abilitazione in Romania

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti. Volevo sapere se qualcuno di voi ha mai sentito parlare
oppure si è abilitato all'insegnamento in questa università
in Romania: Valahia University of Targoviste.
ho preso contatto con una scuola privata che per il primo anno
ha preso accordi con questa università estera.
Grezie per l' eventuale risposta.

L'avranno provato ma non l'hanno superato. .

E quindi adesso sostengono che sia eticamente giustificato comprarsi l'abilitazione in Romania, perché se non hanno potuto abilitarsi in Italia è colpa del sistema brutto e cattivo che ha ingiustamente complottato contro di loro.

L.

giobbe ha scritto:
Se tu facessi almeno 1/3 di tutte le fesserie che hai scritto sopra non ti saresti iscritta a questo forum (da neanche un mese) per propagandare ESCLUSIVAMENTE  le abilitazioni rumene.

Non li ho scritti tutti, ad esempio ho mancato il diploma del conservatorio in pianoforte...
Purtroppo i miei titoli sono tutti veri!
Sei mediocre Giobbe, e la cosa più triste è che sei un insegnante che non ha niente da insegnare!!!

E tu invece che cosa hai da insegnare, a parte spiegare agli altri come si fa comprarsi l'abilitazione in Romania?

an_da ha scritto:

giobbe ha scritto:
Se tu facessi almeno 1/3 di tutte le fesserie che hai scritto sopra non ti saresti iscritta a questo forum (da neanche un mese) per propagandare ESCLUSIVAMENTE  le abilitazioni rumene.

Non li ho scritti tutti, ad esempio ho mancato il diploma del conservatorio in pianoforte...
Purtroppo i miei titoli sono tutti veri!
Sei mediocre Giobbe, e la cosa più triste è che sei un insegnante che non ha niente da insegnare!!!

O tu hai già 180 anni di età o hai tanti soldi da spendere per comprare titoli...

Abilitazione in Romania?
Schifo e vergogna.

Ciao, qualcuno alla fine ha deciso presso quale agenzia rivolgersi? Qualcuno ha iniziato l'iter?

È il miracolo permesso dalla direttiva europea 2005/36 che ha dirottato gli aspiranti avvocati in Spagna e ora i futuri prof a Bucarest e dintorni.
La rapidità e la semplicità hanno un prezzo, si spendono circa 10mila euro per frequentare il corso e pagare viaggio, vitto e alloggio. Ma in compenso si torna dopo poco più di due settimane a casa con una splendida specializzazione al sostegno in tasca e anche la certificazione di aver imparato il romeno livello B2. E quindi ci sta pensando Anna, ma ci stanno pensando in molti in tutt’Italia. «Mi scrivono - racconta Paolo Latella, segretario Unicobas scuola della Lombardia - chiedono se il percorso è regolare. Purtroppo lo è da un punto di vista formale, ma è uno scandalo da denunciare con forza, un barbatrucco che porta ad avere in classe con metodi pseudolegali persone che non hanno la preparazione necessaria e che scavalcano chi sceglie la strada della legalità e del rispetto pieno delle regole».
Il fenomeno è ormai cosi diffuso che il Miur promette di prendere provvedimenti. «Nell’ambito della delega prevista dalla riforma, stiamo lavorando con associazioni ed esperti per prevedere una formazione seria per gli insegnanti. Basta con le scorciatoie. Basta con i titoli falsi. Aumenteremo i controlli e alzeremo il livello del percorso di preparazione. Non può più bastare una preparazione generica. E dobbiamo anche cambiare mentalità. Il sostegno non è solo al bambino, ma all’intera comunità scolastica. Per questo abbiamo previsto una formazione iniziale e in servizio obbligatoria per tutti coloro che lavorano nella scuola».

Qualcuno degli utenti che qualche mese fa scriveva in questo forum è partito per la Romania. Vorrei avere qualche info. Ho preso contatti con le agenzie in questi giorni sto facendo delle valutazioni. Mandate le mail e vi contatterò. Grazie mille

Iside321 ha scritto:Qualcuno degli utenti che qualche mese fa scriveva in questo forum è partito per la Romania. Vorrei avere qualche info. Ho preso contatti con le agenzie in questi giorni sto facendo delle valutazioni. Mandate le mail e vi contatterò. Grazie mille

PROPAGANDA!

Giobbe che problema hai???

direi che potrebbe essere il caso di bloccare il thread, vista l'evidente deriva verso lo spam commerciale.

paniscus_2.0 ha scritto:direi che potrebbe essere il caso di bloccare il thread, vista l'evidente deriva verso lo spam commerciale.

Hai perfettamente capito il "mio" problema ;-)

per gli ITP è possibile abilitarsi in Romania??

Carissimi Colleghi,
anchio sto valutando la stessa strada. Ho fatto varie telefonate ma avrei bisogno di una testimonianza da parte di chi è partito o lo sta facendo. Chi di voi segue questo percorso?

Toh, qua c'è gente che si registra al forum di OS solo per parlare dei titoli regalati in Romania...
E questi signori dovrebbero diventare i docenti del futuro. Ma che andassero a frequentare un corso per pizzaiuoli...guadagnerebbero mooooooolto di più di un docente.

Anche io sono interessata al discorso Romania. Sarei dovuta partire a Febbraio, ma sto temporeggiando visto che vorrei conoscere almeno una persona che ha davvero conseguito il titolo. Conosco solo una ragazza che è partita a febbraio scorso e ancora oggi è in attesa che il MIUR le convalidi il titolo.

Pittoni dice che all'estero fanno i saldi:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Risulta inoltre che le abilitazioni all'estero abbiano più che dimezzato il prezzo. Con 5.000 euro - alloggio compreso - puoi abilitarti in 6 mesi, ottenendo un punteggio superiore al PAS e senza dover effettuare riconoscimenti in Italia.



ma è vero ? Dove ? Perché dice che non serve il riconoscimento in Italia ?

in realtà si dicono tante storie sulle abilitazione per l'insegnamento all'estero.
una cosa è sicura: le tasse universitarie per iscriversi alle università estere hanno un costo molto basso ma il punto non è questo.
purtroppo per poter conseguire questo titolo è necessario fornire i nostri titoli di studio che pertanto devono essere riconosciuti dallo stato presso cui intendiamo conseguire il titolo abilitante. dopo questa prima fase occorre poi seguire i corsi che sono in lingua straniera e quindi ulteriore difficoltà sia per seguirli che per fare gli esami. al termine del corso finalmente ho il titolo ma non me ne faccio nulla se questo non viene riconosciuto in italia dal miur!!!!!!!

quindi in fin dei conti le agenzie che si occupano di questo dovranno occuparsi di diversi aspetti: riconoscimento titoli all'estero, traduzione di lezioni riconoscimento titolo in italia.

non voglio dire che i soldi richiesti dalla maggior parte delle agenzie (7/8/9 mila euro ) sono pochi, anzi... credo che le procedure una volta implementate per un iscritto siano poi uguali per tutti ma se dovessi procedere in autonomia avrei dei problemi: innanzitutto dovrei rapportarmi con uno stato estero, seguire un corso in lingua e poi conseguire un titolo da riconoscere in italia..... non ce la posso fare da sola!

in realtà i corsi di cui ho sentito parlare anch'io come quello proposto ultimamante da eurosophia con l'università telamatica Pegaso ha offerto 3000 euro ma si tratta di corsi on line con esami in italia e tirocinio non so!!!!??? dopo di che non si parla di nient'altro nel senso che secondo me nella quota richiesta non è previsto l'iter per il riconoscimento del titolo al miur che è la parte più importante dell'intero percorso.

le agenzie fanno pensare che è tutto semplice ma ad oggi vorrei avere riscontro da tutti coloro che hanno preso il titolo all'estero e hanno ottenuto il relativo riconoscimento.

dove sono queste persone ???????????
si facciano avanti per capire meglio la faccenda

pattito ha scritto:in realtà si dicono tante storie sulle abilitazione per l'insegnamento all'estero.
una cosa è sicura: le tasse universitarie per iscriversi alle università estere hanno un costo molto basso ma il punto non è questo.
purtroppo per poter conseguire questo titolo è necessario fornire i nostri titoli di studio che pertanto devono essere riconosciuti dallo stato presso cui intendiamo conseguire il titolo abilitante. dopo questa prima fase occorre poi seguire i corsi che sono in lingua straniera e quindi ulteriore difficoltà sia per seguirli che per fare gli esami. al termine del corso finalmente ho il titolo ma non me ne faccio nulla se questo non viene riconosciuto in italia dal miur!!!!!!!

quindi in fin dei conti le agenzie che si occupano di questo dovranno occuparsi di diversi aspetti: riconoscimento titoli all'estero,  traduzione di lezioni  riconoscimento titolo in italia.

non voglio dire che i soldi richiesti dalla maggior parte delle agenzie (7/8/9 mila euro ) sono pochi, anzi... credo che le procedure una volta implementate per un iscritto siano poi uguali per tutti ma se dovessi procedere in autonomia avrei dei problemi: innanzitutto dovrei rapportarmi con uno stato estero, seguire un corso in lingua e poi conseguire un titolo da riconoscere in italia..... non ce la posso fare da sola!

in realtà i corsi di cui ho sentito parlare anch'io come quello proposto ultimamante da eurosophia con l'università telamatica Pegaso ha offerto 3000 euro ma si tratta di corsi on line con esami in italia e tirocinio non so!!!!??? dopo di che non si parla di nient'altro nel senso che secondo me nella quota richiesta non è previsto l'iter per il riconoscimento del titolo al miur che è la parte più importante dell'intero percorso.

le agenzie fanno pensare che è tutto semplice ma ad oggi vorrei avere riscontro da tutti coloro che hanno preso il titolo all'estero e hanno ottenuto il relativo riconoscimento.

dove sono queste persone ???????????
si facciano avanti per capire meglio la faccenda  

Io ho conseguito l'abilitazione in Svizzera. Per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli di accesso al corso abilitante, è di competenza dell'università e non dello stato. Una volta conseguito il titolo, bisogna richiedere, presso il Consolato italiano in Svizzera oppure presso la SEFRI, la "Dichiarazione di valore in loco", con la quale viene dichiarato il valore abilitante del titolo. Successivamente, si invia la documentazione al MIUR, che procede al riconoscimento. Tale procedura dura tra i 4 ed i 6 mesi. Il tutto mi è costato circa 7.000 euro, senza agenzie (il corso abilitante dura 2 anni).

Ormai l'abilitazione a numero chiuso non ha più senso. Esiste un ente riconosciuto dal miur e molto noto che con 3000 euro e senza neanche dover andare all'estero ( a patto di poter dimostrare  di aver avuto un rapporto lavorativo e/o di stage e/o di tirocinio di almeno 150 ore in una scuola pubblica o privata della UE.
Il pas andrebbe bene per tutti con e senza servizio. A questo punto ne guadagnerebbero le università italiane anzichè le straniere.

Per Arcipippo: hai frequentato per due anni? era prevista una formazione a distanza?

per kappa 27 chi è l'ente riconosciuto dal miur che con 3000 € eccc.........?
ti prego è importNTE PER NOI

QUAL è QUESTO ENTE, DI CUI PARLI, RICONOSCIUTO DAL MIUR?

verdea quaranta ha scritto:Per Arcipippo: hai frequentato per due anni? era prevista una formazione a distanza?

No, era interamente in presenza. Io ho la fortuna di vivere vicino al confine svizzero, quindi facevo avanti e indietro (60 km al giorno). Alcuni miei compagni, provenienti da altre regioni, hanno dovuto trovarsi un alloggio (esistono agevolazioni per gli studenti).