Sarà l'anno della maturità secondo riforma?

Salve a tutti,

alcuni colleghi durante le prime riunioni dell'anno scolastico hanno detto che sembra probabile che quest'anno (maturità 2016) i commissari saranno tutti interni, con il presidente esterno.

Con una rapida ricerca su Internet, vengono fuori molti articoli che ritengono la commissione interna assolutamente possibile, se non quasi certa.

Voi che sapete? Che ne dite?

Buon pomeriggio!

C'è una delega nella Buona Scuola, quindi può essere, ma sono anni che lo danno per scontato e ancora non è avvenuto, quindi direi di aspettare per esserne certi.

Dec ha scritto:C'è una delega nella Buona Scuola, quindi può essere, ma sono anni che lo danno per scontato e ancora non è avvenuto, quindi direi di aspettare per esserne certi.

Grazie! Secondo me gli alunni di 5° il primo giorno di scuola chiederanno della commissione interna/esterna prima ancora di poter dire "Buongiorno"

Più che altro sarà l'anno della maturità a 0 euro per tutti noi.

Earnest ha scritto:

Dec ha scritto:C'è una delega nella Buona Scuola, quindi può essere, ma sono anni che lo danno per scontato e ancora non è avvenuto, quindi direi di aspettare per esserne certi.

Grazie! Secondo me gli alunni di 5° il primo giorno di scuola chiederanno della commissione interna/esterna prima ancora di poter dire "Buongiorno"

E tu gli rispondi che non lo sappiamo ancora e che bisogna aspettare le indicazioni del ministero fino a gennaio. Però mi sembra che la cosa interessi più gli insegnanti che gli studenti.

gugu ha scritto:Più che altro sarà l'anno della maturità a 0 euro per tutti noi.

C'è già una normativa che mi è sfuggita o ti riferisci sempre alla delega "in bianco"?

Alla delega al risparmio. Avevano già preventivato di risparmiare 147 milioni.

gugu ha scritto:Più che altro sarà l'anno della maturità a 0 euro per tutti noi.

Ma almeno il compenso come commissario interno sarà previsto, no?

Alessia78 ha scritto:

gugu ha scritto:Più che altro sarà l'anno della maturità a 0 euro per tutti noi.

Ma almeno il compenso come commissario interno sarà previsto, no?

Secondo me se decidono davvero di fare una cosa simile, possono far rientrare gli esami tra gli "atti dovuti" e niente compenso.

Dec ha scritto:

Earnest ha scritto:

Dec ha scritto:C'è una delega nella Buona Scuola, quindi può essere, ma sono anni che lo danno per scontato e ancora non è avvenuto, quindi direi di aspettare per esserne certi.

Grazie! Secondo me gli alunni di 5° il primo giorno di scuola chiederanno della commissione interna/esterna prima ancora di poter dire "Buongiorno"

E tu gli rispondi che non lo sappiamo ancora e che bisogna aspettare le indicazioni del ministero fino a gennaio. Però mi sembra che la cosa interessi più gli insegnanti che gli studenti.

Io credo 50 e 50.
Anche gli studenti sono interessati, in quanto per loro credo sia diverso sapere di essere esaminati dai loro stessi docenti per la totalità delle materie o da una commissione mista. Un altro dubbio da sciogliere sarà la terza prova, verrà sostituita da una prova Invalsi, come già si ipotizzava per lo scorso anno?

Temo l'arrivo della commissione tutta interna a costo zero.

Così poi potranno lamentarsi ancora di più del fatto che i voti al Sud sono più alti che al Nord.

Nei diplomifici, che naturalmente esistono anche al nord, sarà sicuramente così. D'altronde si è già visto in passato.

giovanna onnis ha scritto:

Dec ha scritto:

Earnest ha scritto:

Dec ha scritto:C'è una delega nella Buona Scuola, quindi può essere, ma sono anni che lo danno per scontato e ancora non è avvenuto, quindi direi di aspettare per esserne certi.

Grazie! Secondo me gli alunni di 5° il primo giorno di scuola chiederanno della commissione interna/esterna prima ancora di poter dire "Buongiorno"

E tu gli rispondi che non lo sappiamo ancora e che bisogna aspettare le indicazioni del ministero fino a gennaio. Però mi sembra che la cosa interessi più gli insegnanti che gli studenti.

Io credo 50 e 50.
Anche gli studenti sono interessati, in quanto per loro credo sia diverso sapere di essere esaminati dai loro stessi docenti per la totalità delle materie o da una commissione mista. Un altro dubbio da sciogliere sarà la terza prova, verrà sostituita da una prova Invalsi, come già si ipotizzava per lo scorso anno?

Hai ragione. L'interesse ci sarà ed è normale che sia così; mi riferivo alla frenesia che ho visto in certi colleghi che hanno il terrore di fare brutta figura con i commissari esterni, come se questi venissero da Marte e non si rendessero conto che a volte è impossibile ottenere di più e che la colpa non è necessariamente dell'insegnante.

Dec ha scritto:
Hai ragione. L'interesse ci sarà ed è normale che sia così; mi riferivo alla frenesia che ho visto in certi colleghi che hanno il terrore di fare brutta figura con i commissari esterni, come se questi venissero da Marte e non si rendessero conto che a volte è impossibile ottenere di più e che la colpa non è necessariamente dell'insegnante.

Quando va bene. Poi ci sono quelli che nelle loro classi avevano Einstein, Dante, Kant e Leonardo Da Vinci e alla fine di ogni colloquio dicono "ma come avete fatto a portare questo/a in quinta?".

mac67 ha scritto:Temo l'arrivo della commissione tutta interna a costo zero.

Così poi potranno lamentarsi ancora di più del fatto che i voti al Sud sono più alti che al Nord.

Ci mancherebbe solo che inventassero la commissione a costo zero con gli esterni!
Almeno con la commissione interna ognuno si smazza i suoi e amen.
Quanto al valore probante dell'esame, delle differenze nord-sud e a tutto il resto quand'è che ci renderemo conto che siamo parlando di un esame che prevede un successo al 99,4%? Può andare tanto diversamente con una commissione tutta interna? E' evidente che il problema sta altrove e l'esame finale è solo la punta dell'iceberg.

mac67 ha scritto:

Dec ha scritto:
Hai ragione. L'interesse ci sarà ed è normale che sia così; mi riferivo alla frenesia che ho visto in certi colleghi che hanno il terrore di fare brutta figura con i commissari esterni, come se questi venissero da Marte e non si rendessero conto che a volte è impossibile ottenere di più e che la colpa non è necessariamente dell'insegnante.

Quando va bene. Poi ci sono quelli che nelle loro classi avevano Einstein, Dante, Kant e Leonardo Da Vinci e alla fine di ogni colloquio dicono "ma come avete fatto a portare questo/a in quinta?".

In questo caso li si manda mentalmente a quel paese. Il rispetto dev'essere reciproco. Però tu pensi ai rapporti tra commissari interni ed esterni, io pensavo all'insegnante della disciplina che non fa parte della commissione e che si sente sotto esame lui. Io quest'anno avrò una quinta: se sarò interno, lo farò tranquillamente; se verrà nominato un esterno, mi affido al buon senso del collega; inutile farsi troppe paranoie.

Erodoto ha scritto:

mac67 ha scritto:Temo l'arrivo della commissione tutta interna a costo zero.

Così poi potranno lamentarsi ancora di più del fatto che i voti al Sud sono più alti che al Nord.

Ci mancherebbe solo che inventassero la commissione a costo zero con gli esterni!
Almeno con la commissione interna ognuno si smazza i suoi e amen.
Quanto al valore probante dell'esame, delle differenze nord-sud e a tutto il resto quand'è che ci renderemo conto che siamo parlando di un esame che prevede un successo al 99,4%? Può andare tanto diversamente con una commissione tutta interna? E' evidente che il problema sta altrove e l'esame finale è solo la punta dell'iceberg.

Sì, può andare tanto diversamente: invece che un 100 o due per classe ce ne possono essere 5 o 6 (in classi del tutto normali); è già capitato, non dimentichiamolo. Nessuno considera la percentuale di promozione: quella è data per scontata e, se ogni tanto si boccia qualcuno (privatisti esclusi), è un dramma, senza riflettere sul fatto che è un dramma e un'umiliazione insopportabile proprio perché sono casi più unici che rari; se fosse uno degli esiti possibili, sarebbe vissuto meglio da tutti.

Faccio presente che la commissione tutta interna l'abbiamo GIA' avuta, poco più di 10 anni fa, e che la si è dovuta nuovamente abolire quasi subito, nel giro di 4 o 5 anni, proprio perché era diventato evidente che l'esame si era ridotto a una farsa indegna, ancora peggio rispetto a quello che si lamenta adesso, e che si lamentava pochi anni prima.

Uno dei motivi per cui l'offensiva dell'anno scorso non è andata a termine... è proprio che si è mosso non solo il mondo accademico, ma anche il mondo aziendale, per ricordare tale vergogna.

In o gni caso, è probabile che ci riproveranno, ma non vedo cosa c'entri con la riforma, che si è occupata solo delle modalità di assunzione dei nuovi insegnanti, e non ha espresso nemmeno una virgola in materia di didattica, di programmi scolastici e di valutazione.

L.

paniscus_2.0 ha scritto:
In ogni caso, è probabile che ci riproveranno, ma non vedo cosa c'entri con la riforma, che si è occupata solo delle modalità di assunzione dei nuovi insegnanti, e non ha espresso nemmeno una virgola in materia di didattica, di programmi scolastici e di valutazione.

L.

Purtroppo c'entra, perché nella 107 c'è la delega al governo per riformare l'Esame di Stato.

mac67 ha scritto:

In ogni caso, è probabile che ci riproveranno, ma non vedo cosa c'entri con la riforma, che si è occupata solo delle modalità di assunzione dei nuovi insegnanti, e non ha espresso nemmeno una virgola in materia di didattica, di programmi scolastici e di valutazione.

L.

Purtroppo c'entra, perché nella 107 c'è la delega al governo per riformare l'Esame di Stato.
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Esatto. Quando potremo sapere qualcosa?
Qualcuno sa come funzionerà per la materia in lingua straniera? (CLIL). Non mi sembra facile abbinare i commissari esterni e la lingua in cui è stato fatto il CLIL.

Earnest ha scritto:
Esatto. Quando potremo sapere qualcosa?
Qualcuno sa come funzionerà per la materia in lingua straniera? (CLIL). Non mi sembra facile abbinare i commissari esterni e la lingua in cui è stato fatto il CLIL.

Ne sapremo qualcosa quando decideranno. Direi entro l'anno, con la legge ex finanziaria (com'è che si chiama adesso?).

Sul CLIL, visto che rispetto all'anno scorso non vedo novità di rilievo, credo che continuerà a valere la regola che all'esame c'è solo se il docente che l'ha fatto è commissario interno.

Io ho l'impressione che il CLIL sia caduto completamente nel dimenticatoio e che (dopo qualche mese di panico in vista degli esami dell'anno scorso) non se lo fili più nessuno...

paniscus_2.0 ha scritto:Io ho l'impressione che il CLIL sia caduto completamente nel dimenticatoio e che (dopo qualche mese di panico in vista degli esami dell'anno scorso) non se lo fili più nessuno...

Mi risulta esattamente il contrario; sempre più docenti si stanno formando. Nella mia scuola siamo coperti su tutte le classi per le quali è previsto.

A livello nazionale, questa notizia è di oggi:

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Dec ha scritto:

Erodoto ha scritto:

mac67 ha scritto:Temo l'arrivo della commissione tutta interna a costo zero.

Così poi potranno lamentarsi ancora di più del fatto che i voti al Sud sono più alti che al Nord.

Ci mancherebbe solo che inventassero la commissione a costo zero con gli esterni!
Almeno con la commissione interna ognuno si smazza i suoi e amen.
Quanto al valore probante dell'esame, delle differenze nord-sud e a tutto il resto quand'è che ci renderemo conto che siamo parlando di un esame che prevede un successo al 99,4%? Può andare tanto diversamente con una commissione tutta interna? E' evidente che il problema sta altrove e l'esame finale è solo la punta dell'iceberg.

Sì, può andare tanto diversamente: invece che un 100 o due per classe ce ne possono essere 5 o 6 (in classi del tutto normali); è già capitato, non dimentichiamolo.

Capita anche oggi con la commissione mista, li ho visti davvero 7 cento in un liceo delle scienze umane. Di cosa diavolo stiamo parlando?
I commissari esterni spesso si adeguano o comunque si fanno influenzare dagli interni. Tanti preferiscono non fare la guerra ai colleghi e non alzare la barricate.
Personalmente poi non trovo scandaloso che ci siano in giro un po' di 100 in più, ma che ci sia gente con un diploma, fosse anche con il 60. Commissione esterna-mista-interna stesso film.
Detto questo il problema non si porrebbe se ognuno facesse la sua parte secondo coscienza, cosa che invece mi pare capiti di rado. E qui diamo un'immagine poco edificante come categoria professionale.
Paniscus: l'esame è comunque una mezza farsa. Negli esami seri la percentuale dei respinti, quella che nessuno in Italia si prende la briga di guardare, dovrebbe essere ben più alta. Parlavo con colleghi della scuola dell'est e davanti alla nostra percentuale di successo scolastico restavano di sasso.

Io sto parlando di scuole che conosco e dei risultati ottenuti con la commissione interna e con la commissione mista. Naturalmente non conosco la situazione della classe di cui parli tu: se si meritavano 7 cento, niente da dire (non è che ci debba essere un limite predefinito): o la classe era eccezionalmente buona o la commissione è stata eccezionalmente accomodante, io non lo so; però i dati dicono che sono eccezioni e non la regola.
Che non ci si faccia la guerra tra colleghi è anche giusto. Ma basta solo la presenza dei commissari esterni per fungere da deterrente. Ti ripeto, io ho sentito i discorsi di alcuni colleghi da quando si è tornati a parlare di commissione tutta interna (faremo tutto noi, con sorrisini ed aria compiaciuta) e mi bastano per auspicare che non avvenga.