Nuove CdC, nessun abilitato, chi accede a concorso?

Mi sembra di non aver trovato nulla in merito al dubbio di cui al titolo del presente topic.
Ci sono CdC di nuova istituzione ma in questi casi il requisito dell'abilitazione come titolo d'accesso è impossibile che sia posseduto da chicchessia.
Si era parlato di riconoscimento dell'abilitazione in CdC affini, ma nel caso degli insegnamenti nei Licei Musicali e coreutici si tratta di materie in cui difficilmente si possono riconvertire gli attuali abilitati.
In ambito musicale fin'ora è stato possibile abilitarsi nelle vecchie A032-A032, congiuntamente (ed musicale superiori e medie) oppure nella vecchia A077 (strumento musicale alle medie).
Nei Licei musicali attualmente sono utilizzati docenti di queste CdC magari con titoli aggiuntivi (ma sostanzialmente a casaccio, per dirla tutta).
Ora, mentre mi sembrerebbe logico ed opportuno estendere l'abilitazione della A77 anche allo strumento nei licei e magari tirandogli il collo anche per tecniche di accompagnamento alla danza, Mi domando se sia il caso di farlo con la A31-32 su Storia della musica o tecnologie musicali o teoria-analisi-composizione... E musica d'insieme?
Alcuni colleghi accennano alla possibilità che vengano richiesti titoli ulteriori in aggiunta ad una abilitazione affine. Ad esempio per storia della musica la laurea in lettere + abilitazione in A031-32... ma sarebbe corretto? Chi mai ci aveva detto quale piano di studi/ulteriore laurea sarebbe poi risultata utile? E se fosse così, un abilitato in materie letterarie provvisto di laurea in canto potrebbe reclamare lo stesso trattamento a rigor di logica...

Come sempre mi sembra tutto tanto, troppo confuso. Si fanno le cose al contrario. Se al concorso presentassi un piano didattico in cui la verifica viene prima della programmazione mi defenestrerebbero seduta stante e farebbero bene... Ma è questo che vedo giungere dalle vette del potere...