Potenziamento, ma se..

Se ho ben capito, i docenti che entreranno nella fase C saranno impiegati per il cosiddetto potenziamento, ossia corsi di recupero, ampliamento dall'offerta formativa, ecc. Ne deduco che per molti docenti ci saranno più scuole e che molti docenti verranno impiegati su attivitá che poco hanno a che fare con la propria cdc.
Se poi ho ancora ben capito, ciascuna scuola segnalerá il proprio fabbisogno in base al pof. La domanda è: ma quante scuole avranno bisogno di tali docenti? Se penso alla mia (sono di ruolo e quindi sto facendo all'avvocato del diavolo), in 5 anni non c'è stato un corso pomeridiano manco a pagarlo, vuoi perché si è sempre recuperato in sospensione didattica, vuoi perché siamo una scuola a forte tasso ignoranza e il potenziamento non è mai decollato, avendo peraltro il tempo pieno.
Quindi, quante reali immissioni potranno mai esserci?

Spesso nelle scuole non vengono fatti i corsi pomeridiani per il recupero delle insufficienze del primo trimestre o quadrimestre, per il semplice fatto che non ci sono fondi. Gli insegnanti adibiti al potenziamento potrebbero dunque ovviare il problema.
Lo stesso dicasi per il potenziamento degli studenti migliori.
Il problema, a questo punto, sarebbe "solo" convincere i ragazzi a fare il corso...