AP negata, giustamente o no?

Salve
un collega chiede AP nel suo comune di residenza, per ricongiungimento ai genitori ultra 70enni.
Compila la domanda e nella preferenza delle sedi indica come prima scuola un istituto del comune per il quale chiede AP, come seconda scelta un istituto in un comune confinante.
Usp provinciale annulla la richiesta di AP perche come prima scelta non è stato indicato l'intero comune di ricongiungimento.
Questo decisione è giusto oppure no?
Non bastava indicare come prima preferenza una scuola ubicata nel comune di ricongiungimento?
Grazie

il comune di ricongiungimento deve essere indicato prima di poter passare ad altre preferenze, ma non è motivo di esclusione. L'usp avrebbe dovuto tenere conto la scuola nel comune di ricongiungimento ed annullare tutte quelle scuole indicate , erroneamente , senza aver inserito prima il codice comune

Concordo con Roxcano

roxcano ha scritto:il comune di ricongiungimento deve essere indicato prima di poter passare ad altre preferenze, ma non è motivo di esclusione. L'usp avrebbe dovuto tenere conto la scuola nel comune di ricongiungimento ed annullare tutte quelle scuole indicate , erroneamente , senza aver inserito prima il codice comune

quindi doveva mettere come prime , tutte le scuole del comune? poi passare a quelle del comune vicino? non mi sembra motivo di esclusione

infatti, se rileggi il mio post, ho detto che l'usp non può escludere dai movimenti annuali un docente che non ha indicato tutto il comune prima di passare ad altre preferenze, ma deve in tal caso prendere in considerazione solo le scuole indicate nel comune .Se poi non c'è posto tra le scuole indicate allora la domanda non sarà soddisfatta. Un conto è non ottenere ap, un altro essere esclusi dai movimenti

Si veda l'art. 7 del CCNL sulle assegnazioni provvisorie, comma 5

Allora il collega ha chiesto AP su una cattedra specifica perche era sicuro che che sarebbe stata disponibile per i movimenti di mobilità. Infatti la cattedra si è resa disponibile. Il CSA ha negato la mobilità per i motivi che già ho elencato nel primo post.
Alle lamentele del mio collega al CSA hanno risposto picche, mostrandogli non so quale normativa.
Esiste possibilità per il collega di fare un ricorso?