Quali TFR inviare - per mordekayn

Ciao mordekayn, scusa se ti chiamo in causa, ma leggendo il forum ho dedotto che ti occupi di Personale e mi sembri decisamente ferrato. Avrei bisogno di una delucidazione o quanto meno di un confronto sulla questione invio TFR.
Mi è più che chiaro che tutti i contratti stipulati con la nuova procedura, cioè quelli gestiti in cooperazione applicativa con il MEF, non richiedono l'invio del TFR: sarò inviato automaticamente dal MEF all'INPS.

I miei dubbi sorgono per gli altri contratti, o meglio, per un caso riferito agl'altri contratti.

Parto direttamente con l'esempio: docente con contratto fino all'avente diritto su posto vacante dal giorno 21/09/2015 (quindi contratto fatto con la "vecchia" procedura); con l'uscita delle nuove graduatorie a fine novembre 2015, lascia la supplenza per una al 30 giugno in un'altra scuola. Quindi il contratto viene chiuso il giorno 30/11/2015 ed il giorno 01/12/2015 prende servizio nell'altra scuola e viene stipulato un nuovo contratto (sempre fatto con la vecchia procedura).

Leggendo le varie note/FAQ "chiarificatrici" del MIUR in merito all'invio del TFR, mi son sorti più dubbi che certezze.

In una FAQ leggo <<la scuola dovrà predisporre ed inviare i TFR per tutti i contratti che non rientrano nella cooperazione applicativa. Le scuole, in deroga alla consueta operatività, dovranno inviare il modello telematico all'INPS, per la parte di propria competenza, attraverso il canale SIDI anche se a conoscenza di un contratto immediatamente successivo senza soluzione di continuità lavorativa. Sarà poi cura dell'INPS unificare i dui servizi>>.

Da questa risposta io capisco che: 1) il mio contratto non rientra nella cooperazione applicativa; 2) devo inviare il TFR che copre il servizio dal 21/09/2015 al 30/11/2015. Poi l'altra scuola, a luglio, invierà il periodo 01/12/2015 - 30/06/2016, e sarà poi l'INPS ad unire i due servizi; 3) "in deroga alla consueta operatività": ovvero, fino allo scorso anno scolastico, il TFR lo inviava l'ultima scuola di servizio (laddove non vi era stata soluzione di continuità lavorativa), adesso ognuno fa il suo pezzetto.

Poi però leggo altre FAQ/note e mi si confondono le idee. In una FAQ successiva, si legge <<le scuole dovranno inviare esclusivamente i TFR relativi ai contratti non gestiti in cooperazione applicativa con il MEF, anche nei casi in cui esista un servizio successivo, senza soluzione di continuità con quello appena concluso, gestito con le nuove modalità>>.
E ancora <<In caso di servizi prestati senza soluzione di continuità, tutti di competenza del MIUR, continuano a valere le regole finora adottate. La scuola dovrà quindi comunicare, al momento dell'interruzione del contratto, il TFR dell'intero periodo di sua competenza con le funzioni a disposizione sul SIDI>>.

Qui, in queste altre risposte: prima si parla di invio di TFR anche (o solo?!) nei casi in cui all'interruzione di un contratto fatto con la vecchia procedura segua uno fatto con la nuova; poi sembra proprio esserci il mio caso, ovvero un contratto fatto con vecchia procedura, a cui ne segue un altro senza soluzione di continuità sempre fatto con la vecchia procedura (quindi entrambi gestiti dal MIUR), per il quale valgono "le regole adottate finora". Cioè? Che il TFR lo invia solo l'ultima scuola, includendo anche i servizi delle altre precedenti? Anche se poi parla di "intero periodo di sua competenza".

Ecco, sono stato decisamente prolisso ma spero esaustivo.

Se mi potessi dire come la pensi, mi farebbe molto piacere.

il contratto è stato continuativo?
insomma hai staccato 1 giorno o hai preso servizio immediatamente?
se non hai giorni di stacco la prima scuola non deve elaborare il TFR ma tu dovrai comunicare alla nuova scuola che stai lavorando dal....
cmq in genere sono dichiarazioni che la segreteria chiede al momento della presa di servizio, almeno da me si fa....
se hai staccato anche solo per un giorno la 1 scuola ti elaborerà il tfr per il primo periodo, il secondo compete alla scuola che ti avrà fino al 30/6

Sai che non ho avuto il tempo di leggermi l'ultimo "chiarimento" del MIUR che è arrivato mi pare questo mercoledì?

Non avendolo ancora letto, ci dò un'occhiata settimana prossima e poi vediamo cosa abbiamo capito io e te ^_^

Fino all'anno scorso volendo era più lineare..ci sono i 15 giorni nel mese..basta uno stacco e invii il file al sidi..ora è da vedere cosa mandare e cosa no.

In una FAQ leggo <<la scuola dovrà predisporre ed inviare i TFR per tutti i contratti che non rientrano nella cooperazione applicativa. Le scuole, in deroga alla consueta operatività, dovranno inviare il modello telematico all'INPS, per la parte di propria competenza, attraverso il canale SIDI anche se a conoscenza di un contratto immediatamente successivo senza soluzione di continuità lavorativa. Sarà poi cura dell'INPS unificare i dui servizi>>.

Quindi stanno dicendo che DEVI inviare il pezzetto tuo anche se non c'è stacco (evito di chiedermi perchè lol).
Chissà se argo/axios e i vari gestionali ci faranno togliere la spunta sulla dichiarazione che non lavora immediatamentei l giorno dopo

Poi però leggo altre FAQ/note e mi si confondono le idee. In una FAQ successiva, si legge le scuole dovranno inviare esclusivamente i TFR relativi ai contratti non gestiti in cooperazione applicativa con il MEF, anche nei casi in cui esista un servizio successivo, senza soluzione di continuità con quello appena concluso, gestito con le nuove modalità

Quindi sta a dire che se c'è supplenza non in modalità cooperativa + breve e saltuaria devi inviare il pezzetto della supplenza non in modalità cooperativa

E ancora In caso di servizi prestati senza soluzione di continuità, tutti di competenza del MIUR, continuano a valere le regole finora adottate. La scuola dovrà quindi comunicare, al momento dell'interruzione del contratto, il TFR dell'intero periodo di sua competenza con le funzioni a disposizione sul SIDI.

ok

Quindi se non mi si sono intrecciati i neuroni dobbiamo mandare il  nostri TFR ognuno per i fatto nostri senza vedere se la persona continua a lavorare.
Insomma ogni scuola fa da sè sulle modalità tradizionali, il resto è in automatico per la modalità cooperativa.

Cmq leggo meglio a lavoro già da lunedì.

Chissà che casino ci sarà con questa storia..lol.

Ti ringrazio in anticipo ed aspetto di vedere un po' cosa ne deduci (paradossalmente spesso si va a tentativi). Se non ricordo male, si parla anche della sezione G del modulo del TFR in cui andrebbe comunque dichiarato che c'è stata interruzione (anche se in realtà no), probabilmente solo per permettere l'invio del periodo di propria competenza. Mah.