volta.
kappa27- Messaggi : 894
Data d'iscrizione : 16.05.14
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Quoto pienamente ed aggiungo che lo svolgimento di una attività professionale, supportata da una laurea, è di per sé un valore aggiunto che ora non viene assolutamente pagato, anzi qualche ds ne approfitta o per scopi personali o per potere provare il gusto sadico di avere un professionista sottoposto alla sua volontà.Francesca4 ha scritto:Non posso fare a meno di ringraziare chiunque voglia riconoscere all'esercizio della professione un valore aggiuntivo rispetto alle competenze acquisite sia di carattere teorico che pratico.
E ora al lavoro!
Buona giornata a tutti.
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Vorrei rispondere a "trumma", ricordando che al solito non tutti siamo uguali e io come docente ingegnere professionista insegno perchè amo insegnare e perchè sono fra quelli che porta arricchimento al sapere dei ragazzi. Solitamente faccio svolgere progetti ripresi da studio e spesso svolgo la funzione da tramite per trovare un'occupazione ai ragazzi, fra le mie aziende clienti, che al termine del 5°anno vogliono entrare nel mondo del lavoro. Ai ragazzi espongo la materia curriculare, contornandola con esperienze pratiche professionali e di esecuzione concreta. Concludo con una cosa importante, le tasse che pago superano lo stipendio annuale da docente, per cui posso dire di essere, fra gli statali, uno di quelli che si ripaga lo stipendio (sono quindi un ottimo sponsor, non trova ?). Crede che il sottosegretario a dire quello che ha detto ha fatto una bella figura ?.....Dimostrano al solito la loro superficialità conclamata e ignoranza nelle argomentazioni che trattano. Un motivo ancor di più per dire VERGOGNA.
SILVANOK- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 03.09.13
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Il che dimostra l'asserto da me fatto o, come solitamente concludo le mie lezioni di matematica (ahimè questo mi tocca insegnare per vivere), "come volevasi dimostrare".SILVANOK ha scritto:Vorrei rispondere a "trumma", ricordando che al solito non tutti siamo uguali e io come docente ingegnere professionista insegno perchè amo insegnare e perchè sono fra quelli che porta arricchimento al sapere dei ragazzi. Solitamente faccio svolgere progetti ripresi da studio e spesso svolgo la funzione da tramite per trovare un'occupazione ai ragazzi, fra le mie aziende clienti, che al termine del 5°anno vogliono entrare nel mondo del lavoro. Ai ragazzi espongo la materia curriculare, contornandola con esperienze pratiche professionali e di esecuzione concreta. Concludo con una cosa importante, le tasse che pago superano lo stipendio annuale da docente, per cui posso dire di essere, fra gli statali, uno di quelli che si ripaga lo stipendio (sono quindi un ottimo sponsor, non trova ?). Crede che il sottosegretario a dire quello che ha detto ha fatto una bella figura ?.....Dimostrano al solito la loro superficialità conclamata e ignoranza nelle argomentazioni che trattano. Un motivo ancor di più per dire VERGOGNA.
Ed aggiungo: la "forma mentis" di un libero professionista è non solo teorica ma pratica perché i casi reali sono sempre più significativi di quelli riportati negli "eserciziari" e non ammettono errori, pena l'esclusione dal mondo del lavoro!
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Rispondo a PROCOPIO
Se sono quello che sono lo devo a dei bravissimi insegnanti di matematica, di inglese, a bravissimi insegnanti di italiano e in generale a tutti gli altri insegnanti che da studente ho avuto il piacere di conoscere.... fra essi anche bravissimi liberi professionisti. E allora, allora signori miei, ancora una volta vogliono smembrarci, come qualcuno prima nel forum accennava, condivido.
Invece di pensare a bischerate, falsi problemi, facessero il loro lavoro seriamente. Renzi dice che c'è disoccupazione fra i giovani, ma perchè allora hanno ridotto le ore di scuola a 32 ore, tagliando ore di pratica laboratoriale, utilissima ai nostri ragazzi. Escono impreparati perchè alla scuola stanno togliendo tutta la sua ESSENZA. Certo per il RISPARMIO, che tanto piace quando si risparmia sulla pelle degli altri. Qui inizia un nuovo capitolo, ma fermiamoci qui. Colleghi, il problema non è la libera professione ma la BUONA SCUOLA, quella davvero BUONA, ma in Italia al solito parla sempre chi meno sa...o no ?!
Se sono quello che sono lo devo a dei bravissimi insegnanti di matematica, di inglese, a bravissimi insegnanti di italiano e in generale a tutti gli altri insegnanti che da studente ho avuto il piacere di conoscere.... fra essi anche bravissimi liberi professionisti. E allora, allora signori miei, ancora una volta vogliono smembrarci, come qualcuno prima nel forum accennava, condivido.
Invece di pensare a bischerate, falsi problemi, facessero il loro lavoro seriamente. Renzi dice che c'è disoccupazione fra i giovani, ma perchè allora hanno ridotto le ore di scuola a 32 ore, tagliando ore di pratica laboratoriale, utilissima ai nostri ragazzi. Escono impreparati perchè alla scuola stanno togliendo tutta la sua ESSENZA. Certo per il RISPARMIO, che tanto piace quando si risparmia sulla pelle degli altri. Qui inizia un nuovo capitolo, ma fermiamoci qui. Colleghi, il problema non è la libera professione ma la BUONA SCUOLA, quella davvero BUONA, ma in Italia al solito parla sempre chi meno sa...o no ?!
SILVANOK- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 03.09.13
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
C'è scritto anche nel link che hai postato tu stesso. Leggi in fondo e vedrai. Per esercitare la libera professione con orario scolastico full time oltre ad essere iscritti ad un albo professionale devi richiedere il consenso del dirigente scolastico ogni anno e devi dimostrare che la tua attività professionale non è in contrasto con l'attività di insegnamento sia in senso logistico (orari di attività etc. etc.) che come qualità di impegno nell'insegnamento. Se il dirigente scolastico nota che la tua attività professionale altera in senso negativo la tua prestazione da docente può, con una comunicazione scritta nella quale ti spiega le sue motivazioni, a suo insidacabile giudizio revocare il permesso che ti ha concesso con effetto immediato.Babbeus ha scritto:lurk ha scritto:Dove è scritto?Babbeus ha scritto:chicca70 ha scritto:Una possibile soluzione potrebbe essere subordinare la possibilità della libera professione alla scelta del part time nella scuola.
E' già così!! Con più di 9 ore non puoi neppure avere una partita iva, è illegale.
Un libero professionista iscritto ad un ordine professionale che svolge la libera professione, deve avere una partita IVA a prescindere da quante ore di servizio svolge nella scuola, di ruolo o a tempo determinato.
Tre sono i vincoli fondamentali:
- il docente-professionista deve essere iscritto ad un albo professionale
- il docente-professionista può esercitare solo attività che sono compatibili con la funzione docente
- il docente-professionista può esercitare solo se autorizzato dal dirigente scolastico
Ah quindi vigerebbe questo principio secondo cui se la tua seconda professione ha un apposito "albo" la puoi esercitare anche da full time mentre se non richiede un'iscrizione all'albo (ad esempio il programmatore freelance) la puoi fare solo da part time? Mi chiedo quale sarebbe la logica...
Quindi come vedi ma di che stiamo parlando?? veramente qui c'è gente che parla solo perchè ha la bocca!
kappa27- Messaggi : 894
Data d'iscrizione : 16.05.14
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Dire straquoto è dir poco!paniscus_2.0 ha scritto:Secondo me è la seconda cosa sensata che leggo; l'altra è il Ds a tempo in ogni scuola. Vedo e ho visto molti liberi professionisti che hanno introiti d'oro, e tolgono quel po' di ossigeno che potrebbe avere un altro, che non ha nessun lavoro. Io non lo trovo giusto, perchè sottraggono lavoro dal pubblico e dal privato a chi ne ha bisogno.
Io trovo insopportabile questa retorica della "sottrazione di posti di lavoro a chi ne ha più bisogno", specialmente quando si tratta di lavori che richiedono un titolo di studio elevato e una seria specializzazione.
Il lavoro è una responsabilità personale normata da un contratto, non è un sussidio di carità che si elargisce a chi ha più bisogno.
Se qualcuno vuole fare il doppio lavoro, e ha la forza di riuscirci (io non ce l'avrei), deve avere il diritto di farlo, purché paghi regolarmente le tasse su entrambe le attività, e purché si prenda la responsabilità di svolgerle entrambe nel modo corretto.
Se un insegnante che fa anche la libera professione si comporta BENE come insegnante, nel senso che non abusa di assenze e permessi vari e non dichiara il falso su eventuali conflitti di interessi, a me non può fregarmene di meno se fa anche la libera professione o no, sono solo fatti suoi. Sono favorevolissima a che gli venga immediatamente RITIRATA l'autorizzazione a fare la libera professione, se e solo se viene dimostrato che sgarra davvero.
Io non vorrei mai che gli insegnanti dei miei figli fossero selezionati in base al criterio del "quale è il più poveretto che ha più bisogno di lavorare", invece che in base agli effettivi titoli professionali.
L.
Una semplice considerazione sui criteri di attribuzione di questi benedetti "aumenti" prevista dalla "buona sola", in perfetta assonanza con gli "effettivi titoli professionali": nell'ultimo periodo (circa due anni scarsi) ho collezionato nell'ordine un corso di aggiornamento sulle competenze informatiche (MIUR) con esame finale superato, un corso CLIL di Inglese B2 con esame finale superato, un corso di matematica avanzato (Zanichelli-ente formatore riconosciuto dal Ministero) con esame finale superato. Mi chiedo, trattandosi di titoli effettivi, oggettivi, in linea con l'insegnamento di matematica in un linguistico e non contraffatti né sindacabili perché emessi da enti terzi, che bisogno c'è della decisione del ds di attribuirmi o meno l'aumento? I titoli valgono ancora qualcosa?
P.S.: un cosa è comunque certa e cioè che non striscerò mai ai piedi del ds per avere qualcosa né alzerò mai i miei voti, potete starne certi!
Ultima modifica di Procopio il Ven Giu 12, 2015 1:24 pm - modificato 1 volta.
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Non è una questione di essere favorevoli o meno, ma è la legge. Ovviamente l'unico che può stabilire se il docente sgarra è il dirigente e non certo qualche suo collega invidioso con argomentazioni degne della casa delle comari.paniscus_2.0 ha scritto:
Sono favorevolissima a che gli venga immediatamente RITIRATA l'autorizzazione a fare la libera professione, se e solo se viene dimostrato che sgarra davvero.
kappa27- Messaggi : 894
Data d'iscrizione : 16.05.14
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
c'è anche l'insegnante presente tutti i giorni che non fa nulla, legge il giornale, lascia la classe da sola. Però è sempre presente!
sardigna- Messaggi : 187
Data d'iscrizione : 30.11.14
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
paniscus_2.0 ha scritto:Secondo me è la seconda cosa sensata che leggo; l'altra è il Ds a tempo in ogni scuola. Vedo e ho visto molti liberi professionisti che hanno introiti d'oro, e tolgono quel po' di ossigeno che potrebbe avere un altro, che non ha nessun lavoro. Io non lo trovo giusto, perchè sottraggono lavoro dal pubblico e dal privato a chi ne ha bisogno.
Io trovo insopportabile questa retorica della "sottrazione di posti di lavoro a chi ne ha più bisogno", specialmente quando si tratta di lavori che richiedono un titolo di studio elevato e una seria specializzazione.
Il lavoro è una responsabilità personale normata da un contratto, non è un sussidio di carità che si elargisce a chi ha più bisogno.
Se qualcuno vuole fare il doppio lavoro, e ha la forza di riuscirci (io non ce l'avrei), deve avere il diritto di farlo, purché paghi regolarmente le tasse su entrambe le attività, e purché si prenda la responsabilità di svolgerle entrambe nel modo corretto.
Se un insegnante che fa anche la libera professione si comporta BENE come insegnante, nel senso che non abusa di assenze e permessi vari e non dichiara il falso su eventuali conflitti di interessi, a me non può fregarmene di meno se fa anche la libera professione o no, sono solo fatti suoi. Sono favorevolissima a che gli venga immediatamente RITIRATA l'autorizzazione a fare la libera professione, se e solo se viene dimostrato che sgarra davvero.
Io non vorrei mai che gli insegnanti dei miei figli fossero selezionati in base al criterio del "quale è il più poveretto che ha più bisogno di lavorare", invece che in base agli effettivi titoli professionali.
L.
Quoto completamente ogni singola parola.
Anche se l'incompatibilità per l'esercizio delle due professioni non può solo essere segnata dalla norma.
Ritengo infatti che il limite vada ricercato anche in quello che in coscienza e conoscenza siamo in grado di sostenere, per cui un carico di lavoro eccessivo rispetto alle nostre forze, oltre che essere improduttivo alla lunga, perché si rischia di prendere botte su entrambe i fronti, potrebbe essere anche disumano.
Infatti il denaro non può essere la misura di tutte le cose: il benessere psicofisico di un essere umano è da ricercare nel giusto equilibrio tra tutte le attività cui si vuole dedicare, ed è un aspirazione a cui tendere.
Nulla è dato.
E se una persona ha la fortuna di realizzarlo non potrà che essere generosa, motivata e disponibile, così come dovrebbe essere un ottimo docente.
Sia chiaro: anche chi scelga di dedicarsi solo all'insegnamento merita tutta la considerazione di questo mondo!
Però deve metterci l'anima, altrimenti anche un solo lavoro potrebbe essere un fardello eccessivo da sopportare.
Francesca4- Messaggi : 3552
Data d'iscrizione : 23.02.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
TittiTitti76 ha scritto:Secondo me è la seconda cosa sensata che leggo; l'altra è il Ds a tempo in ogni scuola. Vedo e ho visto molti liberi professionisti che hanno introiti d'oro, e tolgono quel po' di ossigeno che potrebbe avere un altro, che non ha nessun lavoro. Io non lo trovo giusto, perchè sottraggono lavoro dal pubblico e dal privato a chi ne ha bisogno.
Se poi devo dirla tutta, sono quelli che prendono la scuola molto alla leggera, perchè per loro diventa una cosa fissa e scontata, della quale in fondo, non hanno poi tutto questo bisogno. Si assentano dai cdc, prendono permessi e malattie, non si esprimono e non si espongono più di tanto, perchè per loro quel lavoro non è vitale e non lo "sentono". Ora ci sarà una carrellata di chi dirà: io no, io non sono così, tu hai portato la tua testimonianza, ma non è tutta la realtà...dite dite...
Il DS a tempo è un'altra delle tante cavolate che pare vogliano introdurre. Nel momento stesso in cui un buon Dirigente incide su un istituto scolastico, se ne deve andare da un'altra parte.
Il superdirigente nomade..evidentemente non c'è mai fine al peggio. (>-<)
mordekayn- Messaggi : 6796
Data d'iscrizione : 19.07.11
Età : 34
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
mordekayn ha scritto:Il superdirigente nomade..evidentemente non c'è mai fine al peggio. (>-<)
È evidente che se c'è rimasto ancora qualcosa di buono nella scuola, è buona cosa fare una buona raschiata sul fondo per rimuovere i pochi di buono, pardòn, volevo dire quel poco di buono che è rimasto. È l'obiettivo di quel buon progetto dai buoni propositi che include in un'unica locuzione l'aggettivo "buono" e il sostantivo "scuola".
Quindi, se un buon diligente scolastico ha fatto una buona amministrazione per sei anni in una scuola trasformandola in una buona scuola, perché sprecare questi campioni? Alla buon'ora, è il caso di mandarlo a risanare un'altra scuola che ancora buona non è. Nel tempo i buoni diligenti scolastici avranno reso buono l'intero sistema scolastico italiano.
lurk- Messaggi : 818
Data d'iscrizione : 14.04.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Beh devo dire, che leggendovi mordekayn e lurk, penso che ci sia da riflettere su questo punto, e mi sembrano sensati entrambi gli scenari che avete prospettato. Quello di lurk è vicino a quello che mi prefiguravo io, ma quello di mordekayn non è da sottovalutare. Io sono sempre pronta ad affrontare ragionamenti intelligenti e a fare passi in dietro se c'è da cambiare idea.
mordekayn in effetti non ha tutti i torti dicendo che, un ds che opera bene, ci mette tempo a raggiungere certi livelli di ottimizzazione, e sarebbe un peccato se tutto andasse perduto.
mordekayn in effetti non ha tutti i torti dicendo che, un ds che opera bene, ci mette tempo a raggiungere certi livelli di ottimizzazione, e sarebbe un peccato se tutto andasse perduto.
TittiTitti76- Messaggi : 613
Data d'iscrizione : 02.12.12
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
La storia del DS a tempo cadrà non appena il DDL verrà approvato con l'assunzione per punteggio dei docenti.
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
I risultati, se l'impostazione è buona, si raggiungono comunque: dovremmo smetterla di praticare lo sport preferito in Italia dai politici, e non solo, che consiste nel fare tutto daccapo e soprattutto in maniera diversa da chi c'è stato prima, anche quando quello iniziato da altri si rivela efficace e valido. Come dico spesso: le idee buone non sono né di destra né di sinistra, sono buone in quanto tali e costituiscono una grande risorsa.TittiTitti76 ha scritto:mordekayn in effetti non ha tutti i torti dicendo che, un ds che opera bene, ci mette tempo a raggiungere certi livelli di ottimizzazione, e sarebbe un peccato se tutto andasse perduto.
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
TittiTitti76 ha scritto:Beh devo dire, che leggendovi mordekayn e lurk, penso che ci sia da riflettere su questo punto, e mi sembrano sensati entrambi gli scenari che avete prospettato. Quello di lurk è vicino a quello che mi prefiguravo io, ma quello di mordekayn non è da sottovalutare. Io sono sempre pronta ad affrontare ragionamenti intelligenti e a fare passi in dietro se c'è da cambiare idea.
mordekayn in effetti non ha tutti i torti dicendo che, un ds che opera bene, ci mette tempo a raggiungere certi livelli di ottimizzazione, e sarebbe un peccato se tutto andasse perduto.
La ratio del trasferimento obbligatorio dopo due mandati è quella di evitare fenomeni di vischiosità/corruttela/nepotismo tra Dirigente scolastico e suoi sottoposti. Peccato che un Dirigente Scolastico corrotto o incapace è in grado di far danno già dal primo anno di servizio, mentre per tutti gli altri (la stragrande maggioranza dei Dirigenti Scolastici) comporterebbe un disagio in un susseguirsi continuo di adattamento ai vari istituti scolastici che andrebbe a dirigere...senza poi considerare l'ulteriore aggravio di lavoro nel dover ogni volta cambiare firma digitale/deposito firma/modifica profilo avcp /cob,etc, mitigato solo in parte dalla figura del Vicario (a cui ovviamente vogliono togliere gli esoneri/semiesoneri)...in un contesto già ampiamente stressato dalle continue riforme (un ministro dell'istruzione in Italia manifesta la sua esistenza con le riforme della scuola) a getto continuo e dal profluvio infinito di circolari e decreti attuativi uno in contraddizione con l'altro.
In un paese normale invece se si vuole una scuola autonoma (scuola autonoma= maggior carico di lavoro per chi vi lavora, con annessi maggiori rischi di ricorsi/reclami/oneri aggiuntivi per lo stato) che non sia il festival dell'arbitrarietà occorre spingere per la trasparenza degli atti amministrativi potenziando se necessario, i controlli ispettivi (revisori dei conti)...più altre cosette (potenziare le segreterie, ma è un altro discorso che qui non voglio affrontare).
Questo ha un costo, quindi...ecco sapete che non lo faranno...non è un caso se non hanno mai voluto lasciar in visualizzazione alcune aree del sidi per far controllare a tutti chi viene nominato in una scuola, invece di passare con la farraginosa procedura dell'accesso degli atti.
mordekayn- Messaggi : 6796
Data d'iscrizione : 19.07.11
Età : 34
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Procopio ha scritto:I risultati, se l'impostazione è buona, si raggiungono comunque: dovremmo smetterla di praticare lo sport preferito in Italia dai politici, e non solo, che consiste nel fare tutto daccapo e soprattutto in maniera diversa da chi c'è stato prima, anche quando quello iniziato da altri si rivela efficace e valido. Come dico spesso: le idee buone non sono né di destra né di sinistra, sono buone in quanto tali e costituiscono una grande risorsa.TittiTitti76 ha scritto:mordekayn in effetti non ha tutti i torti dicendo che, un ds che opera bene, ci mette tempo a raggiungere certi livelli di ottimizzazione, e sarebbe un peccato se tutto andasse perduto.
Da noi manca una valutazione degli effetti delle proposte che approvano.
i CTP devono diventare CPIA entro il 14/15!
Ue' l'hanno fatto..poco importa se a questi ultimi sono partiti senza meccanografico, senza conto unico della tesoreria, con organici al limite della follia (CPIA di MIlano-> 8000 studenti, 5 sedi carcerarie 8 ctp con un solo DSGA e 8 amministrativi) e senza predisporre in modo adeguato le sedi.
Ve lo ricordate l'anno di Berlinguer *(io ho 33 anni ma me lo ricordo ^_^)..l'anno in cui alle scuole davano fondi solo con i progetti..e quindi cosa volete che sia successo..le scuole hanno iniziato a sfornare progetti (progetto giochi dimenticati! ) come se non ci fosse un domani altrimenti il MIUR non dava loro soldi...ah, ah, ah..
* quello che ha iniziato a dar soldi alle paritarie
Oppure la riforma dello statuto degli studenti, con il quale un Dirigente Scolastico per sospendere anche solo per 3 giorni deve imbastire un processo infinito che si conclude con il supplizio del consiglio di classe, visto che il DS (anche nelle futura variante del Superpreside) NON può sospendere in via autonoma, su imput del docente.
Come si fa ad avere fiducia di questa gente, visti i precedenti..
Non parliamo poi di Gelmini,etc...come sparare sulla crocerossa lol..
Ma perchè non ci lasciano in pace?
mordekayn- Messaggi : 6796
Data d'iscrizione : 19.07.11
Età : 34
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
kappa27 ha scritto:
C'è scritto anche nel link che hai postato tu stesso. Leggi in fondo e vedrai. Per esercitare la libera professione con orario scolastico full time oltre ad essere iscritti ad un albo professionale devi richiedere il consenso del dirigente scolastico ogni anno e devi dimostrare che la tua attività professionale non è in contrasto con l'attività di insegnamento sia in senso logistico (orari di attività etc. etc.) che come qualità di impegno nell'insegnamento. Se il dirigente scolastico nota che la tua attività professionale altera in senso negativo la tua prestazione da docente può, con una comunicazione scritta nella quale ti spiega le sue motivazioni, a suo insidacabile giudizio revocare il permesso che ti ha concesso con effetto immediato.
Quindi come vedi ma di che stiamo parlando?? veramente qui c'è gente che parla solo perchè ha la bocca!
A me questo potere del dirigente di decidere discrezionalmente se/quando un professionista debba smettere da un giorno all'altro di esercitare la professione (o licenziarsi dalla scuola) sembra qualcosa di assolutamente antidemocratico e anticostituzionale. Stiamo permettendo ad una singola persona di decidere della vita professionale di un'altra in base al suo arbitrio.
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Babbeus ha scritto:
A me questo potere del dirigente di decidere discrezionalmente se/quando un professionista debba smettere da un giorno all'altro di esercitare la professione (o licenziarsi dalla scuola) sembra qualcosa di assolutamente antidemocratico e anticostituzionale. Stiamo permettendo ad una singola persona di decidere della vita professionale di un'altra in base al suo arbitrio.
Babbeus, il fatto è che tu parti sempre dallo stesso pregiudizio, non riconoscendo, nemmeno per sbaglio, e nemmeno una volta, che possano esistere dirigenti che abbiano interesse al buon funzionamento della scuola che gestiscono.
E ti parlo da professionista che potrebbe essere pregiudicata, e non solo economicamente, da quella che chiami "decisione discrezionale", perché considero essenziale e necessario il collegamento tra la scuola ed il mondo del lavoro, anche per l'obbligatorietà dell'aggiornamento professionale e per la costante attività di ricerca.
Il punto è che ordinariamente le udienze si tengono di mattina, durante l'orario scolastico, ed allora, se vogliamo parlare seriamente, delle due l'una: o deleghi un collega a presenziare all'udienza per chiedere un rinvio( ma non servirebbe a nulla perché l'udienza successiva cadrebbe comunque di mattina)o lo deleghi a trattare personalmente il procedimento, in questo caso però dovresti corrispondergli un adeguato onorario, come è giusto che sia, decurtandolo dal tuo compenso.
La possibilità che invece si diserti la lezione per trattare personalmente il procedimento giurisdizionale o amministrativo, secondo me e secondo la legge, è assolutamente esclusa, per cui ben venga un DS che difronte a reiterati comportamenti lesivi della continuità didattica prenda provvedimenti, secondo me, assolutamente legittimi ed ineccepibili.
Lo svolgimento dell'attività professionale potrebbe essere indirizzata allo studio del procedimento a monte del dibattimento o concentrarsi sulla possibilità di risolvere la questione in via stragiudiziale oltre che allargarsi all'attività di consulenza.
Naturalmente queste considerazioni valgono in particolare per l'esercizio dell'attività forense, per le altre attività professionali non saprei dirti.
Francesca4- Messaggi : 3552
Data d'iscrizione : 23.02.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
I dirigenti non gradiscono affatto avere docenti che tengano i piedi in due staffe (scuola/università, scuola/libera professione): vogliono docenti controllabili, che non abbiano grilli per la testa e velleità, totalmente sottomessi.
pepe- Messaggi : 1812
Data d'iscrizione : 15.03.11
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
paniscus_2.0 ha scritto:Secondo me è la seconda cosa sensata che leggo; l'altra è il Ds a tempo in ogni scuola. Vedo e ho visto molti liberi professionisti che hanno introiti d'oro, e tolgono quel po' di ossigeno che potrebbe avere un altro, che non ha nessun lavoro. Io non lo trovo giusto, perchè sottraggono lavoro dal pubblico e dal privato a chi ne ha bisogno.
Io trovo insopportabile questa retorica della "sottrazione di posti di lavoro a chi ne ha più bisogno", specialmente quando si tratta di lavori che richiedono un titolo di studio elevato e una seria specializzazione.
Il lavoro è una responsabilità personale normata da un contratto, non è un sussidio di carità che si elargisce a chi ha più bisogno.
Se qualcuno vuole fare il doppio lavoro, e ha la forza di riuscirci (io non ce l'avrei), deve avere il diritto di farlo, purché paghi regolarmente le tasse su entrambe le attività, e purché si prenda la responsabilità di svolgerle entrambe nel modo corretto.
Se un insegnante che fa anche la libera professione si comporta BENE come insegnante, nel senso che non abusa di assenze e permessi vari e non dichiara il falso su eventuali conflitti di interessi, a me non può fregarmene di meno se fa anche la libera professione o no, sono solo fatti suoi. Sono favorevolissima a che gli venga immediatamente RITIRATA l'autorizzazione a fare la libera professione, se e solo se viene dimostrato che sgarra davvero.
Io non vorrei mai che gli insegnanti dei miei figli fossero selezionati in base al criterio del "quale è il più poveretto che ha più bisogno di lavorare", invece che in base agli effettivi titoli professionali.
L.
Il principio che contesti è una riedizione del principio "lavorare meno, lavorare tutti (ma con stipendi inferiori)".
La tua obiezione è saldamente ancorata a principi "liberali" e "meritocratici" (contrapposti a principi "socialisti" di equa distribuzione delle risorse): parli di "responsabilità" e "contratti" ignorando qualsiasi tipo di inquadramento "macro" della situazione che invece i sostenitori dell'equa distribuzione del lavoro sembrano voler considerare.
In realtà il principio credo sia sbagliato a prescindere dall'ideologia che si adotta. Il tasso di disoccupazione infatti più che dipendere da scelte individuali come questa dipende in prima istanza da scelte di politica economica e monetaria su larga scala. E' noto infatti che esiste una correlazione tra disoccupazione e tasso di inflazione (curva di Phillips) e quindi la disoccupazione viene effettivamente usata dai governi come strumento di contenimento dell'inflazione (e della crescita dei salari nominali). Per quanto riguarda noi italiani le istituzioni europee hanno individuato per ogni stato dell'eurozona un livello di "disoccupazione strutturale" considerata una soglia non migliorabile al fine di mantenere l'inflazione ai livelli tali da garantire la competitività del paese rispetto ai partner dell'eurozona (sì perchè essendoci la moneta unica chi mantiene l'inflazione - e quindi la crescita dei salari - a livelli più bassi acquista un vantaggio competitivo):
http://www.lavoce.info/archives/20661/regole-europee-bilancio-psc-output-gap/
E dunque il nostro governo si impegna con l'eurozona a mantenere una disoccupazione sufficientemente alta per salvare gli equilibri precari della moneta unica.
E' chiaro che se c'è un governo che si sta adoperando per mantenere la disoccupazione elevata ha ben poco senso prendersela con il singolo individuo che ha il doppio lavoro.
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
Francesca4 ha scritto:Babbeus ha scritto:
A me questo potere del dirigente di decidere discrezionalmente se/quando un professionista debba smettere da un giorno all'altro di esercitare la professione (o licenziarsi dalla scuola) sembra qualcosa di assolutamente antidemocratico e anticostituzionale. Stiamo permettendo ad una singola persona di decidere della vita professionale di un'altra in base al suo arbitrio.
Babbeus, il fatto è che tu parti sempre dallo stesso pregiudizio, non riconoscendo, nemmeno per sbaglio, e nemmeno una volta, che possano esistere dirigenti che abbiano interesse al buon funzionamento della scuola che gestiscono.
1) Non è un pregiudizio, è una questione di principio. Non deve essere permessa neppure in linea teorica la possibilità che il sistema possa generare un danno gratuito alla vita di una persona sulla base di una scelta arbitraria sbagliata (o intenzionalmente e gratuitamente punitiva), salvo in contesti in cui sia assolutamente indispensabile correre questo rischio (come ad esempio durante una guerra o una operazione di emergenza in cui non esistono i tempi tecnici per scelte democratiche o controllate e serve una catena di comando rapida). Non può une legge basarsi sull'ottimismo nella sua effettiva buona applicazione.
2) Con quanti dirigenti hai interagito? Io ho avuto a che fare con dirigenti che usavano la propria discrezionalità per operare scelte gratuitamente penalizzanti contro i docenti ANCHE QUANDO NON POTEVANO. Figuriamoci che cosa possono fare queste persone quando possono.
Esempio personale:
Chiesi il part-time subito dopo la chiamata da provveditorato per supplenza per poter seguire un master di primo livello (che offriva anche punteggio per l'insegnamento). La dirigente ha detto a parole "non te lo do" (sic) - come se fosse una cosa sua di cui poteva disporre come credeva - senza addurre motivazioni formalmente valide (NB: non può dire no senza un motivo valido) e suggerendomi "soluzioni" effettivamente impraticabili (conciliare il master con il full time). Su mia successiva richiesta formale tramite lettera ha risposto guardandosi bene dal dire che si rifiutava di concederlo (cosa che avrebbe comportato una presa di responsabilità e il rischio di contestazione legale) ed ha invece adottato una linea ostruzionistica fino alla scadenza dell'iscrizione al master. Una scelta del tutto arbitraria che ha condizionato negativamente la mia vita (avrei potuto avere un titolo, avrei potuto fare uno stage, avrei potuto essere assunto in altre posizioni lavorative). Era per il bene della scuola? A me non sembra.
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ma se ne inventano una al giorno?
I dirigenti scolastici, di solito, non abusano di questo potere, anche perché un eccesso di discrezionalità non giustificato apre dei contenziosi da cui si può uscire anche con le ossa rotte. D'altra parte, è bene che ci sia questo potere, in quanto da un lato fa da deterrente nei confronti di chi tende a privilegiare un po' troppo la sua attività a scapito della scuola e, soprattutto, offre al DS la possibilità di intervenire immediatamente in caso di conflitto d'interessi.Babbeus ha scritto:A me questo potere del dirigente di decidere discrezionalmente se/quando un professionista debba smettere da un giorno all'altro di esercitare la professione (o licenziarsi dalla scuola) sembra qualcosa di assolutamente antidemocratico e anticostituzionale. Stiamo permettendo ad una singola persona di decidere della vita professionale di un'altra in base al suo arbitrio.
Questa norma esiste da parecchio (se non ricordo male è contemplata nel Testo Unico) e non ho mai sentito di abusi in merito. Anzi, a mio parere molti dirigenti scolastici sono un po' troppo permissivi nei confronti di certi professionisti che farebbero bene a dimettersi dall'insegnamento. Sono il primo a dire che la libera professione è un valore aggiunto alla qualità dell'istruzione, ma non lo è certo quando l'attività di insegnamento è relegata ad un ruolo così marginale al punto di utilizzare l'aula in cui si fa lezione come succursale del proprio studio.
lurk- Messaggi : 818
Data d'iscrizione : 14.04.15
Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Argomenti simili
» Ogni anno se ne inventano una.....
» Disoccupazione NASpI: ogni anno se ne inventano una...
» La malattia di un giorno si può interrompere nel giorno libero e poi riprendere il giorno seguente?
» Si può chiedere un giorno di permesso retribuito il primo giorno di inizio delle lezioni?
» Perchè i precari che assumerà Renzie diminuiscono sempre di più giorno dopo giorno?
» Disoccupazione NASpI: ogni anno se ne inventano una...
» La malattia di un giorno si può interrompere nel giorno libero e poi riprendere il giorno seguente?
» Si può chiedere un giorno di permesso retribuito il primo giorno di inizio delle lezioni?
» Perchè i precari che assumerà Renzie diminuiscono sempre di più giorno dopo giorno?
Pagina 3 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark