Per Giovanna docente soprannumerario richiesta urgente

Cara Giovanna , dopo un’estate travagliata torno a riscriverti in quanto sto vivendo una situazione veramente paradossale, avrei proprio bisogno del tuo aiuto, cerco ti riassumerti la mia situazione di cui di avevo già scritto. “Scuola primaria, perdente posto ad aprile 2015, ho fatto domanda di mobilita condizionata. Una mia collega , sempre scuola primaria, ha chiesto ed ottenuto a giugno 2015 il passaggio di ruolo alla scuola superiore. Liberandosi così un posto nell' organico di diritto, ho richiesto, in tutti i modi che la mia domanda condizionata fosse annullata ed io fossi riassorbita come anche tu mi avevi confermato; (Tu come soprannumeraria hai presentato domanda condizionata rispondendo NO nella casella 25 della sezione E del modello B1. Quel "NO" significa che hai manifestato la volontà di voler restare nella scuola di titolarità nella speranza che vi si liberi un posto durante l’effettuazione dei movimenti e in tal caso la domanda di trasferimento deve essere automaticamente annullata.
Quindi in fase di mobilità tu sarai stata sicuramente trasferita in una fase che precede i passaggi di ruolo, ma poi con l'effettuazione della III fase della mobilità si è liberata una cattedra nella tua scuola e tu hai il diritto a rientrare in automatico nella scuola di titolarità con conseguente annullamento del trasferimento disposto.
A questo proposito fai leggere al tuo DS l'art.22 comma 8 del CCNI sui trasferimenti)”
Attualmente l’unica cosa che ho ottenuto è l’utilizzazione, oggi ho avuto l’incontro con l ‘avvocato con cui ho presentato ricorso, il quale mi ha detto che l’UST ha depositato una Memoria di Risposta in cui afferma che il riassorbimento debba avvenire durante la mobilità che interessa l’ordine di scuola del titolare stesso, xche i passaggi di ruolo (cioè quello richiesto e ottenuto da mia collega) è temporalmente successivo alla fine delle operazioni di organico di diritto della scuola Primaria e quindi detto posto si deve considerare in organico di fatto e non di diritto.
Chiedo se quel posto è in organico di fatto ,come è possibile che sia entrata in ruolo una docente che ha scelto in fase 0 che, correggimi se sbaglio, quella fase riguardava i posti in organico di diritto e non di fatto. L’ UST sostiene che io ho avuto utilizzazione proprio su quel posto , ma non può essere xche l’hanno dato a ruolo a fine agosto ed io ho ottenuto l’utilizzazione su un posto vacante , posto di fatto, lasciato libero da una mia collega in mandato parlamentare. Nel mio istituto essendo io perdente posto doveva significare che non c’erano posti in organico di diritto.
Inoltre affermano che io non potevo essere riassorbita xchè le scadenze temporali dei trasferimenti sono definite dall’art.20 e ss del CCNI (All.2) e dalla circolare Ministeriale n.4 del 2015 (All.n.3) e quindi la mia collega è stata trasferita dopo i trasferimenti riguardanti la scuola primaria. Che ne pensi?
L’avvocato mi ha inoltre chiesto di inviargli delle motivazioni con eventuali articoli di legge che possono spiegare il mio ricorso d’urgenza al giudice, contestato anche questo dall’UST che non ritiene che ci si urgenza, inquanto io cmq sto lavorando nel mio vecchio istituto. Quindi come fa capire la differenza tra utilizzazione e titolarità , ambiti a cui sarei destinata se chiedo il rientro nella ex scuola, perdita di punteggio di servizio, pensavo di giustificare l’urgenza anche dal fatto che se non rientro subito , la docente entrata in ruolo fase O potrà chiedere la sede definitiva nella mia scuola , ed io no, quindi non avrò più possibilità di rientrare.
Scusami per essere stata così prolissa, ma avrei proprio bisogno di un aiuto per riepilogare i danni nei miei confronti, xché rischio di vedermi portar via il posto dalla collega appena assunta,oltre a dover pagare tutte le spese processuali, e allo stress non indifferente per l’ingiustizia che subita. Come si dice “oltre il danno la beffa”.
Ti ringrazio fin da ora per la risposta.