Bonus 500 euro

Promemoria primo messaggio :

Se mi chiedete la fonte, vi dico solo che proviene da un dirigente che ha avuto la dritta direttamente dal ns. "grande Faraone": per questo anno il ministero non sembra in grado di istituire materialmente la card con i 500 euro da destinare a quanto stabilito dalla legge sulla buona scuola, per cui la somma sarà accreditata esentasse nello stipendio dei prossimi mesi. Sembra improbabile, quindi, un controllo sull'uso della stessa per scopi non prettamente didattici, mancando proprio dei mezzi tecnici per istituirla. Attendiamo con trepidazione e molta curiosità la conclusione su questa tanto decantata norma che appare sempre più un piccolo contentino economico per far digerire una legge partita male e che finirà peggio.

fmm ha scritto:E invece componenti "svincolati"? Ad esempio, l'acquisto solo di un hard disk, o di un case, o ancora di una scheda madre (per aggiornare solo ciò che serve)

Up

giacomo73 ha scritto:Scusatemi, ma se io con il bonus ci pago un paio di visite mediche, qualche bolletta (gas e telefono) e vado una decina di volte al cinema e poi non rendiconto niente, ci sarà qualche provvedimento nei miei confronti? Sicuramente non avrò il bonus l'anno prossimo. Solo questo?

Un maresciallo dei carabinieri chiama l'appuntato e gli dice "prendi questi soldi, 1 euro mi compri il caffè al bar di fronte ed 1 euro mi prendi il giornale in edicola"; l'appuntato si avvia, fa 50 metri poi torna "mi scusi maresciallo ma non ricordo quale sia l'euro per il caffè e quale per il giornale"; il maresciallo lo guarda incredulo e sbotta "E' PER COLPA DI GENTE COME TE CHE NOI CARABINIERI SIAMO SU TUTTE LE BARZELLETTE; COME PENSI CHE POSSA RICORDARMI QUAL'E' L'UNO E QUALE L'ALTRO; PRENDI QUEST'ALTRO EURO PER IL GIORNALE E QUEST'ALTRO PER IL CAFFE' E NON MI FARE PIU' CASINI"

I soldi che hai sul conto corrente non sono distinguibili per fonte di provenienza; tu non comprerai mai nulla "con i 500 € del MIUR" li comprerai con soldi tuoi indistinti.

E' attraverso il processo di rendicontazione che userai i soldi del MIUR; se non farai rendicontazione i soldi del MIUR saranno inutilizzati e non te ne daranno altri il prossimo anno.

Tutto qui.

Se poi vuoi essere punito per aver pagato con soldi tuoi una tua visita medica ......

fmm ha scritto:

fmm ha scritto:E invece componenti "svincolati"? Ad esempio, l'acquisto solo di un hard disk, o di un case, o ancora di una scheda madre (per aggiornare solo ciò che serve)

Up

Compra un PC intero, stacca quello che ti serve e butta via il resto.

Poi dimmi dove l'hai buttato.

Giancarlo Dessì ha scritto:Il bonus di 500 euro è stato spacciato nella propaganda mediatica come "regalia" a beneficio degli insegnanti. Non dimentichiamoci del pagliaccio che si era messo a fare il disegnino alla lavagna per trasmettere all'opinione pubblica l'idea che stava dando più soldi agli insegnanti. Non dimentichiamoci della buffona che, non ricordo se ad agosto o a settembre, aveva dichiarato che gli insegnanti avrebbero avuto 500€ in busta paga ad ottobre, spacciandolo per "compenso".

È davvero triste vedere che ci caliamo spontaneamente nei panni dei servi della gleba per applicare il principio del "bring your device" nel sopperire al sistematico smantellamento degli investimenti dello Stato in risorse tecnologiche per la Scuola.
È davvero penoso vedere gli insegnanti che si lamentano di non poter fruire di un rimborso simbolico per il proiettore o per la carta o per l'inchiostro che acquistano applicando un principio di sussidiarietà tacitamente imposto.

Io spenderò quei 500€ per rinnovare il mio parco macchine domestico. Quel computer che dismetto potrei metterlo a disposizione della scuola perché ha prestazioni superiori a quelle delle macchine che ci sono nella mia scuola. Ma non lo farò. Lo utilizzerò come "giocattolo" per sperimentare e implementare, da autodidatta, le mie conoscenze di informatica in materia di reti e di piattaforme client server. Quello che ho imparato finora l'ho sempre messo a disposizione della scuola, quando le tecnologie sono disponibili. Non penso che debba mettere i miei soldi a disposizione della scuola per fornire queste tecnologie. Penso che sia più opportuno che metta a disposizione il mio cervello e la mia competenza. Se poi la scuola non ha le tecnologie per sfruttarle, non è un mio problema.

Peraltro oggi in assemblea sindacale ci è stato detto che non è possibile spendere il bonus solo per upgrade di alcune componenti, ma va fatto un acquisto "intero".

Esempio: prendo un monitor 4k, magari già da solo arriva ai 500€, a detta loro non posso farlo, o meglio posso ma nella pezza giustificativa devo avere anche il resto dell'hardware (PC preassemblato oppure i vari componenti che lo compongono, ma sempre in modo da fare un PC intero).

Una visione strana di aggiornamento, a mio avviso.

Le belle donne sono per gli uomini privi di fantasia; anche le regole per la consuntivazione.

CI+ ha scritto:Peraltro oggi in assemblea sindacale ci è stato detto che non è possibile spendere il bonus solo per upgrade di alcune componenti, ma va fatto un acquisto "intero".

Interpretazione arbitraria e, come tale, da prendere per benefico di inventario. Soprattutto se proviene da un'assemblea sindacale. Non mi sembra che le rappresentanze sindacali abbiano brillato in fatto di interpretazione delle norme, negli ultimi tempi.

Una visione strana di aggiornamento, a mio avviso.

Appunto.

Se si vuole impostare il discorso sul piano concettuale, quali sono i componenti strettamente indispensabili affinché un computer si possa definire "intero"?

Un esempio: la scheda grafica è indispensabile? In teoria sì, perciò dovrebbe comparire in elenco, ma molte schede madri hanno una scheda grafica integrata. A quel punto entrano in gioco le criticità. Alcuni esempi:
1) chi deve valutare la coerenza della rendicontazione, può "bocciare" una rendicontazione in virtù della mancata presenza di una scheda grafica, non sapendo che la scheda madre KX263-S ha una scheda grafica integrata?
2) chi deve valutare la coerenza della rendicontazione, può "bocciare" la rendicontazione di una scheda grafica aggiuntiva in un insieme di componenti che contempla già una scheda grafica integrata, non sapendo che le schede grafiche integrate hanno prestazioni nettamente inferiori rispetto a quelle ordinarie?

E un computer privo di hardisk si può considerare "incompleto"? In fondo l'acquisto di un nuovo computer non necessita di nuovo spazio disco se questo è già disponibile. Se aggiorno un computer e ho già uno spazio disco da un TB, non me ne faccio niente di un nuovo hardisk. Riciclo quello che ho già, anche perché è impensabile che vada a fare un trasferimento di dati solo perché ho sostituito dischi già funzionanti con dischi vergini.

E così via.

Un case o un alimentatore perfettamente funzionali non si buttano nella ferramenta, si riciclano. Altrimenti si contribuisce ad un consumismo ingiustificato e ad una recrudescenza dell'impatto ambientale del consumismo ingiustificato.

Su quale base, pertanto, deve essere bocciato un "upgrade" composto da un processore, una scheda madre, un banco di memoria, una scheda grafica e un monitor? in fondo si tratta di componenti che implementano notevolmente le prestazioni di un PC assemblato con il riciclaggio del case, dei supporti di memoria di massa, dell'alimentatore e di altre periferiche di input e output. Chi lo mette in discussione è un emerito ignorante.

Allora diciamo che i soldi sono dati per l'aggiornamento e la formazione; se hai un PC obsoleto puoi aggiornarti lo stesso, solo più lentamente; un PC rotto potrebbe essere riparato, questo sì, ma io quando ho dovuto cambiare componenti mi sono sempre trovato a sostituire tutto tranne il case ed il dvd, che insieme costano 70 €.

Aggiornare un PC è per smanettoni, che non lo fanno per aggiornamento; allora elusione per elusione, non è meglio eludere bene ?

Supponiamo che uno compri un PC da 500 € al Carrefour dove c'è il diritto di restituzione entro 15 gg; supponiamo che si faccia fare fattura, supponiamo che presenti immediatamente fattura alla scuola, supponiamo che il PC non piaccia (senza neanche toglierlo dalla scatola) e supponiamo che lo restituisca (con lo scontrino che viene fatto comunque); riceverà un buono spesa da 500 €, che potrà utilizzare per acquistare 10 buoni regalo da 50 €, che potrà utilizzare per fare la spesa 10 volte (comprando quello che più si desidera).
A quel punto uno dovrebbe andare a riprendersi la fattura in segreteria, ma se uno si dimentica perchè ha tanti problemi per la testa vuoi mica metterlo in croce ?

PS con la carta di credito c'è direttamente lo storno dell'addebito.

Va pure detto che un pc buono costa più di 500 euro.

Giancarlo Dessì ha scritto:
Interpretazione arbitraria e, come tale, da prendere per benefico di inventario. Soprattutto se proviene da un'assemblea sindacale. Non mi sembra che le rappresentanze sindacali abbiano brillato in fatto di interpretazione delle norme, negli ultimi tempi.

Non saprei bene come poter verificare la cosa diversamente, però.

Appunto.

Se si vuole impostare il discorso sul piano concettuale, quali sono i componenti strettamente indispensabili affinché un computer si possa definire "intero"?

Un esempio: la scheda grafica è indispensabile? In teoria sì, perciò dovrebbe comparire in elenco, ma molte schede madri hanno una scheda grafica integrata. A quel punto entrano in gioco le criticità. Alcuni esempi:
1) chi deve valutare la coerenza della rendicontazione, può "bocciare" una rendicontazione in virtù della mancata presenza di una scheda grafica, non sapendo che la scheda madre KX263-S ha una scheda grafica integrata?
2) chi deve valutare la coerenza della rendicontazione, può "bocciare" la rendicontazione di una scheda grafica aggiuntiva in un insieme di componenti che contempla già una scheda grafica integrata, non sapendo che le schede grafiche integrate hanno prestazioni nettamente inferiori rispetto a quelle ordinarie?

E un computer privo di hardisk si può considerare "incompleto"? In fondo l'acquisto di un nuovo computer non necessita di nuovo spazio disco se questo è già disponibile. Se aggiorno un computer e ho già uno spazio disco da un TB, non me ne faccio niente di un nuovo hardisk. Riciclo quello che ho già, anche perché è impensabile che vada a fare un trasferimento di dati solo perché ho sostituito dischi già funzionanti con dischi vergini.

E così via.

Un case o un alimentatore perfettamente funzionali non si buttano nella ferramenta, si riciclano. Altrimenti si contribuisce ad un consumismo ingiustificato e ad una recrudescenza dell'impatto ambientale del consumismo ingiustificato.

Su quale base, pertanto, deve essere bocciato un "upgrade" composto da un processore, una scheda madre, un banco di memoria, una scheda grafica e un monitor? in fondo si tratta di componenti che implementano notevolmente le prestazioni di un PC assemblato con il riciclaggio del case, dei supporti di memoria di massa, dell'alimentatore e di altre periferiche di input e output. Chi lo mette in discussione è un emerito ignorante.

Sono d'accordo, non penso che tutti i revisori sappiano esattamente come è composto un pc.

Inoltre, lo stesso monitor sarebbe ambiguo, già ce l'ho che faccio una raccolta?

Diciamo che, parlo per situazione personale, io già ho un pc anziano ma funzionante perfettamente, con un monitor a pezzi.

Sicuramente un monitor nuovo lo vorrei prendere, e poi eventualmente valutare un upgrade di singoli pezzi (esempio hard disk SSD).

mac67 ha scritto:Va pure detto che un pc buono costa più di 500 euro.

Cioè? Un computer è buono se soddisfa le mie aspettative, chi fa piccole cose, Word, Internet, PowerPoint, 300 euro sono più che sufficienti, chi vuole fare grafica 3D con rendering, 5000 euro non bastano.

Ma chi ha differito la presa di servizio ( fase b) riceverà il bonus? Questa cosa non è molto chiara

trumma ha scritto:

mac67 ha scritto:Va pure detto che un pc buono costa più di 500 euro.

Cioè? Un computer è buono se soddisfa le mie aspettative, chi fa piccole cose, Word, Internet, PowerPoint, 300 euro sono più che sufficienti, chi vuole fare grafica 3D con rendering, 5000 euro non bastano.

Per aggiornare la pagina facebook 300 euro bastano senz'altro.

Per tenere un po' di finestre aperte e magari vedere in streaming un video, capita che se si è speso 300 euro si aspetta un po' nel passare da una cosa a un'altra.

peppa ha scritto:Ma chi ha differito la presa di servizio ( fase b) riceverà il bonus? Questa cosa non è molto chiara

forse lo abbiamo già spiegato?

mac67 ha scritto:

trumma ha scritto:

mac67 ha scritto:Va pure detto che un pc buono costa più di 500 euro.

Cioè? Un computer è buono se soddisfa le mie aspettative, chi fa piccole cose, Word, Internet, PowerPoint, 300 euro sono più che sufficienti, chi vuole fare grafica 3D con rendering, 5000 euro non bastano.

Per aggiornare la pagina facebook 300 euro bastano senz'altro.

Per tenere un po' di finestre aperte e magari vedere in streaming un video, capita che se si è speso 300 euro si aspetta un po' nel passare da una cosa a un'altra.

Quando guardo un video in streaming non mi distraggo in altre attività; il computer è multitasking io no; io faccio bene solo una cosa alla volta ed a volte neanche quella.

Il computer più fetente di oggi è migliore del miglior computer (PC) di 5 anni fa; cosa non potevi fare 5 anni fa col miglior computer ?

Un buon computer serve solo per giocare con i giochi più moderni.

Non è esattamente così, Avido. Neppure io lavoro in multitasking, eppure capita che lo faccia il computer.
Le prestazioni del processore non sono utili solo per i videogiochi ma anche per tutti quei processi che operano in background senza rallentare le operazioni che tu stai eseguendo. Puoi lanciare il compilatore di un sorgente, il backup del sistema o la scansione dell'hardisk da parte dell'antivirus e al tempo stesso metterti a fare altro. Se lo fai con un processore a 32 bit è meglio che nel frattempo vada a lavare i piatti, perché può diventare stressante lavorare sull'editing testo, grafico o video.
La capacità della RAM non è utile solo per i videogiochi. Un sistema operativo con i processi essenziali ti occupa da solo quei 250-400 Mb di RAM, se inizi a lavorare con la grafica e con il browser, magari con un bel po' di schede aperte, non ci vuole molto a sforare i Gb di RAM. E quando la memoria fisica non basta e inizi a usare il disco fisso come swap, il pc diventa il più lento dei bradipi. Non parliamo se inizi a usare più sistemi operativi in contemporanea nella macchina virtuale. A quel punto anche i 4 giga di RAM possono diventare strettini.
E così via.
L'uomo non lavora in multitasking, ma può delegare alla macchina una serie di operazioni meccaniche che possono essere portate avanti contemporaneamente all'uso contestuale che stai facendo. Un buon pc ti permette di farlo, una vecchia macchina no.
Senza chiamare in causa i videogiochi.

avidodinformazioni ha scritto:
Il computer più fetente di oggi è migliore del miglior computer (PC) di 5 anni fa; cosa non potevi fare 5 anni fa col miglior computer ?

Un buon computer serve solo per giocare con i giochi più moderni.

Gian ti ha già risposto e non posso che condividere. Aggiungo una piccola cosa: all'aumento nel tempo delle prestazioni teoriche di un PC corrisponde un aumento di prestazioni richieste da software e Internet. Non se ne esce. I computer vecchi rallentano non perché sono peggiorati: è il mondo intorno a loro (Internet e software installato e aggiornato) che diventa più esigente.

Ad esempio, in questo momento ho aperto
- 2 finestre di Dolphin (un gestore di file per ambiente KDE, un equivalente di Esplora Risorse su windows), complessivamente con 168 anteprime di foto. Memoria occupata: 88 Mb
- una finestra di Firefox con solo 3 schede aperte. Memoria occupata: 299 Mb
- una finestra di QGIS (una piattaforma desktop per la gestione di dati GIS, Geographic Information System), con un raster vettoriale ECW dell'intera Sardegna in scala 1:25000 (in sostanza tutte le carte IGM della Sardegna caricate in una sola interfaccia). Memoria occupata: 235 Mb
- una finestra di Bulk Rename (un programmino per la rinomina in massa dei file). Memoria occupata: 11 Mb
- una finestra di KSysGuard (un interfaccia grafica per il monitoraggio delle risorse di sistema occupate). Memoria occupata: 28 Mb.
Solo con i programmi che sto usando ho circa 630 Mb di RAM occupata. A questi si devono aggiungere tutti i processi di sistema in background. Nel complesso arrivo a 1,6 GB di RAM occupata. Se avessi il computer che usavo fino a un anno e mezzo fa, a quest'ora starebbe arrancando perché aveva solo 1 Gb di RAM.
Invece con 8 giga di RAM e un processore a 64 bit 4-core posso aprirmi tutte le applicazioni che voglio e passare dall'una all'altra agevolmente senza preoccuparmi di ingolfare il PC.

Giancarlo Dessì ha scritto:Ad esempio, in questo momento ho aperto
- 2 finestre di Dolphin (un gestore di file per ambiente KDE, un equivalente di Esplora Risorse su windows), complessivamente con 168 anteprime di foto. Memoria occupata: 88 Mb
- una finestra di Firefox con solo 3 schede aperte. Memoria occupata: 299 Mb
- una finestra di QGIS (una piattaforma desktop per la gestione di dati GIS, Geographic Information System), con un raster vettoriale ECW dell'intera Sardegna in scala 1:25000 (in sostanza tutte le carte IGM della Sardegna caricate in una sola interfaccia). Memoria occupata: 235 Mb
- una finestra di Bulk Rename (un programmino per la rinomina in massa dei file). Memoria occupata: 11 Mb
- una finestra di KSysGuard (un interfaccia grafica per il monitoraggio delle risorse di sistema occupate). Memoria occupata: 28 Mb.
Solo con i programmi che sto usando ho circa 630 Mb di RAM occupata. A questi si devono aggiungere tutti i processi di sistema in background. Nel complesso arrivo a 1,6 GB di RAM occupata. Se avessi il computer che usavo fino a un anno e mezzo fa, a quest'ora starebbe arrancando perché aveva solo 1 Gb di RAM.
Invece con 8 giga di RAM e un processore a 64 bit 4-core posso aprirmi tutte le applicazioni che voglio e passare dall'una all'altra agevolmente senza preoccuparmi di ingolfare il PC.

Ed è Linux, figuriamoci Windows che è noto per sprecare risorse.

mac67 ha scritto:Ed è Linux, figuriamoci Windows che è noto per sprecare risorse.

Anche Linux non scherza, se usi un desktop sofisticato come KDE o Gnome. Anzi, in ambiente Linux è potenzialmente più pesante perché nei sistemi Unix-like il server grafico è svincolato dal kernel e dai processi di base. Sotto questo aspetto i sistemi Windows, almeno fino a Windows XP, erano virtualmente più leggeri perché kernel e sistema grafico erano integrati. Solo che se si impallavano le DirectX o più semplicemente anche lo spostamento di una finestra, con Windows eri costretto a resettare il pc usando l'interruttore. Con Linux invece basta aprire un terminale e killare da riga di comando il server X o, più semplicemente, l'applicazione che ha causato il blocco. Ma se non ricordo male anche a Redmond si sono fatti un pochino più ragionevoli e nelle ultime versioni hanno scorporato l'elaborazione grafica dal kernel.
Il problema di Windows risiede soprattutto nella gestione delle librerie, delle API e del file system. Sono i processi in background che appesantiscono inutilmente il sistema: ad esempio, gli applicativi Microsoft, come Office, sono "precaricati" all'avvio del sistema. Questo è utile se devi avviare Word, ma se devi usare il computer, ad esempio, per giocare al solitario, ti ritrovi la RAM inutilmente sovraccaricata. Anche la gestione del file system è una ciofeca (o almeno lo era, non sono aggiornato sugli ultimi sistemi): in pratica Windows scrive (o scriveva) ad minchiam sul disco fisso, dove capitava. Questo aspetto appesantisce lo scambio di dati tra disco e RAM rallentandolo nel tempo. Per questo motivo le prestazioni migliorano se si fa ogni tanto una deframmentazione del disco. Con Linux le deframmentazioni sono un universo sconosciuto.

Gian tu non fai testo, sei un utente avanzato, la maggior parte delle persone sono avanzi di utente !

Internet poi non è questo gran che di mangia risorse, una connessione standard è di poche decine di megabit/secondo, un flusso dati minimale anche per un 32 bit visto che un'USB 2.0 va a 480 Mbit/secondo ed era gestibile da un pentium 2 di 10 anni fa.

Il rendering video affatica il processore, ma lo possiamo classificare come aggiornamento del docente ?

Quanto alla necessità crescente di risorse siamo d'accordo; è colpa dei sistemi operativi, che ho il sospetto vengano gonfiati ad arte, per indurti a fare acquisti inutili.

Io dico che il PC va comprato per le necessità che hai il giorno in cui lo compri e va sostituito quando le necessità cambiano o quando si rompe.

Forse perchè sono tirchio.

Giancarlo Dessì ha scritto:Anche Linux non scherza, se usi un desktop sofisticato come KDE o Gnome.

C'è l'alternativa XFCE, leggero, minimale e buono soprattutto per rivitalizzare PC vecchi. Ho un portatile Fujitsu-Siemens del 2009 che a suo tempo ho comprato con Windows Vista - il più atroce sistema operativo Microsoft di cui abbia avuto esperienza assieme all'orrido Millennium Edition... Dato che ormai era scaduta da tempo la garanzia, gli ho installato sopra Linux Mint 17.1 XFCE 64-bit e va da dio. Sul PC da tavolo, costruito attorno a un AMD Athlon 64 X2 6000+, ho invece Windows 7 a 64-bit.

Giancarlo Dessì ha scritto:Sono i processi in background che appesantiscono inutilmente il sistema: ad esempio, gli applicativi Microsoft, come Office, sono "precaricati" all'avvio del sistema. Questo è utile se devi avviare Word, ma se devi usare il computer, ad esempio, per giocare al solitario, ti ritrovi la RAM inutilmente sovraccaricata.

Questo vale solo se tu installi e poni all'avvio il gestore di Office (di cui mi sfugge il nome perché non lo installo, o lo disabilito, da secoli). Anche per es. Libre Office, che ho installato sul portatile, ha un gestore simile. Inoltre, non è solo Microsoft che agisce così: anche Adobe e Google inseriscono all'avvio dei processi abbastanza invasivi, per es. per l'aggiornamento in automatico delle applicazioni.

Giancarlo Dessì ha scritto:Anche la gestione del file system è una ciofeca (o almeno lo era, non sono aggiornato sugli ultimi sistemi): in pratica Windows scrive (o scriveva) ad minchiam sul disco fisso, dove capitava. Questo aspetto appesantisce lo scambio di dati tra disco e RAM rallentandolo nel tempo. Per questo motivo le prestazioni migliorano se si fa ogni tanto una deframmentazione del disco. Con Linux le deframmentazioni sono un universo sconosciuto.

Almeno dal 7 in poi la musica è cambiata: Windows tiene molto più sotto controllo la distribuzione dei file lungo i settori del disco fisso e deframmentare è assai meno necessario che in passato.

avidodinformazioni ha scritto:Allora diciamo che i soldi sono dati per l'aggiornamento e la formazione; se hai un PC obsoleto puoi aggiornarti lo stesso, solo più lentamente; un PC rotto potrebbe essere riparato, questo sì, ma io quando ho dovuto cambiare componenti mi sono sempre trovato a sostituire tutto tranne il case ed il dvd, che insieme costano 70 €.

Aggiornare un PC è per smanettoni, che non lo fanno per aggiornamento; allora elusione per elusione, non è meglio eludere bene ?

Supponiamo che uno compri un PC da 500 € al Carrefour dove c'è il diritto di restituzione entro 15 gg; supponiamo che si faccia fare fattura, supponiamo che presenti immediatamente fattura alla scuola, supponiamo che il PC non piaccia (senza neanche toglierlo dalla scatola) e supponiamo che lo restituisca (con lo scontrino che viene fatto comunque); riceverà un buono spesa da 500 €, che potrà utilizzare per acquistare 10 buoni regalo da 50 €, che potrà utilizzare per fare la spesa 10 volte (comprando quello che più si desidera).
A quel punto uno dovrebbe andare a riprendersi la fattura in segreteria, ma se uno si dimentica perchè ha tanti problemi per la testa vuoi mica metterlo in croce ?

PS con la carta di credito c'è direttamente lo storno dell'addebito.

Non ho capito perchè a tuo avviso io devo "eludere".

Smanettoni dipende da cosa uno insegna, poi ci sono i figli in casa, ecc.

Non li ho mica chiesti io i soldi.

Petrus Boonekamp ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Anche Linux non scherza, se usi un desktop sofisticato come KDE o Gnome.

C'è l'alternativa XFCE, leggero, minimale e buono soprattutto per rivitalizzare PC vecchi. Ho un portatile Fujitsu-Siemens del 2009 che a suo tempo ho comprato con Windows Vista - il più atroce sistema operativo Microsoft di cui abbia avuto esperienza assieme all'orrido Millennium Edition... Dato che ormai era scaduta da tempo la garanzia, gli ho installato sopra Linux Mint 17.1 XFCE 64-bit e va da dio. Sul PC da tavolo, costruito attorno a un AMD Athlon 64 X2 6000+, ho invece Windows 7 a 64-bit.

Verissimo, ma penso che l'ambiente xfce non sia il massimo da proporre a chi è abituato ad essere stupito dagli effetti speciali :-D
Scherzi a parte, la marcia in più che ha Linux è la possibilità di operare scelte alternative, come quello di adattare l'ambiente grafico alle risorse disponibili. Windows ti costringe invece a rinnovare l'hardware, costringendoti a buttare quello vecchio in una discarica di ferramenta.

Sulla scelta di Windows 7 no comment. Ho avuto poche occasioni di vederlo in azione, ma mi sembra il miglior prodotto di Microsoft dopo Windows 2000.

Questo vale solo se tu installi e poni all'avvio il gestore di Office (di cui mi sfugge il nome perché non lo installo, o lo disabilito, da secoli). Anche per es. Libre Office, che ho installato sul portatile, ha un gestore simile. Inoltre, non è solo Microsoft che agisce così: anche Adobe e Google inseriscono all'avvio dei processi abbastanza invasivi, per es. per l'aggiornamento in automatico delle applicazioni.

Non sapevo del "gestore" di office o di libreoffice, non si finisce mai di imparare!
Ovviamente ho citato Office, ma il problema riguarda in generale molte altre piattaforme.

Almeno dal 7 in poi la musica è cambiata: Windows tiene molto più sotto controllo la distribuzione dei file lungo i settori del disco fisso e deframmentare è assai meno necessario che in passato.

Lo immaginavo. Sono quasi 10 anni ormai che non mi occupo più di gestione di macchine windows, perciò quello che so si ferma a Windows 2000 e XP. Le versioni successive mi capita di incontrarle solo a scuola, ma per lo più da semplice fruitore. Era presumibile che prima o poi decidessero di affrontare questo problema grottesco della gestione del disco.

Per comprare un buon PC non mi bastano 500 euro, possto integrare di mio e presentare la fattura con il totale speso che supera le 500euro? Faranno storie in segreteria? oppure fare due scontrini, uno di 500 da presentare a scuola e l'altro della somma eccedente a mio carico???? A scuola non hanno saputo rispondere!!!!!

lucia.pi ha scritto:Per comprare un buon PC non mi bastano 500 euro, possto integrare di mio e presentare la fattura con il totale speso che supera le 500euro? Faranno storie in segreteria? oppure fare due scontrini, uno di  500 da presentare a scuola e  l'altro della somma eccedente a mio carico???? A scuola non hanno saputo rispondere!!!!!

Tutte le nostre rendicontazione supereranno la cifra del bonus, o comunque saranno di cifre varie (pensa fare conto paro rendicontando libri e teatro!) non vedo il problema: hai utilizzato 500 euro a disposizione, il resto lo hai sborsato di tasca tua. Il MIUR non ti dà altro e ti riconosce di aver investito correttamente in aggiornamento quello che ti ha messo a disposizione.
Alla segreteria non serve una fattura per darti dei soldi e mettere in bilancio, ma solo per verificare che quella cifra è stata spesa. Se anche gliene presentassi una da 1 milione di euro, basta per loro che sia stata spesa in quello che indica il Ministero, e che sia di "almeno" 500 euro.
Veramente in segreteria non hanno saputo rispondere? Andiamo bene!