23 Dicembre:incontro al Miur sulla mobilita' 2016

Promemoria primo messaggio :

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-incontro-23-dicembre-discutere-modalit-trasferimenti-vecchi-docenti-ruolo-e-neoassunti

erik ha scritto:Giancarlo  il nodo gira intorno agli ambiti..riusciranno i nostri eroi del miur a farcela?

Sì, riusciranno. Faranno sicuramente ambiti ad minchiam, ma questo governo e questo ministero hanno dimostrato ampiamente che sono più cocciuti di un mulo. Non li ferma nessuno, neppure l'evidenza che fanno cazzate madornali.

Romado72 ha scritto:Giancà, beato te che puo permetterti il lusso nn solo di pianificare, ma anche di decidere se pianificare oppure no..a noi altri ci pianificano:)

eccheccavolo, sono in ruolo dal 1992, almeno quello lasciamelo, visto che ho riottenuto una cattedra in extremis! Almeno voi giovinastri potete anche valutare l'ipotesi di provare a diventare diligenti scolastici ed entrare nella stanza dei bottoni, a me resta così poco tempo che non ne vale proprio la pena.

E poi, mai dire gatto se non l'hai nel sacco: dato che io e un altro siamo gli ultimi arrivati in quella scuola potrei anche essere individuato come perdente posto e a quel punto buona notte ad ogni velleità di valutare se fare o non fare la domanda di trasferimento :-D

Concordo con la  analisi fatta da te prima Giancarlo. Vorrei capire come possono pretendere che i docenti di oggi, domani a 60-63 anni, possano essere sballottati nella circoscrizione dell'ambito anche a 100 o più Km con riunioni o collegi serali. Si rendono conto delle spese che ogni docente sarà costretto a sostenere e con gli stipendi fermi al palo da anni? A quanto ho sentito ormai noi docenti saremo gli unici della P.A. che non avremo titolarità di sede con norme più stringenti anche delle FF.AA..

luisa68 ha scritto:Concordo con la  analisi fatta da te prima Giancarlo. Vorrei capire come possono pretendere che i docenti di oggi, domani a 60-63 anni, possano essere sballottati nella circoscrizione dell'ambito anche a 100 o più Km con riunioni o collegi serali. Si rendono conto delle spese che ogni docente sarà costretto a sostenere e con gli stipendi fermi al palo da anni? A quanto ne so ormai noi docenti saremo gli unici della P.A. che non avremo titolarità di sede con norme più stringenti anche delle FF.AA..

Sai che gliene frega?

Te ne racconto una. 20 anni fa fu varata la nuova regolamentazione dei rimborsi spese per gli esami di stato (allora esami di maturità). Rimborso spese forfettario in base alla minore tempo di percorrenza tra sede d'esame e sede di servizio o sede di residenza. Più o meno l'attuale regolamentazione. Ma allora le commissioni non venivano impostate con gli attuali criteri. Infatti nel mio istituto fu assegnata, come si era sempre fatto fino ad allora, un'unica commissione che doveva operare su cinque sedi diverse. Ti cito le sedi, in modo che attraverso google maps possa renderti conto della missione impossibile: Santadi, Villamassargia, Villacidro, Senorbì, Muravera. Questi centri sono dislocati a raggiera intorno a Cagliari, nessun mezzo pubblico collega direttamente tra loro questi centri, una di queste sedi si trova in aperta campagna, a 9 km dal centro abitato più vicino e senza mezzi pubblici (ci sono delle autolinee dedicate solo durante il calendario scolastico). Secondo te quanto hanno speso di benzina quei poveracci dei commissari esterni?
Lo stesso anno io ero stato chiamato a sostituire un commissario esterno residente nel comune sede di servizio e - in ottemperanza alle disposizioni del ministero - mi spettava lo stesso rimborso forfettario di chi sostituivo, pur avendo la sede di servizio e la residenza a 50 km, con tempi di percorrenza "ufficiali" di 55 minuti.

Secondo te gliene è fregato qualcosa? No. Ma il mantra mediatico reiterato da Berlusconi e D'Onofrio recitava che finalmente era finita questa vergogna degli insegnanti che si facevano le vacanze con famiglia al seguito in luoghi di villeggiatura a spese del povero contribuente grazie ai rimborsi spese degli esami di maturità. Noti l'analogia con alcuni mantra demagogici reiterati in questi mesi dagli esponenti o dai fan del PD?

Potrei farti tanti esempi di disposizioni che ti obbligano all'ubiquità a prescindere dall'esistenza o meno di mezzi pubblici, di orari compatibili, ecc. Nessuna legge ti impone formalmente di cambiare residenza dall'oggi al domani, di usare la tua auto, di usare il teletrasporto. Ma l'imposizione è de facto. Se ci riesci bene, se non ci riesci ti arrangi oppure lasci l'insegnamento. Per ogni posto che si libera ci sono 10 100 1000 aspiranti disposti ad occuparlo. Puoi rivolgerti al TAR, alla Corte Costituzionale, all'ONU, al papa, al padreterno ma la musica non cambia: perché io sono io e voi non siete un c. (cit.)

Citazione azzeccatissima! L'Albertone nazionale vedeva molto lontano

Ma 1 altro pó..e vedrai che pure i DS verranno scelti nelle (loro) stanze dei bottoni.. Altro che giovinastri rampanti in carriera!!(diciamo poi che a 43 anni, proprio giovincella nn sarei:))

Giancarlo Dessì ha scritto:

erik ha scritto:Io vedo solo chiacchiere la mobilità seguirà in toto la legge unica novità come anticipato da O.S la tabella di valutazione

Su questo non c'è ombra di dubbio, i sindacati sono letteralmente castrati, che gli piaccia o meno.

Il dubbio si riduce a tre quesiti:
1) riusciranno a definire gli ambiti territoriali prima dell'avvio della procedura di mobilità?
2) e se gli ambiti territoriali saranno definiti dopo la chiusura delle istanze di mobilità, come si gestirà la faccenda?
3) e se gli ambiti territoriali non si fanno per niente, come sarà gestita la faccenda? si adotterà un unico ambito di estensione provinciale come attualmente è previsto dalla legge 107?

L'ipotesi al punto 3 sarebbe l'apoteosi per chi aspira ad un trasferimento provinciale. Io sono tra quelli: attualmente sono titolare in una sede a 65 km dalla mia residenza, dovrei fare domanda di trasferimento al buio per scoprire di essere trasferito in un ambito territoriale che coincide con l'intera provincia. E magari finire per essere reclutato da una scuola che si trova a 130 km di distanza.
Naaaa. Meglio attendere l'ordinanza ministeriale prima di pianificare qualsiasi decisione :-D

Io a 55 km, e infatti credo proprio che resterò dove sono.

avvocatodeldiavolo ha scritto:Io a 55 km, e infatti credo proprio che resterò dove sono.

Se non ricordo male sei anche tu nella provincia di Cagliari. In effetti distanze di 40-60 km sono ancora sostenibili se ci si aiuta con i turni macchina.
Per me, poi, la migliore delle ipotesi è finire a 30-40 km di distanza da dove risiedo. L'unica scuola "vicina" è a 7 km ma è l'ultima delle aspirazioni, poi un'altra a 15-20 km, ma difficilmente riuscirei ad entrarci.

Ma voi dite che oggi si saprà qualcosa già in giornata? O bisognerà attendere domani?

Giancarlo Dessì ha scritto:

avvocatodeldiavolo ha scritto:Io a 55 km, e infatti credo proprio che resterò dove sono.

Se non ricordo male sei anche tu nella provincia di Cagliari. In effetti distanze di 40-60 km sono ancora sostenibili se ci si aiuta con i turni macchina.
Per me, poi, la migliore delle ipotesi è finire a 30-40 km di distanza da dove risiedo. L'unica scuola "vicina" è a 7 km ma è l'ultima delle aspirazioni, poi un'altra a 15-20 km, ma difficilmente riuscirei ad entrarci.

Anche no il turno macchina......io avrei una cattedra praticamente sotto casa, ma il rischio della chiamata diretta fa sì che mi tenga la titolarità a 60 km...

Comunque chi ha parlato per primo di organico funzionale, di autonomia ecc.. sono stati i sindacati, e di lì questo illuminato governo si è attaccato per fare gli ambiti, e la prima devastazione, quella del POF, era avvenuta con un altro governo di questo stesso colore, prima del 2000!

Ecco che anche sulla legge di stabilità mette la fiducia al senato... Aspettarci delle aperture sul contratto di mobilità da chi procede in questo modo forse è velleitario.... La cosa che veramente mi manda in bestia è che questa riforma è stata fatta da chi doveva discutere con gli insegnanti (abbiamo visto... discutere non significa assecondare... forse significa imporre il proprio punto di vista), da chi era culturalmente diverso (a suo dire), da chi quando la chiamata diretta era stata fatta in Lombardia gridava allo scandalo.... E il primo che ha parlato di autonomia scolastica, POF ecc. ?! Era sempre dei loro, e di lì tutto è partito... E i sindacati avanti a dire che bisogna fare l' organico funzionale...

E poi ti fanno anche la morale, chi sbaglia paga... Abbiamo visto anche questo!

Vi do un consiglio, un compito per le vacanze: Leggete la fattoria degli animali, di Orwell, è esemplificativoi

http://www.oggiscuola.it/docenti-soprannumero-graduatorie-interne-scuole-esistono/

Dalla lettura dell'articolo, si deducono indirettamente due notizie: il miur non ha la minima intenzione di rimandare le costituzione degli ambiti (e si sapeva) e ci sarà una nuova tabella di valutazione anche per la graduatoria interna oltre che per i trasferimenti.

Dal prossimo anno chissà... alcuni docenti avranno la titolarità di cattedra, altri di ambito... e chi diventerà soprannumerario secondo me lo deciderà il ds.

Temperance, ma di cosa ti meravigli? Questo è il governo che sente tutti e nn ascolta nessuno.
Faranno tutto quello che hanno detto: ambiti (ad minchiam, come dice Giancarlo) e tutto quello che hanno previsto di fare in termini di mobilità. A noi hanno lasciato solo le chiacchiere..
A mio parere, domani ci sarà 1 bella fumata nera, con tanto di consegna di panettoni e pandori a coloro che ci rappresentano,e che, mi auguro, nn abbiano 1 specchio a casa per guardarsi.

Il preside decide i perdenti posto, i Cittadini Italiani non hanno invece diritto di decidere chi va al governo e secondo quale programma: Renzi è salito in seguito alle elezioni del 2013, dal cui andamento del voto non risultava assolutamente che gli italiani volessero il programma portato avanti dal premier, inoltre il partito di cui è il segretario non aveva assolutamente nel programma elettorale la chiamata diretta. Noi dobbiamo attenerci alla legge 107, i politici non hanno invece nessun vincolo di rispettare i programmi con cui siamo eletti.

Osservo con tristezza che appena cominciate le vacanze i forum si desertificano, certo che se invece che protestare ci dedichiamo allo shopping il Miur avrà veramente gioco facile ad approvare questo schifoso contratto integrativo, e vedrete orde di colleghi fare i simpatici, un pò scanzonati ma sufficientemente servili con i dirigenti. Perchè secondo voi siamo l' unica categoria di statali a cui è imposta una cosa del genere?

Perché a nessuno importa 1 beata minkia di noi, caro Mirakop
E la cosa triste, seondo il mio parere, è che tutti sono 1 pó rassegnati, consapevoli che le proprie sorti sono in mano a chi nn capisce 1 beata minkia di scuola, e di chi dovrebbe saperne qualcosa, e ci dovrebbe rappresentare, ma nn è in grado di farlo. Altrimenti nn si arrivava a questo punto.
Si possono mandare lettere a chi vogliamo, ma nn c'è peggior sordo di chi nn vuol sentire.

Ci sono e seguo... non sono intervenuta x dire la mia su quale delle proposte dei sindacati x l'incontro di oggi mi paia più equa xkè mi è ben chiaro che nessuna proposta oggi verrà discussa nè tantomeni accettata. Virrei poter cambiare mestiere, visto che non posso cambiare Paese sobh

RobertaB ha scritto:Ci sono e seguo... non sono intervenuta x dire la mia su quale delle proposte dei sindacati x l'incontro di oggi mi paia più equa xkè mi è ben chiaro che nessuna proposta oggi verrà discussa nè tantomeni accettata. Virrei poter cambiare mestiere, visto che non posso cambiare Paese sobh

c'è un articolo in home page

Che ne pensate?

Leggo su OS che il ministro oggi non era presente all' incontro. E perchè? Se io sono assente devo giustificare, spero che al più presto il ministro faccia altrettanto. Vedo inoltre i curriculum di un sottosegretario del ministero, c' è scritto che ha fatto parte del senato accademico etc, ma da tale curriculum non riesco a capire se è laureato o no (non voglio dire che non lo sia, ma vi pongo la domanda). Noi dobbiamo rendere pubblici i nostri curriculum , e va bene, però non abbiamo diritto a sapere se alte cariche della pubblica istruzione hanno almeno il titolo per insegnare in terza fascia?

Io vado a Roma e mi do fuoco davanti il miur

Sono una vergogna. Basta citare il caso Banca Etruria...................

Siamo un popolo abiutato da secoli a subire. Viva la Germania paese con gli attributi

Sfighella79 ha scritto:Che ne pensate?

continuo a pensarla come la pensavoun'ora fa. Dalla 107 non si scosteranno di un millimetro. Il fatto che la ministra non si sia neppure presentata oggiunge a tutto ciò solo una gran presa x il kulo.

E i sindacati continuano a cercare un confronto perdendo solo tempo... Io restituisco la mia di tessera e poi comincio ad armarmi per ricorrere. Ormai la trattativa serve solo a perdere tempo, dobbiamo metterci in testa che siamo diventati la Repubblica dei ricorsi